Aumento stipendio 2024 statali con Legge di Bilancio: tutte le novità

La guida all’aumento dello stipendio 2024 per gli statali, previsto con la Legge di Bilancio

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La Legge di Bilancio del Governo Meloni prevede l’aumento stipendio 2024 per gli statali.

In particolare è previsto un aumento delle retribuzioni per i redditi bassi col taglio del cuneo fiscale confermato nel 2024, oltre alla riconferma del bonus 100 euro, dell’indennità da 1,5% contro il caro vita e l’accorpamento delle prime due aliquote IRPEF.

In questo articolo vi spieghiamo, in modo dettagliato e chiaro, quali sono le novità sugli aumento stipendi 2024 per gli statali previsti dalla Legge di Bilancio approvata dal Governo.

AUMENTO STIPENDIO 2024 IN ARRIVO CON LA LEGGE DI BILANCIO

Tra le novità della Legge di Bilancio 2024 vi è l’aumento dello stipendio per i lavoratori statali. In primis, la Manovra, ancora da definire in Parlamento, prevede rialzi, con la riduzione delle tasse legati al taglio del cuneo fiscale 2024, oltre a nuovi e riconfermati aiuti rivolti ai dipendenti pubblici.

Vediamo insieme quali sono le principali novità della Legge di Bilancio che portano all’aumento stipendio statali dal 2024, in attesa della definizione delle misure in Parlamento.

1) TAGLIO CUNEO FISCALE PER DIPENDENTI PA

Confermati gli aumenti in busta paga dal 2024 grazie al taglio del cuneo fiscale 2024 inserito nella nuova Legge di Bilancio 2024. La misura volta ad abbassare il costo del lavoro prevede un esonero contributivo del 6% per i redditi fino a 35.000 euro e del 7% per i redditi fino a 25.000 euro, uguale a quello previsto da luglio 2023. È la riconferma del cosiddetto “bonus lavoratori dipendenti”, valido anche per i dipendenti pubblici come vi spieghiamo in questo approfondimento.

2) AUMENTO STIPENDI CON IL BONUS DIPENDENTI PUBBLICI

Tra le novità della Legge di Bilancio 2024, la riconferma del bonus dipendenti pubblici contro il caro vita, il cui importo è pari all’1,5% della retribuzione spettante. In particolare, il Governo dispone, già dal mese di dicembre 2023, l’incremento, a valere sull’anno 2024, dell’indennità di vacanza contrattuale per il personale con contratto di lavoro a tempo indeterminato, salva l’effettuazione di eventuali successivi conguagli. Per sapere come funziona la misura dal 2023, vi invitiamo a leggere la guida sul bonus dipendenti pubblici.

3) RIALZI CON I RINNOVI CONTRATTI PA

La nuova Legge di Bilancio prevede degli aumenti degli stipendi statali dal 2024 anche con i rinnovi dei Contratti Pubblici. Infatti La Legge di Bilancio 2024 include il rinnovo dei contratti del pubblico impiego con l’adeguamento degli stipendi all’inflazione. Il Governo Meloni ha stanziato 5 miliardi di euro a tal fine. Tra i contratti da riformare vi sono quello per l’istruzione e i CCNL per le forze di sicurezza o di polizia. Previsto anche l’adeguamento del contratto per la scuola. Per approfondire, vi rimandiamo alla nostra guida sugli aumenti degli stipendi statali del prossimo anno.

4) AUMENTI STIPENDIO DIPENDENTI PA CON RIFORMA IRPEF 2024

Nel collegato fiscale alla Legge di Bilancio 2024 è stata avviata anche la riforma IRPEF 2024. Ovvero, il Governo apporta disposizioni relative all’imposta sul reddito delle persone fisiche per l’anno 2024, mirando a ridefinire le aliquote e i livelli di reddito per la determinazione dell’imposta lorda, che quindi farà aumentare in alcuni casi gli importi in busta paga. In particolare, la norma prevede una semplificazione con tre scaglioni di reddito e le rispettive aliquote progressive:

  • 23% per redditi fino a 28.000 euro;

  • 35% per redditi superiori a 28.000 euro e fino a 50.000 euro;

  • 43% per redditi oltre 50.000 euro.

In aggiunta, per il 2024, la detrazione prevista per i percettori di redditi da lavoro dipendente (esclusi i redditi da pensione) e alcuni redditi assimilati fino a 15.000 euro viene incrementata da 1.880 a 1.955 euro. Questo amplia la soglia di no tax area fino a 8.500 euro per i redditi da lavoro dipendente, portandola in linea con quella già esistente per i pensionati. La novità era stata annunciata dalla riforma fiscale e noi ve la spieghiamo in questo approfondimento. Grazie a queste misure, anche gli stipendi dei dipendenti PA saranno più ricchi.

