Click day decreto flussi stranieri 2024 dal 18 marzo: date, come funziona

La guida su che cos’è il click day del Decreto flussi per lavoratori stranieri, come funziona, e come si fa a partecipare

ministero dell'interno, viminale, decreto

Il 18, 21 e 25 marzo ci sono i 3 click day del Decreto flussi 2024 per garantire gli ingressi ai lavoratori extra UE nel nostro Paese.

A partire dalle 9:00 del 18 marzo 2024 è possibile inviare la domanda online per il primo click day per i lavoratori subordinati non stagionali, cittadini di Paesi che hanno accordi di cooperazione con l’Italia.

Gli altri click day del 21 marzo 2024 e del 25 marzo 2024 riguardano rispettivamente i lavoratori subordinati non stagionali (anche del settore dell’assistenza familiare e socio-sanitaria) e gli stagionali. Per tutti i click day 2024, il Governo ha esteso le quote di riserva anche al settore della ristorazione.

In questa guida vi spieghiamo cos’è il click day immigrazione, come funziona e quali sono le regole previste con il Decreto flussi 2024.

COS’È IL CLICK DAY DECRETO FLUSSI PER STRANIERI

Il click day Decreto flussi è una specie di “gara” telematica che mette a disposizione un determinato numero di permessi di soggiorno, riconosciuti ai soggetti (datori di lavoro o lavoratori) che per primi presentano richiesta nel giorno e nell’ora stabiliti.

Infatti, periodicamente, il Ministero dell’Interno stabilisce le quote di ingresso di lavoratori stranieri attenendosi alle norme approvate con Decreto flussi 2024 e alle procedure dei click day, chiarite in questo focus.

Per capire meglio il meccanismo del click day immigrazione, illustrati nella Circolare del 27 ottobre 2023, nonché modificati dalla Circolare n. 641 del 29 gennaio 2024 e dalla Circolare interministeriale n. 1695 del 29 febbraio 2024, dobbiamo spiegare quali sono e come funzionano le quote fissate dal Decreto flussi.

CLICK DAY DECRETO FLUSSI STRANIERI 2024, COME FUNZIONA

Il click day Decreto Flussi 2024 funziona mediante lo sportello telematico attivo in questa pagina.  Lo sportello telematico serve per richiedere il permesso di lavoro per i cittadini extra UE e consente:

  • ai datori di lavoro di ottenere i permessi di soggiorno lavorativi per le persone extra UE che intenderanno assumere;

  • ai lavoratori autonomi di poter trasformare il proprio permesso di soggiorno in un permesso lavorativo.

Si partecipa al click day specifico dello sportello aperto, come spieghiamo in questo articolo. Cioè chi, ad esempio, vuole assumere lavoratori subordinati non stagionali dei 35 Paesi con cui l’Italia ha già specifici accordi di cooperazione, allora deve fare domanda al primo click day previsto per il 2024. Per l’assunzione degli altri non stagionali, il click day dedicato è il secondo, mentre il terzo click day è dedicato agli stagionali, come illustriamo anche di seguito.

Tali permessi, durante il click day immigrazione, vengono poi distribuiti fino a esaurimento quote. Le quote, ricordiamo sono quelle stabilite con il Decreto flussi 2024.

Una volta presentata la domanda, le istanze saranno trattate dagli Sportelli Unici per l’Immigrazione in base al rispettivo ordine cronologico di presentazione. Dunque, solo coloro che presenteranno domanda per primi ai click day spiegati in questo articolo, ovvero i più veloci, riusciranno di fatto a ottenere il permesso di lavorare in Italia.

CLICK DAY DECRETO FLUSSI STRANIERI 2024 MARZO

Il click day del decreto flussi a marzo, fissato in data 18 marzo 2024, porta con sé importanti novità. Per il triennio 2023 2025, e dunque anche nel 2024, il Ministero del turismo ha esteso le quote di riserva del Decreto Flussi al settore della ristorazione. 

