Entro l’estate 2024 uscirà il bando relativo al concorso IRC straordinario per il reclutamento di insegnanti di Religione Cattolica.
E’ quanto emerso nell’ultima informativa del Ministero dell’istruzione e del merito (MIM) ai sindacati della Scuola in merito ai concorsi per insegnanti di Religione Cattolica che usciranno nel 2024.
Vediamo nel dettaglio le ultime notizie sul concorso IRC e sul bando in arrivo.
L’INFORMATIVA SUL CONCORSO IRC STRAORDINARIO 2024
Il Ministero dell’istruzione ha incontrato, il 9 aprile scorso, le organizzazioni sindacali di settore per l’informativa sul concorso straordinario per insegnanti di Religione Cattolica 2024.
Si tratta dell’atteso bando IRC per stabilizzare i docenti precari riservato a chi ha maturato almeno 3 anni di servizio.
Entro l’anno, lo ricordiamo, uscirà anche il concorso IRC ordinario.
Durante l’incontro, che segue la pubblicazione in GU del DPCM sui concorsi per insegnanti di Religione Cattolica 2024, che autorizza appunto il MIM a bandire le procedure concorsuali, il Ministero ha presentato alle OO. SS. la bozza del Decreto per l’avvio del concorso straordinario.
Vediamo di seguito tutte le novità emerse nell’incontro, in base a quanto riportato dal sindacato Flc Cgil.
POSTI A CONCORSO
Il concorso straordinario per insegnare Religione Cattolica servirà alla copertura del 70% dei posti vacanti e disponibili per il triennio scolastico che va dal 2022/2023 al 2024/2025, che in totale sono 6.428 cattedre, autorizzati con il DPCM 22 febbraio 2024 (Pdf 432Kb), come vi abbiamo anticipato in questo articolo.
Dunque, in base a quanto riporta il sindacato, il bando straordinario metterà a concorso 2.164 posti per la scuola d’infanzia e primaria, e 2.336 posti per la scuola secondaria di primo e secondo grado.
Si tratta, in totale, di 4.500 cattedre. I restanti 1.928 posti saranno coperti mediante il concorso ordinario per insegnanti di Religione Cattolica, per il quale, lo ricordiamo, è stata già firmata una intesa tra il MIM e la CEI.
COME FUNZIONA LA PROCEDURA CONCORSUALE
Il concorso IRC straordinario sarà organizzato su base regionale, in base a quanto previsto dal Decreto 19 gennaio 2024, n. 9 del MIM, vale a dire il decreto sul concorso straordinario per insegnanti di Religione Cattolica.
I contingenti per ciascuna regione sono indicati nell’Allegato 1 del bando presentato dal Ministero. Invece, la ripartizione dei posti tra le istituzioni scolastiche all’interno della medesima regione sarà effettuata con decreto dell’Ufficio scolastico regionale (USR) di riferimento, d’intesa con l’ordinario diocesano.
QUANDO ESCE IL BANDO
In base a quanto emerso durante l’informativa ministeriale, il bando dovrebbe uscire, presumibilmente, entro l’Estate 2024.
I REQUISITI PER IL CONCORSO IRC 2024 STRAORDINARIO
Come già previsto nel decreto sul concorso straordinario per insegnanti di Religione Cattolica, per partecipare alla procedura concorsuale in arrivo occorre possedere i seguenti requisiti:
- certificazione dell’idoneità diocesana, rilasciata nei novanta giorni antecedenti alla data di presentazione della domanda di partecipazione (ricordiamo che è una idoneità diversa rispetto all’idoneità all’insegnamento;
- almeno 36 mesi di servizio compiuti alla data di presentazione della domanda, anche non consecutivi, nelle scuole statali purché in possesso dei titoli e alle condizioni personali prescritte;
- titolo di studio previsto dall’intesa tra il Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca e il Presidente della Conferenza episcopale (DPR 20 agosto 2012, n. 175), che potete leggere in questo approfondimento.
ARTICOLAZIONE DEL CONCORSO
La procedura concorsuale prevede l’espletamento di una prova orale didattico-metodologica e la valutazione dell’anzianità di servizio e dei titoli.
Le tabelle di valutazione dei titoli e dell’anzianità di servizio sono definite dall’Allegato 8 del bando di prossima uscita.
