Ci sono diverse agevolazioni regionali per le assunzioni nel 2025.
Si tratta cioè di aiuti, finanziamenti, sussidi e contributi promossi e gestiti dalle Regioni.
In questo articolo vi illustriamo quali sono, come funzionano e come fare per ottenerle.
Indice:
QUALI SONO LE AGEVOLAZIONI REGIONALI PER LE ASSUNZIONI NEL 2025
Scopriamo insieme quali sono le agevolazioni regionali dedicate ai datori di lavoro che assumono personale nel 2025.
Alcune regioni propongono una sola misura, altre regioni offrono più incentivi e poi ci sono anche alcune regioni che per ora non hanno attivato alcun tipo di agevolazione. Ecco un excursus completo e aggiornato.
REGIONE LAZIO
1) BONUS ASSUNZIONI UNDER 35
A partire dal 1° Ottobre 2025, è possibile richiedere incentivi per l’assunzione di under 35 nel Lazio grazie al programma regionale “Acchiappa Talenti”. La misura mette a disposizione incentivi fino a 18.000 euro alle imprese che assumono giovani laureati. In questo articolo vi spieghiamo cosa prevede la misura, a chi si rivolge e come presentare domanda.
REGIONE UMBRIA
1) INCENTIVI PER L’OCCUPAZIONE STABILE
Fino al 31 Dicembre 2025 è possibile richiedere gli incentivi per l’occupazione stabile in Umbria. La misura regionale riconosce aiuti economici alle imprese umbre che assumono a tempo indeterminato o stabilizzano il personale impiegato a tempo determinato, a partire dal 1° Agosto 2025. Nel dettaglio, sono previsti contributi fino a 15.000 euro nel caso di assunzioni stabili di disoccupati, persone con disabilità e giovani laureati. In questo articolo vi spieghiamo come funzionano gli incentivi, a chi spettano e quando arrivano.
REGIONE MARCHE
1) INCENTIVI PER NUOVE ASSUNZIONI DI DISOCCUPATI
La Regione Marche sostiene l’occupazione con contributi a fondo perduto destinati a imprese e liberi professionisti che assumono disoccupati residenti nel territorio regionale. Sono finanziabili contratti subordinati full-time, sia a tempo determinato che indeterminato, avviati dopo la presentazione della domanda. Il contributo è pari a 26.000 euro per assunzioni a tempo indeterminato e 6.500 euro per quelle a tempo determinato, con riparametrazione in caso di part-time. Ogni beneficiario può accedere a un solo finanziamento fino a un massimo di 52.000 euro. La misura è strutturale, cioè, non scade.
REGIONE CALABRIA
Le agevolazioni disponibili in Calabria sono tre, vediamole di seguito.
1) CALABRIA INCENTIVI ASSUNZIONI TURISMO
La Regione Calabria sostiene l’occupazione nel turismo con un incentivo destinato ai datori di lavoro privati con attività nella regione. L’aiuto del bando Kaire riguarda l’assunzione di disoccupati residenti o domiciliati in Calabria, iscritti ai Centri per l’Impiego e disponibili immediatamente.
L’agevolazione copre il 50% o il 75% dei costi salariali per 12 mesi, che diventano 24 per lavoratori molto svantaggiati, come definiti in questa guida. Include la retribuzione lorda e i contributi obbligatori. Le domande restano aperte fino a esaurimento fondi.
2) TRASFORMER CALABRIA
La Regione Calabria ha lanciato il programma Trasformer Calabria per incentivare le imprese a trasformare i contratti da tempo determinato a tempo indeterminato e a investire nella formazione dei lavoratori. Gli aiuti variano in base alla tipologia di contratto e alle condizioni del dipendente. Si va dagli 8.500 euro per un contratto a tempo pieno ai 10.600 euro per lavoratori disabili o svantaggiati. Anche le assunzioni part-time sono incentivate con contributi proporzionati.
Oltre agli aiuti per la trasformazione dei contratti, il programma prevede un finanziamento per la formazione continua, con un importo calcolato in 27,90 euro per ora di formazione, fino a un massimo di 8.370 euro per dipendente. Le imprese interessate devono presentare domanda tramite la piattaforma digitale dedicata.