L’estensione arriva per far fronte all’importante fabbisogno di risorse umane di cui il settore necessita nel corso delle prossime festività, ponti e in vista della stagione estiva. Per approfondire, come funziona e cosa cambia vi rimandiamo alla guida sulle quote di riserva del Decreto flussi nella ristorazione.

CLICK DAY DECRETO FLUSSI STRANIERI 2024 DOMANDA ONLINE

Per presentare la domanda al click day Decreto flussi 2024 bisogna accedere a questo sito, il portale servizi ALI. La procedura da seguire nel giorno del click day, passo dopo passo, è quella indicata in questa sezione e così riassumibile:

  • a partire dalle ore 8.35, potrete accedere alla vostra Area Riservata del Portale Servizi ALI utilizzando lo SPID o la CIE. Dirigetevi nella stessa sezione utilizzata durante la fase di precompilazione (che spieghiamo più avanti), denominata “Compila Domande Decreto Flussi 2024/Click-day 2024”;

  • nella sezione “Riepilogo Domande”, troverete le domande precompilate. Restate in attesa fino alle ore 9.00 del click day a cui volete partecipare per inviare le domande. Poi, alle ore 9.00, cliccate sul pulsante “aggiorna pagina” (tasto di colore arancione) per consentire al sistema di aggiornare la pagina contenente l’elenco delle vostre domande, in modo da rendere editabile il tasto di invio denominato “Invia domande”. Dopo aver cliccato sul pulsante “aggiorna pagina”, attendete che il tasto “Invia domande” diventi di colore blu, quindi editabile, e cliccate su di esso. Il sistema acquisirà tutte le domande nello stato “da inviare”. Attendete il completamento dell’invio senza chiudere il pc;

  • una volta completato il processo di invio, comparirà un messaggio che vi informerà sull’esito dell’invio. A questo punto, potrete chiudere la pagina. La ricevuta della domanda sarà disponibile nell’Area Riservata, accanto a ciascuna domanda inviata, entro le successive 24 ore.

CLICK DAY DECRETO FLUSSI STRANIERI 2024 DOCUMENTI NECESSARI

I documenti necessari per presentare la domanda per il Decreto flussi 2024 sono:

  • passaporto valido del lavoratore straniero;
  • carta d’identità (CIE) o passaporto valido del datore di lavoro in Italia o del rappresentante legale;
  • dati identificativi del datore di lavoro: numero di telefono, partita IVA, indirizzo della sede legale e del luogo di lavoro, indirizzo PEC e indirizzo email;
  • certificato di idoneità alloggiativa del lavoratore e indirizzo di residenza in Italia;
  • marca da bollo da 16 euro;
  • informazioni relative al contratto di lavoro da stipulare: CCNL, livello e mansione, orario settimanale;
  • numero attuale dei dipendenti dell’azienda per verificare la capacità economica del datore di lavoro di retribuire tutti i dipendenti;
  • delega del datore di lavoro e autorizzazione per la privacy;
  • visura camerale del datore di lavoro contenente le informazioni anagrafiche, giuridiche, fiscali ed economiche depositate presso la Camera di Commercio, ottenibile tramite il sito ufficiale;
  • documento DURC per verificare la regolarità contributiva, da richiedere tramite il sito INPS o INAIL con il codice fiscale;
  • la dichiarazione dei redditi del datore di lavoro;
  • bilancio contabile dell’anno 2022 dell’azienda/impresa;
  • indicazione della Rappresentanza diplomatica del Paese di origine per il visto di ingresso;
  • modulo ex ANPAL (scaricabile da questa pagina) da parte del datore di lavoro, introdotto dal Decreto Flussi dello scorso anno.