5) NUOVE REGOLE SU DETRAZIONI FISCALI

Nel collegato fiscale alla Legge di Bilancio 2024 il Governo prevede una riduzione di 260 euro della detrazione complessivamente spettante in relazione a particolari spese sostenute dai contribuenti con reddito complessivo superiore a 50.000 euro. Questo significa che di fatto gli stipendi anche degli statali 2024 saranno più alti. La misura era stata annunciata dalla riforma fiscale 2023, come vi spieghiamo in questo articolo.

6) STIPENDI PIÙ ALTI PER I MEDICI

Nella manovra, la sanità ottiene un incremento di 3 miliardi di euro, portando il Fondo sanitario totale a 136 miliardi di euro. Questi fondi aggiuntivi saranno principalmente destinati a finanziare il nuovo contratto dei medici, una cifra di 2 miliardi di euro. Per loro, ci saranno aumenti sugli stipendi dal 2024 su cui vi aggiorneremo.

7) BONUS 100 EURO CONFERMATO

Nel 2024 la Legge di Bilancio conferma il bonus 100 euro, ossia l’ex bonus Renzi. La misura nel 2023 si rivolge ai lavoratori con redditi fino a 15.000 euro, mentre spetta per i redditi fino a 28.000 euro solo in presenza di determinate condizioni. Se volete sapere nel dettaglio come funziona, vi invitiamo a leggere la guida sul bonus 100 euro. Vi aggiorneremo su come funzionerà nel 2024.

ESEMPI AUMENTI STIPENDIO STATALI LEGGE DI BILANCIO 2024

Secondo le prime indicazioni presentate come novità della Legge di Bilancio 2024, gli aumenti sugli stipendi degli statali dal prossimo anno sono abbastanza consistenti.

Ricordando che per avere certezza su numeri e riduzioni, bisognerà attendere il testo definitivo della Legge di Bilancio da approvare entro il 31 dicembre 2023, facciamo intanto alcuni esempi sugli aumenti in busta paga per i lavoratori dipendenti del settore privato e pubblico:

  • per un lavoratore con un reddito annuo di 20.00 euro, il taglio del cuneo fiscale ammonta a 77 euro, e l’abbassamento dell’IRPEF a 7 euro, per un totale di 84 euro al mese;

  • per un lavoratore con un reddito annuo tra 25.000 e 30.000 euro annui, il taglio del cuneo fiscale sarà di 96 euro, e l’IRPEF diminuirà di 16 euro, per un totale di 112 euro al mese;

  • per un lavoratore con un reddito annuo tra 35.000 euro l’anno, l’effetto complessivo ammonta a 120 euro, di cui 99 euro derivano dal taglio del cuneo fiscale e 21 euro dall’IRPEF;

  • per un lavoratore con un reddito annuo superiore a 35.000 euro all’anno, l’incremento sarà solo dovuto all’IRPEF e ammonta a 22 euro al mese.

Il bonus dipendenti pubblici dal 2024 si aggiunge agli aumenti dei privati per chi lavora nelle PA e riguarda anche il personale scolastico, ad esempio. Secondo le disposizioni della Manovra 2024, questo bonus corrisponde all’1,5% del salario annuale, diviso in 13 mensilità. L’importo dell’aumento può variare da circa 30 euro a un massimo di circa 135 euro. Ciò, a seconda dello stipendio di base come vi spieghiamo in questo focus sul 2023.

Aumenti extra (cumulando quelli citati alle nuove risorse stanziate in Legge di Bilancio 2024) arrivano per i medici che riscuoteranno – secondo le parole del Ministro alla Salute Orazio Schillaci – circa 1.000 euro in più al mese.

Vi faremo sapere quale sarà l’importo definitivo relativo al 2024.

LA GUIDA ALLA LEGGE DI BILANCIO 2024

Vi invitiamo a leggere la nostra guida alla Legge di Bilancio 2024 con il testo bozza della Manovra e del collegato fiscale in PDF. I testi sono allegati e scaricabili gratuitamente.

ALTRI AIUTI E AGGIORNAMENTI

Vi invitiamo a leggere la guida sulla riforma fiscale 2023 e sulle proposte di riforma pensioni 2024. Si tratta di misure che potrebbero essere approvate dopo l’ok alla Legge di Bilancio 2024. Da leggere anche la nostra guida aggiornata sui bonus in busta paga nel 2024 già confermati e prorogati.

Per conoscere tutte le nuove agevolazioni, bonus e aiuti per lavoratori e famiglie potete visitare questa pagina. Per scoprire invece altre interessanti novità legislative vi invitiamo a visitare questa pagina

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di Valeria C.
Giornalista, esperta di leggi, politica e lavoro pubblico.
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Un Commento

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  1. xché gli aumenti non ci sono mai x i contratti multiservice .. che sono lavori pesanti ..pulizie, lavapiatti stiratrici… xché noi nn abbiamo diritto a degli aumenti i nostri contratti part time sono da 500.00 euro al mese, ne spendo di benzina e ATM ..a fine mese non mi rimane niente

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