3) DUNAMIS CALABRIA
La Regione Calabria ha lanciato Dunamis Calabria, un programma di incentivi per favorire l’occupazione, rivolto alle imprese che assumono lavoratori disoccupati, svantaggiati e con disabilità. L’obiettivo è garantire opportunità lavorative stabili e contribuire allo sviluppo economico regionale, anche attraverso il Remote Working e progetti infrastrutturali strategici.
Le aziende, indipendentemente dalla loro sede, possono beneficiare di un sostegno economico per assunzioni a tempo indeterminato, purché l’attività lavorativa si svolga prevalentemente in Calabria. L’incentivo copre una parte significativa dei costi salariali. Ossia, il 50% per lavoratori svantaggiati e il 75% per quelli con disabilità, con una durata di 12 o 24 mesi, a seconda della categoria.
REGIONE CAMPANIA
La Regione Campania ha all’attivo 3 incentivi diversi per sostenere l’occupazione.
Vediamo nel dettaglio.
1) BONUS ASSUNZIONI GIOVANI UNDER 35
La Regione Campania ha dato il via al bonus assunzioni per giovani under 35. Il nuovo incentivo per promuovere l’occupazione nel territorio, è rivolto a chi assume giovani tra i 18 e i 35 anni.
Le imprese beneficiare, nel dettaglio, possono accedere a un contributo fino a 15.000 euro per ogni contratto a tempo indeterminato. C’è tempo fino al 2026 per richiederlo per le assunzioni fatte entro il 31 Dicembre 2025. In questo articolo vi spieghiamo come funziona.
2) INCENTIVI PER L’ASSUNZIONE DI DONNE E DISABILI
Nel 2025 sono disponibili anche incentivi per l’assunzione di donne e disabili in Campania. Tali aiuti, che riconoscono fino a 17.000 euro per ogni contratto a tempo indeterminato, sono dedicati a coloro che assumono o stabilizzano i lavoratori svantaggiati per età, genere, disabilità o condizioni di mercato. In questo articolo vi spieghiamo a chi spettano e come funzionano.
3) INCENTIVI PER NUOVE ASSUNZIONI DISOCCUPATI O INOCCUPATI
La Regione Campania sostiene le imprese che assumono disoccupati o inoccupati con contributi fino a 15.000 euro per contratti a tempo indeterminato e fino a 6.000 euro per contratti a termine o apprendistato. Possono partecipare imprese, autonomi, professionisti e enti del Terzo Settore con sede in Campania e in regola con DURC e normative fiscali. L’incentivo è cumulabile fino a 300.000 euro per impresa e riguarda assunzioni effettuate dal 1 Ottobre 2024 al 31 Dicembre 2025. Le domande si chiudono il 28 Aprile 2026.
REGIONE EMILIA ROMAGNA
1) INCENTIVO STABILIZZAZIONE LAVORATORI CON DISABILITÀ
La Regione Emilia Romagna ha attivato un incentivo integrativo per favorire la trasformazione di contratti a tempo determinato in contratti a tempo indeterminato per lavoratori con disabilità.
L’integrazione porta l’agevolazione fino al 100% del costo salariale lordo, mantenendo la durata dell’incentivo originario. Possono beneficiarne i lavoratori con disabilità certificata, con una riduzione della capacità lavorativa superiore al 79% (assunzioni di almeno 12 mesi) e coloro con disabilità intellettiva o psichica con riduzione superiore al 45% (assunzioni di almeno 6 mesi).
Le domande devono essere inviate esclusivamente via PEC all’Agenzia Regionale per il Lavoro, fino al 31 Dicembre 2026, o fino a esaurimento fondi.
REGIONE FRIULI VENEZIA GIULIA
1) CONTRIBUTI PER I LAVORATORI CON DISABILITÀ
La Regione Friuli Venezia Giulia ha attivato un programma di incentivi per sostenere l’occupazione delle persone con disabilità. Il Fondo regionale offre contributi economici mirati a favorire l’inserimento e la stabilizzazione lavorativa dei soggetti iscritti al Collocamento Mirato.
I contributi possono essere richiesti da datori di lavoro privati con sede legale o operativa nella regione e sono destinati a interventi specifici, come l’adeguamento del posto di lavoro (fino a 10.000 euro), la rimozione di barriere architettoniche, il supporto alla mobilità (2.000 euro per spostamenti) e la rielaborazione delle modalità lavorative per favorire il lavoro agile (8.000 euro).
Sono previsti finanziamenti anche per progetti di riabilitazione dei lavoratori con ridotta capacità lavorativa (3.000 euro), attività di tutoraggio (fino a 15.000 euro) e iniziative formative rivolte all’integrazione del personale.
REGIONE LOMBARDIA
Ci sono tre tipologie di aiuti disponibili in Lombardia, vediamoli nel dettaglio di seguito.
1) LOMBARDIA INCENTIVO DISOCCUPATI
La Regione Lombardia sostiene l’assunzione di persone disoccupate da almeno 30 giorni con contributi economici e voucher formativi per colmare eventuali carenze di competenze. L’incentivo è rivolto a contratti a tempo indeterminato, determinato (minimo 12 mesi) o di apprendistato, sia full-time che part-time. L’importo varia in base al profilo del lavoratore. Ossia, 4.000 euro per uomini fino a 54 anni, 6.000 euro per donne fino a 54 anni e uomini over 55, 8.000 euro per donne over 55. Se l’assunzione è effettuata da un datore di lavoro con meno di 50 dipendenti, l’importo è maggiorato di 1.000 euro. Le domande scadono il 31 Dicembre 2025.
2) LOMBARDIA VOUCHER PER ASSUNZIONE DISABILI
Per l’anno 2025 le imprese della Lombardia possono beneficiare di un voucher a fondo perduto finalizzato a sostenere il lavoro inclusivo per persone disabili. L’agevolazione è rivolta a tutte le aziende lombarde – PMI, micro e grandi imprese (private e pubbliche) e prevede il riconoscimento di contributi per un valore massimo compreso tra 15.000 e 32.000 euro, a seconda della dimensione dell’impresa. Lo sportello per presentare la domanda è aperto per tutto l’anno.
3) FORMARE PER ASSUMERE
Con lo stanziamento di 2 milioni di euro, grazie all’iniziativa “Formare per Assumere”, le imprese con unità produttiva o sede operativa in Lombardia possono ottenere fino a 8000 euro se assumono persone prive di impiego subordinato o parasubordinato da almeno 30 giorni.
L’aiuto comprende un contributo per la formazione (voucher) erogato in fase di inserimento, unitamente a un incentivo occupazionale a parziale copertura del costo del lavoro. Per fare domanda c’è tempo fino al 31 Dicembre 2025. In questo articolo vi spieghiamo nel dettaglio come funziona e rendiamo disponibile anche il Bando.
REGIONE TOSCANA
Ecco gli incentivi disponibili in Toscana, sono diversi tipi di agevolazioni.
1) TOSCANA AIUTI LAVORATORI AZIENDE IN CRISI
La Regione Toscana offre un contributo economico ai datori di lavoro privati che assumono a tempo indeterminato, anche con trasformazioni da contratti a tempo determinato. L’incentivo è destinato ai lavoratori colpiti da licenziamenti per crisi aziendali.
L’aiuto ammonta a 8.000 euro per assunzioni a tempo pieno e 4.000 euro per quelle part-time. Per i lavoratori con disabilità iscritti al collocamento mirato, l’importo sale rispettivamente a 10.000 euro e 5.000 euro. Se l’assunzione riguarda una donna, è prevista una premialità del 5%, con un tetto massimo di 10.000 euro.
2) TOSCANA AIUTI DONNE VITTIME DI VIOLENZA
La Regione Toscana sostiene l’inserimento e il reinserimento lavorativo delle donne vittime di violenza. Come? Attraverso contributi a fondo perduto destinati ai datori di lavoro privati che effettuano assunzioni di soggetti coinvolti nei percorsi della DGR n. 122/2024. Possono accedere imprese, enti, associazioni e liberi professionisti con sede o unità operativa in Toscana, esclusi i datori di lavoro domestico. L’importo del contributo varia da 3.000 a 11.000 euro in base alla tipologia di contratto e alla condizione della lavoratrice. Le domande sono aperte fino al 31 Dicembre 2026, salvo esaurimento fondi.