Tutti i documenti richiesti devono essere in formato PDF e ciascun file non deve superare i 2 MB di dimensione. I modelli da utilizzare per l’invio delle domande, come indicato dal Ministero dell’Interno nella Circolare interministeriale n. 1695 del 29 febbraio 2024 sono i seguenti:

  • C-Stag: richiesta di nulla osta al lavoro subordinato stagionale;

  • B2020: nulla osta/comunicazione al lavoro subordinato non stagionale;

  • A-bis: richiesta di nulla osta al lavoro subordinato non stagionale nel settore dell’assistenza familiare e socio sanitaria;

  • B: richiesta di nulla osta al lavoro subordinato peri lavoratori di origine italiana, residenti in Venezuela;

  • VB: domanda di verifica della sussistenza di una quota per la conversione del permesso di soggiorno per lavoro stagionale in permesso di soggiorno per lavoro subordinato;

  • LS: richiesta di sussistenza di una quota di conversione in permesso di soggiorno per lavoro subordinato nei confronti di stranieri in possesso di un permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo;

  • LS1: richiesta di sussistenza di una quota di conversione in permesso di soggiorno per lavoro domestico nei confronti di stranieri in possesso di un permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo;

  • LS2: domanda di verifica della sussistenza di una quota di conversione in permesso di soggiorno per lavoro autonomo e di certificazione attestante il possesso dei requisiti per lavoro autonomo nei confronti di stranieri in possesso di un permesso di soggiorno UE.

La Circolare fornisce chiarimenti importanti anche riguardo alle domande di nulla osta al lavoro presentate nell’ambito dei flussi 2023 e non accettate per mancanza di quote disponibili. In questi casi, il datore di lavoro può rinviare la domanda allegando la stessa documentazione già presentata in precedenza. Restano validi e non devono essere rinnovati:

  • la certificazione sulla verifica di indisponibilità di lavoratori già presenti sul territorio nazionale presso il Centro per l’Impiego, a condizione che non siano cambiate la mansione e il profilo lavorativo richiesti;

  • il documento di asseverazione rilasciato secondo l’art. 24-bis TUI, a condizione che il numero di domande presentate dallo stesso datore di lavoro sia lo stesso.

Inoltre, viene ribadita la possibilità di caricare dichiarazioni di impegno a produrre la documentazione mancante se questa non è disponibile al momento della compilazione della domanda.

QUANDO CI SARÀ IL PROSSIMO CLICK DAY FLUSSI 2024

I click day 2024 sono stati fissati nei seguenti giorni:

  • dalle ore 9:00 del 18 marzo 2024 possono essere inviate le domande per i lavoratori subordinati non stagionali cittadini di Paesi che hanno accordi di cooperazione con l’Italia. Parliamo dei cittadini di Albania, Algeria, Bangladesh, Bosnia-Herzegovina, Corea (Repubblica di Corea), Costa d’Avorio, Egitto, El Salvador, Etiopia, Filippine, Gambia, Georgia, Ghana, Giappone, Giordania, Guatemala, India, Kirghizistan, Kosovo, Mali, Marocco, Mauritius, Moldova, Montenegro, Niger, Nigeria, Pakistan, Perù, Repubblica di Macedonia del Nord, Senegal, Serbia, Sri Lanka, Sudan, Tunisia, Ucraina. Saranno assunte 25.000 unità nel 2024 e 25.000 unità nel 2025;

  • dalle ore 9:00 del 21 marzo 2024 potranno essere inviate le domande per gli altri lavoratori subordinati non stagionali (anche del settore dell’assistenza familiare e socio-sanitaria). Vale per i lavoratori subordinati non stagionali cittadini di altri Paesi con i quali nel corso del triennio entrino in vigore accordi di cooperazione in materia migratoria. Saranno assunte 20.000 unità nel 2024 e 28.000 unità nel 2025. Tra questi ci sono anche colf, baby sitter e badanti, come vi spieghiamo in questo approfondimento;

  • dalle ore 9:00 del 25 marzo 2024 potranno essere inviate le domande per i lavoratori stagionali, come da articolo 7 del DPCM 27 settembre 2023.

QUANDO SI POTRANNO COMPILARE LE DOMANDE PER IL DECRETO FLUSSI 2024

Le domande per il Decreto flussi 2024 sono disponibili in precompilazione prima delle date dei click day. Nello specifico, la precompilazione per i prossimi click day è disponibile nelle seguenti date:

  • 19 marzo 2024 dalle ore 8.00 alle ore 20.00;

  • 20 marzo 2024 dalle ore 8.00 alle ore 18.00;

  • dal 22 marzo al 23 marzo 2024 dalle ore 8.00 alle ore 20.00;

  • dal 24 marzo 2024 dalle ore 8.00 alle ore 18.00.