PUNTEGGIO
Le commissioni esaminatrici hanno a disposizione un massimo di 250 punti, di cui:
- 100 per la prova orale didattico-metodologica;
- 100 per l’anzianità di servizio;
- 50 per i titoli di qualificazione professionale.
COME SI SVOLGE LA PROVA ORALE
La prova orale didattico-metodologica per il concorso IRC 2024 ha una durata massima di 30 minuti ed è finalizzata all’accertamento della preparazione del candidato in relazione ai programmi di esame indicati nell’Allegato 6 del bando.
Comprende l’accertamento della capacità di comprensione e conversazione in lingua inglese almeno al livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue.
Le tracce della prova sono predisposte da ciascuna commissione esaminatrice, in numero pari a 3 volte quello dei candidati calendarizzati nella singola sessione.
Ciascun candidato estrae la traccia 24 ore prima della prova, secondo le modalità che verranno precisate nel bando. Dunque i candidati conosceranno la traccia il giorno prima della prova.
Le tracce estratte non sono utilizzabili per i successivi sorteggi.
LE GRADUATORIE
Il punteggio in graduatoria è dato dalla somma dei punti ottenuti nella prova orale e nella valutazione dei titoli e dell’anzianità di servizio.
Le graduatorie regionali di merito saranno ripartite per ambiti diocesani e divise per ordine e grado di scuola, e saranno utilizzate progressivamente e fino al loro esaurimento, per conferire incarichi a tempo indeterminato sulla base del fabbisogno annuale.
COME FARE DOMANDA
Le istanze di partecipazione al concorso IRC straordinario andranno presentate in modalità telematica, attraverso l’apposita funzione presente sulla piattaforma per le Istanze Online del Ministero dell’istruzione e del merito, a partire dalle ore 14.00 del giorno di pubblicazione del bando e fino alle ore 23.59 del ventinovesimo giorno successivo a quello di apertura delle domande.
Per presentare domanda occorrerà possedere le credenziali SPID o CIE ed essere abilitati al servizio Istanze Online. Per tutti i dettagli su come abilitarsi puoi leggere questa guida pratica.
Sarà possibile fare domanda in un’unica regione nel cui ambito territoriale è situata la sede dell’ordinario diocesano che ha rilasciato la certificazione di idoneità, indicando la diocesi per cui si concorre e il grado di scuola di cui si possiede la relativa idoneità, valevole sia per la diocesi cui i candidati partecipano sia per il grado di scuola cui la procedura si riferisce.
CONTRIBUTO DI SEGRETERIA
E’ previsto il versamento di un contributo di segreteria per la partecipazione al concorso straordinario per insegnanti di Religione Cattolica, di importo pari a 50 euro.
IMMISSIONE IN RUOLO
La procedura per le immissioni in ruolo dei docenti di Religione Cattolica è così articolata:
- l’elenco alfabetico di coloro che si trovano in posizione utile in graduatoria per i posti da coprire viene inviato all’ordinario diocesano;
- l’USR stipula i contratti a tempo indeterminato, d’intesa con l’ordinario diocesano;
- gli insegnanti assunti svolgono il periodo di formazione e prova in servizio previsto dalla normativa vigente durante il primo anno di incarico.
LA GUIDA COMPLETA CON TUTTE LE INFORMAZIONI
Per tutte le informazioni sulla procedura concorsuale, chi può accedere, come funzionano, i requisiti richiesti, le prove e ogni altra cosa utile da sapere potete leggere la guida completa sul concorso per insegnanti di Religione Cattolica 2024.
Mettiamo a vostra disposizione anche l’approfondimento sull’intesa tra il MIM e la Conferenza Episcopale Italiana (CEI) per il concorso IRC ordinario e le FAQ sui concorsi per insegnanti di Religione Cattolica pubblicate dal sindacato Snadir.
ALTRI CONCORSI PER ASSUNZIONI NELLA SCUOLA
Per tutte le informazioni sui prossimi concorsi per docenti in arrivo potete leggere la nostra guida sui concorsi scuola 2024. Inoltre, per conoscere quali sono i concorsi attivi e in arrivo per lavorare nelle scuole potete visitare la nostra sezione dedicata alle assunzioni nella scuola e la nostra pagina dedicata al personale docente.
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