3) TOSCANA INCENTIVI ASSUNZIONE PERSONE IN DIFFICOLTÀ
La Regione Toscana garantisce l’assunzione di persone con difficoltà di accesso al lavoro, tra cui disoccupati over 30 licenziati dal 2021, over 55, under 30, donne e persone con disabilità. Il contributo varia in base al contratto. Ossia, fino a 10.875 euro per assunzioni a tempo indeterminato e fino a 5.437 euro per contratti a tempo determinato di almeno 12 mesi, con importi ridotti in caso di part-time. La misura è in vigore fino al 2026.
REGIONE ABRUZZO
1) INCENTIVI PER L’OCCUPAZIONE DI SOGGETTI SVANTAGGIATI
La Regione sostiene l’inserimento lavorativo di persone disoccupate e fragili attraverso contributi a fondo perduto destinati alle imprese private con sede operativa in Abruzzo. Sono ammessi tirocini extracurricolari da 6 a 12 mesi con rimborso mensile di 600 euro, contratti a tempo determinato di dodici mesi con contributi da 4.000 a 5.000 euro, e contratti a tempo indeterminato con contributi da 8.000 a 10.000 euro. Possono accedere imprese, cooperative, studi professionali e altri soggetti privati che assumano persone residenti in Abruzzo, iscritte al collocamento mirato e in possesso dei requisiti previsti. Le domande sono aperte fino al 30 Novembre 2025.
2) BONUS PER L’ASSUNZIONE DI DISOCCUPATI OVER 36
La Regione Abruzzo eroga bonus per l’occupazione con contributi a fondo perduto destinati alle imprese che assumono disoccupati over 36 o lavoratori a tempo determinato residenti nel territorio. L’incentivo economico varia da 4.000 a 10.000 euro ed è rivolto a imprese operanti in numerosi settori produttivi. Le domande possono essere presentate fino al 31 Dicembre 2029.
REGIONE LIGURIA
1) BONUS ASSUNZIONALI PER LE IMPRESE TURISTICHE IN LIGURIA
La Regione Liguria promuove l’occupazione nel turismo con bonus assunzionali rivolti a imprese, cooperative e consorzi che assumono persone prive di lavoro a partire dal 1 Febbraio 2025. Sono ammesse le imprese dell’accoglienza e ospitalità con contratti di almeno 8 mesi, gli stabilimenti balneari con contratti di almeno sette mesi e le imprese della ristorazione esclusivamente per assunzioni a tempo indeterminato. Il contributo è a fondo perduto, in regime de minimis, con spesa ammessa fino a 1 milione di euro. Le domande possono essere presentate fino al 31 Dicembre 2025, salvo chiusura anticipata per esaurimento fondi.
REGIONE VENETO
1) BONUS ASSUNZIONI NUOVE IMPRESE FEMMINILI O GIOVANILI
Nel Veneto, le nuove imprese di donne o giovani under 35 possono richiedere un contributo economico per l’avvio dell’attività. L’incentivo, il cui importo può arrivare fino a 5.000 euro, sostenendo i costi per l’avviamento e lo sviluppo imprenditoriale, mira anche a promuovere l’occupazione nel territorio.
Per questo motivo l’erogazione dello stesso è subordinata all’assunzione di almeno una persona. In questo articolo vi spieghiamo come funziona, a quanto ammonta e quali sono le condizioni per ottenerlo.
PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO E BOLZANO
Ecco le agevolazioni disponibili nella Provincia Autonoma di Trento e Bolzano.
1) BOLZANO, ASSUNZIONE DI PERSONALE QUALIFICATO NELLE COOPERATIVE
La Provincia autonoma di Bolzano sostiene l’assunzione di personale altamente qualificato nelle società cooperative attraverso un incentivo economico. Il contributo è destinato a contratti a tempo determinato, di almeno 6 mesi, o a collaborazioni a progetto, purché il lavoratore sia impiegato in progetti di avvio, potenziamento o riorganizzazione aziendale.