La precompilazione la trovate dnella pagina riservata del portale ALI, attivo in questa sezione. Al termine della compilazione, le domande complete, indicate nello stato “Da inviare”, sono pronte per l’invio nel giorno del click day.

COME CONTROLLARE LA DOMANDA DI DECRETO FLUSSI

Una volta presentata l’stanza è possibile controllare la domanda di Decreto flussi dalla pagina riservata del portale ALI, disponibile in questa sezione, in cui si può visionare lo stato della richiesta.

Il processo di inoltro richiede l’uso del “Portale Servizi ALI” e il completo rispetto delle istruzioni fornite nelle Circolari. Chiariamo anche che lo Sportello Unico dell’Immigrazione, acquisiti i pareri della Questura, invia al datore di lavoro il nullaosta richiesto nello specifico click day, entro 30 giorni dalla presentazione della domanda. Il nulla osta sarà disponibile in modalità telematica.

QUALI SONO I PAESI CHE RIENTRANO NEL DECRETO FLUSSI 2024

I Paesi menzionati tra quelli che entrano nel Decreto flussi 2024 sono:

  • Albania;
  • Algeria;
  • Bangladesh;
  • Bosnia-Herzegovina;
  • Corea (Repubblica di Corea);
  • Costa d’Avorio;
  • Egitto;
  • El Salvador;
  • Etiopia;
  • Filippine;
  • Gambia;
  • Georgia;
  • Ghana;
  • Giappone;
  • Guatemala;
  • India;
  • Kosovo;
  • Mali;
  • Marocco;
  • Mauritius;
  • Moldova;
  • Montenegro;
  • Niger;
  • Nigeria;
  • Pakistan;
  • Perù;
  • Repubblica di Macedonia del Nord;
  • Senegal;
  • Serbia;
  • Sri Lanka;
  • Sudan;
  • Tunisia;
  • Ucraina.

CLICK DAY DECRETO FLUSSI STRANIERI 2024 COLF E BADANTI

Un caso particolare è il click day per colf, badanti e babysitter stranieri, connesso al Decreto Flussi 2024, fissato per il 21 marzo 2024.

Per il lavoro domestico, il DPCM sulla programmazione di flussi di ingresso prevede 9.500 quote nel 2024 per i lavoratori non comunitari nel settore dell’assistenza familiare e socio-sanitaria, con lo stesso numero confermato per il 2025 e già nel 2023, totalizzando 28.500 persone in 3 anni. In questo articolo vi spieghiamo cos’è e come funziona il click day per colf, badanti, e babysitter stranieri, cosa è importante sapere e qual è la procedura da seguire per presentare la richiesta.

LA GUIDA AL DECRETO FLUSSI 2024

Mettiamo a vostra disposizione la guida al Decreto flussi 2024 e le procedure dei click day immigrazione 2024, chiarite in questo focus.

ALTRI AIUTI E AGGIORNAMENTI

Chi cerca lavoro in Italia può consultare la pagina dedicata alle news sul mondo del lavoro e la sezione dedicata alle offerte di lavoro.

Infine in questa sezione trovate tutte le altre interessanti novità sugli aiuti per le persone, mentre in questa pagina trovate gli aiuti per le imprese.

Per restare aggiornati è possibile iscriversi gratis alla nostra newsletter e al nostro canale Telegram, per avere le notizie in anteprima. È anche possibile restare aggiornati seguendo il nostro canale Whatsapp e il nostro canale TikTok @ticonsigliounlavoro.

di Valeria C.
Giornalista, esperta di leggi, politica e lavoro pubblico.
© RIPRODUZIONE RISERVATA.
Tutti gli annunci di lavoro pubblicati sono rivolti indistintamente a candidati di entrambi i sessi, nel pieno rispetto della Legge 903/1977.

Per restare aggiornato iscriviti alla nostra newsletter gratuita e al nostro Canale Telegram. Seguici su Google News cliccando su "segui".

2 Commenti

Scrivi un commento
Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *