ANPAL rende noti i dossier che svelano quali sono le città con più lavoratori stranieri migranti in Italia.
Roma e Milano accolgono più lavoratori stranieri migranti di tutte le città in Italia. Le percentuali sono minime, invece, nelle Città Metropolitane del Sud.
In questo articolo vi illustriamo tutti i dati, con l’interessante evoluzione emersa dal 2016 al 2022, sulle città con più lavoratori stranieri migranti in Italia.
Indice:
QUANTI SONO I LAVORATORI EXTRA COMUNITARI IN ITALIA
Al 1° gennaio 2022 – che è il dato più recente disponibile – la popolazione dei cittadini non comunitari regolarmente soggiornanti in Italia ammontava a 3.561.540.
I dati sono stati resi noti dalla Direzione Generale dell’immigrazione e delle politiche di integrazione che, in collaborazione con ANPAL Servizi, il 27 novembre 2023 ha pubblicato gli ultimi Rapporti sulla presenza dei migranti nelle Città metropolitane italiane.
Questi documenti forniscono un’analisi dettagliata della situazione nelle principali aree urbane, con particolare attenzione alla distribuzione territoriale, alla partecipazione al mercato del lavoro e al dinamismo imprenditoriale. Scopriamo i dettagli.
QUALI SONO LE CITTÀ CON PIÙ IMMIGRATI IN ITALIA
Ai primi posti della classifica ANPAL, tra le città con più lavoratori stranieri migranti in Italia, si collocano Milano e Roma, con percentuali decisamente più alte rispetto agli altri grandi centri presi in considerazione.
Ecco nel dettaglio i dati relativi alla presenza di lavoratori stranieri nelle Città Metropolitane, espressi in percentuale:
- Milano: 12,7% di migranti sul totale nazionale di cui 49,8% donne e 21,7% minori;
- Roma: 9,2% di migranti sul totale nazionale di cui 49,4% donne e 15,3% minori;
- Torino: 3% di migranti sul totale nazionale di cui 48,4% donne e 22,1% minori;
- Firenze : 2,7% di migranti sul totale nazionale di cui 49,5% donne e 19,4% minori;
- Napoli: 2,6% di migranti sul totale nazionale di cui 50,1% donne e 14,1% minori;
- Bologna: 2,1% di migranti sul totale nazionale di cui 51,9% donne e 20,1% minori;
- Venezia: 1,7% di migranti sul totale nazionale di cui 51,1% donne e 21,5% minori;
- Genova: 1,7% di migranti sul totale nazionale di cui 49,1% donne e 20,5% minori;
- Bari: 1,1% di migranti sul totale nazionale di cui 48,8% donne e 20,7% minori;
- Palermo: 0,7% di migranti sul totale nazionale di cui 46,6% donne e 19,8% minori;
- Catania: 0,6% di migranti sul totale nazionale di cui 47,2% donne e 21,9% minori;
- Messina: 0,4% di migranti sul totale nazionale di cu, 49,7% donne e 19,2% minori;
- Reggio di Calabria 0,4% di migranti sul totale nazionale di cui 48% donne e 14,8% minori;
- Cagliari: 0,4% di migranti sul totale nazionale di cui 49,1%% donne e 15,3% minori.
La Regione con più stranieri in Italia è la Lombardia mentre quelle del Sud sono le città italiane con meno stranieri.
STABILIZZAZIONE STRANIERI NELLE CITTÀ ITALIANE
Si conferma il trend in aumento di stabilizzazione delle presenze non comunitarie sul territorio italiano.
La percentuale di lungo soggiornanti rispetto al totale dei regolarmente soggiornanti è in crescita, passando dal 64,4% nel 2021 al 65,8% al 1° gennaio 2022.
Le città che registrano le percentuali più elevate sono:
- Messina (75,1%);
- Venezia (73,1%);
- Genova (68%);
- Roma (67,1%);
- Napoli (67,1%);
- Firenze (67%).
Inoltre, analizzando le motivazioni di rilascio dei titoli di soggiorno, si osserva che i motivi familiari continuano a prevalere, seppur con una leggera flessione rispetto all’anno precedente.
