Il Ministero dell’istruzione e del merito (MIM) ha bandito il concorso docenti scuola infanzia e primaria 2023 e il concorso docenti di scuola secondaria 2023 (c.d. concorso straordinario ter) per reclutare circa 30 mila insegnanti.
Si tratta dei primi concorsi PNRR, ovvero i nuovi concorsi scuola che consentiranno di raggiungere l’obiettivo di 70mila assunzioni di docenti previsto dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.
Entrambi i nuovi bandi per docenti prevedono l’espletamento di una prova scritta e una prova orale. Le prove d’esame si svolgeranno nel 2024.
Per partecipare alle procedure concorsuali occorre presentare domanda entro il 9 gennaio.
Di seguito rendiamo disponibili le domande e risposte frequenti – FAQ sui concorsi per insegnare nella scuola d’infanzia, primaria e secondaria pubblicate dal sindacato Uil Scuola Rua, utili per rispondere a problemi e dubbi comuni.
FAQ CONCORSI DOCENTI INFANZIA, PRIMAIA E SECONDARIA 2023 2024
1. Quali sono i termini di presentazione della domanda?
La domanda di partecipazione al concorso, per qualunque classe di concorso/ordine di
scuola/tipologia di posto si partecipi, si presenta dall’11 dicembre 2023 fino alle 23.59
del 9 gennaio 2024.
2. In che modalità si presenta la domanda?
Esclusivamente in modalità online, attraverso la piattaforma inPA, oppure la piattaforma Istanze Online oppure tramite l’applicazione Piattaforma Concorsi e Procedure selettive del MIM. Per accedere alla compilazione dell’istanza occorre essere in possesso delle credenziali del
Sistema Pubblico di identità digitale (SPID) o di quelle della Carta di Identità Elettronica
(CIE).
3. Quante regioni è possibile scegliere?
Una sola regione per ciascun bando di concorso. Considerando che i bandi di concorso sono due, uno che comprende la scuola della infanzia e primaria (posto comune e sostegno) e un altro che comprende la scuola secondaria di I e II grado (posto comune e sostegno), si possono scegliere al massimo due regioni.
Ad esempio, il candidato che partecipa al concorso della scuola secondaria per una classe di concorso di I grado con il relativo sostegno, oppure partecipa ad una classe di concorso sia di I che di II grado, dovrà obbligatoriamente scegliere per tali procedure un’unica regione. Se lo stesso candidato partecipa anche per la scuola della infanzia e/o primaria, potrà scegliere per queste ultime procedure anche una regione diversa.
Si consiglia, pertanto, a chi partecipa a più procedure di controllare la disponibilità dei posti banditi nelle regioni di interesse.
4. A quante procedure è possibile partecipare nella scuola della infanzia e primaria?
A quattro procedure massimo e in un’unica regione, ovvero posto comune infanzia, posto comune primaria, sostegno infanzia e sostegno primaria.
5. A quante procedure è possibile partecipare nella scuola secondaria?
A quattro procedure massimo e in un’unica regione, ovvero una classe di concorso del I grado, una classe di concorso del II grado, sostegno per il I grado e sostegno per il II grado.
Per cui, ad esempio, il docente che ha un titolo di accesso per due o più classi di concorso dello stesso grado (es. A011 e A012), dovrà sceglierne una sola.
6. Possono partecipare i docenti già di ruolo o che sono attualmente inseriti in altre graduatorie concorsuali (es. straordinario bis o concorso ordinario)?
Sì, purché in possesso di uno dei titoli di accesso previsti per la classe di concorso/tipologia di posto richiesti. Il docente di ruolo può anche partecipare per la stessa classe di concorso/tipologia di posto di attuale titolarità (e anche nella stessa regione di attuale titolarità).
7. Quanto costa partecipare e in che modalità avviene il pagamento?
Per la partecipazione alla procedura concorsuale è dovuto il pagamento di un contributo di segreteria pari ad euro 10 per ogni tipologia di posto per la quale si presenta l’istanza.
Ad esempio, un candidato che partecipa ad una classe di concorso di I grado e al relativo posto di sostegno, dovrà versare un contributo pari a 20 euro venti, mentre un candidato che partecipa a tutte le tipologie di posto della scuola secondaria dovrà versare un contributo di 40 euro.
Il pagamento deve essere effettuato prima dell’inoltro della domanda e deve essere dichiarato nell’istanza, cui va allegata – a pena di esclusione – la ricevuta. In questa pagina trovate tutte le indicazioni su come fare domanda e la guida operativa in pdf da scaricare pubblicata dal Ministero dell’istruzione.
