Il Ministero dell’Istruzione e del Merito (MIM) è al lavoro per garantire la regolarità del pagamento delle supplenze brevi e ha definito un nuovo pacchetto di proposte per evitare i ritardi.
Il problema dei ritardi nei pagamenti dei supplenti brevi affligge ormai da diverso tempo la scuola pertanto il MIM, in collaborazione con il MEF, è alla ricerca di una soluzione per regolarizzare su base mensile i compensi.
Vediamo nel dettaglio tutte le novità sulle nuove misure in arrivo per pagare le supplenze brevi.
NUOVE MISURE PER IL PAGAMENTO DELLE SUPPLENZE BREVI
Il Ministero dell’istruzione ha reso noto, infatti, tramite un recente comunicato, definito, entro il mese di gennaio, un pacchetto di proposte volte a dare una soluzione definitiva ai cronici ritardi nei pagamenti delle supplenze brevi.
Si tratta degli incarichi di supplenza breve o saltuaria al personale docente e al personale ATA, che possono avere durata inferiore o superiore a 30 giorni.
Da diverso tempo il pagamento degli stipendi per i supplenti brevi, sia per le supplenze ai docenti che per le supplenze al personale ATA, subisce dei ritardi, a cui si provvede con l’emissione di pagamenti straordinari per recuperare gli arretrati stipendiali. Il Ministro dell’istruzione e del merito, Giuseppe Valditara, aveva già annunciato, a inizio Gennaio, di essere al lavoro per trovare una soluzione in grado di assicurare la regolarità mensile degli stipendi, come vi abbiamo anticipato in questo approfondimento.
IL PACCHETTO DI PROPOSTE DEL MIM
Stando a quanto si apprende dal comunicato ministeriale, le misure definite dal Ministero dell’istruzione prevedono modifiche legislative, amministrative e innovazioni tecnologiche.
Dunque richiederanno tempo e fondi per essere attuate. Infatti, il MIM sta valutando le nuove soluzioni in sinergia con il Ministero dell’economia e delle finanze (MEF) per la definizione delle misure da adottare, su cui vi aggiorneremo.
Nell’attesa di vagliare le proposte e adottare una soluzione definitiva, il Ministero informa, inoltre, di aver concordato intanto con i tecnici del MEF le modalità per assicurare la regolarità dei pagamenti fino a giugno 2024 per le supplenze brevi.
Ricordiamo che lo stipendio per le supplenze brevi e saltuarie, anche ottenute tramite la messa a disposizione (MAD) docenti e la MAD ATA, varia a seconda del profilo professionale, dell’incarico e della durata della supplenza.
LE DICHIARAZIONI DEL MINISTRO VALDITARA
In merito al nuovo pacchetto di proposte per risolvere il problema dei ritardi nel pagamento degli stipendi ai supplenti brevi, il Ministro Valditara ha dichiarato quanto segue:
Le misure, sulle quali sono in corso delle valutazioni in sinergia con il MEF, contengono una serie di importanti semplificazioni che presuppongono modifiche legislative, amministrative e innovazioni tecnologiche. Nei proficui incontri con i tecnici del MEF si sono inoltre concordate soluzioni per garantire nel frattempo la regolarità dei pagamenti delle supplenze brevi fino al mese di giugno, assicurando dunque la continuità per il presente anno scolastico.
ULTERIORI APPROFONDIMENTI
Per tutte le informazioni su come verificare i pagamenti degli arretrati di stipendio per le supplenze brevi potete leggere questo approfondimento.
Mettiamo a vostra disposizione anche anche l’approfondimento sul nuovo contratto scuola – CCNL Comparto Istruzione, Università e Ricerca 2019/21, dove trovate il testo integrale del contratto con le tabelle aggiornate degli stipendi per il personale docente e ATA in pdf da scaricare per la consultazione.
COME RESTARE AGGIORNATI
Continuate a seguirci per restare informati e visitate la nostra sezione riservata alla scuola e le nostre pagine dedicate a docenti e ATA, dove trovate tutte le informazioni aggiornate su concorsi, graduatorie, normative e contratti per il personale scolastico.
Iscrivetevi gratuitamente alla nostra newsletter e al canale Telegram per ricevere gli aggiornamenti su tutte le novità. È possibile restare aggiornati anche seguendo il nostro canale Whatsapp e il nostro canale TikTok. Sono disponibili inoltre il gruppo Telegram dedicato esclusivamente ai docenti e aspiranti docenti e il gruppo Telegram dedicato al personale ATA, utili per confrontarsi e chiedere consigli.
Tutti gli annunci di lavoro pubblicati sono rivolti indistintamente a candidati di entrambi i sessi, nel pieno rispetto della Legge 903/1977.
Per restare aggiornato iscriviti alla nostra newsletter gratuita e al nostro Canale Telegram. Seguici su Google News cliccando su "segui".
