Decreto Milleproroghe 2024: cosa prevede in 32 punti e testo pdf

La guida su cosa prevede il Decreto Milleproroghe 2024 e quali termini amministrativi, fiscali e professionali fa slittare dal prossimo anno

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Photo credit: Peter Gerhard Probst / Shutterstock

Diverse sono le novità del Decreto Milleproroghe 2024 che interessano lo slittamento di termini fiscali, legislativi e il mondo del lavoro.

Il Decreto Milleproroghe contiene disposizioni importanti riguardo il dimensionamento scolastico, le proroghe sui concorsi pubblici e i provvedimenti PA, ma anche nuove scadenze sulle assunzioni e aggiornamenti per il personale interno ai ministeri.

In questa guida vi spieghiamo in modo chiaro e dettagliato cosa prevede il Decreto Milleproroghe 2024 e rendiamo disponibile il Testo pdf da scaricare e consultare oltre al testo pubblicato in Gazzetta Ufficiale.

COSA PREVEDE IL DECRETO MILLEPROROGHE 2024

Il Decreto Milleproroghe 2024 varato il 28 dicembre 2023 dal Consiglio dei Ministri e pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 30 dicembre 2023, presenta diverse novità per la Pubblica Amministrazione e il mondo della scuola o universitario.

Il Decreto Legge 30 dicembre 2023, n. 215 contiene “Disposizioni urgenti in materia di termini normativi” e mira principalmente a prorogare scadenze legislative prossime al termine, includendo le normative che il Governo in carica non è riuscito ad inserire nella Legge di Bilancio 2024, la cui approvazione è richiesta entro il 31 dicembre di ogni anno.

Scopriamo insieme cosa prevede il Decreto Milleproroghe 2024 pubblicato in GU.

1) DIMENSIONAMENTO SCOLASTICO, LA PROROGA

Il testo normativo varato dal Consiglio prevede per l’anno scolastico 2024 2025 che le Regioni devono completare il dimensionamento della rete scolastica entro il 5 gennaio 2024, seguendo specifiche modalità. Inoltre:

  • è concesso alle Regioni attivare un numero aggiuntivo di autonomie scolastiche, non eccedente il 2,5% dei posti di dirigente scolastico e direttore dei servizi generali e amministrativi;

  • a partire dall’anno scolastico 2024 2025, è possibile richiedere l’esonero o il semi-esonero dall’insegnamento anche per le istituzioni scolastiche coinvolte in accorpamenti derivanti dal dimensionamento della rete scolastica. Prorogato al 2024 il termine relativo ai progetti dell’Accademia dei Lincei.

2) PROROGA CONCORSI PUBBLICI MASAF E MIC

Il Decreto 2024 prevede anche la proroga per espletare concorsi fino al 31 dicembre 2024 presso il Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste (MASAF) e il Ministero della cultura (MIC). Il testo, nello specifico:

  • consente che le procedure concorsuali già autorizzate e relative alle procedure di reclutamento di personale dirigenziale e non dirigenziale del ruolo Agricoltura e del ruolo dell’Ispettorato centrale della tutela della qualità e repressione frodi dei prodotti agroalimentari (ICQRF) da parte del MASAF, possano essere espletate sino al 31 dicembre 2024;

  • proroga, sino al 30 giugno 2024, il termine che autorizza il Ministero della cultura ad assumere fino a 750 unità di personale mediante scorrimento della graduatoria finale di merito del concorso pubblico, per esami, per il reclutamento di 1.052 unità di personale non dirigenziale a tempo indeterminato.