8. Quali sono i titoli di accesso per la scuola della infanzia e primaria?
I titoli di accesso per il posto comune sono di due tipologie:
- Laurea in Scienze della Formazione Primaria in quanto è titolo abilitante
oppure
• Diploma magistrale con valore di abilitazione e diploma sperimentale a indirizzo linguistico, conseguiti presso gli istituti magistrali conseguiti, comunque, entro l’anno scolastico 2001/2002.
Per il sostegno è richiesto il possesso del titolo di specializzazione.
9. Quali sono i titoli di accesso per la scuola secondaria?
Per il ruolo dei laureati, il candidato deve essere in possesso, di base, di una laurea che abbia gli insegnamenti/crediti necessari per accedere alla classe di concorso di interesse (dunque la triennale non è titolo di accesso) e di uno dei seguenti requisiti:
- abilitazione coerente con le classi di concorso di interesse;
- 24 CFU/CFA solo se conseguiti entro il 31 ottobre 2022;
- un servizio di almeno tre anni negli ultimi cinque, svolto presso le scuole statali, anche non continuativo. In quest’ultimo caso non c’è bisogno di aver acquisito i 24 CFU/CFA entro il 31 ottobre 2022.
Per il ruolo dei diplomati (ITP), basta il diploma coerente con la classe di concorso di interesse. Per il sostegno, invece, occorre il titolo di specializzazione, oltre al titolo di studio di accesso al grado richiesto, mentre gli anni di servizio sul sostegno senza titolo non sono requisito di accesso.
10. Entro quanto tempo deve essere posseduto il titolo di accesso?
Bisogna essere in possesso del titolo di studio entro il 9 gennaio 2024, data di scadenza del termine per la presentazione della
domanda.
Ne consegue che, ad esempio, non sono ammessi con riserva coloro i quali entro quella data non hanno terminato il corso di laurea in Scienze della Formazione Primaria oppure il corso per la specializzazione sul sostegno (TFA).
11. Un aspirante in possesso sia dei 24 CFU/CFA conseguiti entro il 31 ottobre 2022 che dei tre anni di servizio di cui uno specifico per la classe di concorso richiesta, con quale titolo di accesso deve registrarsi nella procedura di iscrizione?
È indifferente. Sono entrambi titoli di accesso. Se si sceglie il requisito dei tre anni di servizio per accedere il sistema chiede di indicare puntualmente le tre annualità, dunque chi ha entrambi i requisiti potrebbe scegliere di indicare i 24 CFU/CFA come titolo di accesso per accelerare la procedura online di presentazione dell’istanza.
Bisogna considerare, però, che chi accede con 24 CFU/CFA ne dovrà acquisire ulteriori 36 per abilitarsi, mentre chi ha partecipato con i 3 anni di servizio ne dovrà acquisire 30.
12. Come si calcolano i tre anni di servizio come requisito di accesso?
I tre anni di servizio devono essere stati svolti negli ultimi cinque anni scolastici e prestati esclusivamente nella scuola statale (anche in ordini di scuola diversi o anche sul sostegno). Almeno uno dei tre anni deve essere stato svolto per la classe di concorso per cui si partecipa al concorso.
Per essere valida l’annualità, bisogna aver svolto almeno 180 giorni di servizio, anche non continuativi, oppure aver prestato servizio ininterrottamente da almeno il 1° di febbraio fino agli scrutini compresi.
LE FAQ IN PDF DA SCARICARE
Per completezza informativa, mettiamo a tua disposizione anche il DOCUMENTO (Pdf 171Kb) contenente le FAQ sui concorsi per docenti di scuola d’infanzia, primaria e secondaria pubblicate dalla Uil Scuola RUA.
LA GUIDA COMPLETA CON TUTTE LE INFORMAZIONI
Per tutte le informazioni sui concorsi PNRR per docenti puoi leggere la guida completa sul concorso scuola infanzia e primaria e la guida completa sul concorso scuola secondaria, dove trovi i bandi in pdf da scaricare e tutte le informazioni sui requisiti, i posti, la domanda di partecipazione, come si svolgeranno le prove d’esame, come prepararsi e cosa studiare, e ogni altra cosa che è utile sapere.
Mettiamo a tua disposizione anche il programma d’esame per il concorso infanzia e primaria e il programma d’esame per il concorso scuola secondaria, dove trovi anche segnalati i manuali utili per prepararti in vista delle prove.
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