Ministero Giustizia: concorsi per 16.826 Addetti Ufficio Processo PNRR

legge, giustizia, ministero, concorsi

** Questo articolo fa parte del nostro archivio, i contenuti potrebbero non essere aggiornati. **

Il Ministero della Giustizia ha già bandito e bandirà nuovi concorsi per reclutare addetti all’ufficio per il processo da impiegare per l’attuazione del PNRR.

Sono 16.826 le assunzioni nella Giustizia già autorizzate nell’ambito delle attività a supporto del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, ma il Ministero della Giustizia prevede un incremento dei posti a 20.500.

Si tratta di posti di lavoro per amministrativi e funzionari, laureati e diplomati. Ecco tutte le informazioni sui concorsi Ministero Giustizia PNRR previsti, che rientrano tra i prossimi bandi in uscita.

MINISTERO GIUSTIZIA CONCORSI PNRR PER ADDETTI UFFICIO PROCESSO

Il decreto-legge 9 giugno 2021, n. 80 ha autorizzato l’avvio di nuovi concorsi pubblici per assunzioni nel Ministero della Giustizia, per il reclutamento di 16.826 risorse da assumere in qualità di addetti ufficio processo nel periodo 2021-2024.

Il numero dei posti da coprire è stato poi incrementato. Infatti, il Ministro della Giustizia, Carlo Nordio, ha recentemente dichiarato che il Ministero si prepara ad assumere 11.919 addetti all’ufficio per il processo, che andranno ad aggiungersi alle 8.625 assunzioni già effettuate sul territorio nazionale, portando in totale a 20.500 unità di personale.

Questi inserimenti sono stati programmati a supporto delle attività progettuali legate al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) e per garantire la piena operatività degli uffici per il processo (UPP).

Il prossimo bando atteso è quello relativo al concorso ufficio del processo 2023, la cui uscita è prevista nei prossimi mesi.

COME SI SVOLGONO I CONCORSI

Le selezioni pubbliche sono organizzate dalla Commissione Interministeriale RIPAM, che può avvalersi di Formez PA, e si svolgono in maniera semplificata e digitalizzata, in linea con quanto previsto dalla riforma dei concorsi pubblici, che ha introdotto un nuovo regolamento per i concorsi pubblici finalizzato a semplificare le prove di accesso.

ASSUNZIONE DEI VINCITORI

I vincitori sono assunti mediante contratti di lavoro a tempo determinato, presso gli Uffici per il processo della Giustizia ordinaria o della Giustizia amministrativa.

In base a quanto previsto dal decreto PNRR 3 convertito in legge, che ha modificato il DL 80/2021, hanno una durata massima di 36 mesi, non rinnovabili.

Tuttavia, non è esclusa la possibilità di assunzioni a tempo indeterminato al termine dell’incarico dato che il Ministro Nordio ha recentemente dichiarato che il Ministero punta a stabilizzare il personale assunto a termine, in particolare gli addetti all’ufficio per il processo, come vi spieghiamo in questo approfondimento.

POSTI A CONCORSO

Ecco come sono suddivisi i posti di lavoro da coprire mediante i bandi del Ministero della Giustizia per il PNRR, in base a quanto previso dal decreto n. 80 del 2021:

  1. concorsi per 16.500 addetti ufficio processo Giustizia ordinaria, da assumere in due scaglioni per garantire la piena operatività delle strutture organizzative denominate ufficio per il processo e la celere definizione dei procedimenti giudiziari, di cui 400 da impiegare presso la corte di cassazione per il contenimento della pendenza nel settore civile e del contenzioso tributario.

    Il primo concorso per 8171 addetti Ufficio Processo è uscito nel 2021 (qui tutte le informazioni sul bando). Si attende ora l’uscita del concorso Ufficio del Processo 2023. Per tutte le informazioni sul bando in arrivo potete leggere questo approfondimento.


  2. concorsi per 326 addetti all’ufficio per il processo Giustizia amministrativa, da assumere in due scaglioni per assicurare la celere definizione dei processi pendenti alla data del 31 dicembre 2019, al fine di supportare le linee di progetto di competenza della Presidenza del Consiglio dei Ministri ricomprese nel PNRR.

    Il primo bando è stato pubblicato ed è finalizzato al reclutamento di 168 funzionati e assistenti informatici. Per tutte le informazioni sul concorso potete leggere questo approfondimento.

In base alle dichiarazioni del Ministro Nordio, a questi posti ne vanno aggiunti ulteriori 3.600 circa.