3) PERSONALE MINISTERO INTERNO, NUOVE SCADENZE

Il Decreto Milleproroghe 2024 prolunga, fino al 31 dicembre 2024, il termine per l’attuazione dell’obbligo associativo dei Comuni per le funzioni fondamentali. Inoltre, il testo:

  • consente l’applicazione delle procedure semplificate per l’accesso alla carriera di segretario comunale e provinciale, regolate dal Decreto agosto nel triennio 2020 2022, fino alla fine del 2024;

  • proroga dal 31 dicembre 2023 al 31 dicembre 2024, la validità della graduatoria della procedura speciale di reclutamento per il grado di vigile del fuoco del Corpo nazionale dei vigili del fuoco, riservata al personale volontario dello stesso Corpo. Parliamo della graduatoria approvata con Decreto n. 310 dell’11 giugno 2019;

  • autorizza l’utilizzo, anche per l’anno 2024, delle risorse non impiegate nel 2021. Tali risorse sono destinate al contributo economico per i familiari del personale delle Forze di polizia, del Corpo nazionale dei vigili del fuoco e delle Forze armate, impegnato nelle attività legate all’emergenza epidemiologica da Covid-19. Questo include coloro che, a causa dell’attività di servizio svolta, abbiano contratto una patologia fatalmente connessa al contagio da COVID-19.

4) AUMENTO PERSONALE VIGILI DEL FUOCO E POLIZIA

Il testo proroga, sino al 31 dicembre 2024, l’autorizzazione ad assunzioni a tempo indeterminato relative al comparto sicurezza-difesa e al Corpo nazionale dei vigili del fuoco in aggiunta alle facoltà assunzionali previste nell’ambito della vigente dotazione organica. Si riferisce a:

  • quelle relative alle cessazioni verificatesi negli anni dal 2013 al 2022;

  • quelle a valere su apposito Fondo;

  • per il Ministero dell’interno, quelle relative a determinate unità di personale.

5) PROROGHE PER LE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI

Il Decreto prevede lo slittamento di diverse attività delle Pubbliche Amministrazioni. In particolare, il testo:

  • fino al 31 dicembre 2024, consente l’utilizzo temporaneo di un contingente di segretari comunali e provinciali da parte del Dipartimento della funzione pubblica;

  • fino al 30 giugno 2026 proroga la durata massima di 36 mesi dei contratti del personale assunto a tempo determinato addetto all’ufficio per il processo e la durata massima di 36 mesi dei contratti del personale assunto a tempo determinato per il supporto alle linee progettuali per la giustizia del PNRR.

6) PROROGA CONVENZIONE LAVORATORI SOCIALMENTE UTILI

Le convenzioni stipulate in materia di lavoratori socialmente utili saranno valide fino al 30 giugno 2024. In sostanza, la norma proroga le convenzioni stipulate in materia di lavoratori socialmente utili e le assunzioni in deroga a tempo indeterminato dei lavoratori socialmente utili e di pubblica utilità.

Il Milleproroghe 2024, poi, prevede che le procedure concorsuali già autorizzate per il triennio 2018 2020, per il triennio 2019 2021 per l’anno 2020 e per il triennio 2021 2023, possano essere espletate sino al 31 dicembre 2024. In ulteriore estensione, sempre fino a tale data, sarà possibile assumere in deroga a tempo indeterminato i lavoratori socialmente utili e di pubblica utilità.

7) GPS, AGGIORNAMENTO 2024 VALIDO ANCHE NEL 2025

Nel testo del Milleproroghe il Governo prevede che anche per l’anno scolastico 2024 2025, le procedure per il conferimento delle supplenze del personale docente ed educativo saranno regolate da un’ordinanza del Ministro dell’Istruzione. Questa soluzione è stata concordata durante il confronto tra i rappresentanti del Ministero e quelli delle organizzazioni sindacali.

Così, l’aggiornamento previsto nel 2024 avrà validità annuale solo per l’anno scolastico 2024 2025. Per approfondire, vi rimandiamo alla nostra guida aggiornata.

8) NOVITÀ TERMINI CONTRIBUTI LAVORATORI

Il Decreto Milleproroghe modifica le norme riguardanti assistenza e previdenza. Ossia:

  • consente il rimborso dei contributi versati oltre il massimale annuo della base contributiva e pensionabile fino al 31 dicembre 2024;

  • sospende i termini di prescrizione per gli obblighi contributivi dei dipendenti pubblici, collaboratori coordinati e continuativi, e figure simili fino al 31 dicembre 2024;

  • posticipa il termine per i versamenti contributivi previdenziali assistenziali delle Pubbliche Amministrazioni fino al 31 dicembre 2024, consentendo deroghe agli ordinari termini prescrizionali senza l’applicazione di sanzioni o interessi di mora, per adempiere agli obblighi dovuti alla Gestione sostitutiva dell’INPGI-AGO.

