Nel 2024 il Bonus Asilo Nido è stato potenziato con la possibilità di ottenere un voucher extra a partire dal 2° figlio.
Quindi, le famiglie con ISEE fino a 40.000 euro possono ottenere un rimborso fino a 3.600 euro per le spese delle rette degli asili nido o dei servizi di assistenza domiciliare. Prima, invece, spettava fino a un massimo di 3.000 euro.
Gli importi, però, ancora oggi variano in base al reddito e sono cumulabili con l’Assegno Unico Figli.
In questa guida dettagliata spieghiamo in modo semplice e chiaro come funziona il Bonus Asilo Nido 2024, quando si può richiedere, i requisiti, l’importo e come fare domanda.
Indice:
COS’È IL BONUS ASILO NIDO 2024
Il Bonus Asilo Nido è una misura di sostegno economico rivolto alle famiglie. Consiste in un aiuto in denaro, sotto forma di rimborso delle spese sostenute per l’asilo o forme di assistenza domiciliare, riconosciuto a favore dei genitori di figli nati, affidati o adottati.
Può essere utilizzato per pagare le rette per la frequenza di asili nido pubblici e privati autorizzati, o forme di assistenza domiciliare, nel caso di bambini affetti da gravi patologie croniche che non possono frequentare l’asilo.
Dal 1° gennaio, la Legge di Bilancio 2024 ha potenziato la misura, prevedendo uno stanziamento di 240 milioni di euro per il “Fondo Asili Nido” con l’obiettivo di offrire alle famiglie un aiuto extra, garantito a partire dal secondo figlio. Ovvero, l’ammontare del contributo nel 2024 può arrivare fino ad un valore di massimo pari a 3.600 euro annui, contro i 3.000 euro del 2023, a patto di rispettare specifiche condizioni, che spieghiamo nei prossimi paragrafi.
Il bonus, gestito ed erogato dall’INPS, non è stata assorbito quindi dall’assegno unico per i figli. Infatti, entrambe le misure sono cumulabili.
PAGAMENTI BONUS NIDO, QUANDO ARRIVANO I SOLDI
Il Bonus Nido è erogato dall’INPS direttamente al richiedente in base all’ ordine di presentazione delle domande. Il pagamento del Bonus Asilo Nido avviene mensilmente. Per chi ha già presentato domanda nel 2024, i versamenti sono partiti lo scorso 10 maggio, come annunciato dal messaggio n. 1024 del 11-03-2024, e continueranno fino alla fine dell’anno.
Ricordiamo inoltre che è possibile presentare richiesta per ottenere il bonus fino al 31 dicembre 2024. Chi non ha ancora fatto domanda, dunque, è in tempo per ottenere il rimborso. L’INPS ha reso inoltre noto il calendario pagamenti del 2024, che potete consultare in questa pagina.
Quindi, con i pagamenti, tenuto conto dell’ordine cronologico di presentazione delle domande e una volta portate a termine le verifiche, l’INPS procederà a riconoscere il rimborso mediante bonifico domiciliato o accredito su conto corrente bancario / postale, libretto postale, carta prepagata con IBAN o conto corrente estero Area SEPA, secondo le modalità scelte durante la compilazione della domanda.
In ogni caso, sul Portale Famiglie INPS, in questa pagina, è possibile accedere utilizzando le credenziali SPID o CIE (Carta di identità elettronica) o CNS (Carta Nazionale dei Servizi) e verificare sul proprio profilo se sono presenti le disposizioni di pagamento. Inoltre, la data di pagamento è visibile dall’App-IO o nel cassetto previdenziale dell’area riservata INPS, raggiungibile da questa pagina. Anche in questo caso, per l’accesso, bisogna prima identificarsi con SPID o CIE (Carta di identità elettronica) o CNS (Carta Nazionale dei Servizi).
DOMANDA BONUS ASILO 2024
La domanda Bonus Nido è telematica e va presentata tramite il portale web dell’INPS.
La procedura per la domanda Bonus Nido 2024 prevede i seguenti step:
- accedere al sito internet INPS ed effettuare l’accesso al portale utilizzando le credenziali SPID o CIE (Carta di identità elettronica) o CNS (Carta Nazionale dei Servizi);
- digitare nel campo di ricerca le parole Bonus Nido e selezionare, tra i risultati della ricerca, la voce “Bonus asilo nido e forme di supporto presso la propria abitazione”;
- compilare la domanda con i dati richiesti.
È possibile procedere in autonomia oppure rivolgersi ad un ente di patronato per ricevere assistenza per presentare la domanda online. In pratica gli esperti del patronato possono presentare la domanda per nostro nome e conto.
