Il segretario generale di Unioncamere, Giuseppe Tripoli ha annunciato l’arrivo di 846 mila assunzioni nella Pubblica Amministrazione entro il 2028.
Stando ai dati dell’ultimo Report Excelsior, infatti, tra il 2024 e il 2028 il fabbisogno complessivo di personale del settore pubblico crescerà notevolmente.
In questo articolo spieghiamo i dettagli sulle prossime 846.000 assunzioni nella PA entro il 2028 e quali sono le figure maggiormente ricercate.
846 MILA ASSUNZIONI NELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
Ad annunciare la maxi campagna di reclutamento nella PA è stato il segretario generale di Unioncamere, Giuseppe Tripoli.
Secondo l’ultima previsione dei fabbisogni occupazionali e professionali in Italia a medio termine (2024-2028) del Sistema informativo Excelsior di Unioncamere e Ministero del Lavoro, illustrata al Meeting di Rimini il 22 Agosto 2024, la PA dovrà dare il via a numerose assunzioni.
Tra il 2024 e il 2028 il fabbisogno complessivo di personale del settore pubblico è stato infatti, stimato in circa 846.000 unità.
Inoltre, Tripoli ha aggiunto che:
- il 91% sarà destinato alla sostituzione di personale che andrà in pensione (turnover) e coinvolgerà quasi 774.000 dipendenti nel quinquennio, con una media di 155.000 unità all’anno;
- si prevede un aumento dei dipendenti pubblici di 73.000 occupati rispetto al 2023. Invece, nel periodo compreso tra il 2024 e il 2028 è previsto un aumento del numero di dipendenti pubblici di oltre 60.000 unità.
ASSUNZIONI PA ENTRO IL 2028, IN QUALI SETTORI
L’ultima previsione a medio termine del Sistema informativo Excelsior di Unioncamere e Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali mostra che entro il 2028 le assunzioni di personale ci saranno soprattutto in alcuni comparti che caratterizzano il pubblico impiego.
In particolare:
- il 47% delle assunzioni è atteso nel comparto dei servizi generali e dell’assistenza sociale obbligatoria, con un incremento di circa 28.000 unità nel periodo 2024 – 2028;
- il 33% delle assunzioni è atteso nel comparto dell’istruzione, con quasi 20.000 nuove unità nel periodo 2024 – 2028;
- il 21% è atteso nel comparto sanitario, con oltre 12.000 nuove assunzioni, mirando a colmare le recenti carenze strutturali.
Questo aumento del personale pubblico è di fondamentale importanza per il ruolo chiave che dovrebbe garantire l’implementazione delle riforme previste nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), permettendo di affrontare le sfide e di portare a termine con successo gli obiettivi del Piano stesso.
ENTI PUBBLICI CHE EFFETTUERANNO LE ASSUNZIONI
Per quanto riguarda gli enti pubblici che effettueranno le assunzioni, buona parte dei posti di lavoro nella PA da coprire riguarderà le assunzioni nelle Pubbliche Amministrazioni Centrali.
Tra queste ultime rientrano: Presidenza del Consiglio dei Ministri e Ministeri, Agenzia Fiscali (Agenzia delle Dogane, Agenzia delle Entrate, Agenzia del Demanio), Enti pubblici non economici (INPS, INAIL, ACI, CRI ecc.) ed altri enti come AGID, CNEL, ENAC.
Man mano che saranno avviate le selezioni, vi aggiorneremo e troverete i nuovi bandi di selezione nella nostra sezione dedicata ai concorsi pubblici.
Vediamo i dettagli su quali saranno le figure professionali richieste dalle PA.
FIGURE RICHIESTE
Entro il 2028, oltre 580.000 dipendenti pubblici in ingresso (circa il 79% del totale) saranno in possesso di una formazione terziaria (laureati), oltre 120.000 profili saranno in possesso di una formazione secondaria di secondo grado tecnico-professionale (diplomati tecnici). Una quota residuale, pari a 35.500 unità, sarà rappresentata dai diplomati dei licei.
Saranno assunti cioè 3 laureati, per ogni 4 assunzioni.
L’analisi dei fabbisogni dei dipendenti pubblici per macro-gruppo professionale per il periodo 2024 2028, presente nel Report del Sistema informativo Excelsior di Unioncamere e Ministero del Lavoro, evidenzia la prevalente richiesta di:
- figure qualificate e ad elevata specializzazione: 43% del fabbisogno;
- figure tecniche, 22% del fabbisogno;
- gli impiegati, 21% del fabbisogno.
La richiesta di dirigenti e professioni con elevata specializzazione varia tra i diversi comparti.
Ossia:
- 78% dei fabbisogni previsti per l’istruzione;
- 29% dei fabbisogni nell’ambito della Pubblica Amministrazione in senso stretto;
- 22% dei fabbisogni per il comparto sanitario.
Se nel settore dell’istruzione l’ampia richiesta di professioni con elevata specializzazione è principalmente attribuibile al fabbisogno di personale docente, nella Sanità la richiesta di profili specialistici è trainata dalla necessità di personale medico.
