La Commissione Nazionale per l’aggiornamento retributivo ha firmato l’accordo sulla retribuzione del lavoro domestico valido nel 2025.
Il documento fissa i nuovi minimi retributivi 2025 relativi al lavoro domestico derivanti dalla variazione del costo della vita, calcolata allo +0,96% rispetto allo scorso anno.
In questo articolo vi spieghiamo quali sono le novità valide dal 1° Gennaio 2025 sulla retribuzione del lavoro domestico, con tutti i dettagli su qual è la paga oraria di un collaboratore, di una collaboratrice domestica o quella mensile e mettiamo a disposizione la tabella con gli stipendi minimi da scaricare.
IMPORTI RETRIBUZIONE LAVORO DOMESTICO 2025 AGGIORNATI
Il 3 Febbraio 2025 è stato approvato l’accordo sulla retribuzione per il lavoro domestico, con i minimi validi dal 1° Gennaio 2025.
FiDALDO, DOMINA come associazioni di datori di lavoro, insieme a Filcams-CGIL, Fisascat-CISL, UILTuCS e Federcolf, come sindacati, hanno approvato questa tabella con gli stipendi minimi per il lavoro domestico validi nel 2025.
I nuovi importi hanno tenuto conto della variazione prezzi ISTAT che, rispetto allo scorso anno, è pari allo +0,96%.
CALCOLO RETRIBUZIONE
Il calcolo della retribuzione per il lavoro domestico segue le linee guida fondamentali del CCNL del settore lavoro domestico. In primo luogo, è il CCNL che stabilisce i minimi salariali per diverse categorie e livelli di inquadramento, aggiornati periodicamente in base all’inflazione e ad altre variabili economiche.
I lavoratori domestici sono inquadrati in diversi livelli, come ad esempio il livello B per le colf o il livello Cs per le badanti conviventi, con retribuzioni minime orarie o mensili stabilite dal Contratto nazionale. La retribuzione, inoltre, può variare anche in base a:
- tipo di contratto (che può essere part-time o full-time) e all’orario di lavoro settimanale. Ad esempio, se un lavoratore è assunto con un contratto di 20 ore settimanali, la retribuzione sarà calcolata moltiplicando il numero di ore lavorate per la retribuzione oraria minima stabilita per il livello di inquadramento;
- indennità di vitto e alloggio qualora risiedano presso il datore di lavoro, con valori calcolati secondo il CCNL;
Alla luce di questa premessa, vediamo a quanto ammonta, dal 1° Gennaio 2025, la retribuzione per i lavoratori domestici secondo l’accordo.
QUAL È LA PAGA ORARIA E STIPENDIO SETTIMANALE
La paga oraria e lo stipendio settimanale di un collaboratore domestico sono variabili e cambiano in base ai vari ruoli e livelli stabiliti da CCNL lavoro. Nel dettaglio:
- la paga oraria va dai 5,35 euro a 9,5 euro all’ora;
- lo stipendio settimanale si calcola moltiplicando la paga oraria per il numero di ore lavorate settimanalmente.
Ad esempio, se una colf di livello B con paga oraria di 6,68 euro all’ora lavora 30 ore a settimana, il calcolo sarà “6,68 euro (paga oraria) x 30 ore (settimana)” per un totale di 200,40 euro a settimana.
QUANTO AUMENTA LO STIPENDIO DI UN BADANTE NEL 2025
Lo stipendio di un badante e in generale, di un collaboratore domestico, nel 2025 aumenta del +0,96%. Infatti, le retribuzioni illustrate nella nuova tabella 2025 tengono conto della variazione dei prezzi ISTAT che, rispetto allo scorso anno è aumentata di questa percentuale per le spese considerate in tale tipo di contratto.
Ma vediamo nel dettaglio, caso per caso, quali sono gli aumenti per questi lavoratori, secondo le tabelle in vigore dal 1° Gennaio.
TABELLE 2025
Vediamo quali sono le tabelle delle retribuzioni approvate dalle parti sociali, valide dal 1° Gennaio 2025, che tengono conto dei vari ruoli e livelli stabiliti da CCNL lavoro domestico.
1) LAVORATORI DOMESTICI CONVIVENTI
Nel caso di un lavoratore domestico convivente che lavora 10 ore giornaliere, non consecutive, per un totale di 54 ore settimanali, la retribuzione minima dal 1° Gennaio 2025, differenziata per livelli, è la seguente:
- livello A: 736,25 euro al mese;
- livello A super: 870,13 euro al mese;
- livello B: 937,06 euro al mese;
- livello B super: 1.003,99 euro al mese;
- livello C: 1.070,94 euro al mese;
- livello C super: 1.137,86 euro al mese;
- livello D: 1.338,65 euro, con indennità pari a 197,95 euro
- livello D super: 1.405,58 euro, con indennità pari a 197,95 euro.
