Bonus emissioni Co2 tramite Fondo Transizione Energetica nel settore industriale

Tutte le informazioni sul contributo del MITE destinato alle imprese per compensare i costi delle emissioni indirette di gas a effetto serra

gas effetto serra, CO2

Dal 25 luglio 2022 è possibile presentare domanda per il bonus emissioni Co2 concesso tramite il Fondo Transizione Energetica del settore industriale. Il MITE ha pubblicato il Decreto attuativo con i criteri per accedere alle risorse.

Il Fondo in questione offre un aiuto alle imprese di specifici settori industriali a compensazione dei costi per le emissioni indirette di gas a effetto serra sostenuti nel 2021.

In questa guida vi spieghiamo come funziona il bonus emissioni Co2 (anidride carbonica), a chi spetta e come richiederlo.

BONUS EMISSIONI CO2, COS’È

Il bonus emissioni Co2 è un aiuto economico concesso alle imprese energivore, come rimborso, a compensazione dei costi delle emissioni indirette sostenuti tra il 1° gennaio 2021 e il 31 dicembre 2021. La misura è finanziata mediante le risorse messe a disposizione dal Fondo per la Transizione Energetica del settore industriale istituito presso il MITE che vanta una dotazione di 150 milioni di euro. Si tratta, in buona sostanza, di un rimborso dei costi sostenuti dalle aziende energivore per diminuire l’inquinamento da anidride carbonica. Le imprese sono infatti tenute, secondo le linee guida dell’Unione Europea, ad effettuare audit energetici, favorire un aumento degli investimenti sostenibili e ridurre l’impronta di CO2 del loro consumo elettrico.

I termini e le condizioni per ottenere il bonus a copertura dei suddetti costi sono stati definiti dal Ministero della transizione ecologica con il Decreto Direttoriale 20 luglio 2022, secondo le disposizioni del Decreto MITE del 12 novembre 2021.  Gli interessati possono presentare domanda dalle ore 9.00 del 25 luglio e fino alle ore 19.00 dell’8 agosto 2022. Infine, ad attuare l’aiuto è il Soggetto Gestore dei servizi energetici, ovvero Acquirente Unico Spa.

A CHI SPETTA IL BONUS CO2

Il bonus emissioni Co2 spetta alle imprese che:

REQUISITI

Le imprese destinatarie del bonus per le emissioni indirette sono tenute a rispettare requisiti previsti dall’articolo 9 del Decreto MITE 12 novembre 2021, ovvero devono:

  • avere sede legale nello Spazio Economico Europeo e sede operativa in Italia;

  • risultare regolarmente costituite e iscritte come attive nel registro delle imprese della Camera di commercio territorialmente competente;

  • essere nel pieno e libero esercizio dei propri diritti, non essere in liquidazione volontaria e non essere sottoposte a procedure concorsuali con finalità liquidatorie;

  • impegnarsi a rispettare l’obbligo di effettuare un audit energetico ai sensi dell’articolo 8 della Direttiva 2012/27/UE, o come audit energetico indipendente o nell’ambito di un sistema di gestione dell’energia certificato o di un sistema di gestione ambientale certificato, ad esempio il sistema UE di ecogestione e audit (EMAS). Inoltre, devono impegnarsi ad attuare le raccomandazioni contenute nella relazione di audit, nella misura in cui il tempo di ammortamento degli investimenti in questione non superi i 3 anni e il costo dei loro investimenti sia proporzionato secondo le linee guida ETS 2021.

IMPRESE ESCLUSE

Inoltre, per essere ammesse al bonus emissioni Co2 tali imprese non devono:

  • trovarsi in condizioni tali da risultare impresa in difficoltà ai sensi degli orientamenti sugli aiuti di Stato per il salvataggio e la ristrutturazione di imprese in difficoltà;

  • rientrare tra le imprese che hanno ricevuto un aiuto illegittimo e incompatibile con il mercato interno sulle quali pende un ordine di recupero da parte della Commissione europea;

  • aver restituito somme dovute a seguito di provvedimenti di revoca di agevolazioni concesse dal Ministero.

A QUANTO AMMONTA BONUS PER LE EMISSIONI INDIRETTE

Il bonus emissioni Co2 è pari al limite massimo del 75% dei costi indiretti delle emissioni sostenuti dalle aziende aventi diritto, nel periodo tra il 1° gennaio e il 31 dicembre 2021.

