Carta docente precari 2024: come richiederla, requisiti e novità supplenze brevi

La guida su come funziona, a chi spetta la carta docente precari, i requisiti, come richiederla e quando arriva

docenti precari

In questa guida utile facciamo chiarezza su come funziona la carta docente per i precari nel 2024.

Si tratta cioè del bonus docenti da 500 euro per l’aggiornamento professionale che, seppur con delle limitazioni e tanti ritardi, è stato esteso anche ai docenti non di ruolo nel 2023 e che può essere utilizzato anche nel 2024.

Una recente sentenza del Tribunale di Pisa ha confermato il diritto, specificando inoltre che basta aver svolto supplenze per almeno 180 giorni durante l’anno scolastico per poterne usufruire.

Vediamo quindi nel dettaglio a chi spetta la carta docente precari, i requisiti, come richiederla e ogni altra informazione utile aggiornata alle ultime novità.

CARTA DOCENTE PRECARI 2024

Con il Decreto salva infrazioni (Decreto Legge 13 giugno 2023, n. 69), pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale Serie Generale n. 136 del 13-06-2023, la carta del docente è stata estesa ai precari. Infatti, tra le misure per la scuola del Decreto salva infrazioni, c’è la concessione del bonus docenti ai supplenti nel 2023, utilizzabile anche nel 2024.

Dunque, nel 2024, anche gli insegnanti assunti con contratto a tempo determinato possono beneficiare della card elettronica per l’aggiornamento e la formazione dei docenti che viene erogata al personale docente di ruolo.

A tal proposito, vale il principio sancito dal Tribunale di Pisa, che ha riconosciuto un risarcimento a un’insegnante precaria che non aveva ricevuto il bonus, stabilendo di conseguenza che basta aver svolto supplenze per almeno 180 giorni durante l’anno scolastico per poterne usufruire.

CARTA DOCENTE PRECARI REQUISITI

Quali insegnanti hanno diritto alla carta docenti precari? La carta docenti precari spetta agli insegnanti assunti con contratto di supplenza che hanno lavorato per almeno 180 giorni durante l’anno scolastico.

A fare chiarezza sulla questione, come riporta Anief, è stato il giudice del tribunale del Lavoro di Pisa, che si è rifatto a quanto già ribadito dalla Corte di Cassazione con sentenza n. 29961 del 27 ottobre 2023, secondo cui “la carta docente spetta, pur in assenza di domanda, anche ai docenti non di ruolo, sia a quelli con incarico annuale che a quelli titolari di incarico di docenza fino al termine delle attività didattiche“.

Quindi, la carta docenti precari spetta sia agli insegnanti con contratto fino al 31 agosto sia agli insegnanti con contratto fino al 30 giugno.

Nello specifico, per “evitare alcuna forma di discriminazione – ha detto ancora il Tribunale del lavoro di Pisa – occorre allora individuare un termine idoneo a giustificare il pieno riconoscimento della Carta Docente in caso di supplenze c.d. brevi“. Quindi, “deve ritenersi che la carta docenti spetti a coloro i quali abbiano svolto supplenze brevi per almeno 180 giorni nel corso dell’anno scolastico”.

IMPORTO E DURATA

Il bonus docenti precari ha un importo pari a 500 euro annui ed è concessa solo per il 2023. Il bonus può però essere utilizzato entro il 31 agosto 2024.

COME RICHIEDERE LA CARTA DOCENTE PRECARI

La procedura per ottenere la carta docente per i supplenti è la stessa utilizzata per gli insegnanti di ruolo. Cioè i supplenti non dovranno compiere alcuna azione per attivare la Carta del Docente, poiché l’attivazione è avvenuta automaticamente il 4 dicembre 2023, ma per usare la carta bisogna andare sul sito cartadedocente.istruzione.it.

Ovvero, bisognerà registrarsi al portale web cartadedocente.istruzione.it, utilizzando le credenziali SPID o CIE per accedere.

Una volta effettuato l’accesso sarà possibile creare il buono da spendere.

QUANDO SI PUÒ RICHIEDERE LA CARTA DEL DOCENTE

Il MIM dal 4 dicembre 2023 ha dato il via alla Carta dei docenti precari e ha attivato l’iter per richiederla. Ricordiamo che la Carta dei docenti precari ha preso il via con molto ritardo, cioè solo dal 4 dicembre 2023, mentre agli insegnanti di ruolo a tempo indeterminato la somma del bonus pari a 500 euro è stata accreditata già il 27 settembre 2023.

