Cosa succede a chi vince concorso scuola 2024 e ai docenti che non lo passano

In questi giorni si stanno svolgendo le prove scritte del concorso scuola 2024 e in molti si domandano cosa succede di preciso a chi vince e ai docenti che non lo passano.

Innanzitutto i candidati che superano lo scritto, possono accedere alla prova orale e, per le classi di concorso che lo prevedono, alla relativa prova pratica. Una volta terminate le prove, per chi le ha superate, vi è la valutazione dei titoli e poi viene stilata la graduatoria.

Ma cosa succede a chi vince il concorso per docenti, a chi invece non lo supera e a chi lo passa ma non rientra nei posti disponibili? Nei prossimi paragrafi chiariamo ogni dubbio.

COME FUNZIONANO LE GRADUATORIE DEL CONCORSO DOCENTI 2024

Al termine della prova scritta, della prova orale e della valutazione dei titoli, la Commissione procede alla compilazione delle graduatorie di merito regionali, distinte per classe di concorso e tipologia di posto.

Ciascuna graduatoria è composta da un numero di soggetti pari, al massimo, ai posti previsti dal bando di concorso,

Le graduatorie hanno validità annuale a decorrere dall’anno scolastico successivo a quello di approvazione delle stesse e perdono efficacia con la pubblicazione delle graduatorie del concorso successivo e comunque alla scadenza del predetto periodo, fermo restando il diritto dei vincitori all’immissione in ruolo, ove occorra anche negli anni successivi, in caso di incapienza dei posti destinati annualmente alle assunzioni, nel limite delle facoltà assunzionali disponibili a legislazione vigente.

COSA SUCCEDE SE SI VINCE IL CONCORSO SCUOLA 2024

Quale sarà il destino dei vincitori?

Innanzitutto per “vincitori” del concorso scuola 2024 si intendono i candidati che abbiano superato l’intero iter di selezione e siano rientrati in graduatoria nei posti messi a bando.

I candidati vincitori in possesso dell’abilitazione, sono assunti a tempo indeterminato e devono svolgere un periodo di formazione e prova in servizio della durata di un anno.

Devono quindi prestare almeno 180 giorni di servizio effettivo, di cui almeno 120 giorni per le attività didattiche. Al termine del percorso annuale sono sottoposti a una prova finale e a una valutazione conclusiva da parte del dirigente scolastico. Una volta superato questo iter, si viene confermati in ruolo, con vincolo di permanenza nella prima sede di assegnazione per 3 anni, incluso l’anno già svolto (eccetto deroghe). Trovate ulteriori informazioni nel paragrafo chiamato “periodo transitorio” presente in questa pagina.

Per quanto riguarda i candidati al concorso per la scuola secondaria, invece, i vincitori senza abilitazione sono assunti per una supplenza annuale. Durante questo periodo devono acquisire i 30 CFU/CFA del percorso universitario e accademico di formazione iniziale degli insegnanti, cui accedono di diritto. A questo punto devono superare un esame finale, costituito da una prova scritta, e una volta superato sono assunti a tempo indeterminato con l’obbligo di svolgere il periodo annuale di formazione e prova per l’immissione in ruolo.

I docenti assunti in ruolo sono cancellati da ogni altra graduatoria, di merito, provinciale, di istituto o a esaurimento, nella quale siano iscritti.

Ricordiamo che la rinuncia al ruolo da una delle graduatorie di merito regionali comporta esclusivamente la decadenza dalla relativa graduatoria.

Per ulteriori informazioni sull’iter di selezione per diventare insegnanti, vi consigliamo la lettura del nostro articolo dedicato disponibile in questa pagina.

COSA SUCCEDE A CHI NON VINCE IL CONCORSO

Chi non supera uno degli step di selezione viene escluso e potrà ritentare partecipando al prossimo concorso per docenti che dovrebbe essere bandito fra settembre e ottobre 2024.

E gli idonei non vincitori cosa possono fare?

Coloro che hanno ottenuto un buon punteggio ma senza rientrare nei posti messi a concorso, hanno una eventuale possibilità di essere chiamati in caso di rinuncia all’immissione in ruolo dei candidati vincitori.

Eventualità che non si verifica per i candidati che hanno conseguito un punteggio basso rispetto alla media complessiva.

In ogni caso, chi non riuscirà a superare questo concorso, attualmente in atto, potrà iscriversi anche alla seconda procedura per docenti che dovrebbe essere bandita fra settembre e ottobre 2024.

GRADUATORIE GPS

Per la primavera del 2024 è previsto il nuovo aggiornamento delle graduatorie GPS.

Le graduatorie provinciali per le supplenze (GPS) sono le graduatorie utilizzate dalle scuole per l’attribuzione degli incarichi a tempo determinato al personale docente nelle istituzioni scolastiche statali, su posto comune e di sostegno, e al personale educativo.

I candidati che hanno superato tutte le prove del concorso scuola 2024 senza però rientrare nei posti disponibili potrebbero ottenere un punteggio aggiuntivo per l’inserimento nelle GPS.

Si è parlato di 3 punti per le GPS ma al momento questa è solo un’ipotesi, il Ministero non ha dato alcuna conferma. Si saprà probabilmente quando uscirà il bando per le GPS. C’è anche un problema di tempistiche, nel caso in cui il bando uscisse a breve gli eventuali punti varrebbero per il successivo aggiornamento GPS. E’ importante sottolineare che si tratta solo di un’ipotesi, non vi è nulla di certo.

Ricordiamo che le nuove graduatorie (GPS 2024/2026) sostituiranno quelle attualmente in vigore (GPS 2022/2024).

Per ulteriori informazioni sulle graduatorie GPS in aggiornamento a primavera 2024 vi consigliamo la lettura dell’articolo di approfondimento.

LA GUIDA COMPLETA SUL CONCORSO DOCENTI

Per tutte le informazioni sulle procedure concorsuali potete leggere la guida completa sul concorso per docenti di scuola secondaria (concorso straordinario ter) e la guida completa sul concorso per docenti di scuola dell’infanzia e primaria, dove trovate anche i bandi da scaricare per la consultazione.

In questo articolo potete trovare il calendario delle prove scritte del concorso per scuola secondaria e in questo articolo il calendario delle prove scritte per docenti di infanzia e primaria.

Vi consigliamo di leggere, inoltre, il vademecum  che contiene le regole da rispettare, gli errori da evitare e i consigli indispensabili per affrontare con successo le prove scritte, l’approfondimento sulle domande uscite per la prova scritta del concorso infanzia e primaria, e l’approfondimento sulle domande uscite per la prova scritta del concorso secondaria.

Per il concorso per docenti secondaria, rendiamo disponibile, in aggiunta, l’elenco delle classi di concorso per le quali è prevista la prova pratica, con le indicazioni sulle modalità di svolgimento della prova per ciascuna classe.

Mettiamo a vostra disposizione anche la guida sui concorsi scuola 2024, dove trovate tutti i bandi per il personale scolastico.

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