Abolizione numero chiuso test Medicina: il disegno di legge

Cosa prevede il nuovo disegno di legge sull’abolizione del numero chiuso al test di medicina

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Arriva il primo parere favorevole dal Senato al disegno di legge per l’abolizione del numero chiuso a Medicina e alle facoltà universitarie di area sanitaria.

Grazie alla battaglia avviata dalla Regione Campania e sposata anche da altre Regioni italiane, il Comitato ristretto della Commissione Istruzione ha votato un DDL unitario per cambiare le regole di accesso alla facoltà di Medicina.

La norma dal 2025 prevede l’eliminazione dei test di ammissione per il primo semestre, poi gli studenti dovranno superare specifiche discipline biomediche, sanitarie, farmaceutiche e veterinarie per accedere al secondo semestre. In caso di non ammissione, i crediti formativi ottenuti potranno essere utilizzati per cambiare facoltà.

In questa guida vi spieghiamo nel dettaglio cosa prevede il nuovo disegno di legge approvato a livello regionale e in corso di analisi in Parlamento, per l’abolizione del numero chiuso a Medicina e nelle facoltà dell’area sanitaria.

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COSA PREVEDE IL DDL ABOLIZIONE NUMERO CHIUSO MEDICINA

Il testo del DDL per l’abolizione del numero chiuso a Medicina è stato approvato nella seduta del 24 aprile 2024 dal Comitato ristretto istituito ad hoc, dal 2022, dal Senato. La norma, ancora in fase di revisione, sintetizza quanto ipotizzato dalle proposte di legge n.915, n. 916, n. 942, n. 980 e n. 1002 sull’accesso ai corsi di laurea in Medicina e chirurgia.

Il testo è in linea con i DDL già approvati da alcune Regioni italiane, in primis la Campania che l’8 settembre 2023 aveva chiesto l’abolizione del numero chiuso a Medicina e alle altre facoltà dell’area sanitaria.

Questo DDL si affianca alla novità già introdotta dal Decreto PNRR 2024 convertito in Legge che ha definito le regole per l’accesso semplificato alla facoltà di Medicina. Il Decreto divenuto Legge rende più semplice l’iscrizione ai corsi di laurea in medicina per l’anno accademico 2024 2025, ma solo ai candidati stranieri che hanno già superato la prova d’ammissione. Invece, il DDL in corso di esame, cambia le regole di accesso alle facoltà di Medicina, odontoiatria e veterinaria in maniera strutturale, per tutti.

Vediamo cosa prevede il disegno di legge per l’abolizione del numero chiuso a Medicina, partito dalle Regioni e ora promosso a livello nazionale.

FACOLTÀ SANITARIE IN CUI VALE L’ABOLIZIONE NUMERO CHIUSO

Il DDL stabilisce che sia abolito il numero chiuso per l’accesso al primo semestre dei seguenti corsi universitari:

  • in medicina e chirurgia;

  • in medicina veterinaria;

  • in odontoiatria e protesi dentaria.

Non è stato ancora chiarito se le stesse regole saranno valide anche nei corsi concernenti la formazione del personale sanitario infermieristico, tecnico e della riabilitazione. Vi aggiorneremo.

COME FUNZIONA L’ABOLIZIONE NUMERO CHIUSO

La riforma dell’accesso alle facoltà di Medicina, Odontoiatria e Medicina Veterinaria prevede l’eliminazione dei test di ammissione per il primo semestre, a partire dal 2025. Successivamente, si procederà in questo modo:

  • gli studenti dovranno superare specifiche discipline biomediche, sanitarie, farmaceutiche e veterinarie per accedere al secondo semestre;

  • in caso di mancata ammissione, i crediti formativi del primo semestre saranno riconosciuti per cambiare corso di studi, con l’obbligo e la gratuità della doppia iscrizione solo per il primo semestre.

Il Governo, poi, sarà incaricato di definire le modalità di accesso tramite Decreti legislativi entro un anno dalla promulgazione della legge. Questi Decreti dovranno garantire uniformità nei programmi e coordinamento nei piani di studio, nonché stabilire criteri chiari per l’ammissione al secondo semestre.