DOCUMENTI DA ALLEGARE ALLA DOMANDA
I documenti da allegare alla domanda per richiedere il bonus asilo nido 2024 sono:
- codice fiscale del richiedente e del minore;
- denominazione e partita Iva dell’asilo;
- IBAN intestato al richiedente, dove verrà accreditato il rimborso.
Il genitore richiedente dovrà anche allegare:
- la documentazione che provi il pagamento di almeno una retta relativa a un mese di frequenza;
- l’iscrizione o l’avvenuto inserimento in graduatoria del bambino in caso di asili nido pubblici (dove si prevede il pagamento delle rette posticipato rispetto al periodo di frequenza);
- le ricevute delle rette relative ai mesi di frequenza successivi, entro la fine del mese di riferimento e non oltre il 31 luglio 2025.
Il sistema di acquisizione della documentazione non permette di caricare documentazione per mensilità non specificate.
La prova dell’avvenuto pagamento può essere fornita tramite:
- ricevuta;
- fattura con quietanza;
- bollettino bancario o postale;
- attestazione del datore di lavoro o dell’asilo nido, del pagamento della retta o trattenuta in busta paga.
Inoltre, la documentazione di avvenuto pagamento dovrà indicare:
- la denominazione e la partita iva dell’asilo nido;
- il codice fiscale del minore;
- il mese di riferimento;
- gli estremi del pagamento o la quietanza di pagamento;
- il nominativo del genitore che sostiene l’onere della retta.
Infine, in caso di pagamento su IBAN estero, alla domanda devono essere allegati:
- un documento di identità del beneficiario della prestazione;
- il Modulo di identificazione finanziaria timbrato e firmato da un rappresentante della banca estera.
In alternativa:
- un estratto conto (avendo cura di oscurare i dati contabili);
- una dichiarazione della banca emittente dai quali risultano il codice IBAN e i dati identificativi del titolare del conto corrente.
QUANDO SI PUÒ FARE DOMANDA PER IL BONUS ASILO NIDO 2024
La domanda per il Bonus nido 2024 può essere presentata dal 1° gennaio 2024 ed entro il 31 dicembre 2024 dal genitore del figlio che sostiene il pagamento della retta.
QUALI SONO I REQUISITI PER IL BONUS ASILO NIDO
Il Bonus Nido spetta ai genitori per i figli minori fino a 3 anni (da 0 a 36 mesi), anche adottati o in affidamento, per sostenere le spese per le rette degli asili nido oppure per pagare servizi di assistenza domiciliare (baby sitter) per minori con patologie che non possono frequentare il nido.
Spetta anche alle famiglie in cui vi sia un bambino di età inferiore a 3 anni affetto da gravi patologie croniche, sotto forma di contributo per il supporto domiciliare figli.
Il Bonus Asilo Nido potenziato, con aumento previsto dalla Legge di Bilancio 2024, spetta invece solo alle famiglie che hanno un figlio (o più figli) nato dopo il 1° gennaio 2024, a patto che:
- all’interno del nucleo familiare ci sia almeno un altro figlio di età inferiore a 10 anni;
- l’Indicatore della Situazione Economica Equivalente del medesimo nucleo familiare (ISEE) non superi i 40.000 euro.
IMPORTI BONUS NIDO 2024
Per l’anno 2024 l’importo del Bonus Nido riconosciuto a ciascun beneficiario può variare da 1.500 a 3.600 euro ed è determinato in base all’ISEE minorenni in corso di validità.
La cifra erogata dall’INPS non può comunque superare l’ammontare della retta mensile. In questo caso viene rimborsata solo la quota versata effettivamente dal genitore che comprende il pagamento della retta mensile, dei pasti relativi alle mensilità fruite e delle tasse scolastiche (non comprende, invece, il rimborso dell’eventuale quota di iscrizione al nido, il pre e post scuola e l’IVA. In quest’ultimo caso fanno eccezione gli asili nido gestiti dalle cooperative sociali).
Vediamo nel dettaglio quali sono gli importi in base all’ISEE.
QUANTO DEVE ESSERE L’ISEE PER IL BONUS ASILO NIDO
Di seguito, le soglie ISEE per l’accesso al Bonus Asilo Nido 2024 e i relativi importi spettanti alle famiglie (in base al reddito dichiarato):
- ISEE fino a 25.000 euro – bonus totale annuo pari a 3.000 euro, erogabile in massimo 11 mensilità dal valore di 272,72 euro ciascuna;
- ISEE da 25.001 a 40.000 euro – bonus totale annuo pari a 2.500 euro, erogabile in massimo 11 mensilità dal valore di 227,27 euro ciascuna;
- ISEE oltre 40.000 euro – bonus totale annuo pari a 1.500 euro, erogabile in massimo 11 mensilità dal valore di 136,37 euro ciascuna.
Per i secondi figli nati a partire dal 1° gennaio 2024 in famiglie che già hanno un figlio di età inferiore a 10 anni e un limite massimo di reddito ISEE di 40.000 euro, gli importi 2024 arrivano a massimo 3.600 euro annui (erogati in 10 rate da 327,27 euro e in una da 327,30 euro). Le somme sono così ripartite:
- ISEE inferiore a 25.000 euro – bonus totale annuo pari a 3.000 euro + 600 euro per le famiglie con basso reddito previsto dalla Legge di Bilancio 2024;
- ISEE compreso tra 25.000 e 40.000 euro – bonus totale annuo pari a 2.500 euro + 1.100 euro per le famiglie con basso reddito previsto dalla Legge di Bilancio 2024.
BONUS ASILO NIDO SENZA ISEE
In caso non si disponga di ISEE valido, se le famiglie risultano in possesso dei requisiti richiesti possono presentare domanda per il Bonus Nido 2024 ma riceveranno la somma minima (pari a 1.500 euro annui).
Successivamente, presentando l’Indicatore aggiornato, l’INPS può provvedere a corrispondere l’importo maggiorato, a partire dalla data di presentazione dello stesso ISEE. L’INPS infatti raccomanda di procedere tempestivamente alla presentazione della DSU aggiornata con il nuovo ISEE 2024.
COME FUNZIONA IL BONUS ASILO NIDO 2024
Il Bonus Asilo Nido funziona mediante una procedura a rimborso, in pratica, per ciascun anno, le famiglie che rispettano i requisiti richiesti anticipano le rette degli asili (o pagano l’assistenza domiciliare in caso di bambino con malattia cronica) per poi richiedere il rimborso all’INPS di quanto pagato tramite la procedura telematica e allegando tutta la documentazione utile.
I genitori possono fare una domanda per ciascuna delle 11 rette mensili tra gennaio e dicembre 2024, oppure richiedere le somme tutte insieme alla fine, ma sempre entro il 31 dicembre 2024.
VIDEO GUIDA INPS ALLA DOMANDA
Per facilitare il processo di domanda e sciogliere ogni dubbio, l’INPS ha pubblicato un’utile video guida alla richiesta del bonus nido 2024, facile e intuitiva. Eccola di seguito.
RIFERIMENTI NORMATIVI E DI PRASSI
- Legge n. 232 del 11 dicembre 2016;
- Legge di Bilancio 2020;
- Testo finale della Legge di Bilancio 2024 pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 213 del 30 dicembre 2023.
ALTRI AIUTI E AGGIORNAMENTI
Vi consigliamo di consultare l’elenco aggiornato dei bonus famiglia 2024 e quello dei bonus figli attivi.
A vostra disposizione anche la guida sull’Assegno Unico Universale Figli la guida dove vi spighiamo come richiedere i voucher conciliazione per la cura familiare.
Potrebbe interessarvi anche approfondire la nuova proposta sul bonus baby sitter, che mira a reintrodurlo nel 2025.
Per conoscere tutti gli aiuti per lavoratori e famiglie disponibili potete visitare questa pagina.
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Buongiorno,
mio figlio ha iniziato ha frequentare il nido a settembre 2023, anno scolastico 2023/2024. Non ho ancora presentato domanda per il bonus. Adesso, a febbraio 2024, il servizio sul sito INPS non è attivo. E immagino che quando ripartirà sarà per i soli mesi del 2024. Quindi i mesi del 2023 non posso più richiederli?
Grazie
No può richiedere il rimborso per il 2024, salvo integrazioni su cui la aggiorneremo.
Buongiorno io ho saldato in unica soluzione come avverrà il rimborso del bonus nido?
Grazie
Salve, anche se ha pagato in un’unica soluzione per tutto l’arco temporale, INPS eroga gli assegni mensilmente alla famiglia, in 11 rate. Il genitore deve presentare copia delle ricevuta di pagamento delle rette dell’asilo.
buongiorno,
mia figlia da settembre 2023 frequenterà una sezione primavera, per cui vorrei chiedere il bonus per settembre-dicembre 2023. devo aspettare a dicembre che avrò in mano le fatture oppure posso fare richiesta preventiva a settembre con prima fattura del mese?
grazie
Il contributo viene erogato dietro presentazione della documentazione attestante l’avvenuto pagamento delle singole rette. Tuttavia l’INPS permette anche di presentare domanda e di caricare in un secondo momento le ricevute corrispondenti ai pagamenti delle rette non presentate all’atto della domanda.