9) PROROGATI I TERMINI PER LE IMPRESE

La norma interviene anche sui termini per le imprese, in particolare:

  • proroga al 30 giugno 2024 l’applicazione delle speciali misure di sostegno in deroga (cofinanziamento a fondo perduto), in favore delle imprese esportatrici colpite dagli effetti della crisi ucraina, a valere sul cosiddetto Fondo 394/81;

  • estende al 30 giugno 2024, la possibilità di accedere al Fondo 394/81 ed alla quota di risorse del Fondo per la promozione integrata per cofinanziamenti a fondo perduto, in favore di imprese esportatrici colpite dagli effetti della crisi ucraina, al fine di far fronte agli impatti negativi sulle esportazioni;

  • i termini per gli acquisti agevolati di beni strumentali da parte di Impresa 4.0 vengono spostati al 30 giugno 2024, rinviando così la scadenza originaria del 30 novembre scorso. Per maggiori dettagli, vi consigliamo di leggere questa guida.

10) ASSEGNI DI RICERCA, PROROGA EROGAZIONE

Il Governo ha concesso un ulteriore anno per indire le procedure di conferimento degli assegni di ricerca. Sarà possibile fino al 31 luglio 2024.

Ricordiamo che l’assegno di ricerca è un contratto attribuito attraverso una selezione comparativa, per titoli e colloquio, a giovani studiosi in possesso del titolo di laurea magistrale o dottorato di ricerca, e di un curriculum idoneo a svolgere progetti di ricerca finanziati dall’Università.

11) SCADENZE TIROCINI, DOCENTI UNIVERSITARI E AFAM

Il Decreto interviene sull’università e ricerca. Ossia:

  • posticipa al termine del 2024 la definizione delle modalità per gli esami di Stato di abilitazione e dei tirocini;

  • proroga, al 31 dicembre 2024, il termine relativo all’erogazione dei mutui concessi per interventi di edilizia universitaria dalla Cassa depositi e prestiti Spa;

  • slitta al 15 febbraio 2024, il termine per la conclusione dei lavori delle Commissioni nazionali per l’Abilitazione Scientifica Nazionale e sino al biennio 2024 2025 il termine relativo alle graduatorie nazionali AFAM;

  • rinvia dall’anno accademico 2024 2025 all’anno accademico 2025 2026, l’attuazione del regolamento recante le procedure e le modalità per la programmazione e il reclutamento del personale docente e del personale amministrativo e tecnico del comparto AFAM;

  • proroga dall’anno accademico 2023 2024 all’anno accademico 2024 2025 le disposizioni transitorie che consentono il reclutamento di docenti AFAM mediante concorsi, nelle more dell’entrata in vigore del nuovo regolamento in materia di reclutamento, prevedendo, altresì, che al personale in questo modo reclutato, si applichi l’obbligo di permanenza nella sede di prima destinazione per cinque anni.

12) SLITTA OBBLIGO FATTURA ELETTRONICA MEDICI E SANITARI

L’obbligo di invio della fatturazione elettronica per i medici e gli operatori sanitari subisce un rinvio di un anno. Il testo cioè estende al 31 dicembre 2024 il divieto di fatturazione elettronica per i soggetti IVA che effettuano prestazioni o cessioni sanitarie (operatori sanitari) nei confronti di consumatori finali persone fisiche (non soggetti IVA).

13) SPETTACOLI DAL VIVO, PROROGA SEMPLIFICAZIONE SCIA

Per quanto riguarda la realizzazione di spettacoli dal vivo, il Decreto Milleproroghe 2024 estende al 31 dicembre 2024 l’applicabilità del regime di semplificazione (SCIA). Si specifica che tale regime si applica a spettacoli con un numero massimo non superiore a 2.000 partecipanti anziché 1.000. Se volete conoscere altri aiuti per musica e spettacoli dal vivo, vi invitiamo a leggere questa guida.

