Ingresso e soggiorno di stranieri per lavori altamente qualificati

La guida alla nuova normativa su ingresso e soggiorno di stranieri in Italia per lavori altamente qualificati

stranieri, multiculturale

Pubblicato in Gazzetta Ufficiale il Decreto legislativo che disciplina le condizioni di ingresso e soggiorno di stranieri in Italia per svolgere lavori altamente qualificati.

Il Decreto, dopo aver ricevuto il nullaosta, di fatto attua la Direttiva Europea sulle condizioni di ingresso e soggiorno dei cittadini di Paesi terzi che intendano svolgere lavori altamente qualificati in altri Stati membri.

In questo articolo vi spieghiamo nel dettaglio cosa prevede il Decreto Legislativo del Governo in attuazione della normativa Europea circa l’ingresso e il soggiorno in Italia di stranieri per lavori altamente qualificati.

INGRESSO E SOGGIORNO DI STRANIERI PER LAVORI ALTAMENTE QUALIFICATI

Il Decreto legislativo n. 152 del 18 ottobre 2023 è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale, Serie Generale n.256 del 02-11-2023, confermando l’entrata in vigore della normativa che disciplina le condizioni di ingresso e soggiorno di stranieri in Italia per svolgere lavori altamente qualificati, a partire dal 3 novembre 2023, giorno successivo alla pubblicazione in GU.

Il Decreto attua la Direttiva (UE) 2021/1883 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 20 ottobre 2021, che già il Consiglio dei Ministri del 17 luglio 2023 e le Commissioni parlamentari avevano approvato in esame preliminare. Il testo UE del 2021 è sulle condizioni di ingresso e soggiorno dei cittadini di Paesi terzi che intendano svolgere lavori altamente qualificati e abroga la Direttiva 2009/50/CE del Consiglio.

La Direttiva promuove un regime più attrattivo ed efficace per i lavoratori altamente qualificati provenienti dall’estero. La norma, recepita dal Governo, mira a favorire una mobilità più agevole all’interno dell’Unione Europea prevedendo procedure più rapide per l’ingresso di questi professionisti nei Paesi UE, nonché criteri di ammissione più flessibili e inclusivi all’interno dei loro territori.

Intanto, vediamo cosa prevede la nuova norma sulle condizioni di ingresso e soggiorno dei cittadini di Paesi terzi che intendano svolgere lavori altamente qualificati sul territorio nazionale.

CARTA BLU ANCHE AGLI STAGIONALI

Tra le principali modifiche introdotte dal Decreto Legislativo, approvato dal Governo, riguardo condizioni di ingresso e soggiorno dei cittadini di Paesi terzi che intendano svolgere lavori altamente qualificati, il testo prevede la possibilità di rilasciare la carta blu UE anche ai lavoratori stagionali.

Ricordiamo che la Carta blu UE è il permesso di soggiorno rilasciato dal Questore al lavoratore straniero altamente qualificato autorizzato allo svolgimento di attività lavorative, a seguito delle stipula del contratto di soggiorno per lavoro.

Questa possibilità, va ribadito, vale per coloro che sono in possesso dei requisiti richiesti per i lavori altamente qualificati, considerati quindi al di fuori delle quote massime di stranieri da ammettere nel territorio dello Stato per lavoro subordinato. Ovvero parliamo cittadini di Paesi stranieri in possesso di qualifiche professionali superiori, come un diploma universitario o un master specifico. Inoltre, devono essere in possesso di un contratto di lavoro vincolante per almeno 6 mesi o di un’offerta di lavoro vincolante con uno stipendio elevato rispetto alla media del paese dell’UE in cui si trova il lavoro.

