Il Ministero dell’istruzione ha aggiornato la piattaforma per le immissioni in ruolo dei docenti a.s. 2025 – 2026 e ha pubblicato tutte le indicazioni sulla procedura.
Tra le novità introdotte quest’anno vi è l’obbligo di accettazione o rinuncia alla sede assegnata entro 5 giorni dall’assegnazione.
Vediamo nel dettaglio di seguito come funziona la procedura per le immissioni in ruolo docenti 2025 2026, da quali graduatorie si attinge per le assunzioni, tutte le novità e come fare domanda.
IMMISSIONI IN RUOLO DOCENTI A.S. 2025 2026 COME FUNZIONA
A partire dall’a.s. 2020/21, il processo di immissione in ruolo dei docenti avviene in modalità completamente informatizzata. Anche per l’anno scolastico 2025/26, la procedura sarà articolata in due fasi, da gestire attraverso la piattaforma Istanze OnLine (POLIS) del Ministero:
- Fase 1: domanda ai fini dell’individuazione su provincia e insegnamento.
- Fase 2: istanza per esprimere le preferenze di sede.
La procedura per le nomine in ruolo prevede i seguenti passaggi:
1. creazione del turno di nomina – ciascun Ufficio scolastico crea un turno per dare avvio alle convocazioni, definendo il canale di reclutamento (es. GaE o GM) e il periodo per la presentazione delle domande;
2. individuazione degli aspiranti – gli Uffici scolastici selezionano i candidati da convocare, in gruppi, per lo specifico turno e per ciascuna graduatoria interessata. Il sistema include automaticamente anche i docenti con titoli di riserva;
3. definizione dei contingenti – ciascun Ufficio definisce i contingenti per provincia e insegnamento, e la quota riservata agli aspiranti con titolo di riserva, differenziata per tipologia;
4. comunicazione della convocazione e compilazione della domanda per provincia e insegnamento (Fase 1) – I docenti convocati ricevono una notifica via email con l’invito a compilare l’istanza sulla piattaforma POLIS, quindi procedono con la compilazione, indicando, in termini di preferenza, tutte le combinazioni possibili (graduatoria, provincia e insegnamento), oppure esprimendo la rinuncia a una o più combinazioni non desiderate.
La convocazione ad un turno di nomina non implica l’automatica individuazione su una specifica provincia e uno specifico insegnamento;
5. individuazione su provincia e insegnamento – gli Uffici scolastici validano le domande ricevute e procedono all’individuazione di ciascun aspirante su una specifica provincia e uno specifico insegnamento. Ciascun Ufficio apre quindi la seconda fase di assegnazione sede, definendo le scadenze entro cui ciascun aspirante individuato, che non risulti rinunciatario, potrà compilare e inoltrare l’istanza per l’espressione delle preferenze di sede;
6. compilazione dell’istanza per la scelta delle sedi (Fase 2) – i docenti individuati possono scegliere di rinunciare all’individuazione e alle fasi successive di nomina oppure compilare l’istanza, indicando:
– l’ordine di preferenza delle scuole;
– un solo comune da cui partire per l’eventuale scorrimento di tutte le sedi della provincia per cui sia previsto l’insegnamento su cui si è stati individuati, nel caso dell’indisponibilità delle sedi scelte;
– l’eventuale disponibilità alla nomina anche su cattedre esterne, o altre tipologie di scuole (scuole carcerarie, ospedaliere, adulti, liceo europeo);
– le precedenze ex L. 104/1992, se in possesso dei requisiti;
7. avvio della procedura di informatizzazione delle nomine – gli Uffici scolastici, verificate le disponibilità e apportate le eventuali modifiche, avviano la procedura informatizzata che assegna la sede agli aspiranti, secondo l’ordine indicato nella domanda.
In caso di mancata compilazione dell’istanza per esprimere le preferenze, l’assegnazione sarà fatta d’ufficio.
8. accettazione o rinuncia alla sede – gli aspiranti devono accettare o rinunciare all’assegnazione entro 5 giorni dalla pubblicazione del turno. La mancata risposta comporta decadenza automatica. Dopo il 1° settembre e fino alla conclusione del procedimento è possibile esclusivamente la rinuncia diretta;
9. registrazione delle assegnazioni – gli Uffici scolastici verificano il risultato della fase di assegnazione sede e procedono alla registrazione sul Fascicolo del Personale delle assegnazioni eseguite;
10. turni di surroga – ciascun Ufficio registra eventuali rinunce intervenute per ciascun turno e avvia lo scorrimento delle graduatorie generando un cosiddetto “turno di surroga”, in cui vengono sono automaticamente inclusi tutti gli aspiranti che non erano stati individuati in precedenza.
LE NOVITÀ PER LE IMMISSIONI IN RUOLO DOCENTI 2025 2026
Nella pagina informativa del Ministero dell’istruzione dedicata all’informatizzazione delle nomine in ruolo dei docenti per l’anno scolastico 2025/26 sono riassunte le principali novità per l’immissione in ruolo del personale docente, che riportiamo di seguito:
- aggiornamento classi di concorso (DM 255/2023) – tutte le classi sono state adeguate alla normativa vigente;
- classe A023 (Lingua italiana per stranieri) – gli iscritti potranno partecipare anche alle nomine per la scuola secondaria di secondo grado (AS23);
- mini call veloce – informatizzata anche la Fase 2, per le nomine dei docenti di sostegno in prima fascia GPS, su provincia diversa;
- accettazione o rinuncia obbligatoria – secondo il DL 45/2025, chi riceve un’assegnazione prima del 1° settembre deve rispondere entro 5 giorni. In assenza di risposta, si considera rinuncia implicita e si decade. Dopo il 1° settembre si potrà solo rinunciare esplicitamente. Tutti i dettagli della misura sono disponibili in questo approfondimento.
DA QUALI GRADUATORIE SI ATTINGE PER LE ASSUNZIONI
Per le immissioni in ruolo del personale docente relative all’a.s. 2025/2026 saranno utilizzate le seguenti graduatorie:
- Concorso ordinario 2016;
- Concorso straordinario infanzia/primaria e secondaria 2018;
- Fascia aggiuntiva GM 2018;
- Concorso straordinario D.D. 510/2020;
- Concorso Ordinario Infanzia e Primaria DD 498/2020;
- Concorso Ordinario Secondarie DD 499/2020;
- Concorso Ordinario STEM – art. 59 c. 14 D.L. 73/2021 e Concorso Ordinario materie STEM – art. 59 c. 18 D.L. 73/2021;
- Concorso straordinario bis (DL 73/2021, art. 59, comma 9-bis);
- Concorso Educazione Motoria (DM 80/2022);
- Concorso Ordinario Infanzia e Primaria DDG 2576/2023;
- Concorso Ordinario Scuola Secondaria DDG 2575/2023;
- Concorso PNRR 2 per docenti di scuola Infanzia, Primaria e Secondaria (DDG 3060 e 3059/2024);
- Graduatorie ad esaurimento (GaE);
- mini Call veloce.
COME FARE DOMANDA
A partire dal 3 luglio 2025, gli Uffici competenti hanno a disposizione le funzionalità necessarie per attivare la convocazione degli aspiranti inclusi nelle Graduatorie ad Esaurimento (GaE) e nelle Graduatorie di Merito. Questi docenti saranno chiamati a presentare, attraverso il servizio web Istanze OnLine (POLIS), la domanda relativa alla Fase 1 del procedimento amministrativo, denominata Informatizzazione Nomine In Ruolo – Espressione preferenze provincia-classe di concorso/tipo posto.
Successivamente, sarà resa disponibile anche l’istanza per la Fase 2, denominata Informatizzazione Nomine In Ruolo – Espressione preferenze sede.
Le date di apertura e chiusura dei turni di nomina e delle relative istanze saranno comunicate direttamente dagli Uffici territoriali competenti agli aspiranti coinvolti.
Per accedere alla compilazione dell’istanza occorre essere abilitati al servizio per le Istanze Online del Ministero e possedere una delle seguenti credenziali utili per l’accesso:
- SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale);
- CIE (Carta di Identità Elettronica);
- eIDAS (electronic IDentification, Authentication and trust Services);
- CNS (Carta Nazionale dei Servizi).
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