14) RINCARI AUTOSTRADE

Il Decreto Milleproroghe stabilisce che i pedaggi autostradali subiranno aumenti tra il 2,3%. Ossia, elle more degli aggiornamenti convenzionali, le tariffe autostradali sono incrementate nella misura del 2,3 %, corrispondente all’indice d’inflazione (NADEF 2023 2024) per l’anno 2024. Gli adeguamenti rispetto a tali incrementi tariffari, in difetto o in eccesso, sono definiti con l’aggiornamento dei PEF.

Inoltre, il testo differisce al 30 marzo 2024 il termine per la presentazione, da parte delle società concessionarie per le quali è intervenuta la scadenza del periodo regolatorio quinquennale, delle proposte di aggiornamento dei piani economico-finanziari (PEF). Infine, proroga, al 31 dicembre 2024, il termine per il perfezionamento dell’aggiornamento dei piani economici finanziari dei concessionari autostradali.

15) EXTRA ESTRAZIONI LOTTO E SUPERENALOTTO

La possibilità per l’Agenzia delle dogane e dei monopoli di istituire estrazioni settimanali aggiuntive del Lotto e del Superenalotto viene prorogata fino al 31 dicembre 2024, destinando le entrate aggiuntive al Fondo per le emergenze nazionali.

16) PROROGA TERMINI NOTIFICA

La norma proroga di un anno i termini per la notifica degli atti di recupero in scadenza tra il 31 dicembre 2023 e il 30 giugno 2024. Ricordiamo che l’atto di recupero viene utilizzato dall’Agenzia delle Entrate per gli accertamenti.

17) AGRICOLTURA, I NUOVI TERMINI

La norma interviene anche sul tema agricoltura. Ovvero:

  • proroga fino al 31 dicembre 2024 il sistema che prevede, in caso di erogazione di aiuti, benefici e contributi finanziari a carico delle risorse pubbliche rispetto ai quali sia prevista l’erogazione a titolo di anticipo e di saldo, che le amministrazioni competenti possano rinviare al momento dell’erogazione del saldo l’esecuzione dei controlli in materia di regolarità contributiva (DURC) e in materia di inadempienza rispetto all’obbligo di versamento derivante dalla notifica di una o più cartelle di pagamento da parte dell’Agenzia delle Entrate. In tale caso il pagamento in anticipo è sottoposto a clausola risolutiva e quindi al recupero dei benefici erogati;

  • proroga al 2024 il termine di applicabilità delle misure per contenere la diffusione del batterio Xylella fastidiosa;

  • estende al 31 dicembre 2024 il termine per la revisione delle macchine agricole immatricolate dal 1° gennaio 1984 al 31 dicembre 1996;

  • proroga al 31 dicembre 2025 il termine per la revisione delle macchine agricole immatricolate dal 1° gennaio 1997 al 31 dicembre 2019.

18) NOVITÀ SCADENZE E INCARICHI SETTORE SANITARIO

Il Decreto Milleproroghe 2024, in tema sanità, introduce le seguenti novità:

  • proroga del termine di approvazione del bilancio preventivo dell’anno 2024 degli Ordini delle professioni sanitari;

  • la possibilità – per il 2024 – per i laureati in medicina e chirurgia abilitati di assumere incarichi provvisori o di sostituzione di medici di medicina generale, nonché la possibilità per i medici iscritti al corso di specializzazione in pediatria, durante il percorso formativo, di assumere incarichi provvisori o di sostituzione di pediatri di libera scelta convenzionati con il servizio sanitario nazionale

  • proroga fino alla pubblicazione dell’elenco nazionale aggiornato e, comunque, non oltre il 31 dicembre 2024, il termine di validità dell’iscrizione nell’elenco nazionale dei soggetti idonei alla nomina di direttore generale delle aziende sanitarie locali, delle aziende ospedaliere e degli altri enti del Servizio sanitario nazionale;

