Pensioni italiani trasferiti all’estero: quanti sono e dove gli importi sono più alti

Itinerari previdenziali ha condotto un’attenta indagine sulle pensioni degli italiani trasferiti all’Estero.

Il report ha evidenziato quante pensioni sono state pagate oltre i confini negli ultimi anni e quali sono i Paesi UE ed extra UE che garantiscono un assegno pensionistico più elevato.

In questo articolo vi mostriamo classifica e importi dei Paesi dove, per gli italiani trasferiti all’Estero, le pensioni sono più alte.

QUANTI SONO I PENSIONATI ITALIANI TRASFERITI ALL’ESTERO

Dai dati dell’XI Rapporto di Itinerari Previdenziali emerge che i pensionati italiani trasferiti all’estero sono 371.585, dei quali il 47,7% uomini e il 52,3% donne.

Il Rapporto, che si basa sui dati forniti dall’INPS e dalle Casse di Previdenza dei liberi professionisti al 2022, ultimo anno di rilevazione per il quale sono disponibili dati completi, ha fatto emergere anche che:

• sono state pagate 406.563 prestazioni IVS in regime nazionale e internazionale, con una media di 1,09 pensioni per pensionato. nel 2020 erano 419.924 e nel 2021 erano 412.83. Dunque, vi è stata una diminuzione;

• i pensionati residenti all’estero nati in Italia sono 274.544, cioè il 73,9% del totale residenti all’estero, diminuiti di circa 22.400 unità rispetto al 2020 quando erano 296.957 e nel 2021 erano 285.920;

• i pensionati residenti e nati all’estero, per tre quarti donne sono 97.041, sono aumentati di quasi 9.900 unità e sono pari al 26,1% del totale pensionati residenti all’estero (nel 2020 erano 87.172 e nel 2021 erano 91.527).

DOVE VANNO A VIVERE I PENSIONATI ITALIANI ALL’ESTERO

Secondo quanto emerso nel XI Rapporto di Itinerari Previdenziali, i 14 Paesi con la maggiore concentrazione di pensionati INPS IVS del settore privato, pagate a italiani residenti all’estero sono:

1. Germania: 34.736;
2. Svizzera: 33.014;
3. Canada: 26.607;
4. Australia: 20.797;
5. Francia: 20.514;
6. Usa: 17.236;
7. Regno Unito: 7.486;
8. Romania: 7.240;
9. Spagna:7.212;
10. Ucraina: 6.566;
11. Belgio: 5.922;
12. Argentina: 3.616;
13. Venezuela: 2.944;
14. Brasile: 2.327.

DOVE SI VIVE BENE CON LA PENSIONE ITALIANA, GLI IMPORTI PIÙ ALTI

Il testo dell’XI Rapporto di Itinerari Previdenziali presentato alla Camera dei Deputati il 16 gennaio 2024, rende noti quali sono i primi 13 Paesi con l’importo medio mensile lordo più elevato delle pensioni INPS IVS pagate agli italiani residenti all’estero.

Attenzione però, bisogna fare una precisazione, si parla di pensioni italiane in regime internazionale, ovvero di quegli assegni pensionistici versati a chi ha lavorato sia all’estero che in Italia, cui importo è la risultante di contributi versati in più posti. Per approfondire, in questa pagina la normativa che spiega come funziona la totalizzazione dei periodi assicurativi negli Stati dell’Unione europea.

Di seguito quindi mostriamo gli importi degli assegni pensionistici degli italiani che hanno versato contributi nel nostro Paese ma si sono trasferiti all’estero, dove hanno lavorato e dove sono rimasti fino alla pensione.

In ordine decrescente (dal posto dove percepiscono di più a quello dove percepiscono meno):

1. Cipro: 5.153 euro lordi mensili per 199 pensioni;
2. Emirati Arabi Uniti: 3.315 euro mensili per 112 pensioni;
3. Portogallo: 2.944 euro mensili per 4.838 pensioni;
4. Turchia: 2.064 euro mensili per 163 pensioni;
5. Cina: 1.903 euro mensili per 122 pensioni;
6. Malta: 1.870 euro mensili per 285 pensioni;
7. Thailandia: 1.539 euro mensili per 730 pensioni;
8. Indonesia: 1.459 euro mensili per 80 pensioni;
9. Tunisia: 1.444 euro mensili per 1.223 pensioni;
10. Israele:1.353 euro mensili per 245 pensioni;
11. Principato di Monaco:1.319 euro mensili per 711 pensioni;
12. Giappone: 1.291 euro mensili per 102 pensioni;
13. Grecia: 1.247 euro mensili per 752 pensioni.

Dopo le precisazioni fatte, è chiaro che questi non sono i Paesi all’estero dove i pensionati italiani pagano meno tasse. Vediamo allora dove il regime fiscale invece è più conveniente per la generalità dei pensionati.

DOVE SI PAGANO MENO TASSE PER I PENSIONATI

Il Paese per eccellenza in cui si pagano meno tasse per i pensionati stranieri (e dunque anche quelli italiani) è la Grecia, con Atene che prevede un’aliquota agevolata del 7% sui redditi da pensione di fonte estera della durata di 15 anni.

C’è inoltre l’Albania, che assicura dal 2020 un’esenzione totale dai redditi da pensione estera, ma in questo caso bisogna trasferire la residenza fiscale ed ottenere il permesso di soggiorno, dimostrando di potere contare su una rendita annua di almeno 10.000 euro annui.

Poi ci sono:

• Malta che ha introdotto uno schema fiscale chiamato Malta Retirement Programme e prevede una tassazione agevolata con un’aliquota fissa del 15% sui redditi provenienti dall’estero. Tra i requisiti c’è l’acquisto di un immobile nel Paese da almeno 275.000 euro;

• la Croazia che per la tassazione sulle pensioni prevede aliquote effettive del 12% e del 18%;

• la Bulgaria è prevista una tassazione al 10%, ma è necessario ottenere la cittadinanza del Paese.

IL TESTO DELL’XI RAPPORTO SULLE PENSIONI E VIDEO

Mettiamo a vostra disposizione il testo integrale dell’XI Rapporto di Itinerari Previdenziali (PDF 13 Mb) e anche il video della presentazione che si è tenuta alla Camera dei Deputati il 16 gennaio 2024, disponibile in questa pagina.

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