Allerta prezzi assicurazioni: convocata commissione MIMIT, cosa sta succedendo?

Al via gli incontri della “Commissione di Allerta Rapida sul Settore Assicurativo”, nata per tenere sotto controllo gli aumenti RC auto 2024.

Lo scopo è quello di approfondire le recenti dinamiche dei costi dell’RC auto, a fronte di un aumento del prezzo medio del +7,3% in termini reali tra dicembre 2023 e lo stesso periodo nel 2022, come registrato da IVASS.

In questo articolo vi spieghiamo esattamente cosa implica la convocazione della Commissione MIMIT sull’allerta dei prezzi e cosa sta succedendo al settore assicurazioni e RC auto.

ALLERTA PREZZI ASSICURAZIONI AUTO

Il 14 febbraio 2024 si è tenuto l’incontro della “Commissione di Allerta Rapida di Sorveglianza dei Prezzi” chiamata a trovare soluzioni sull’attuale aumento dei costi per le assicurazioni auto che ha fatto scattare la cosiddetta allerta. Negli ultimi mesi, come spieghiamo in questa guida, c’è stato un aumento dei costi per l’RC Auto e, dunque, è divenuto necessario intervenire.

Ricordiamo che la “Commissione di Allerta Rapida” è stata istituita attraverso il Decreto Trasparenza prezzi carburante convertito in Legge, che ha conferito al Garante per la Sorveglianza dei Prezzi maggiori poteri di monitoraggio e verifica. La convocazione del tavolo sugli aumenti RC Auto 2024 dimostra l’impegno delle Autorità nel garantire la tutela degli interessi dei consumatori nel settore assicurativo. La sintesi della riunione è arrivato con questa nota.

Scopriamo insieme a quanto ammontano gli aumenti RC auto che hanno scatenato l’allerta prezzi assicurazioni anche nel 2024.

GLI AUMENTI RC AUTO 2024 OGGETTO DI ANALISI

I dati forniti dall’Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni (IVASS) hanno confermato un aumento del prezzo medio dell’RC auto del +7,3% in un anno. Questo incremento, che vi spieghiamo in questa guida, ha sollevato preoccupazioni e richiede un’analisi dettagliata. La riunione che si è tenuta il 14 febbraio 2024 ha reso noti i dettagli delle recenti dinamiche dei costi delle assicurazioni veicoli.

Effettivamente, nell’indagine IVASS sui prezzi effettivi per la garanzia RC auto (IPER), il costo medio pagato risulta essere di 391 euro per i contratti conclusi nel quarto trimestre del 2023. La commissione ha osservato un aumento dei prezzi in tutte le Province, con variazioni comprese tra il +4,4% e il +10,9%. I maggiori incrementi si sono verificati a:

• Caltanissetta, +10,9%;

• Roma, +10,4%;

• Vercelli, +10,2%.

Inoltre, il divario di costo tra Napoli e Aosta è di 242 euro, registrando un aumento dell’1,0% su base annua e una riduzione del 46,1% rispetto al quarto trimestre del 2014.

LE POSSIBILI SOLUZIONI

È proprio da questa riunione in poi, che si lavorerà a delle possibili soluzioni che facciano rientrare l’allerta prezzi assicurazioni. A tal proposito, durante la riunione sono stati condivisi dati e informazioni utili per valutare soluzioni volte a contenere strutturalmente i prezzi della RC auto, con un’immediata efficacia per gli assicurati e i consumatori. Questi interventi si integreranno nel programma di riforma globale del sistema assicurativo nazionale, che ha già visto l’approvazione di misure quali:

• il recepimento della Direttiva 2021/2118 del Parlamento Europeo e del Consiglio riguardante la RC Auto, con modifiche al Codice delle Assicurazioni Private e al Codice della Strada, spiegato in questa guida;

• la riforma della Tabella unica del valore del danno biologico per le macro lesioni (attesa da 18 anni);

• l’obbligo per le compagnie assicurative che coprono il rischio di danni catastrofali di versare un anticipo del 30% del danno, al fine di favorire una rapida ripresa delle attività produttive e garantire un risarcimento tempestivo, come previsto dal DDL protezione civile;

• l’obbligo per coloro che usufruiscono del bonus sisma di assicurarsi.

Del resto, l’obiettivo della Commissione è quello di stabilire le cause dell’incremento dei costi e valutare eventuali azioni correttive. La Commissione, poi, cercherà di promuovere un dialogo costruttivo per raggiungere soluzioni sostenibili e garantire un equilibrio tra gli interessi delle compagnie assicurative e la tutela dei consumatori.

I PROSSIMI PASSI

La riunione della “Commissione di Allerta Rapida di Sorveglianza dei Prezzi” ha visto la partecipazione attiva dei principali attori del comparto assicurativo. Agenzie, compagnie e rappresentanti del settore dopo aver recepito l’analisi delle dinamiche di mercato devono proporre anche loro delle soluzioni per gestire e contenere gli aumenti dei prezzi.

La collaborazione tra le parti interessate sarà fondamentale per individuare strategie efficaci a beneficio di consumatori e operatori del settore. Di certo, le misure saranno in linea con quanto già previsto nel Decreto RC auto.

Vi faremo sapere quali saranno le strategie future che il Governo metterà in campo per risolvere il vertiginoso aumento dei prezzi dell’RC Auto. Intanto, in attesa di nuovi aiuti, vi consigliamo di leggere l’articolo sulle agevolazioni RC auto che vi permettono di risparmiare sui costi nel 2024.

LA GUIDA ALLE NOVITÀ SULL’RC AUTO 2024

Vi invitiamo a leggere la nostra guida sul Decreto RC auto, che introduce importanti modifiche sul tema. Poi, vi consigliamo l’articolo sugli aumenti RC auto nel 2024, per avere un quadro completo di qual è la situazione.

ALTRI AIUTI E AGGIORNAMENTI

Vi invitiamo anche a leggere l’articolo sul Decreto Milleproroghe 2024 che prevede l’incremento dei pedaggi autostradali del 2,3% dal 1º gennaio 2024.

A vostra disposizione anche il nostro approfondimento sullo stop al bonus trasporti nel 2024.

Vi consigliamo di leggere il nostro articolo sugli incentivi auto 2024, nonché l’approfondimento sugli incentivi auto non inquinanti ancora attivi. Potrebbe poi interessarvi il nostro articolo sugli Ecobonus auto 2024 e quello sul bonus auto usate 2024. A vostra disposizione anche la guida al bonus moto e scooter 2024 e quella sugli incentivi auto elettriche 2024.

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