In arrivo nuove assunzioni nella Pubblica Amministrazione.
La Presidenza del Consiglio dei Ministri, vari Ministeri, le Forze dell’Ordine e altre amministrazioni pubbliche sono state autorizzate, tramite appositi decreti, a reclutare e assumere personale.
Su una base di quasi 8 mila posti di lavoro disponibili, sono state già realizzate migliaia di assunzioni lo scorso anno. Oltre 1.890 inserimenti saranno effettuati, anche mediante nuovi bandi di concorso, entro il 2020.
Ecco tutte le informazioni e cosa sapere sui concorsi nella Pubblica Amministrazione che saranno aperti e sulle assunzioni previste.
PUBBLICA AMMINISTRAZIONE CONCORSI E NUOVE ASSUNZIONI
Lo scorso anno è stato pubblicato, infatti, sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana – Serie Generale – n. 124 del 30 maggio 2017, il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 4 aprile 2017, che sblocca le assunzioni nella Pubblica Amministrazione. Il 12 ottobre sono stati firmati, poi, 2 Decreti, sottoscritti dagli ex Ministri per la Semplificazione e la Pubblica Amministrazione, Marianna Madia, e dell’Economia e delle Finanze, Pier Carlo Padoan, che autorizzano la PA ad assumere nuovo personale, anche mediante nuovi concorsi pubblici.
I nuovi inserimenti rientrano in quanto previsto dalla Riforma della PA elaborata dall’ex Ministro Marianna Madia e dalla Legge di Bilancio 2018. Servono, in parte, a garantire il turnover del personale che andrà in pensione. Oltre all’inserimento di nuove risorse, i provvedimenti comprendono anche la stabilizzazione di circa 50mila precari, da effettuare a partire da quest’anno ed entro il prossimo triennio.
POSTI DI LAVORO NELLA PA: I NUMERI
In totale le nuove assunzioni nella PA previste dal DPCM 4 aprile 2017 ammontano a 7.903. Di queste, una parte sono state già effettuate ma sono ancora numerosi i posti di lavoro da coprire entro il 2020, anche grazie all’uscita di nuovi concorsi.
Come sono suddivisi i posti disponibili? Nelle forze dell’ordine sono previsti 5.149 ingressi suddivisi in questo modo: 375 assunzioni nei vigili del fuoco; 619 nella Guardia di Finanza; 1.090 nella Polizia Penitenziaria; 1.032 nella Polizia; 2.033 nell’Arma dei Carabinieri.
Le assunzioni nella Pubblica Amministrazione coinvolgeranno molti altri enti, tra cui l’Inps (730 posti) e l’Agenzia delle Entrate (236 posti). Per quanto riguarda le assunzioni nei ministeri, ad esempio, si prevede la copertura di 509 nuovi posti di lavoro presso il Ministero dei Beni Culturali e 517 presso il Ministero dell’Economia e delle Finanze.
PA ASSUNZIONI 2018 – 2020
Con il Decreto 24 aprile 2018 sono state approvate più di 1.890 nuove assunzioni Pubblica Amministrazione per il 2018 – 2020. Il provvedimento, infatti, autorizza varie Amministrazioni ad assumere e a bandire concorsi grazie allo sblocco di fondi economici a valere sui budget disponibili negli scorsi anni.
A questi inserimenti potrebbero aggiungersene, inoltre, altri 450 o 500. La Legge di Bilancio 2018 ha reso disponibili, infatti, nuove risorse economiche, recentemente sbloccate, per assumere personale a tempo indeterminato presso l’Avvocatura di Stato, i Ministeri degli Esteri, dell’Interno e della Salute, l’Inps e l’Ispettorato del Lavoro, che andranno ad aggiungersi a quelli previsti dal nuovo DPCM per le assunzioni e i concorsi PA.
Stando a quanto previsto da quest’ultimo, così come riportato nella Tabelle allegate al provvedimento, i posti di lavoro nella Pubblica Amministrazione da coprire nei prossimi 3 anni sono così suddivisi:
– n. 12 posti di lavoro Presidenza del Consiglio dei Ministri;
– n. 318 posti di lavoro Ministero della Giustizia;
– n. 11 posti di lavoro Archivi Notarili Ministero Giustizia;
– n. 430 posti di lavoro Ministero dell’Interno;
– n. 30 posti di lavoro Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca;
– n. 4 posti di lavoro Ministero dello Sviluppo Economico;
– n. 30 posti di lavoro Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti;
– n. 3 posti di lavoro ARAN (Agenzia per la Rappresentanza Negoziale delle Pubbliche Amministrazioni);
– n. 57 posti di lavoro INAIL (Istituto Nazionale per l’Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro);
– n. 4 posti di lavoro Ispettorato Nazionale del Lavoro;
– n. 946 posti di lavoro Agenzia delle Dogane;
– n. 9 posti di lavoro Avvocatura Generale dello Stato;
– n. 9 posti di lavoro AGEA (Agenzia per le Erogazioni in Agricoltura);
– n. 2 posti di lavoro Autorità di Bacino Distrettuale dell’Appennino Meridionale;
– n. 1 posto di lavoro Ente Parco Nazionale del Pollino;
– n. 1 posto di lavoro ANSV (Agenzia Nazionale per la Sicurezza del Volo).
Altri posti di lavoro, il cui numero non è ancora stabilito, saranno coperti presso il Ministero dell’Economia e delle Finanze.
METODI DI INSERIMENTO E PROFILI COINVOLTI
Per gli inserimenti sarà data precedenza allo scorrimento di graduatorie già esistenti, a seguito di precedenti concorsi pubblici, sia presso le Amministrazioni che desiderano assumere personale che presso altre, e a procedure di mobilità. Una volta esaurite queste procedure, saranno aperti nuovi bandi per lavorare nella Pubblica Amministrazione.
Il reclutamento è rivolto a profili sia dirigenziali che non dirigenziali, compresi funzionari, assistenti, segretari, esperti, amministrativi, informatici e tecnici e personale delle forze dell’ordine.
NOVITA’ SUI CONCORSI
Qualcosa cambierà rispetto al passato perchè si seguiranno le nuove regole della Riforma della PA. Verranno introdotte prove centralizzate con procedure semplificate per assicurare maggiore trasparenza e anche risparmio di denaro. Inoltre ci sarà un tetto agli ideonei. Cosa vuol dire? In sostanza sarà previsto un numero massimo di idonei per ogni concorso con un tetto del 20% sui posti a bando. Questo eviterà la creazione di nuove graduatorie lunghissime che prevedono un numero di idonei decisamente superiore rispetto al numero dei vincitori effettivi del concorso.
Le selezioni saranno più mirate e particolare attenzione sarà dedicata ai titoli di studio, per i quali sarà possibile far valere il Dottorato di Ricerca. Maggiore rilevanza sarà riservata anche alla conoscenza della lingua inglese. L’ex Ministro Madia ha emanato, infatti, la Direttiva n. 3 del 24 aprile 2018 che contiene il nuovo regolamento, con le linee guida messe a punto per le nuove procedure concorsuali e le modalità di reclutamento per lavorare nella Pubblica Amministrazione.
ENTI CHE ASSUMONO
Quali sono le amministrazioni che assumono personale? In base a quanto stabilito dal del Presidente del Consiglio dei Ministri del 4 aprile 2017, l’autorizzazione per le assunzioni e i nuovi concorsi Pubblica Amministrazione è rivolta, in generale, ai seguenti soggetti:
– PCM – Presidenza del Consiglio dei Ministri;
– Protezione Civile;
– MEF – Ministero dell’Economia e delle Finanze;
– MAECI – Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale;
– Ministero del Lavoro;
– MIBACT – Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo;
– MIPAAF – Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali;
– Ministero della Giustizia, Dipartimenti della giustizia minorile e dell’amministrazione penitenziaria;
– Ministero dello Sviluppo Economico;
– MIUR – Ministero Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca;
– INPS – Istituto Nazionale Previdenza Sociale;
– INAIL – Istituto Nazionale Assicurazione Infortuni sul Lavoro;
– Agenzia delle Dogane e dei Monopoli;
– AIFA – Agenzia italiana del Farmaco;
– ICE – Agenzia per la Promozione all’estero e l’Internazionalizzazione delle imprese italiane;
– ARAN – Agenzia per la Rappresentanza Negoziale delle Pubbliche Amministrazioni;
– AID – Agenzia Industrie Difesa;
– ENAC – Ente Nazionale Aviazione Civile;
– Parco Nazionale Gran Paradiso;
– ANSV – Agenzia Nazionale per la Sicurezza del Volo;
– ACI – Automobile Club d’Italia;
– Ministero dell’Interno – Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, Carabinieri, Polizia, Guardia di Finanza, Polizia Penitenziaria.
BANDI E INFORMAZIONI
Gli interessati alle future assunzioni e ai concorsi Pubblica Amministrazione in arrivo dovranno attendere la pubblicazione dei bandi ufficiali per il reclutamento del personale.
Negli avvisi pubblici saranno indicate modalità e scadenze per le candidature e le selezioni.
Per tutte le informazioni mettiamo a vostra disposizione i seguenti documenti:
- DECRETO 4 aprile 2017 (Pdf 1,66Mb) del Presidente del Consiglio dei Ministri;
- decreti che autorizzano le assunzioni e i nuovi concorsi PA per ciascun ente;
- DECRETO 24 aprile 2018 (Pdf 2,07Mb) che autorizza le assunzioni Pubblica Amministrazione 2018 – 2020.
Continuate a seguirci per restare aggiornati.
Tommaso Eddie Ruggieri dice
per la meritocrazia dovremo aspettare che la partitocrazia venga spazzata via assieme allo squallido clienteslismo
Zia Lella dice
E la Sanità? Decine di Concorsi fatti scadere e scavalcati con assunzioni da Interinali o Coop appaltate a massimo ribasso, anche per personale che copriva posti di personale andato in pensione – Sempre contratti precari,ma,nel tempo, hanno lasciato a casa e disoccupate, persone che han fatto regolare Concorso e prossima da Graduatoria, mentre chi non l’ha fatto stà lavorando con continui rinnovi – Soprattutto la qualifica di Oss, invasa da stranieri ai quali Enti di Formazione han promesso falso posto garantito dopo corsi,ora a pagamento, di oltre €.3000 –
Il business è evidente –
Ma dal 2009 è diventata pratica costante, e nelle Pubbliche Amministrazioni, intollerabile – Esperienza e meritocrazia passata in secondo piano senza tutela alcuna,anzi, pare d’ostacolo anche per piccoli contratti precari spesso,cosí, ottenuti solo sottomansionati e con livello inferiore da quello faticosamente acquisito in tanti anni –
Avete consigli visto che nn riesco piú ad uscire dal vortice della disoccupazione adulta? Dopo i 50 anni nessuno ti considera nè tutela e con 25 anni e piú di lavoro e contributi versati, non sei nè carne nè pesce e se non hai di che sopravvivere….chissenefrega!
deda dice
Ti capisco benissimo, io ho 52 anni sono una OSS, e gli Ospedali idella mia città sono pieni di personale precario preso da agenzie interinali o da Coop……e niente concorsi in giro !!!!! Ho ancora, come minimo 14 anni da lavorare prima della pensione……non ce la farò mai !!! Tutto questo grazie a quei governanti che ci troviamo !!!!!!