Esempio lettera di presentazione per autocandidatura

lettera presentazione autocandidatura

In questa guida trovi un perfetto esempio di lettera di presentazione per autocandidatura e tutti i consigli per adattarlo al meglio al tuo profilo.

L’invio di una candidatura spontanea è utile quando l’azienda che ti interessa non ha annunci di lavoro aperti o non ha selezioni attive che riguardano la tua mansione.

Se ben fatta, una lettera di autocandidatura può essere molto efficace e invogliare il datore di lavoro o il responsabile delle selezioni a contattarti.

ESEMPIO LETTERA DI PRESENTAZIONE PER AUTOCANDIDATURA

Abbiamo preparato per te l’esempio di una lettera di presentazione per l’autocandidatura di un operaio. Anche se non si tratta della tua professione specifica, prendilo come modello per capire come creare una lettera davvero efficace. Potrai poi adattarla alla tua mansione grazie al successivo esempio personalizzabile e a tutti i suggerimenti che troverai nei paragrafi successivi.


Mario Rossi
Via Giuseppe Verdi, 7
20026 Milano
+39 333 12 34 567
mario.rossi@gmail.com

Alla cortese attenzione della Dott.ssa Patrizia Verdi
“Cemento s.r.l.”
Via Luca Bianchi, 8
20012 Milano

 

Oggetto: Lettera di presentazione per autocandidatura – operaio specializzato ristrutturazioni edili.

 

Gent.ma Dott.ssa Verdi,

sono l’operaio specializzato Mario Rossi e con la presente vorrei porgerle la mia candidatura spontanea per lavorare nella vostra squadra che si occupa di ristrutturazioni edilizie.

Negli ultimi cinque anni sono stato impiegato presso una nota azienda edile, operativa  principalmente nelle ristrutturazioni di edifici condominiali. Sono quindi diventato molto abile nella lavorazione di muri, tramezzi e facciate.

Negli ultimi due anni in particolare ho contribuito con successo alla realizzazione di circa quindici interventi finalizzati all’efficienza energetica e al consolidamento statico degli edifici, installando anche i tanto richiesti impianti fotovoltaici.

Sono a conoscenza, tramite l’arch. Giovanni Gialli, dei numerosi incarichi ricevuti ultimamente dalla vostra impresa per beneficiare del cd “Superbonus 110%” e della conseguente insufficienza della manodopera specializzata.

Credo quindi che una figura come la mia, già avvezza a questi incarichi così delicati, possa esservi utile in questa specifica e fortunata contingenza. Sarebbe per me altamente sfidante lavorare per una realtà strutturata e organizzata come la vostra: sono rimasto particolarmente colpito dall’intervento che avete effettuato su Palazzo Dei Principi e non nego che mi piacerebbe molto avere l’opportunità di contribuire con il mio lavoro alla realizzazioni di simili opere.

Allego alla presente il mio curriculum vitae, comprensivo di autorizzazione al trattamento dei dati personali, dove potrà approfondire le mie esperienze professionali.

Qualora trovasse il mio profilo di suo interesse, mi rendo disponibile fin da subito per sostenere un colloquio conoscitivo.

Nel ringraziarla per il tempo dedicatomi, le invio i miei migliori saluti.

Mario Rossi


LETTERA PRESENTAZIONE PER AUTOCANDIDATURA DA PERSONALIZZARE

Nome Cognome
Via [aggiungi tuo indirizzo]
cap città
+39 numero
nome.cognome@gmail.com

Alla cortese attenzione di [nome selezionatore]
Nome Azienda
Via [aggiungi indirizzo azienda]
cap città

Oggetto: Lettera di presentazione per autocandidatura – [scrivi tua mansione specifica]

Gent.mo [nome selezionatore],

sono [tua mansione e nome e cognome] e con la presente vorrei porgerle la mia candidatura spontanea per ricoprire tale mansione all’interno della vostra azienda.

Negli ultimi [scrivi numero di anni o mesi] sono stato impiegato presso [scrivi in che tipo di azienda hai già lavorato]. Sono quindi diventato molto abile nel [inserisci le tue competenze che potrebbero essere utili per questa candidatura].

