RC auto: tutte le agevolazioni per risparmiare nel 2024 e in arrivo nel 2025

La guida su quali sono le agevolazioni RC auto attive nel 2024 e in arrivo nel 2025, per risparmiare sul costo della polizza assicurativa

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Per risparmiare sul costo dell’RC auto, vi sono diverse agevolazioni disponibili nel 2024 e in arrivo nel 2025 per ridurre la tariffa da versare per la propria assicurazione.

Per gli automobilisti vi sono una serie di agevolazioni previste dalla Legge Bersani e dalla Legge 104, che riguardano in particolare neopatentati e disabili, oltre ad altre soluzioni riconosciute dalle compagnie assicuratrici per contenere i costi.

Si tratta di bonus tutti strutturali, a cui si aggiunge anche il nuovo Bonus RC Auto annunciato dal Governo e in arrivo nel 2025.

In questa guida vi spieghiamo quali sono le agevolazioni RC auto che si possono richiedere nel 2024, per risparmiare sul costo della polizza.

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QUALI SONO LE AGEVOLAZIONI RC AUTO 2024

Al fine di ridurre l’importo da versare per l’RC auto (abbreviazione di Responsabilità Civile Autoveicoli), vi sono una serie di agevolazioni su cui è possibile contare.

Si tratta di aiuti previsti dallo Stato che si rivolgono soprattutto alle persone con disabilità, alle famiglie e ai neopatentati. A queste si aggiunge l’opzione franchigia a metà proposta da alcune compagnie assicuratrici e il nuovo bonus finanziato con le risorse del Decreto Omnibus 2024 convertito in legge.

Vediamo insieme tutti i dettagli .

1) AGEVOLAZIONE RC AUTO CON LA LEGGE BERSANI

La Legge Bersani, ossia la Legge 4 agosto 2006, n. 248 nota anche come Decreto sulle liberalizzazioni, consente di stipulare un’assicurazione auto per un veicolo appena acquistato, beneficiando della stessa classe di merito di un altro veicolo già assicurato, di proprietà del conducente o di un membro del suo nucleo familiare. Ciò permette un notevole risparmio sulla nuova polizza RC Auto.

Di fatto, la legge Bersani consente ai neopatentati di ereditare la classe di merito di un parente, evitando così di partire dalla 14° classe di default, la più alta per i premi assicurativi. Questo beneficio si estende anche al cambio di veicolo, consentendo il trasferimento della classe di merito dalla vecchia auto o moto alla nuova, ottenendo un prezzo più vantaggioso sulla polizza.

Il funzionamento della legge Bersani è legato al sistema Bonus Malus, che classifica le polizze assicurative in classi di merito da 1 a 18. La classe varia annualmente in base al comportamento dell’automobilista.

Ovvero, la responsabilità in un sinistro comporta un aumento di due categorie, mentre l’assenza di incidenti porta a una retrocessione di una categoria, con conseguente diminuzione del premio.

La legge è pensata per i membri dello stesso nucleo familiare, come dichiarato nello Stato di Famiglia. Per usufruire della legge Bersani, alcune condizioni devono essere soddisfatte, tra cui:

  • la validità della polizza del veicolo già assicurato;

  • l’immatricolazione del veicolo da assicurare negli ultimi 12 mesi;

  • l’intestazione dei due veicoli a una persona fisica o a un suo familiare convivente.

Il trasferimento della classe di merito può essere effettuato anche con una compagnia assicuratrice diversa rispetto a quella del primo veicolo.

Per beneficiare della legge Bersani, è sufficiente rivolgersi alla compagnia assicuratrice con i documenti di identità del nuovo proprietario dell’automobile, del familiare da cui si intende ereditare la classe di merito, una copia dello stato di famiglia, l’attestato di rischio del familiare con la classe di merito vantaggiosa, e il libretto di circolazione dell’autovettura. Le tempistiche per la stipula della nuova polizza sono simili a quelle di un contratto di assicurazione normale.