I destinatari sono laureati in materie economiche o giuridiche con almeno 3 anni di esperienza, professionisti con 10 anni di esperienza e neolaureati senza esperienza. L’incentivo copre il 50% della retribuzione lorda, fino a un massimo di 70.000 annui euro, per un periodo di 24 mesi.
2) TRENTO, INCENTIVI PER SVANTAGGIATI, DISABILI E SOCIALMENTE DEBOLI
La Provincia Autonoma di Trento offre incentivi per favorire l’occupazione di persone in difficoltà lavorativa, tra cui soggetti svantaggiati, disabili e socialmente deboli. Il contributo economico è riservato ai datori di lavoro privati, esclusi quelli domestici, che assumano lavoratori residenti in Trento. L’incentivo rientra nel Documento degli Interventi di politica del lavoro e si applica a contratti di assunzione, trasformazione, proroga e conferma dell’apprendistato.
Continueremo ad aggiornare questo elenco man mano che saranno attivati nuovi incentivi regionali per le assunzioni. Per restare informati, vi consigliamo di iscrivervi alla nostra newsletter gratuita per ricevere tutti gli aggiornamenti, al canale Whatsapp e al canale Telegram.
AIUTI REGIONALI PER CHI ASSUME CATEGORIE PROTETTE
Sono attivi anche degli aiuti regionali per le aziende che assumono categorie protette, grazie al Fondo regionale per l’occupazione dei disabili. Questo Fondo finanzia programmi di inserimento lavorativo, disciplinati dal Decreto Legislativo 14 Settembre 2015, n. 151. Il Fondo eroga contributi per il rimborso parziale delle spese necessarie per l’adozione di accomodamenti ragionevoli, come l’apprestamento di tecnologie per il telelavoro o la rimozione di barriere architettoniche. Inoltre, vengono forniti contributi agli Enti che sostengono l’integrazione lavorativa dei disabili e ogni altra provvidenza in attuazione della Legge 12 marzo 1999, n. 68. Trattandosi di un Fondo strutturale, gli aiuti possono essere richiesti anche nel 2025.
INCENTIVI ASSUNZIONI A LIVELLO NAZIONALE
Ricordiamo che sono disponibili numerosi incentivi alle assunzioni a livello nazionale, che valgono quindi per qualsiasi Regione. Interessano donne, giovani, persone svantaggiate, disabili, over 50 e tante altre categorie di lavoratori. Per maggiori dettagli sugli incentivi per le categorie protette, vi invitiamo a leggere questa guida.
APPROFONDIMENTI CORRELATI
Vi consigliamo di leggere anche gli approfondimenti su:
- tutti i contributi a fondo perduto che si possono richiedere.
- tutti i finanziamenti agevolati per le imprese attivi in Italia;
- tutti i bonus per le imprese;
- tutti gli incentivi per l’imprenditoria giovanile attivi;
- tutti i bandi per l’imprenditoria femminile attivi;
- l’elenco dei principali incubatori e acceleratori per startup in Italia.
- la guida agli incentivi per la transizione green.
ALTRI AIUTI E AGGIORNAMENTI
Mettiamo a vostra disposizione anche la guida al bonus assunzioni giovani under 35 e quella al bonus per le assunzioni di giovani under 30.
Tra le iniziative attive a livello locale e regionale vi segnaliamo poi il bando voucher doppia transizione 2025 per le imprese a Bari o il contributo energetico per le PMI di Milano, Monza Brianza e Lodi.
A vostra disposizione anche l’elenco aggiornato dei bonus per le imprese attivi quest’anno. Potrebbe interessarvi, infine, come funziona il bonus per l’assunzione di lavoratori svantaggiati.
Poi, invitiamo anche a visitare la nostra pagina con tutti gli aiuti alle imprese, gli incentivi, i contributi a fondo perduto o questa sezione per gli aiuti alle persone.
Se volete restare sempre aggiornati vi invitiamo ad iscrivervi alla nostra newsletter gratuita, al nostro canale Whatsapp e al canale Telegram.
Potete anche seguire il canale TikTok @ticonsigliounlavoro e l’account Instagram.
Seguiteci inoltre su Google News cliccando sul bottone “segui” presente in alto.