Domanda pensione di vecchiaia: nuova procedura INPS per PNRR

La guida alla nuova procedura INPS, attiva in modo sperimentale, per la domanda di pensione vecchiaia online che segue le direttive del PNRR

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Photo credit: Delbo Andrea / Shutterstock

Al via la nuova procedura per la domanda di pensione di vecchiaia attivata dall’INPS, in via sperimentale, dal 28 giugno 2023.

La novità per chi deve richiedere la pensione di vecchiaia è in linea con quanto prevede il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) in termini di digitalizzazione delle infrastrutture tecnologiche e dei servizi della Pubblica Amministrazione.

In questa guida vi spieghiamo cosa prevede il progetto per la realizzazione dell’hub di accesso alle prestazioni pensionistiche e come funziona la nuova procedura sperimentale per la domanda di pensione di vecchiaia tramite il sito INPS che coinvolgerà 5mila persone.

NUOVA PROCEDURA INPS DOMANDA PENSIONE DI VECCHIAIA

L’INPS ha dato il via alla nuova procedura sperimentale per presentare la domanda della pensione di vecchiaia. Il nuovo hub è previsto dal Decreto del Ministero dell’Economia e delle finanze del 6 agosto 2021 che ha individuato, nello specifico, anche l’INPS tra le Amministrazioni titolari degli interventi di digitalizzazione previsti dal Piano Nazionale Ripresa e Resilienza.

Il servizio, in linea con i dettami del PNRR, rientra infatti tra gli interventi per la digitalizzazione delle infrastrutture tecnologiche e dei servizi della Pubblica Amministrazione. Lo scopo della nuova procedura sperimentale è garantire ai cittadini e alle imprese servizi più efficienti e universalmente accessibili.

Per ora sarà “sperimentato” solo su 5.000 assicurati, iscritti alla Gestione privata e alla Gestione pubblica.

Ricordiamo che la pensione di vecchiaia è quella a cui si ha accesso a 67 anni (a prescindere dai contributi versati), come vi spieghiamo in questa guida. Con il Messaggio n.2427 del 28-06-2023, l’Istituto ha annunciato che dal 28 giugno 2023 è attivo il nuovo hub di accesso alle prestazioni pensionistiche. E si parte proprio dalla richiesta della pensione di vecchiaia.

Vediamo insieme come funziona, in una prima fase sperimentale attiva dal 28 giugno 2023, la nuova procedura per la domanda di pensione di vecchiaia e come usarla secondo le istruzioni INPS.

A CHI SI RIVOLGE

Per semplificare l’accesso alla nuova procedura della domanda di pensione di vecchiaia, l’INPS nel Messaggio n.2427 del 28-06-2023 spiega che il servizio prende il via da un primo campione di circa 5.000 assicurati. In questa fase, l’INPS ha scelto gli iscritti alla Gestione privata e alla Gestione pubblica.

Se il soggetto interessato ha un’età prossima a quella utile per il pensionamento di vecchiaia e non è già pensionato, viene inviata dall’INPS una comunicazione che invita l’assicurato ad accedere alla propria area personale sul sito INPS per il completamento della domanda di pensione precompilata, resa già disponibile dall’Istituto.

In particolare, la comunicazione verrà inviata, in questa prima fase:

  • ai soggetti di età pari o superiore a 66 anni e 9 mesi e previa verifica che, in base a quanto presente negli archivi dell’Istituto, il soggetto sia prossimo alla maturazione del requisito di anzianità contributiva utile per l’accesso alla pensione di vecchiaia;

  • a coloro che compiono 65 anni nel mese di trasmissione, ai quali sarà inviata una comunicazione personalizzata contenente l’estratto conto e tutte le indicazioni per segnalare eventuali errori o incongruenze.

SERVIZIO DI CONSULENZA PERSONALIZZATO

Al fine di garantire ai soggetti interessati un’attività di consulenza personalizzata, saranno inviati alle Direzioni regionali e di coordinamento metropolitano gli elenchi dei nominativi interessati da tale attività. Intanto vediamo come funziona il nuovo hub di domanda messo a disposizione dall’INPS.

COME FUNZIONA HUB DOMANDA PENSIONE VECCHIAIA

Il sistema di invio della domanda della pensione di vecchiaia è telematico e ha l’obiettivo di agevolare e semplificare la presentazione della domanda di pensione. Come? Attraverso la precompilazione di alcuni dati. Infatti, la nuova procedura permette di gestire in maniera integrata e sempre più automatica la liquidazione delle prestazioni pensionistiche e di indirizzare i pagamenti in modo corretto e tempestivo. Nella prima fase, solo i 5.000 assicurati scelti potranno partecipare al progetto “pilota” dell’hub. Vi aggiorneremo non appena la procedura sarà estesa a tutti.

Se volete sapere quando si può fare la domanda di pensione di vecchiaia, vi consigliamo leggere questa guida. Intanto, l’INPS ci spiega come presentare domanda con il nuovo sistema sperimentale.

COME PRESENTARE DOMANDA PENSIONE DI VECCHIAIA CON IL NUOVO HUB

Nel Messaggio n.2427 del 28-06-2023, l’INPS specifica che questa nuova procedura di domanda per le pensione di vecchiaia dal 28 giugno 2023 viene avviata in forma sperimentale coinvolgendo un campione di candidati. A tale campione di assicurati, pertanto, verrà inoltrata una lettera cartacea, notificata anche sull’app IO e nell’area “MyINPS” del portale istituzionale, contenente il percorso da seguire per raggiungere la propria domanda precompilata, anche mediante l’utilizzo di un QR code, e l’estratto conto contributivo posto a base di calcolo per la pensione.

In aggiunta a tali canali, per gli utenti che hanno reso la disponibilità all’utilizzo del proprio recapito cellulare, sarà trasmesso un breve messaggio di testo che li informa dell’avvenuto invio della comunicazione. Nel frattempo, se volete sapere quali documenti servono per fare la domanda di pensione di vecchiaia, vi consigliamo leggere questa guida.

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DOMANDA PENSIONE, QUANDO PARTE IL NUOVO PROGETTO

Il progetto sperimentale INPS per il nuovo hub è attivo da subito, ovvero dalla data di pubblicazione del testo, il 28 giugno 2023. Come accennato, nella prima fase coinvolgerà solo 5.000 anziani. Vi aggiorneremo non appena sarà esteso a tutti.

RIFERIMENTI NORMATIVI E DI PRASSI

ALTRI APPROFONDIMENTI E AGGIORNAMENTI

Vi invitiamo a provare il nuovo simulatore INPS per la pensione che permette di calcolare la propria pensione futura. In questa pagina, trovate invece le novità sugli aumenti delle pensioni minime. Vi consigliamo anche i nostri approfondimenti su Quota 103, quello sul bonus Maroni 2023, sulla proroga di Opzione donna e dell’APE sociale nel 2023.

Inoltre, per conoscere tutte le novità per i pensionati, vi invitiamo a visitare questa sezione e quella dedicata agli aiuti alle persone.

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di Valeria C.
Giornalista, esperta di leggi, politica e lavoro pubblico.
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