In particolare, [cita un progetto specifico, un riconoscimento, un traguardo numerico che possa fare colpo per avvalorare la tua candidatura].

Sono a conoscenza, tramite [spiega tramite chi o come ti sei documentato], che nella vostra azienda potrebbe esserci l’esigenza di [spiega per quale ruolo potresti autocandidarti].

Credo quindi che una figura come la mia, [spiega perché sei la persona giusta] possa esservi utile. Sarebbe per me altamente sfidante lavorare per una realtà come la vostra: [scrivi qualcosa che dimostri che ti sei documentato sull’azienda e sul perché ci tieni a lavorare proprio con loro].

Allego alla presente il mio curriculum vitae, comprensivo di autorizzazione al trattamento dei dati personali, dove potrà approfondire le mie esperienze professionali.

Qualora trovasse il mio profilo di suo interesse, mi rendo disponibile fin da subito per sostenere un colloquio conoscitivo.

Nel ringraziarla per il tempo dedicatomi, le invio i miei migliori saluti.

Firma con nome e cognome

 


Scarica il modello di lettera di autocandidatura in formato Word, personalizzabile con i tuoi dati.


COS’È UNA LETTERA DI PRESENTAZIONE PER AUTOCANDIDATURA?

Una lettera di presentazione per una candidatura spontanea è un breve testo da inviare, insieme al Curriculum Vitae, ad un’azienda che non ha pubblicato uno specifico annuncio di lavoro al momento in cui scrivi.

Potrebbe essere molto utile farsi avanti con un’autocandidatura per vari motivi:

  • non hai trovato annunci attivi ma non hai la certezza che l’azienda non stia cercando personale. Ad esempio potrebbe appoggiarsi ad una società di selezione che non rende noto il nome dell’azienda. Oppure l’azienda non sta cercando in questo momento ma tra qualche settimana o mese potrebbe aver necessità di nuovo personale;

  • potresti essere la persona giusta al momento giusto, con quel pizzico di intraprendenza che sul lavoro viene sempre apprezzato;

  • come evidenziato anche nella guida del Job Placement di Ateneo dell’Università degli Studi Suor Orsola Benincasa (pag. 17), “inviare le candidature spontanee oltre a rispondere alle offerte di lavoro corrispondenti al proprio profilo professionale” fa parte di una vera e propria strategia mirata di ricerca del lavoro.

LA STRUTTURA DELLA LETTERA DI PRESENTAZIONE PER UNA CANDIDATURA SPONTANEA

Dopo aver visto uno specifico esempio per una lettera di autocandidatura e l’utilità della stessa, vediamo quali elementi deve contenere:

  • intestazione con i tuoi dati;
  • destinatario della lettera di presentazione;
  • oggetto;
  • introduzione;
  • tue esperienze significative;
  • perché l’azienda dovrebbe considerare la tua candidatura spontanea;
  • ringraziamenti e saluti finali;
  • firma.

Le regole base sono quelle da seguire per la scrittura di una normale lettera di presentazione, con qualche accorgimento in più da seguire, visto che nessuno si aspettava di ricevere questa autocandidatura.

INTESTAZIONE

In alto a tutto, sulla sinistra, inserisci i tuoi dati, di modo che sia facile ricontattarti:

  • nome e cognome;
  • indirizzo;
  • e-mail;
  • numero di telefono.

Sulla destra inserisci invece i dati dell’azienda a cui stai scrivendo:

  • se riesci a reperirlo, scrivi proprio il nome della persona che si occupa delle risorse umane, in modo da attirare la sua attenzione;
  • il nome dell’azienda a cui ti stai proponendo;
  • l’indirizzo dell’azienda.

Ad esempio: “Alla cortese attenzione della Dott.ssa Giovanna Neri” è preferibile ad un generico “Spett.le Azienda Rossi s.r.l.”.