Questo sottolinea la crescente importanza delle dinamiche familiari nel contesto delle migrazioni non comunitarie, confermando il ruolo significativo che tali motivazioni rivestono nel processo di stabilizzazione delle comunità migranti.
QUANTE SONO LE DONNE STRANIERE NELLE CITTÀ ITALIANE
Le donne straniere nelle città italiane sono 17.451.35 in totale.
Secondo i dati di ANPAL sulle donne straniere presenti nelle città italiane al 1° gennaio 2022 complessivamente si rileva un equilibrio di genere quasi perfetto con il 51% di uomini e il 49% di donne.
Ciò, risulta confermato nella maggior parte delle Città metropolitane.
QUANTI SONO I MINORI STRANIERI NELLE CITTÀ ITALIANE
I minori stranieri (bambini e ragazzi fino ai 18 anni) presenti nelle città italiane sono 7.443 in totale secondo i dati ANPAL.
I minori rappresentano il 20,9% dei regolarmente soggiornanti al 1° gennaio 2022.
La quota risulta massima e superiore al valore nazionale a Torino (22,1%), Catania (21,9%), Milano (21,7%) e Venezia (21,5%), mentre è minima a Napoli (14,1%), Reggio Calabria (14,8%), Cagliari (15,3%) e Roma (15,3%).
CONTRIBUTO FORZA LAVORO DEGLI STRANIERI IN ITALIA
Quanti sono gli stranieri che lavorano in Italia? I lavoratori extra Unione Europea (UE) che lavorano in Italia sono un milione e 600.000 e rappresentano il 7,2% del totale degli occupati nel nostro paese.
Il contributo della forza lavoro proveniente da paesi al di fuori dell’UE assume un ruolo rilevante nella dinamica occupazionale del Paese.
La popolazione non comunitaria si conferma protagonista nell’ambito imprenditoriale italiano, guidando l’8,5% delle imprese registrate al 31 dicembre 2022. Con un aumento dell’1% rispetto all’anno precedente, sono ben 512.646 le imprese guidate da cittadini non comunitari, segnalando un impatto significativo sull’economia nazionale.
Milano, Roma e Napoli spiccano come i centri principali di questa attività imprenditoriale, con 52.385, 50.761 e 25.911 imprese rispettivamente. Da notare che Firenze, Genova e Milano presentano invece la maggiore incidenza di imprese extra UE sul totale delle imprese, con percentuali del 14,2%, 14%, e 13,8%.
IL DOSSIER ANPAL SUI LAVORATORI STRANIERI IN ITALIA
Mettiamo a vostra disposizione il Dossier ANPAL sui lavoratori stranieri in Italia con i dati su quali sono le città con più lavoratori stranieri migranti in Italia e il report completo. Per chi volesse approfondire ulteriormente la tematica, segnaliamo che in questa pagina si trovano le serie storiche dal 2016 al 2022.
ALTRI APPROFONDIMENTI E GUIDE INTERESSANTI
A proposito di lavoratori stranieri vi consigliamo di leggere l’articolo sul Protocollo di intesa lavoratori migranti.
Vi suggeriamo, inoltre, la nostra guida sulla Carta blu UE, grazie alla quale i lavoratori altamente qualificati che risiedono fuori dall’Unione Europea sono autorizzati ad entrare e a restare in un paese europeo per motivi di lavoro.
E’ disponibile inoltre l’approfondimento sulle regole di accesso per stranieri extra UE e rifugiati ai concorsi pubblici. Per approfondire mettiamo a disposizione anche il focus con tutte le regole e le eccezioni previste per ingresso e soggiorno di stranieri per lavori altamente qualificati e il nostro articolo che spiega invece come funziona il lavoro con permesso di soggiorno per studio per gli stranieri in Italia.
Vi consigliamo infine anche l’approfondimento su l’assunzione di lavoratori stranieri oltre quota.
Infine chi cerca lavoro in Italia può consultare la pagina dedicata alle news sul mondo del lavoro e la sezione dedicata alle offerte di lavoro.
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