INGRESSI SEMPLIFICATI PER SPECIALISTI

Il Decreto Legislativo approvato dal Governo che recepisce la Direttiva (UE) 2021/1883 del 20 ottobre 2021, prevede anche la facilitazione per l’ingresso di dirigenti e specialisti operanti nei servizi delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione. Ci riferiamo cioè, a degli specialisti che programmano, dirigono e coordinano l’acquisizione, lo sviluppo, la manutenzione e l’uso dei sistemi informativi e di telecomunicazione per grandi aziende o PA. In questi casi, gli Stati membri sono incoraggiati a facilitare la valutazione e la convalida delle competenze professionali superiori ai fini della Carta blu UE.

Come vi spieghiamo in questo focus sul bollettino Excelsior relativo al mese di luglio 2023, si tratta – tra l’altro – di una figura professionale per cui in Italia vi è una particolare carenza.

PROMOZIONE DELL’IMPRENDITORIALITÀ INNOVATIVA

Il Decreto prevede poi la promozione dell’imprenditorialità innovativa, consentendo ai cittadini stranieri con carta blu UE la possibilità di esercitare un’attività autonoma in parallelo a quella di lavoro subordinato. Si tratta di un ottimo occasione per incentivare l’imprenditoria di qualità sul territorio italiano, per cercare di promuovere nuovi posti di lavoro.

RICONGIUNGIMENTO FAMILIARE PIÙ SEMPLICE

La norma prevede anche delle condizioni più favorevoli per:

  • il ricongiungimento familiare;
  • l’accesso al mercato del lavoro del coniuge e dei familiari del richiedente la carta blu UE.

Nello specifico, resta possibile richiedere il ricongiungimento per i seguenti familiari:

  • il coniuge non legalmente separato e di età non inferiore ai 18 anni;

  • i figli minori, anche del coniuge o nati al di fuori del matrimonio, non coniugati a condizione che l’altro genitore, qualora esistente, abbia dato il suo consenso.

A oggi, la normativa UE prevede che, in particolare per i coniugi, se i requisiti di accesso in Italia sono in ordine e le domande presentate contemporaneamente, i permessi di soggiorno dei familiari dovrebbero essere rilasciati contemporaneamente a quelli dei lavoratori altamente qualificati. Non è stato chiarito in che modo l’Italia semplificherà ulteriormente la procedura, ma, appena un Decreto ad hoc la definirà, vi aggiorneremo.

TESTO DECRETO INGRESSO SOGGIORNO STRANIERI LAVORI ALTAMENTE QUALIFICATI

Mettiamo a vostra disposizione il testo pdf. del Decreto Legislativo approdato in GU. Il Decreto legislativo n. 152 del 18 ottobre 2023 è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale, Serie Generale n.256 del 02-11-2023, in adozione della Direttiva (UE) 2021/1883 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 20 ottobre 2021 (Pdf 1 Mb) che abroga la Direttiva 2009/50/CE (Pdf 827 Kb).

ALTRE GUIDE, APPROFONDIMENTI E AGGIORNAMENTI

Per approfondire, mettiamo a vostra disposizione il nuovo Protocollo di Intesa per lavoratori migranti in Italia e il dossier aggiornato sulle città che ospitano più lavoratori stranieri migranti in Italia.

A vostra disposizione anche la nostra guida che spiega modalità e tempi del prossimo click day previsto dal decreto flussi stranieri. Vi consigliamo il nostro approfondimento sul nuovo piano di assunzioni Neet, poveri e beneficiari di ADI.

Poi, vi invitiamo a consultare la nostra pagina dedicata alle aziende che assumono per scoprire quali sono le imprese che hanno varato nuovi piani di assunzioni e stanno cercando personale. Inoltre, in questa guida chiara e dettagliata vi spieghiamo come funziona la partecipazione degli stranieri ai concorsi pubblici ed entro quali limiti è ammessa.

In questa pagina trovate le altre interessanti novità legislative legate al mondo del lavoro e agli aiuti per lavoratori e famiglie.

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di Valeria C.
Giornalista, esperta di leggi, politica e lavoro pubblico.
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