Potrebbe apparire come una banalità inserire tutti questi dati, invece sono sintomo di attenzione e cura verso la realtà a cui ti stai rivolgendo.

COSA SCRIVERE NELL’OGGETTO DI UNA CANDIDATURA SPONTANEA?

L’oggetto in questo caso è particolarmente importante perché deve immediatamente attirare l’attenzione di chi legge.

Deve essere mirato, diretto ed efficace: è doveroso indicare che si tratta di una lettera di presentazione per una candidatura spontanea. Aggiungi anche un’eventuale area di riferimento o una specifica posizione lavorativa che potresti ricoprire all’interno dell’azienda.

Ad esempio: “Candidatura spontanea come Segretaria amministrativa” e non solo “Candidatura”.

IL CORPO DEL TESTO

Nella parte centrale del testo, devi far emergere tutta la tua voglia di lavorare con quella specifica azienda e il perché saresti la persona… che loro neanche ancora sanno di volere!

Ecco quindi tutti i consigli per fare una presentazione di te stesso persuasiva:

  • non elencare nel dettaglio quello che già hai scritto nel curriculum: accenna solo le esperienze rilevanti per la mansione per cui ti proponi e vai dritto al punto;
  • dimostra di aver studiato bene l’azienda, i suoi progetti, la direzione che sta prendendo, la mission. Fai accenni puntuali a questi elementi;
  • individua quale ruolo specifico potresti andare a ricoprire, valutando anche uno tra i lavori del futuro che potrebbero essere utili all’azienda in questione;
  • crea un gancio tra le informazioni di cui sopra e il tuo profilo specifico;
  • sii abile nel creare una connessione tra le tue competenze e ciò di cui pensi potrebbe aver bisogno l’azienda;
  • se non hai molta esperienza, ad esempio perché il tuo è un curriculum da studente o un curriculum da neolaureato, è corretto inserire le tue hard skills principali, ma fai menzione anche delle soft skills che ti differenziano dagli altri;
  • pur mantenendo un tono formale, fai trasparire tutto il tuo entusiasmo;
  • porta dei risultati numerici a sostegno della tua candidatura spontanea.

Ad esempio: “Ho partecipato alla messa in sicurezza di dodici condomini negli ultimi sei mesi” può fare più colpo rispetto a un: “Come scritto nel mio curriculum, negli ultimi sei mesi ho lavorato per la ditta Costruzioni s.r.l.”

Ricorda che più dimostrerai di desiderare di lavorare proprio in quella compagnia e di esserti documentato su di essa, più avrai possibilità di essere chiamato per sostenere un colloquio.

LA CONCLUSIONE

La conclusione richiama esattamente quella di una lettera di presentazione efficace: ringrazia per il tempo dedicato e renditi disponibile e lieto nel poter svolgere un colloquio conoscitivo.

Ricorda di porgere i tuoi saluti in maniera formale, ad esempio “porgo i miei migliori saluti” e di firmarti con nome e cognome. Evita il titolo se sei laureato, potrebbe apparire ridondante, specialmente se chi legge è solo diplomato.

Se il tuo profilo LinkedIn è particolarmente curato e attivo, aggiungi il link sotto la firma. Trovare lavoro grazie a Linkedin è infatti ormai una prassi diffusa e, nel caso di una candidatura spontanea, il recruiter può essere particolarmente interessato a trovare delle informazioni aggiuntive su di te.

ERRORI DA EVITARE IN UNA LETTERA DI PRESENTAZIONE SPONTANEA

Ecco la lista degli errori da evitare quando invii la tua lettera di presentazione per autocandidatura:

  • commettere errori grammaticali e ortografici: rileggi sempre attentamente quanto hai scritto e, se possibile, fai leggere la tua lettera anche a un’altra persona;
  • sbagliare il nome della persona a cui ti rivolgi;
  • dimostrarti troppo arrogante nel fare un elogio di te stesso;
  • apparire come troppo ruffiano: va bene dimostrare entusiasmo ma devi farlo senza esagerare;
  • scrivere frasi generiche, senza scendere nello specifico né dell’azienda né dell’eventuale posizioni che vorresti ricoprire;
  • fare copia e incolla di frasi preconfezionate: chi legge, se ne accorge! Molto spesso tra l’altro, nel fare copia e incolla, per errore non si sostituiscono i nomi, ad esempio di un’altra azienda o di un altro recruiter;
  • inviare la stessa lettera ad aziende diverse, facendo così venire meno quella personalizzazione che potrebbe fare la differenza
  • dimenticare di allegare il curriculum.