QUANDO VERRÀ TOLTO IL NUMERO CHIUSO A MEDICINA

Il numero chiuso a Medicina sarà tolto se e quando lo deciderà il Parlamento. La Regione Campania nel DDL aveva chiesto l’abolizione dall’anno accademico 2024 2025. Ma, il DDL approvato dal Comitato ristretto del Senato ha stabilito che le novità potrebbero essere introdotte dall’anno accademico 2025 2026. 

Però, ribadiamo, sarà necessaria l’approvazione del Parlamento sia per l’abolizione del numero chiuso a Medicina sia per le altre facoltà sanitarie. Tutto dipende da cosa sarà approvato nel DDL, una volta passato alle Camere.

ITER DDL ABOLIZIONE NUMERO CHIUSO

L’iter che il DDL sta seguendo parte dalla proposta della Regione Campania, ma di fatto va a sintetizzare alcune proposte di legge parlamentare già esistenti, con l’aiuto del Comitato ristretto (cioè un gruppo che lavora alla redazione del testo unitario della norma).

Una volta che il testo unitario del DDL sarà pronto, dovrà essere approvato in Parlamento. Vi aggiorneremo man mano che l’iter normativo proseguirà con le ultimissime notizie sull’abolizione del test di Medicina, per non perdere le novità iscrivetevi alla nostra newsletter gratuita e/o al canale Telegram.

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I VANTAGGI DELL’ABOLIZIONE DEL NUMERO CHIUSO

Secondo il Consiglio Regionale della Campania e le proposte di Legge alla base del nuovo DDL, i vantaggi dell’abolizione del numero chiuso per le facoltà sanitarie sono molteplici. Ovvero, il DDL mira a:

  • rafforzare il Servizio Sanitario Nazionale attraverso l’incremento degli addetti alle professioni sanitarie;

  • superare il disagio sociale connesso al regime di accesso programmato ai corsi universitari di area sanitaria. Basti pensare alle numerose inchieste di presunte compravendite dei posti nelle facoltà con test di accesso;

  • arginare il fenomeno della sindrome “da burn-out”, cioè un vero e proprio esaurimento dovuto allo stress da lavoro, che si verifica in individui che svolgono professioni di aiuto come quelle sanitarie in quanto sono pochi rispetto alla domanda del comparto;

  • riabilitare i principi costituzionali quali “arte e la scienza sono libere e libero ne è l’insegnamento”, nonché “capaci e meritevoli, anche se privi di mezzi, hanno diritto di raggiungere i gradi più alti degli studi” (articoli 33 e 34);

  • eliminare la discriminazione sociale. Molti infatti, per prepararsi ai test, devono frequentare corsi costosi, non accessibili a tutti e questo comporta disparità di trattamento tra aspiranti studenti;

  • arginare la perdita, per il Paese di tutti quei giovani che, per il perseguimento delle loro vocazioni, sono costretti ad iscriversi ad università straniere, con conseguente depauperamento di competenze in un settore delicatissimo come quello della tutela della salute.

Non mancano però, anche critiche al numero aperto a Medicina. Il presidente della Federazione nazionale degli ordini dei medici chirurghi e degli odontoiatri (Fnomceo), Filippo Anelli, ha dichiarato in un’intervista di essere nettamente contrario, in quanto la norma non rappresenta assolutamente “un buon senso”. Eliminare il numero chiuso per Medicina significa – secondo la Federazione – che fra 10 anni, il tempo necessario per formare un medico, ci sarà un eccesso di laureati che potrebbero non trovare opportunità di lavoro nel settore medico, generando disoccupazione.

QUANTI SONO I POSTI DISPONIBILI A MEDICINA PER IL 2024

Il numero di posti disponibili per il corso di Medicina del 2024 sarà presto pubblicato tramite Decreto ministeriale. Si prevede che siano oltre 20.000, un aumento rispetto ai 19.545 dell’anno precedente. Questo conteggio include sia i corsi in italiano che quelli in inglese, nonché i corsi privati.