COME FARE RICORSO PER CARTA DOCENTI PRECARI

Come stabilito dalla sentenza n. 29961 del 27 ottobre 2023, in caso di mancato riconoscimento tempestivo del beneficio, i docenti interni al sistema scolastico (iscritti nelle graduatorie di supplenze, incaricati di supplenza o transitati in ruolo) possono presentare ricorso e chiedere l’adempimento in forma specifica e quindi l’attribuzione della carta.

L’importo spettante in questo caso sarà pari al valore corrispondente a quello perduto, oltre a interessi o rivalutazione, ai sensi dell’art. 22, comma 36, della l. n. 724 del 1994, maturato dalla data di maturazione del diritto alla sua concreta attribuzione.

Di contro, anche gli insegnanti usciti dal sistema scolastico per cessazione dal servizio o per cancellazione dalle graduatorie, possono chiedere il risarcimento dei danni, provando però le circostanze del caso concreto (quali, ad esempio, la durata della permanenza nel sistema scolastico che da diritto al bonus).

Molti insegnanti precari che non hanno ricevuto la Carta del Docente infatti hanno avviato procedimenti legali per ottenerla, richiedendo anche i pagamenti retroattivi. Per fare ricorso basta rivolgersi a un sindacato o a un ufficio legale che saprà consigliarvi al meglio sul da farsi.

Quindi, il personale docente precario che non ha ottenuto la carta o che è stato escluso dal contributo è ancora in tempo per presentare un reclamo.

Se volete sapere come funziona il processo di ricorso per ottenere la Carta del Docente per gli insegnanti precari, vi consigliamo di leggere questa guida.

A COSA SERVE LA CARTA DOCENTI PRECARI

Con la carta docente per supplenti precari è possibile acquistare:

  • libri e testi, anche in formato digitale, pubblicazioni e riviste comunque utili all’aggiornamento professionale;

  • hardware e software;

  • iscrizione a corsi di aggiornamento e qualificazione delle competenze professionali, svolti da enti accreditati presso il Ministero dell’istruzione;

  • iscrizione a corsi di laurea, di laurea magistrale, specialistica o a ciclo unico, corsi post lauream o master universitari, inerenti al profilo professionale;

  • biglietti per l’ingresso a teatri, cinema, musei, mostre, eventi culturali e spettacoli dal vivo;

  • iniziative coerenti con le attività del PTOF e del PNFD, ovvero individuate nell’ambito del Piano triennale dell’offerta formativa delle scuole e del Piano nazionale di formazione, di cui articolo 1, comma 124, della Legge n. 107 del 2015 (cosiddetta Buona Scuola).

Non è possibile usare la card docenti, invece, per acquistare:

  • smartphone e altri dispositivi hardware o software che hanno come principale finalità le comunicazioni elettroniche;

  • toner, cartucce, stampanti, pennette USB, videocamere, fotocamere, videoproiettori e altre componenti parziali dei dispositivi elettronici.

DOVE USARLA

Il Ministero dell’istruzione e del merito ha pubblicato una banca dati di strutture, esercenti e enti di formazione fisici e online presso i quali è possibile utilizzare la carta docenti. Potete consultare l’elenco in questa pagina del sito web dedicato alla carta del docente, cartadeldocente.istruzione.it.

ULTERIORI INFORMAZIONI E AGGIORNAMENTI

Per tutte le informazioni sulla carta docenti potete leggere la guida sul bonus docenti da 500 euro.

Vi consigliamo anche la lettura del bonus una tantum per docenti e personale ATA e dell’articolo sul Contratto Scuola CCNL firmato.

Per restare aggiornati su tutte le altre novità per il personale che lavora nelle scuole potete visitare la nostra sezione dedicata alla Scuola e le nostre pagine riservate ai docenti e al personale ATA.

In questa sezione trovate le novità sugli aiuti per lavoratori e famiglie.

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di Angela V.
Redattrice, esperta di lavoro pubblico e privato.
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7 Commenti

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  1. Ad oggi il portale non ti permette di fare richiesta della carta docente x precari. La scadenza dovrebbe essere il 31 agosto!

    • Confermo… e chiedo se c’è qualche aggiornamento in merito… il 31 Agosto è domani e tutto è ancora esattamente bloccato come prima… Grazie 1000!

  2. La Carta del docente sarà riconosciuta anche per i supplenti annuali (31 agosto) nell’anno scolastico che sta terminando, cioè il 2022/2023?

    • Questo ancora non è chiaro perchè di fatto l’attivazione non è ancora partita, però dovrebbe partire a breve.

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