  • lo slittamento fino al 31 dicembre 2024, il termine relativo all’applicazione delle misure straordinarie per il conferimento di incarichi semestrali di lavoro autonomo ai medici specializzandi e di incarichi a tempo determinato al personale delle professioni sanitarie, agli operatori socio-sanitari e ai medici specializzandi iscritti regolarmente all’ultimo e al penultimo anno di corso della scuola di specializzazione;

  • proroga, al 31 dicembre 2024, il termine relativo al conferimento di incarichi di lavoro autonomo ai laureati in medicina e chirurgia, abilitati e iscritti agli ordini professionali anche se privi della specializzazione, nonché il termine relativo alla proroga degli incarichi semestrali di lavoro autonomo per dirigenti medici e personale del ruolo sanitario, collocati in quiescenza, anche non iscritti al competente albo professionale;

  • la proroga dal biennio 2021 2022 al quadriennio 2021 2024 della sperimentazione di nuovi servizi erogati dalle farmacie nelle Regioni a statuto ordinario;

  • proroga al 31 dicembre 2024 il termine previsto in materia di incentivi al processo di riorganizzazione della rete dei laboratori del Servizio sanitario nazionale.

19) PERSONALE GIUSTIZIA, NUOVI TERMINI

Per il settore giustizia, il Decreto Milleproroghe 2024 introduce le seguenti novità:

  • differisce al 31 dicembre 2024 l’efficacia delle disposizioni in base alle quali possono concorrere all’attribuzione degli incarichi direttivi e semidirettivi soltanto i magistrati che hanno partecipato all’apposito corso di formazione;

  • prevede che qualora il periodo massimo di permanenza dei magistrati presso lo stesso ufficio giudiziario con le medesime funzioni o nella stessa posizione tabellare o nel medesimo gruppo di lavoro scada prima del 31 dicembre 2024, sia prorogato fino a tale data;

  • proroga al 17 ottobre 2024 la data sino alla quale si può continuare a delegare ai giudici onorari l’ascolto dei minori;

  • differisce al mese di ottobre le elezioni dei membri non di diritto dei componenti del consiglio giudiziario e del consiglio direttivo della Corte di cassazione;

  • in materia di impugnazioni, proroga al 30 giugno 2024 l’efficacia del regime precedente alle modifiche apportate con la riforma “Cartabia”;

  • proroga al 1° gennaio 2026 il termine del 1° gennaio 2025 a partire dal quale acquisteranno efficacia le disposizioni che modificano le circoscrizioni delle città di L’Aquila e di Chieti, sopprimendo tribunali, procure e sedi distaccate;

  • estende al 31 dicembre 2024 le disposizioni relative al deposito mediante invio da posta elettronica certificata di atti, documenti e istanze nell’ambito dei procedimenti penali militari.

20) NUOVI TERMINI AFFARI ESTERI

Il testo del Milleproroghe 2024 prevede anche per il 2024 la riassegnazione al bilancio del MAECI di fondi precedentemente destinati al sostegno di forze armate e di sicurezza afghane, affinché possano essere utilizzati per interventi di aiuto e di assistenza in altre aree di crisi, anche in considerazione del perdurare della guerra in Ucraina.

Inoltre, al fine di ultimare le opere per la realizzazione del Tecnopolo di Bologna, proroga al 31 dicembre 2024 la possibilità per la Regione Emilia Romagna, in qualità di stazione appaltante, di continuare ad operare con i poteri di cui all’articolo 4, commi 2 e 3, del Decreto legge n. 32 del 2019.