ACCESSO A MEDICINA, REGOLE VALIDE NEL 2024

Per il 2024 2025, sono già in vigore le regole previste dal Decreto PNRR 2024 convertito in Legge, come chiariamo in questa guida.

Per tutti gli altri, il Parlamento non ha stabilito alcuna novità sui prossimi test di ingresso a Medicina, ossia quelli per l’anno accademico 2024 2025 previsti a maggio e luglio prossimi. Attualmente sono programmate due sessioni di test, con possibilità di partecipare a entrambe. Le prove si svolgono in presenza su formato cartaceo e sono composte da sessanta domande tratte da una banca dati pubblica di almeno 7.000 quesiti.

Le domande, tratte dalla banca dati, saranno pubblicate sul sito internet indicato almeno venti giorni prima di ogni sessione di prova. Ogni prova avrà una durata di 100 minuti e consisterà in sessanta domande con cinque opzioni di risposta ciascuna, riguardanti vari argomenti.

Per l’ammissione, è richiesto un punteggio minimo di 20 punti su un massimo di 90. La valutazione tiene conto di risposte corrette (1,5 punti), errate (meno 0,4 punti) e omesse (0 punti). I candidati possono utilizzare il miglior risultato ottenuto nelle due sessioni per l’inserimento in graduatoria. I posti saranno assegnati alle università tramite successivi decreti.

Ricordiamo che chi non supera il test di ingresso alle facoltà universitarie come Medicina o alle altre sanitarie, non può partecipare alle lezioni o sostenere esami. Ma si può ritentare il test successivamente. Infatti, vi è la possibilità di ripetere la prova fino a 4 volte iniziando a provarlo già dal 4° anno delle scuole superiori.

IL TESTO DEL DDL ABOLIZIONE NUMERO CHIUSO

Non è ancora disponibile il testo unitario del DDL nazionale sull’abolizione del numero chiuso a Medicina. Per conoscere le linee guida che lo animano, consigliamo di leggere le proposte di legge alla sua base, ossia le n.915, n. 916, n. 942, n. 980 e n. 1002.

Mettiamo a vostra disposizione anche il testo integrale (Pdf 204 Kb) del DDL abolizione numero chiuso approvato dal Consiglio Regionale dell’8 settembre 2023 e la sua relazione illustrativa. Vi aggiorneremo quando sarà eventualmente approvato in Parlamento il testo unitario.

ALTRI AIUTI E AGGIORNAMENTI

In questa pagina, vi spieghiamo dettagliatamente cosa prevede il Piano del Governo Meloni sullo stop al numero chiuso per l’accesso alla facoltà di Medicina. Vi consigliamo, poi, di leggere il nostro focus sulle lauree abilitanti e cosa cambia con la nuova legge.

Vi invitiamo a consultare inoltre la guida sul Decreto reclutamento AFAM 2024, nonché quella sul Decreto discipline AFAM 2024. Da leggere anche le novità sul DEF 2024 e quelle sul DDL semplificazioni 2024.

Invece, per scoprire altri concorsi in arrivo per lavorare nelle Pubbliche Amministrazioni potete visitare la nostra pagina dedicata ai prossimi concorsi pubblici in uscita. Per conoscere invece le selezioni pubbliche attualmente aperte, per le quali si può già inviare la candidatura, potete visitare la sezione concorsi pubblici.

Per restare informati sulle novità legislative, vi consigliamo di visitare questa pagina.

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di Valeria C.
Giornalista, esperta di leggi, politica e lavoro pubblico.
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3 Commenti

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  1. Non passerà mai. De Luca è solo in cerca di consensi e nuovi voti.
    Il nr chiuso è sacrosanto, è attuato in tutte le nazioni civilizzate del pianeta e solo chi non studia per passare i test o non è capace, cerca la scappatoia dell’abolizione del nr chiuso in medicina

    • Il numero chiuso, alla maniera italiana, è un crimine contro l’umanità, da trattarsi secondo il diritto di Norimberga.

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