Il segreto quindi per scrivere una brillante lettera di presentazione per autocandidarsi ad una posizione lavorativa sta nel mostrare positività e proattività, ma senza salire troppo di tono.

Ecco un esempio:

  • dire “la vostra pasta è la più buona del mondo!” potrebbe apparire esagerato;
  • al contrario, appare più sincero un “da quando in famiglia abbiamo scoperto la vostra pasta, la consumiamo abitualmente per la sua ottima tenuta della cottura e per la varietà dei formati esistenti”.

DUE CASI PARTICOLARI

L’esempio che abbiamo visto vale anche in due casi particolari:

  • lettera di presentazione per un’autocandidatura senza esperienza;
  • lettera di presentazione per un’autocandidatura via mail.

ESEMPIO LETTERA DI PRESENTAZIONE PER AUTOCANDIDATURA SENZA ESPERIENZA

Se il tuo problema nell’inviare la tua candidatura spontanea è la mancanza di esperienza lavorativa, segui i nostri consigli.

Segui il nostro esempio di lettera di presentazione, anche se la tua autocandidatura è senza esperienza. Infatti alcuni elementi sono identici e vale quanto detto finora per: intestazione,
tono, conclusione.

Quello che cambia è la parte centrale del testo, in cui ovviamente non puoi soffermarti sulle tue esperienze lavorative. Ecco quindi un esempio di cosa potresti inserire nel corpo della lettera:

  • individua un’area specifica dove potrebbe inserirsi una figura junior, praticante, apprendista o stagista, citando magari alcune agevolazioni per le aziende che attivano questi contratti;
  • soffermati sulle tua formazione, non soltanto quella prettamente scolastica, ma aggiungi magari eventuali corsi extra curriculari, dei progetti di gruppo, dei risultati particolarmente brillanti che hai conseguito;
  • descrivi dei lati della tua personalità che potrebbero colpire chi vuole inserire una figura giovane in organico: racconta se fai del volontariato, degli sport, se hai degli hobby e interessi sul curriculum che potrebbero dire qualcosa in più di te;
  • cita la tua voglia di crescere professionalmente, avere la prima vera opportunità di dimostrare ciò che puoi fare, e che proprio quell’azienda specifica sarebbe una grande occasione per te di esprimere al meglio le tue capacità.

ESEMPIO LETTERA DI PRESENTAZIONE AUTOCANDIDATURA VIA MAIL

Anche nell’ipotesi, frequente, in cui tu stia inviando la tua autocandidatura via mail, puoi seguire il nostro esempio. Il contenuto della lettera è infatti identico a quello che abbiamo già visto insieme.

Gli elementi a cui devi fare attenzione sono i seguenti:

  • inserisci un indirizzo e-mail che contenga il tuo nome e cognome, ad esempio mario.rossi@gmail.com, ti renderà professionale e immediatamente riconoscibile;
  • specifica nell’oggetto dell’e-mail la frase di esempio che abbiamo visto nell’oggetto della lettera di presentazione;
  • inserisci il testo della tua candidatura all’interno dell’e-mail e non come allegato;
  • ricorda di allegare il tuo curriculum vitae;
  • non usare emoticon, colori, caratteri troppo particolari.

Adesso hai tutte le informazioni per presentare la tua autocandidatura in maniera efficace.

Per essere sicuro di non tralasciare alcun dettaglio, scarica il nostro modello di lettera di presentazione per autocandidatura in formato word.

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di Irene A.
Digital Career Coach, esperta di orientamento e formazione.
© RIPRODUZIONE RISERVATA.
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