COME SI CALCOLA IL BONUS EMISSIONI CO2

L’importo massimo dell’aiuto che può essere concesso viene calcolato, secondo quanto previsto all’articolo 6 e nei limiti di quanto previsto all’articolo 7 del Decreto MITE del 12 novembre. Ovvero, si calcola secondo una formula che prende in considerazione:

  • i livelli della produzione di base dell’impianto o i livelli di consumo di base di energia elettrica dell’impianto, secondo la definizione degli orientamenti ETS dopo il 2012;

  • il fattore di emissione di Co2 per l’energia elettrica fornita da impianti di combustione in aree geografiche diverse. In caso di contratti di fornitura di energia elettrica che non comprendono alcun costo di Co2 non vengono concessi tali aiuti di Stato.

L’intensità massima dell’aiuto espressa in percentuale rispetto ai costi ammissibili sostenuti dal beneficiario nel 2021 sarà calcolata in base al rapporto tra le risorse disponibili e il numero di beneficiari. Resta il limite massimo del 75% del rimborso dei costi ammissibili.

COME FUNZIONA IL BONUS EMISSIONI COS2

Il bonus emissioni Co2 viene riconosciuto quale contributo per la compensazione dei costi indiretti significativi effettivamente sostenuti in relazione ai costi delle emissioni di gas a effetto serra trasferiti sui prezzi dell’energia elettrica. Si riferisce cioè agli specifici aiuti per i cosiddetti “costi indiretti delle emissioni” sostenuti dalle aziende di settori industriali che cercano di rendere più green possibile la propria attività. Una volta valutata la domanda e dopo l’eventuale esito positivo della stessa (entro 75 giorni), il beneficiario riceve il bonus emissioni Co2 entro la fine del 2022. Il bonus può essere revocato se dai controlli emerge la non conformità relativamente ai requisiti o la presenza di dichiarazioni mendaci.

SCADENZA

È possibile presentare una domanda per il bonus emissioni Co2 a decorrere dalle ore 9:00 del giorno 25 luglio 2022 e fino alle ore 19:00 del giorno 8 agosto 2022.

COME PRESENTARE DOMANDA

Le domande per ottenere il bonus emissioni Co2 devono essere presentate utilizzando il modello reso disponibile sul sito web del soggetto gestore e che trovate in questa pagina e devono essere firmate digitalmente. Successivamente vanno inviate esclusivamente, pena l’improcedibilità, al seguente indirizzo di posta elettronica certificata fondotesi@pec.acquirenteunico.it.

DOCUMENTI DA ALLEGARE ALLA DOMANDA

Alla domanda del bonus emissioni Co2 vanno allegati anche i seguenti documenti:

Ogni PEC inviata deve avere una dimensione massima di 30 MB. In caso sia necessario inviare due o più email, si suggerisce di inserire nell’oggetto, unitamente alla ragione sociale dell’impresa, il numero progressivo della stessa con il numero totale di invii (ad esempio Impresa Alfa Spa – 1 di 3, Impresa Alfa Spa – 2 di 3, ecc.).

ASSISTENZA ALLA DOMANDA

Acquirente Unico mette a disposizione delle imprese richiedenti le informazioni sui seguenti canali:

  • pagina web dedicata al Fondo per le informazioni generali;

  • recapito telefonico 320 0307466 per eventuale supporto legato esclusivamente all’invio della domanda. Il numero sarà attivo dal lunedì al giovedì dalle ore 10 alle ore 12.

Per ogni chiarimento è possibile consultare questa pagina con le risposte alle FAQ. La Guida alla compilazione del documento è scaricabile invece, visitando questa sezione.

CUMULABILITÀ

Il bonus emissioni Co2 è cumulabile con altri aiuti di Stato:

  • in relazione ai diversi costi ammissibili individuabili;

  • relativamente agli stessi costi ammissibili, in tutto o in parte coincidenti;

  • senza costi ammissibili individuabili, unicamente se tale cumulo non porta al superamento dell’intensità dell’aiuto o dell’importo dell’aiuto.

Gli aiuti non sono cumulabili con gli aiuti “de minimis” a fronte degli stessi costi ammissibili qualora il cumulo risulti in un’intensità dell’aiuto superiore a quella stabilita al Decreto MITE 12 novembre 2022.

RIFERIMENTI NORMATIVI

Decreto MITE 12 novembre 2022 (Pdf 181 Kb);
Decreto Direttoriale 20 luglio 2022 (Pdf 309 Kb);
Testo coordinato della Legge di Bilancio 2021 (Pdf 4 Mb).

ALTRI AIUTI E AGGIORNAMENTI

Vi consigliamo di leggere anche l’approfondimento sul bonus energia per le imprese. Per conoscere tutte le agevolazioni a favore dei datori di lavoro è possibile visitare la nostra pagina dedicata agli aiuti alle imprese. Se volete restare aggiornati è possibile iscriversi gratis alla nostra newsletter e al nostro canale Telegram, per avere le notizie in anteprima.

di Valeria C.
Giornalista, esperta di leggi, politica e lavoro pubblico.
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