21) NUOVE SCADENZE INFRASTRUTTURE E TRASPORTI

Il Decreto interviene anche in materia di infrastrutture e trasporti. Ossia:

  • proroga al 31 dicembre 2024 il termine entro il quale deve procedersi agli adempimenti previsti dal decreto di finanziamento degli interventi per lo sviluppo dell’aeroporto di Firenze;

  • slitta al 30 giugno 2024 il termine per l’applicazione delle disposizioni relative ad alcuni interventi finanziati con risorse del PNRR e del PNC relativi a procedure di affidamento semplificate per l’incentivazione degli investimenti pubblici;

  • proroga al 31 dicembre 2024 il termine di decorrenza del divieto di circolazione di veicoli a motore delle categorie M2 e M3, adibiti a servizi di trasporto pubblico locale, alimentati a benzina o gasolio con caratteristiche antinquinamento Euro 2 e prevede per tali veicoli la possibilità di derogare al divieto di circolazione;

  • slitta al 30 giugno 2024, il termine entro il quale trova applicazione, in relazione agli operatori economici con sede operativa collocata in aree di crisi industriale che abbiano acquistato nei dodici mesi successivi alla cessazione dello stato di emergenza da COVID-19 stabilimenti o aziende ubicate in dette aree, la procedura negoziata senza previa pubblicazione di un bando di gara per l’affidamento delle attività di esecuzione di lavori, servizi e forniture di importo pari o superiore alle soglie UE.

22) NUOVE SCADENZE CREDITO SPORTIVO E OLIMPIADI

Il Decreto Milleproroghe 2024 estende il mandato del Presidente e degli altri organi in carica dell’Istituto per il credito sportivo fino al 30 giugno 2024. Inoltre, prolunga l’attività del Commissario liquidatore dell’Agenzia Torino 2006 fino al 31 dicembre 2024, in seguito alla chiusura dell’Agenzia per lo svolgimento dei Giochi olimpici.

23) TORNA IL “COMITATO PREVIDENZA ITALIA”

Il Decreto Milleproroghe 2024 assegna nuovamente al Comitato previdenza Italia le funzioni e i compiti inizialmente previsti per supportare il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. Inoltre, impone al Comitato l’incarico di definire programmi di attività specifici, seguendo le indicazioni del Ministero, e di presentare relazioni sui risultati ottenuti.

24) PROROGA FONDI PNRR PER AREE TERREMOTATE

Il Decreto Milleproroghe 2024 estende i limiti temporali stabiliti dai Decreti del Ministero dell’Economia e delle Finanze per l’attuazione degli interventi di ripresa nelle aree colpite dai terremoti del 2009 e del 2016, previsti dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) e dal Piano Nazionale di Coesione (PNC).

25) PROROGA EDITORIA

La norma assegna, fino al completamento delle nuove procedure di gara entro il 30 giugno 2024, una parte dei contratti conclusi tra il Dipartimento per l’informazione e l’editoria e le Agenzie di stampa vincitrici della procedura del 2017.

Questa distribuzione avviene semestralmente tra le Agenzie di stampa iscritte nell’Elenco delle Agenzie di stampa di rilevanza nazionale, che, al 31 dicembre 2023, risultano essere titolari di un contratto derivante dalla suddetta procedura di gara del 16 giugno 2017. Le Agenzie di stampa, detentrici dei contratti, sono incaricate di fornire i servizi “essenziali” per conto del MAECI.

26) ARRIVA LA NORMA “SALVA MOLISE”

Il Decreto Milleproroghe 2024 stabilisce che, a causa dell’attacco informatico subito dalla Regione Molise, il periodo compreso tra il 7 dicembre 2023 e il 30 gennaio 2024 non sarà considerato ai fini del calcolo dei termini relativi ai procedimenti amministrativi, sia pendenti che successivi, gestiti tramite le strutture informatiche pertinenti. Inoltre, nel caso di inoperatività dei siti internet istituzionali della stessa regione, vengono sospesi i correlati obblighi di pubblicità.

27) NUOVI LEP CON AUTONOMIA DIFFERENZIATA

Il Decreto Milleproroghe 2024 estende il termine finale per la preparazione, da parte della Cabina di Regia, di uno o più DPCM per l’individuazione dei LEP e dei relativi costi e fabbisogni standard fino al 31 dicembre 2024. Inoltre, prolunga di un anno la possibilità di nominare un Commissario nel caso in cui la Cabina di Regia non completi le sue attività entro i termini previsti.