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2) RC AUTO, SCONTI PER PERSONE CON DISABILITÀ

La Legge 5 febbraio 1992, n. 104 offre la possibilità di ottenere sconti sull’assicurazione auto ai beneficiari della legge 104, consentendo un risparmio fino al 30% sulla polizza.

Le compagnie che concedono questo beneficio sono quelle che hanno convenzioni specifiche con le associazioni nazionali in tutela dei disabili. L’importo dello sconto varia a seconda della compagnia scelta e vanno dal 15% e, talvolta, fino al 30% per furto, incendio e infortuni al conducente, ma non solo.

Per accedere a questi sconti, è necessario soddisfare determinati requisiti, specificati in sede di convenzione RC Auto. In primis, l’assicurazione deve essere intestata al titolare della Legge 104, anche se non possiede la patente di guida. Poi, il veicolo assicurato deve essere idoneo al trasporto di persone disabili o aver subito le modifiche necessarie e la disabilità deve rientrare tra quelle ammesse (fisica o mentale di grado grave, cecità, sordità o problemi legati alla deambulazione).

Ricordiamo che oltre agli sconti sull’assicurazione, la Legge 104 offre agevolazioni come l’esenzione dal pagamento del bollo auto, come spiegato in questa guida, e dell’Imposta di Trascrizione. Per altri dettagli, vi invitiamo a leggere la guida sugli aiuti ai disabili.

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3) AGEVOLAZIONE CON OPZIONE FRANCHIGIA A METÀ

Per cercare di risparmiare sul costo dell’RC auto è possibile scegliere la cosiddetta franchigia a metà, proposta da alcune compagnie assicurative.

Questa formula comporta una compartecipazione nei danni a carico dell’utente e della compagnia assicurativa, ovvero si accetta che, in caso di incidente causato dall’assicurato, il risarcimento dei danni sarà diviso tra compagnia assicurazione e assicurato.

In questo modo l’utente beneficia di un abbassamento del premio, poiché assume una parte del rischio. Di solito, la riduzione tariffaria è di circa un terzo e risulta particolarmente vantaggiosa per gli automobilisti con un basso numero di sinistri nel loro storico.

Inoltre, se l’incidente causa danni limitati a terzi e rientra nell’importo che viene stabilito in anticipo, non si verifica un aumento del premio assicurativo (malus), mantenendo invariata la classe di merito. Questa possibilità è da valutare attentamente e può offrire vantaggi soprattutto per gli automobilisti virtuosi.

4) NUOVO BONUS RC AUTO NEL 2025

Il bonus RC Auto è un contributo statale di tipo economico rivolto alle Province e Città metropolitane. La misura era stata istituita già lo scorso anno ma, con il Decreto Omnibus 2024 convertito in legge, il Governo ha stanziato 20 milioni di euro per attivarlo già a partire dal 2025.

Il bonus RC Auto non prevede il riconoscimento diretto dello sconto sulla polizza assicurativa per gli automobilisti, ma funziona così, ovvero sono le amministrazioni locali che una volta ricevuti i fondi del Decreto Omnibus 2024 convertito in legge hanno la facoltà di decidere come utilizzarli per riconoscere una riduzione degli importi delle assicurazioni auto.

Per sapere precisamente quanto spetta e come verrà gestito vi consigliamo di consultare la nostra guida sul Bonus RC Auto.

ALTRI AIUTI E AGGIORNAMENTI

Vi invitiamo a leggere la nostra guida agli incentivi auto attivi nel 2025.

Mettiamo a vostra disposizione anche l’approfondimento sul Decreto Ecobonus auto 2024 e la guida che spiega nel dettaglio come funziona l’Ecobonus auto nel 2024.

Se volete valutare anche altri sconti, vi consigliamo di leggere le nostre guide sul bonus auto usate 2024.

Per conoscere tutte le agevolazioni a favore dei cittadini è possibile visitare la nostra pagina dedicata agli aiuti alle persone.

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