Il congedo parentale è un diritto riconosciuto a tutto il personale scolastico, sia docente che educativo e ATA.
Il sindacato Uil Scuola Rua ha pubblicato un’utile scheda che riassume le principali regole dei congedi parentali per il personale scolastico.
Ecco nel dettaglio come funziona il congedo parentale nella scuola, con la spiegazione chiara e semplice dei periodi spettanti, delle modalità di fruizione e della retribuzione prevista.
COME FUNZIONA IL CONGEDO PARENTALE NELLA SCUOLA
Il congedo parentale è un diritto riconosciuto al personale docente, al personale educativo e al personale ATA con uno o più figli. Consiste in una astensione facoltativa e temporanea dal lavoro, e spetta a tutti i genitori, anche adottivi, sia madre che padre.
Ha diritto ai congedi parentali tutto il personale in servizio, assunto sia a tempo indeterminato che a tempo determinato, inclusi i contratti di supplenza breve e part time o su spezzone orario. Tale diritto si esercita esclusivamente durante il periodo di nomina per il personale a tempo determinato.
Il congedo è fruibile a giorni interi o in ore. Vediamo nel dettaglio di seguito quanto dura.
DURATA DEL CONGEDO PARENTALE NELLA SCUOLA
I congedi parentali per il personale scolastico possono avere la seguente durata:
- per la madre – fino a 6 mesi per ogni figlio entro i primi 12 anni di vita o dall’ingresso in famiglia in caso di adozione o affidamento;
- per il padre – fino a 6 mesi, elevabili a 7 se si astiene dal lavoro per un periodo continuativo o frazionato di almeno 3 mesi;
- in totale per entrambi i genitori – massimo 10 mesi, elevabili a 11 se il padre utilizza almeno 3 mesi di congedo;
- per il genitore solo – fino a 11 mesi continuativi o frazionati.
Quanto viene retribuito il congedo parentale per il personale scolastico? Vediamolo di seguito.
RETRIBUZIONE DURANTE I CONGEDI PARENTALI
Il congedo parentale per il personale della scuola può essere indennizzato o meno, in base all’età dei figli, come riportiamo di seguito:
- fino ai 6 anni del bambino – spetta una indennità pari al 30% della retribuzione per un periodo complessivo tra i genitori di 6 mesi, senza condizioni di reddito;
- dai 6 agli 8 anni – spetta una indennità del 30% se il reddito del singolo genitore è inferiore a 2,5 volte il trattamento minimo di pensione a carico dell’Assicurazione Generale Obbligatoria;
- dagli 8 ai 12 anni – il congedo parentale non è indennizzabile.
Ecco come richiedere il congedo.
MODALITÀ DI FRUIZIONE E RICHIESTA DEL CONGEDO PARENTALE SCUOLA
I congedi parentali per il personale scolastico sono fruibili su richiesta nelle seguenti modalità:
- per il personale docente – il congedo parentale può essere fruito esclusivamente su base giornaliera;
- per il personale ATA – il congedo parentale è fruibile nella singola giornata in modalità oraria pari alla metà dell’orario medio giornaliero, riferito al mese precedente nel corso del quale ha inizio il congedo parentale.
La richiesta di congedo parentale nella scuola deve essere comunicata al Dirigente scolastico con un preavviso non inferiore a 5 giorni di calendario. Il Dirigente scolastico non può opporsi alla richiesta, dovendo solo verificare la sussistenza dei presupposti di legge.
LA SCHEDA UIL SCUOLA RUA CON LE REGOLE DEL CONGEDO PARENTALE NELLA SCUOLA
Per ulteriori dettagli su come funziona il congedo parentale nella scuola è possibile consultare la SCHEDA COMPLETA (Pdf 289Kb) pubblicata dal sindacato Uil Scuola Rua.
LA GUIDA AL CONGEDO PARENTALE
Per approfondire l’argomento, vi consigliamo la nostra guida al congedo parentale, dove vi illustriamo nel dettaglio come funziona, come fare domanda e come si calcolano durata e indennità a seconda che a richiederlo siano entrambi i genitori o solo uno tra madre e padre.
ULTERIORI INFORMAZIONI E APPROFONDIMENTI
Il Governo italiano ha approvato diverse misure a sostegno della genitorialità, nell’ambito della Riforma famiglia e natalità 2025 2026. Tra le novità che possono interessare i genitori vi consigliamo di leggere la guida che vi spiega come funziona, quando arriva e a chi spetta la Carta per i nuovi nati nel 2025 e la misura confermata per far pagare meno tasse nel 2025 a chi ha figli.
Ci sono poi altri aiuti che vi possono interessare, confermati per il prossimo anno, come il bonus nido, l’Assegno Unico Universale Figli.
Per conoscere altri aiuti e agevolazioni disponibili per famiglie e lavoratori potete invece visitare la nostra sezione dedicata agli aiuti alle persone.
COME RESTARE AGGIORNATI
Seguiteci e visitate le nostra pagina dedicata alla scuola, e la nostra pagina dedicata ai docenti e la nostra sezione ATA per conoscere tutte le novità su concorsi, assunzioni, graduatorie e normative per il personale scolastico.
Iscrivetevi alla nostra newsletter gratuita, al canale Whatsapp e al canale Telegram, per avere le notizie in anteprima. Seguite anche la nostra pagina Facebook per non perdere le novità più interessanti.
Sono disponibili, inoltre, il Gruppo Telegram dedicato esclusivamente ai docenti e aspiranti docenti e il Gruppo Telegram dedicato al personale ATA, utili per confrontarsi e chiedere consigli.
Potete restare aggiornati anche seguendo il canale TikTok @ticonsigliounlavoro e l’account Instagram, e seguendoci su Google News cliccando sul bottone “segui”. Scoprite anche tutte le nostre community con i gruppi di studio e non solo.
Tutti gli annunci di lavoro pubblicati sono rivolti indistintamente a candidati di entrambi i sessi, nel pieno rispetto della Legge 903/1977.
Per restare aggiornato iscriviti alla nostra newsletter gratuita e al nostro Canale Telegram. Seguici su Google News cliccando in alto su "segui".