FIGURE RICHIESTE E REQUISITI

Nel dettaglio, i concorsi Ministero Giustizia PNRR serviranno ad assumere le seguenti figure professionali:


GIUSTIZIA ORDINARIA

  • addetti all’ufficio processo di area III, posizione economica F1, con
    – laurea in giurisprudenza o, per una quota di posti che sarà indicata nei bandi, in economia e commercio o scienze politiche, o titoli equipollenti o equiparati;
    – conoscenza di una lingua straniera;
    – conoscenza dell’uso delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche di office automation più diffuse.

GIUSTIZIA AMMINISTRATIVA

  • funzionari amministrativi di area III, posizione economica F1 – con laurea coerente con le professionalità da assumere ed eventuali titoli professionali o abilitazioni previste dalla legge per lo svolgimento dei compiti assegnati;

  • funzionari informatici di area III, posizione economica F1 – con – laurea in informatica, ingegneria informatica o equipollente;

  • funzionari statistici di area III, posizione economica F1 – con laurea in scienze statistiche, scienze statistiche ed attuariali o equipollente;

  • assistenti informatici di area II, posizione economica F2 – con diploma a indirizzo informatico.

PROCEDURE CONCORSUALI

I concorsi per le assunzioni Ministero della Giustizia relative al PNRR saranno veloci, digitalizzati e decentrati. Le selezioni pubbliche saranno espletate per titoli e prova scritta unica.

La prova scritta consisterà nella somministrazione di quesiti a risposta multipla.

Per quanto riguarda i titoli, oltre a quelli di accesso saranno valutati eventuali titoli preferenziali e valutabili indicati dettagliatamente nell’art. 14 del decreto-legge 9 giugno 2021, n. 80.

ATTIVITÀ

Gli addetti all’ufficio per il processo reclutati mediante i bandi di concorso Ministero Giustizia potranno svolgere le seguenti mansioni:

Giustizia ordinaria

  1. studio dei fascicoli (predisponendo, ad esempio, delle schede riassuntive per procedimento);

  2. supporto al giudice per le attività pratico/materiali o di facile esecuzione, come la verifica di completezza del fascicolo, l’accertamento della regolare costituzione delle parti (controllo notifiche, rispetto dei termini, individuazione dei difensori nominati ecc.), bozze di provvedimenti semplici, controllo della pendenza di istanze o richieste o loro gestione, organizzazione dei fascicoli, delle udienze e del ruolo, con segnalazione all’esperto coordinatore o al magistrato assegnatario dei fascicoli che presentino caratteri di priorità di trattazione;

  3. condivisione su eventuali criticità, con proposte organizzative e informatiche per il loro superamento;

  4. approfondimento giurisprudenziale e dottrinale;

  5. ricostruzione del contesto normativo riferibile alle fattispecie proposte;

  6. supporto per indirizzi giurisprudenziali sezionali;

  7. supporto ai processi di digitalizzazione e innovazione organizzativa dell’ufficio e monitoraggio dei risultati;

  8. raccordo con il personale addetto alle cancellerie.

Giustizia amministrativa – coadiuvare l’ufficio per il processo con riferimento agli aspetti informatici e allo scopo di monitorare l’andamento della riduzione dell’arretrato.

SEDI DI LAVORO

Gli addetti ufficio processo per la Giustizia ordinaria saranno assunti presso vari tribunali e corti di appello individuati con uno o più decreti del Ministro della Giustizia.

Le unità reclutate per gli Uffici per il processo della Giustizia amministrativa saranno invece assunti presso le seguenti sedi:

  • Consiglio di Stato, in ogni sezione giurisdizionale;
  • Tribunale amministrativo regionale per il Lazio, sede di Roma;
  • Tribunale amministrativo regionale per la Lombardia, sede di Milano;
  • Tribunale amministrativo regionale per il Veneto;
  • Tribunale amministrativo regionale per la Campania, sede di Napoli;
  • Tribunale amministrativo regionale per la Campania, sezione staccata di Salerno;
  • Tribunale amministrativo regionale per per la Sicilia, sede di Palermo;
  • Tribunale amministrativo regionale per la Sicilia, sezione staccata di Catania.

Fanno eccezione 7 funzionari informatici e 3 funzionari statistici, che saranno assegnati, rispettivamente, al Servizio per l’informatica e al Segretariato generale della Giustizia amministrativa.