28) SLITTA LA RIVALUTAZIONE CANONI PA

La rivalutazione del canone dovuto dalle Pubbliche Amministrazioni per l’utilizzo in locazione passiva di immobili destinati a fini istituzionali viene prorogata al 2024. Questa proroga riguarda anche i contratti di locazione passiva stipulati dalle Amministrazioni statali, ai quali non si applicano le riduzioni del canone di mercato.

Inoltre, il Decreto Milleproroghe 2024 estende a 72 mesi il periodo entro cui è possibile presentare istanze di liquidazione per crediti derivanti da obbligazioni contratte dal comune di Roma.

29) RILASCIO PERMESSI DI SOGGIORNO

Il Decreto Milleproroghe 2024 stabilisce che il termine per il completamento del collegamento inter-amministrazioni per il rilascio dei permessi di soggiorno viene prorogato di un anno. Cioè, fino al 31 dicembre 2024.

30) NUOVE SCADENZE TERMINI TUTELA PATRIMONIO

Il Decreto Milleproroghe 2024 estende a otto anni la durata della segreteria tecnica di progettazione utilizzata dall’ufficio del Soprintendente speciale per completare gli interventi di tutela del patrimonio culturale nei territori colpiti dagli eventi sismici del 24 agosto 2016. Inoltre, proroga il termine di avvalimento del personale da venti unità al 2024 anziché al 2023.

31) PROROGA PER FINANZIAMENTI DALLE COOPERATIVE

Il Milleproroghe 2024 consente a determinate società cooperative che concedono finanziamenti ai propri soci, di continuare a svolgere la propria attività fino al 31 dicembre 2024. Ciò, senza il rispetto dei prescritti obblighi di iscrizione nell’albo degli intermediari finanziari, qualora sussistano determinate condizioni.

32) NUOVE SCADENZA IN TEMA AMBIENTE

Il Decreto Milleproroghe 2024 introduce anche le seguenti novità:

  • la scadenza al 30 giugno 2024 per l’esecuzione delle attività finalizzate a garantire il completamento degli interventi urgenti necessari per risolvere la grave situazione nello stabilimento Stoppani, situato nel Comune di Cogoleto in provincia di Genova;

  • proroga al 1° gennaio 2025 il termine per l’adozione dei decreti ministeriali volti a effettuare la ricognizione e la riperimetrazione dei siti contaminati attualmente classificati di interesse nazionale ai fini della bonifica;

  • estende al 30 giugno 2024 il termine entro il quale le Regioni e le province autonome territorialmente competenti devono autorizzare il riutilizzo a scopi irrigui in agricoltura delle acque reflue depurate prodotte dagli impianti di depurazione, conformemente al regolamento (UE) 2020/741 del Parlamento europeo e del Consiglio datato 25 maggio 2020, al fine di affrontare la crisi idrica.

TESTO DEL DECRETO MILLEPROROGHE 2024

Mettiamo a vostra disposizione il testo PDF (Pdf 6,0 MB), ovvero del Decreto Milleproroghe 2024 approvato dal Consiglio dei Ministri del 28 dicembre 2023 e pubblicato in Gazzetta Ufficiale, Serie Generale n.303, il 30-12-2023.

In questa pagina, invece, trovate la nota stampa ufficiale del Governo sul Decreto subito dopo la sua approvazione. Vi aggiorneremo sul suo iter di approvazione.

ALTRI AIUTI E AGGIORNAMENTI

Da leggere anche le novità sul Decreto Semplificazioni 2023, quelle sul Decreto Accertamenti e sullo Statuto del Contribuente.

Poi, vi invitiamo a leggere la guida sulla Legge di Bilancio 2024. Utile anche il nostro articolo sulla riforma fiscale 2024 o quello sulla riforma IRPEF 2024.

Per restare informati sulle novità legislative, vi consigliamo di visitare questa pagina.

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di Valeria C.
Giornalista, esperta di leggi, politica e lavoro pubblico.
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