Nel caso di un lavoratore domestico convivente interamente collocato tra le ore 14.00 e le ore 22.00, la retribuzione minima dal 1° Gennaio 2025, differenziata per livelli, è la seguente:
- livello A: 5,35 euro all’ora;
- livello A super: 6,30 euro all’ora;
- livello B: 6,68 euro all’ora;
- livello B super: 7,10 euro all’ora;
- livello C: 7,49 euro all’ora;
- livello C super: 7,91 euro all’ora;
- livello D: 9,12 euro all’ora;
- livello D super: 9,50 euro all’ora.
Specifichiamo anche che i valori convenzionali minimi del vitto e dell’alloggio validi nel 2025 dovuti al lavoratore convivente sono fissati nella tabella F che trovate in questa pagina.
2) LAVORATORI DOMESTICI NON CONVIVENTI
Nel caso di un lavoratore domestico non convivente che lavora al massimo 8 ore giornaliere, non consecutive, per un totale di 40 ore settimanali, distribuite su 5 giorni oppure su 6 giorni, la retribuzione minima dal 1° Gennaio 2025, differenziata per livelli, è la seguente:
- livello B: 669,32 euro al mese;
- livello B super: 702,81 euro al mese;
- livello C: 776,40 euro al mese.
3) LAVORATORI DOMESTICI PER ASSISTENZA NOTTURNA
Nel caso di un lavoratore domestico convivente o non convivente per discontinue prestazioni assistenziali di attesa notturna in favore di soggetti autosufficienti (bambini, anziani, portatori di handicap o ammalati), e conseguentemente inquadrato nel livello B super, ovvero per discontinue prestazioni assistenziali notturne in favore di soggetti non autosufficienti, e conseguentemente inquadrato nel livello C super (se non formato) o nel livello D super (se formato), qualora la collocazione temporale della prestazione sia ricompresa tra le ore 20.00 e le ore 8.00 sarà corrisposta dal 1° Gennaio 2025, la seguente retribuzione:
- livello B super: 1.154,58 euro al mese per assistenza a soggetti autosufficienti;
- livello C super: 1.308,53 euro al mese per assistenza a soggetti non autosufficienti;
- livello D super: 1.616,46 euro al mese per assistenza a soggetti non autosufficienti.
Al personale convivente che presta assistenza notturna, dovranno essere in ogni caso garantite 11 ore di riposo consecutivo ogni 24 ora. Nel caso invece, di personale domestico assunto esclusivamente per garantire la presenza notturna, sarà corrisposta la retribuzione 773,06 euro (livello unico).
Inoltre, il datore di lavoro che abbia in servizio uno o più lavoratori a tempo pieno addetti all’assistenza di persone non autosufficienti inquadrati nei livelli CS o DS, potrà assumere in servizio uno o più lavoratori, conviventi o meno, da inquadrare nei livelli CS o DS, con prestazioni limitate alla copertura delle ore e giorni di riposo, giornaliere e settimanali, dei lavoratori titolari dell’assistenza. Tali prestazioni saranno retribuite sulla base della tabella “G” e della tabella “F” inerente le indennità di vitto e alloggio, che trovate in questa pagina.
4) INDENNITÀ BABY SITTER
Sino al compimento del 6° anno di età di ciascun bambino assistito, il CCNL lavoro domestico prevede che l’assistente familiare inquadrata nel profilo B Super come baby sitter ha diritto a percepire, oltre al minimo retributivo anche l’indennità mensile pari a 132,04 euro mensili, 92,51 euro mensili nel caso di lavoratori conviventi e pari a 0,80 euro all’ora.
5) INDENNITÀ ASSISTENZA PERSONE NON AUTOSUFFICIENTI
Al lavoratore inquadrato nel livello C Super o D Super addetto all’assistenza di più di una persona non autosufficiente, è altresì dovuta l’indennità mensile pari a 114,05 euro mensili o 0,67 euro all’ora.
6) INDENNITÀ LAVORATORI DOMESTICI SPECIALIZZATI
Al lavoratore inquadrato nei livelli B, B super o C super in possesso della certificazione di qualità di cui alla norma tecnica UNI 11766:2019 in corso di validità, è dovuta l’indennità mensile pari a:
- livello B: 9,13 euro al mese;
- livello B super o C super o D super: 11,41 al mese.
LA GUIDA AL LAVORO DOMESTICO 2025
Mettiamo a disposizione anche la nostra guida completa e aggiornata al lavoro domestico in cui diamo tutte le informazioni su contratto, contribuzione e non solo.
ALTRI AIUTI E AGGIORNAMENTI
A proposito di aiuti familiari, vi invitiamo a leggere il nostro articolo che illustra come cambiano i fondi destinati ai caregiver nel 2025. Da leggere anche la guida ai bonus per la famiglia attivi e il nostro articolo sugli aiuti ai caregiver.
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