FORMAZIONE, VINCOLI DI PERMANENZA E MOBILITA’ TEMPORANEA

Il Ministero della Giustizia assicurerà la formazione e specializzazione di tutto il personale assunto a tempo determinato per le esigenze legate al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.

Le risorse assunte al termine di ciascun concorso del Ministero della Giustizia per il PNRR dovranno permanere nella sede di assegnazione per tutta la durata del contratto.

Per la Giustizia ordinaria saranno ammissibili le domande di mobilità interna presentate dai dipendenti per circostanze sopravvenute successivamente all’assegnazione della sede solo per gli uffici situati nello stesso distretto della prima sede di assegnazione. Per la Giustizia ordinaria è fatta salva la mobilità per compensazione.

VANTAGGI PER I VINCITORI NEI FUTURI CONCORSI

Il servizio prestato dai vincitori dei concorsi PNRR Ministero della Giustizia comporterà dei vantaggi per la carriera professionale e successivi concorsi, in quanto:

  1. costituisce titolo per l’accesso al concorso per magistrato ordinario;

  2. equivale ad un anno di tirocinio professionale per l’accesso alla professione di avvocato e di notaio;

  3. equivale ad un anno di frequenza dei corsi della scuola di specializzazione per le professioni legali, fermo il superamento delle verifiche intermedie e delle prove finali d’esame;

  4. è titolo di preferenza per l’accesso alla magistratura ordinaria;

  5. può dare accesso ad eventuali punteggi aggiuntivi eventualmente previsti dall’amministrazione giudiziaria nei successivi concorsi per il personale a tempo indeterminato o a una riserva di posti nei soli concorsi pubblici per le qualifiche della terza area professionale. Inoltre l’amministrazione della Giustizia amministrativa può prevedere l’attribuzione di un punteggio aggiuntivo al personale che ha prestato il servizio con attestato di merito finale rilasciato dal presidente dell’Ufficio giudiziario dove ha prestato servizio nelle successive selezioni per assunzioni a tempo indeterminato.

BANDI IN ARRIVO

Si attende l’uscita del nuovo concorso per addetti all’Ufficio Per il Processo (UPP), prevista entro il 2023.

Per tutte le informazioni sulla procedura concorsuale, i requisiti, le prove, come prepararsi, cosa studiare, lo stipendio e ogni altra cosa che è utile sapere potete leggere la guida completa sul concorso ufficio del processo 2023.

Renderemo disponibile il bando di concorso non appena sarà pubblicato. Continuate a seguirci per restare informati, iscrivendovi alla nostra newsletter gratuita e al nostro canale Telegram per ricevere tutti gli aggiornamenti.

RIFERIMENTI NORMATIVI

DECRETO LEGGE 9 GIUGNO 2021, N. 80 (Pdf 380 Kb).
DECRETO PNRR 3 CONVERTITO IN LEGGE (Pdf 617 Kb) – decreto-legge 24 febbraio 2023, n. 13 convertito, con modificazioni, dalla legge 21 aprile 2023, n. 41.
PIANO NAZIONALE DI RIPRESA E RESILIENZA – PNRR (Pdf 380 Kb).

ALTRI CONCORSI PUBBLICI ATTIVI E IN ARRIVO

Per scoprire quali sono i concorsi in arrivo per lavorare nelle Pubbliche Amministrazioni potete visitare la nostra pagina dedicata ai prossimi concorsi pubblici in uscita. Per conoscere invece le selezioni pubbliche attualmente aperte, per le quali si può già inviare la candidatura, potete visitare la sezione concorsi pubblici.

COME RESTARE AGGIORNATI

Seguiteci per restare aggiornati e iscrivetevi gratuitamente alla nostra nostra newsletter e al nostro canale Telegram per essere avvisati su tutte le novità e avere le notizie in anteprima.

E’ inoltre disponibile il gruppo Telegram dedicato al concorso Addetti ufficio processo, utile per confrontarsi con altri candidati e chiedere consigli.

di Angela V.
Redattrice, esperta di lavoro pubblico e privato.
© RIPRODUZIONE RISERVATA.
Tutti gli annunci di lavoro pubblicati sono rivolti indistintamente a candidati di entrambi i sessi, nel pieno rispetto della Legge 903/1977.

Per restare aggiornato iscriviti alla nostra newsletter gratuita e al nostro Canale Telegram. Seguici su Google News cliccando su "segui".

Un Commento

Scrivi un commento
  1. un buon inizio per sostenere l’organizzazione della giustizia con nuove collaborazioni agli uffici giudiziari.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

audiance