Tuttavia, in quest’ultimo caso emerge anche un significativo fabbisogno di figure tecniche – 41% dei fabbisogni di personale del comparto – principalmente richieste per svolgere mansioni nell’ambito delle professioni infermieristiche e tecnico sanitarie.
Quindi tra i profili da assumere vi sono funzionari (laureati), assistenti (diplomati), medici, infermieri, docenti e altre figure.
Non mancheranno nelle PA anche le opportunità di inserimento per profili altamente qualificati, tra cui i c.d. super funzionari, vale a dire una via di mezzo tra funzionari e dirigenti, e per laureati in discipline STEM. Proprio le lauree STEM, infatti, rientrano tra le lauree più richieste per lavorare nella PA.
L’ingresso di personale altamente specializzato e tecnico, con competenze elevate in ambito digitale e tecnologico (es. ingegneri, esperti ICT) all’interno delle strutture dei servizi generali della Pubblica Amministrazione consentirà di integrare le competenze professionali indispensabili per attuare i progetti previsti dal PNRR e di proseguire il processo di digitalizzazione della Pubblica Amministrazione.
Per selezionare le nuove risorse sarà data particolare attenzione alle cosiddette soft skills (per comprendere di cosa si tratta rimandiamo alla guida sulle soft skills nei concorsi pubblici), al fine di coniugare le competenze tecniche con altre capacità quali orientamento al risultato, propensione al lavoro di squadra e a vivere i cambiamenti come opportunità.
Nei contratti che saranno applicati ai nuovi assunti, saranno inseriti meccanismi meritocratici sulle retribuzioni, basati sul raggiungimento dei risultati, in linea con le novità introdotte sul sistema di valutazione PA, spiegate in questa guida.
MODALITÀ DI RECLUTAMENTO PER LE ASSUNZIONI NELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
Per reclutare le nuove risorse per la copertura dei 846 mila posti di lavoro nella PA entro il 2028 che si renderanno disponibili nel prossimo quadriennio saranno utilizzati diversi canali, tra cui scorrimento di graduatorie, selezioni pubbliche e nuovi concorsi pubblici.
Diversi sono i bandi attesi già da quest’anno, che rientrano tra i prossimi concorsi in uscita nel 2024. Per conoscerli nel dettaglio, potete leggere la guida su quali concorsi usciranno nel 2024. Altre procedure concorsuali saranno bandite tra il 2025 e il 2028.
I nuovi concorsi per lavorare nella PA saranno articolati secondo quanto previsto dall’ultima riforma dei concorsi pubblici, che ha introdotto nuove regole per i concorsi finalizzate a renderli più semplici e veloci.
Inoltre, ricordiamo che il Decreto PA 2023 convertito in Legge prevede la possibilità di effettuare solo una prova scritta per le procedure concorsuali fino al 31 Dicembre 2026. In questo modo diventa quindi più semplice bandire nuovi concorsi nella PA.
REPORT ASSUNZIONI PA ENTRO IL 2028
Il report completo del Sistema informativo Excelsior di Unioncamere e Ministero del Lavoro con i dati sulle previsioni delle assunzioni nelle PA nei prossimi 4 anni, potete leggerlo in questa pagina.
DOVE VEDERE I BANDI PER LE ASSUNZIONI NELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
I bandi di concorso per lavorare nella Pubblica Amministrazione vengono pubblicati sui siti internet di Ministeri, Enti e Agenzie che cercano personale e indicono le selezioni.
Successivamente, possono essere pubblicati anche sulla piattaforma inPA, il nuovo portale per il reclutamento nella Pubblica Amministrazione, ma dipende anche dal tipo di Ente statale o parastatale, in quanto alcuni Enti non sono tenuti a pubblicare i bandi su inPA.
Per aiutarvi a monitorare l’uscita dei bandi di concorso, noi li renderemo disponibili nella sezione dedicata ai concorsi pubblici, che viene aggiornata ogni giorno. Li segnaleremo anche tramite il nostro canale Telegram e la nostra newsletter gratuita.
ULTERIORI INFORMAZIONI E APPROFONDIMENTI
Visitate la nostra sezione dedicata ai concorsi pubblici, che viene costantemente aggiornata, per conoscere tutti i concorsi attivi attualmente, e la nostra pagina dedicata ai prossimi bandi in uscita, per conoscere quali sono i nuovi concorsi in arrivo. E’ disponibile anche la sezione con i maxi concorsi con più posti.
Mettiamo a vostra disposizione, inoltre, la guida su quali concorsi usciranno nel 2024, per scoprire i più interessanti bandi in arrivo e l’approfondimento sui profili cercati e le lauree più richieste per le nuove assunzioni nella PA.
Vi consigliamo di consultare anche l’area dedicata alle guide sui concorsi, dove trovate tutte le novità e gli approfondimenti sui requisiti di accesso all’impiego pubblico, le modalità di partecipazione ai bandi, come prepararsi per affrontare i concorsi, come funzionano le prove d’esame e ogni altra informazione utile per partecipare ad un concorso pubblico e lavorare nel pubblico impiego.
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