Si il problema è che la documentazione va presentata entro luglio 2024 e quindi non ci saranno rette pagate perchè la frequenza partirà due mesi dopo indicativamente. Cosa si fa in questo caso?
Non ho ben capito domanda ma posso dirle che il Bonus Asilo Nido funziona mediante una procedura a sportello. In pratica, per ciascun anno, le famiglie che rispettano i requisiti richiesti anticipano le rette degli asili (o pagano l’assistenza domiciliare in caso di bambino con malattia cronica) per poi richiedere il rimborso all’INPS di quanto pagato tramite la procedura telematica e allegando tutta la documentazione utile.
I genitori possono fare anche una domanda per ciascuna delle 11 rette mensili tra gennaio e dicembre 2024, oppure richiedere le somme tutte insieme alla fine, ma sempre entro il 31 dicembre 2024.
Restiamo a sua disposizione
Saluti
Salve, cosa succede se il pagamento di una mensilità viene effettuata da un soggetto diverso da chi ha presentato la domanda?
Mi spiego meglio: sono io la richiedente del bonus e ho sempre effettuato io i pagamenti mensili alla scuola.
Tuttavia, una mensilità è stata erroneamente pagata col conto intestato solo a mio marito e in questo caso la scuola ha dovuto emettere fattura a nome suo.
Questa mensilità non può essere rimborsata o esiste un modo per non perderla?
Grazie
La scuola dovrebbe emettere una nota di credito per annullare la fattura e poi emettere nuova fattura cambiando intestatario
buongiorno se mia figlia è residente in svizzera ed ha doppia cittadinanza(svizzera e italiana) ma io padre italiano risiedo in Italia e sono quello che paga le fatture con bonifico posso ricevere ugualmente il bonus?
Il suo è un caso un po’ particolare le conviene chiamare il servizio di assistenza INPS, il Contact center è raggiungibile componendo il numero 803 164, gratuito da telefono fisso e il numero 06 164 164 da cellulare, a pagamento in base alla tariffa applicata dai diversi gestori.
buonasera mio figlio ha iniziato ad andare al nido a settembre 2022.Non ho fatto la domanda perchè non avevo ancora pagato nessuna retta fino alla fine di dicembre in quanto il comune le invia sempre più tardi.Non è possibile fare domanda per i mesi del 2022?
Buongiorno, non riesco ad inserire le ultime richieste di rimborso relative agli ultimi mesi del 2022 (sarebbe possibile farlo entro il 1° aprile 2023) ma il campo “inserisci richiesta” non è più attivo.
E’ possibile sapere se ci sono altre modalità per fare richiesta ?
grazie
E’ possibile richiedere il bonus nido per i mesi gen-feb-mar-apr-mag-giu-luglio 2023 se il bimb* compie 3 anni a fine marzo? Grazie molte
Sì, il bonus copre tutto l’anno in cui il bimbo compie 3 anni, purchè li compia prima di agosto 2023 (fine dell’anno scolastico 2022 2023). Poi ovviamente non potrai richiederlo per l’anno scolastico successivo settembre 2023 – agosto 2024.
Io ho fatto domanda l’anno scorso a settembre per il bonus 2022, ho fatto richiesta rimborso per i mesi Settembre,Ottobre,Novembre e Dicembre, tutto bene.
Man mano che l’asilo mi rilasciava le ricevute mensili della retta caricavo sul portale INPS la ricevuta di pagamento e il bonifico.
Al momento mi hanno rimborsato i mesi di Settembre e Ottobre con un bonifico unico. Gli altri mesi Novembre e Dicembre ancora no.
Ho chiesto ad INPS ma mi scrive di aspettare senza altre delucidazioni. Secondo voi dovevo aspettare e caricare i documenti tutti in una volta sola? tipo a Gennaio 2023 e non mensilmente come ho fatto, non vorrei che la mia pratica sia stata chiusa con quell’unico bonifico che ho ricevuto. Grazie
Di solito hanno semplicemente dei tempi lunghi a livello di pagamenti
Io ho presentato richiesta nel 2022 (fino dicembre) ma ora non trovo dove presentare la richiesta per il 2023. Parlate di precompilata ma io non la trovo. Il link “Inserimento Domanda” non è cliccabile
perchè la domanda per il 2023 potrà essere fatta da fine febbraio