Bonus Natale 2024 in busta paga il 13 dicembre 2024 per i dipendenti PA

Il 13 dicembre 2024 verrà disposto il pagamento del Bonus Natale 2024 per i dipendenti PA direttamente in busta paga.

Il contributo straordinario una tantum di 100 euro viene erogato per i lavoratori della Pubblica Amministrazione insieme alla tredicesima mensilità.

Tuttavia, per ottenere l’importo, è necessario rispettare una precisa procedura di richiesta, poiché il bonus non sarà erogato automaticamente.

In questo articolo vi spieghiamo nel dettaglio i passaggi da seguire e come fare per vedersi accreditato il Bonus Natale 2024 da 100 euro direttamente in busta paga a dicembre.

BONUS NATALE 2024 PER I DIPENDENTI PA IN BUSTA PAGA

Il bonus Natale 100 euro sarà erogato insieme alla tredicesima mensilità, direttamente in busta paga ai dipendenti pubblici con figli a carico e con reddito complessivo non superiore a 28 mila euro annui. 

Questo bonus, istituito con il Decreto revisione IRPEF e IRES, doveva arrivare a Gennaio 2025 come “Bonus Befana”. Poi però, grazie all’emendamento 2.0.1000 al Decreto Omnibus 2024 convertito in legge, l’integrazione al reddito sarà erogata a Dicembre 2024. Per questo motivo è stato ribattezzato “Bonus Natale”.

Come stabilito dalla Circolare 19/E del 10 Ottobre 2024, è il lavoratore che deve presentare apposita domanda per il bonus al proprio datore di lavoro. Nel caso del lavoratore PA, le possibilità sono due, ovvero: presentare una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà oppure inoltrare la richiesta tramite il servizio “Self service” attivato per chi riceve lo stipendio tramite NoiPa.

Ma vediamo nel dettaglio come fare domanda in questi casi.

COME RICHIEDERE IL BONUS NATALE 2024

Per richiedere il bonus Natale 2024, i lavoratori del settore pubblico hanno due opzioni:

1. Presentare dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà

Ovvero, come spiegato nella Circolare 19/E del 10 Ottobre 2024 dell’Agenzia delle Entrate,  il dipendente PA può presentare una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà, , resa ai sensi dell’articolo 47 del DPR 28 dicembre 2000 n. 445, in cui attesta di soddisfare tutti i requisiti richiesti per ottenere il bonus.

La dichiarazione sostitutiva va consegnata al datore di lavoro, in questo caso l’Ufficio del Personale della Pubblica Amministrazione competente, che la trasmetterà per l’elaborazione dell’indennità una tantum nel cedolino di dicembre, insieme alla tredicesima mensilità.

Nella stessa il dipendente deve specificare anche il codice fiscale del coniuge e dei figli fiscalmente a carico (se presenti), o dei soli figli in caso di nucleo familiare c.d. monogenitoriale.

2. Fare richiesta tramite il servizio “Self service” su NoiPa

Nel dettaglio, per i dipendenti pubblici che percepiscono lo stipendio tramite NoiPa, sarà disponibile una funzione “Self service” direttamente nell’Area Personale del portale NoiPa, utilizzando la propria identità digitale, certificabile con credenziali SPID, Carta d’Identità Elettronica (CIE) o Carta Nazionale dei Servizi (CNS). La funzione di richiesta si trova nel menu “Servizi” sotto l’ambito “Stipendiali”.

Una volta effettuato l’accesso, il lavoratore può accedere al servizio, compilare la richiesta e inviare la domanda online.

Attenzione però, perché è importante rispettare i termini di scadenza. Per i lavoratori che utilizzano NoiPa, la domanda va presentata infatti entro le ore 12:00 di venerdì 22 novembre 2024. Dopo questa data, non sarà più possibile fare richiesta per il bonus Natale.

REQUISITI BONUS NATALE

l bonus Natale 100 euro spetta, come chiarito dalla Circolare 19/E dell’Agenzia delle Entrate, ai dipendenti PA, compresi quelli del settore pubblico, in possesso dei seguenti requisiti:

• un reddito complessivo non superiore a 28.000 euro nel 2024;
• almeno un figlio fiscalmente a carico (anche se nato fuori del matrimonio, riconosciuto, adottivo o affidato);

E che alternativamente risultino:

• con il coniuge, non legalmente ed effettivamente separato, fiscalmente a carico;
• oppure facenti parte di un nucleo familiare cosiddetto monogenitoriale.

A tal proposito, la Circolare precisa che un nucleo familiare monogenitoriale sussiste qualora, alternativamente:

• l’altro genitore è deceduto;

• l’altro genitore non ha riconosciuto il figlio nato fuori del matrimonio;

• il figlio è stato adottato da un solo genitore (destinatario del bonus) oppure è stato affidato o affiliato a un solo genitore (destinatario del bonus).

Inoltre, per poter ricevere il bonus, è necessario che l’imposta lorda che il beneficiario paga già sui redditi di lavoro dipendente risulti superiore all’importo dell’agevolazione spettante. In altre parole, il bonus sarà concesso solo ai genitori il cui importo delle tasse che pagano è maggiore di 100 euro. Ad esempio, se un genitore ha un’imposta lorda di 150 euro, potrà ricevere il bonus. Se invece l’imposta lorda è solo di 80 euro, il bonus non sarà concesso.

Questo, comporta l’esclusione di tutta una serie di lavoratori e categorie, come vi spieghiamo nel dettaglio nella nostra guida al bonus Natale di 100 euro.

IMPORTO BONUS NATALE IN BUSTA PAGA

L’importo del Bonus Natale 2024 per i dipendenti pubblici è di 100 euro netti. Ciò significa che il contributo sarà esente da tassazione e sarà aggiunto alla busta paga di dicembre, insieme alla tredicesima mensilità.

Questa somma non sarà soggetta a trattenute fiscali o previdenziali, quindi l’importo finale percepito sarà esattamente di 100 euro, senza ulteriori decurtazioni.

LA GUIDA AL BONUS NATALE 2024

Mettiamo a vostra disposizione la guida completa e aggiornata sul Bonus Natale di 100 euro, dove spieghiamo come funziona l’erogazione del contributo secondo le indicazioni fornite dall’Agenzia delle Entrate.

ALTRI APPROFONDIMENTI E AGGIORNAMENTI

Per approfondire l’argomento, vi consigliamo la nostra guida alla domanda per il Bonus Natale 2024 di 100 euro e come richiederlo.

Interessante anche l’approfondimento sulla sulla tredicesima. E a proposito di novità al vaglio del Governo, vi invitiamo a leggere la nostra guida alla Legge di Bilancio 2025, aggiornata con tutte le proposte e le nuove misure che potrebbero essere introdotte il prossimo anno.

Da non perdere anche l’articolo sui bonus 2025, tutti quelli già confermati e quelli in dubbio.

Se volete restare aggiornati sugli aiuti alle famiglie e ai lavoratori, consultate questa sezione.

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