É aperto il Bando, indetto dalla DG Cinema e audiovisivo del Ministero della Cultura, volto a concedere contributi economici per iniziative di promozione cinematografica e audiovisiva.
Le risorse stanziate sono pari 11,6 milioni di euro e supporteranno progetti e attività proposti e realizzati da enti pubblici e privati, fondazioni, comitati, associazioni, università, enti di ricerca e istituti di alta formazione.
Ecco cosa è previsto per le iniziative di promozione del cinema e dell’audiovisivo, a quanto ammontano i contributi, i requisiti per ottenerli, come richiederli e il Bando 2023 da scaricare e consultare.
Indice:
COS’È IL BANDO PROMOZIONE CINEMA
La Direzione Generale Cinema e audiovisivo del Ministero della Cultura ha pubblicato un Bando per concedere contributi economici mirati a sostenere attività e iniziative di promozione cinematografica e audiovisiva.
La misura rientra nell’ambito di quanto previsto dall’articolo 27 “Contributi alle attività e alle iniziative di promozione cinematografica e audiovisiva” della Legge n. 220 del 2016. Infatti, il bando mira a supportare economicamente progetti volti a rafforzare la cultura cinematografica e audiovisiva a livello nazionale e internazionale e a valorizzare l’identità e la coesione culturale italiana.
I contributi stanziati dal Bando sono destinati a iniziative e attività sviluppate e realizzate nel periodo 1° gennaio 2023 – 31 dicembre 2023.
ATTIVITÀ E INIZIATIVE FINANZIABILI
I contributi stanziati dal Bando sono destinanti a finanziare la realizzazione, in Italia e all’estero, delle seguenti iniziative:
- Progetti di sviluppo della cultura cinematografica e audiovisiva. Tali progetti si distinguono in 2 tipologie:
– Progetti “A – Internazionalizzazione e cineturismo”, mirati a promuovere l’internazionalizzazione del settore e l’immagine dell’Italia attraverso il cinema e l’audiovisivo, anche a fini turistici;
– Progetti “B – Sviluppo della cultura audiovisiva, analisi e studi”, destinati a favorire lo sviluppo della cultura cinematografica e audiovisiva in Italia e del cinema e dell’audiovisivo sul piano artistico, culturale, tecnico ed economico. Vi rientrano progetti che perseguono la crescita economica e civile, l’integrazione sociale e le relazioni interculturali e che realizzino indagini, studi, ricerche e valutazioni di impatto economico, industriale e occupazionale.
- Festival, rassegne e premi cinematografici e audiovisivi.
- Attività delle cineteche volte all’acquisizione, conservazione, catalogazione, restauro, studio, ricerca, fruizione e valorizzazione del patrimonio cinematografico e audiovisivo.
DOTAZIONE FINANZIARIA
Le risorse finanziarie stanziate per la concessione dei contributi per la promozione di cinema e audiovisivo nell’anno 2023, sono pari a complessivi 11,6 milioni di euro, che verranno così ripartiti:
- 3.100.000 euro per i progetti di sviluppo della cultura cinematografica e audiovisiva (di cui 1.500.000 euro per i Progetti A per internazionalizzazione e cine-turismo e 1.600.000 euro per Progetti B per lo sviluppo della cultura audiovisiva, analisi e studi);
- 7.000.000 euro per i festival, le rassegne e i premi cinematografici e audiovisivi;
- 1.500.000 euro per le attività svolte dalle cineteche.
DESTINATARI
La richiesta di contributo può essere presentata dalle seguenti categorie di soggetti:
- enti pubblici e privati, fondazioni, comitati e associazioni culturali e di categoria aventi come finalità statutaria o attività principale la promozione del cinema e dell’audiovisivo in Italia e all’estero;
- università, enti di ricerca e istituti dell’alta formazione artistica, musicale e coreutica.
REQUISITI
Per poter partecipare al bando, i soggetti richiedenti devono possedere i seguenti requisiti di ammissibilità:
- avere sede legale nello Spazio economico europeo;
- risiedere fiscalmente in Italia al momento dell’erogazione del contributo;
- possedere codice fiscale o partita IVA;
- essere dotati di indirizzo di posta elettronica certificata (PEC) e di firma digitale;
- essere in regola con gli adempimenti relativi a eventuali contributi assegnati negli ultimi 3 anni ai sensi della Legge n. 220 del 2016;
- realizzare o aver realizzato le iniziative di promozione cinematografica per cui si richiede il contributo nel periodo 1° gennaio 2023 – 31 dicembre 2023.
COSTI AMMISSIBILI
In linea generale, i costi ammissibili per i progetti di sviluppo della cultura cinematografica e audiovisiva e per i progetti inerenti festival, rassegne e premi cinematografici e audiovisivi, sono i seguenti:
- Logistica (ad esempio, affitto e allestimento di eventuali spazi);
- Utilizzo delle opere audiovisive protette dal diritto d’autore o da diritti di proprietà intellettuale;
- Innovazione tecnologica;
- Promozione e pubblicità dell’iniziativa;
- Personale e collaboratori direttamente impiegati nella realizzazione dell’iniziativa;
- Ospitalità;
- Attività di docenza;
- Spese generali e di gestione (fino ad un limite massimo del 20% del costo complessivo);
- Imposta sul valore aggiunto.
Invece, per le attività delle cineteche sono ammissibili i seguenti costi:
- Spese per conservazione, catalogazione, restauro e acquisizione delle opere;
- Fruizione e valorizzazione del materiale restaurato;
- Spese per attività di studio e ricerca;
- Costi relativi al personale direttamente impiegato nella realizzazione del progetto e alle prestazioni d’opera professionali, intellettuali e di supporto;
- Spese generali e di gestione (fino ad un limite massimo del 20% del costo complessivo);
- Imposta sul valore aggiunto.
SELEZIONE DEI PROGETTI
Ai fini dell’assegnazione dei contributi, i progetti presentati verranno valutati a cura degli esperti che attribuiranno diversi punteggi in base ai seguenti criteri:
- Qualità complessiva del progetto;
- Impatto internazionale, promozionale e scientifico dell’iniziativa;
- Team di progetto, partnership, solidità economica del progetto.
Per il dettaglio dei criteri di valutazione e dei punteggi assegnati, si rinvia alla lettura del bando integrale, disponibile al termine di questo articolo.
VALORE DEI CONTRIBUTI
Ai progetti ammessi verrà assegnato un contributo nella misura massima dell’80% dei costi ammissibili dichiarati a preventivo. L’entità del contributo – non inferiore a 10.000 euro – viene determinata dagli esperti in base ai punteggi assegnati in fase di valutazione dei progetti presentati.
Gli aiuti economici previsti dal bando per la promozione del cinema e dell’audiovisivo sono erogati ai beneficiari in un’unica soluzione a conclusione dell’iniziativa e dietro presentazione del consuntivo costi.
È prevista la possibilità di ottenere, su apposita domanda dell’interessato, un acconto entro il limite massimo del 70% del contributo assegnato.
COME FARE DOMANDA
La domanda di contributo deve essere presentata mediante la piattaforma informatica DGCOL, disponibile sul sito web della Direzione Generale Cinema e audiovisivo del Ministero della Cultura. Compilata la domanda, occorre firmarla digitalmente (mediante firma elettronica qualificata riconosciuta dall’AGID), a cura del soggetto richiedente o dal legale rappresentante in caso di impresa, e completarla con tutta la documentazione richiesta e indicata nel bando.
La richiesta può essere presentata entro e non oltre il giorno 16 maggio 2023 (ore 23,59) e farà fede la data di invio rilevabile dalla piattaforma online.
IL BANDO CONTRIBUTI PER PROMOZIONE CINEMATOGRAFICA
Mettiamo a vostra disposizione il testo integrale del Bando per la concessione di contributi ad attività ed iniziative di promozione cinematografica ed audiovisiva – Anno 2023 (pdf 2 MB).
ULTERIORI AIUTI E AGGIORNAMENTI
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