Il bando Prospettive, emesso dal Fondo Repubblica Digitale, offre finanziamenti per realizzare interventi di formazione digitale destinati a donne e uomini disoccupati.
Si possono richiedere contributi compresi tra 300 mila e 1 milione di euro per attuare progetti formativi della durata di minimo 5 e massimo 15 mesi e le domande di finanziamento si possono presentare fino al 14 luglio 2023.
In questa guida chiara e dettagliata tutte le informazioni sull’agevolazione, sulla tipologia di interventi e progetti ammissibili e sulle modalità di richiesta dei contributi.
Indice:
BANDO PROSPETTIVE PER LA FORMAZIONE DIGITALE
Il Fondo per la Repubblica Digitale – Impresa Sociale ha pubblicato il bando “Prospettive – Iniziative innovative per accrescere le competenze digitali e offrire migliori opportunità professionali alle persone disoccupate e inattive”. L’intervento invita enti del terzo settore e soggetti pubblici e privati che operano senza scopo di lucro, a presentare proposte mirate a promuovere lo sviluppo delle competenze digitali di donne e uomini ai margini del mercato del lavoro.
Il bando ha dunque l’obiettivo di sostenere iniziative innovative che, mediante il potenziamento delle competenze digitali, possano accrescere le opportunità di ingresso nel mondo del lavoro delle persone disoccupate e inattive. I percorsi, i corsi e gli interventi formativi, infatti, saranno finanziabili se in grado di creare concretamente occupazione per donne e uomini disoccupati, anche con il fine di ridurre l’attuale gap tra domanda e offerta di lavoro in ambito digitale, informatico e delle ICT.
BENEFICIARI DEGLI INTERVENTI
Gli interventi per la formazione digitale realizzati mediante la concessione dei finanziamenti previsti dal bando Prospettive sono destinati alla partecipazione di uomini e donne puché:
- disoccupati e inattivi;
- con età compresa fra i 34 e i 50 anni;
- residenti in Italia.
DESTINATARI FINANZIAMENTI E REQUISITI
Possono presentare domanda di finanziamento per attuare gli interventi per la formazione digitale, i soggetti pubblici, privati senza scopo di lucro ed enti del terzo settore. Tra cui:
- le imprese sociali, incluse le cooperative sociali, ma anche le organizzazioni di volontariato, le associazioni di promozione sociale, le società di mutuo soccorso, le associazioni riconosciute o non riconosciute, le fondazioni e gli altri enti di carattere privato diversi dalle società ed iscritti nel registro unico nazionale del Terzo settore;
- università;
- centri di ricerca;
- centri di trasferimento tecnologico;
- enti di formazione accreditati;
- Istituti Tecnici Superiori (ITS).
Tali soggetti devono possedere i seguenti requisiti:
- avere sede legale in Italia;
- essere stati costituiti da almeno 2 anni mediante atto pubblico o scrittura privata autenticata o registrata;
- non avere mai svolto attività in contrasto con le finalità del Fondo Repubblica Digitale;
- disporre di comprovata esperienza nella realizzazione di progetti formativi in ambito digitale, potendo dimostrare risultati concreti in termini qualitativi e quantitativi;
- aver presentato una sola proposta in risposta al bando Prospettive e non essere presenti in altre proposte in qualità di partner;
- non essere soggetti responsabili di altri progetti finanziati dal Fondo per la Repubblica Digitale e ancora in corso alla data di chiusura del bando;
- non essere un’associazione di categoria (queste ultime possono partecipare al presente bando esclusivamente in qualità di partner).
SOGGETTI PARTNER, SOSTENITORI E FORNITORI
Alla realizzazione degli interventi formativi per le competenze digitali per donne e uomini disoccupati possono concorrere anche:
- soggetti partner, purché siano enti senza scopo di lucro, come università pubbliche o private, centri di ricerca o di trasferimento tecnologico, enti di formazione accreditati o Istituti Tecnici Superiori (ITS) non profit, o anche centri per l’impiego, associazioni di categoria, organizzazioni sindacali, Regioni ed enti pubblici;
- soggetti sostenitori, ossia soggetti pubblici e/o privati, enti profit e/o enti non profit, che contribuiscono alle attività progettuali tramite apporto di conoscenze, competenze, risorse e strumenti senza vedersi riconosciuto alcun contributo economico;
- enti for profit, per fornire beni o servizi di tipo specialistico per cui il soggetto responsabile, o il partenariato, non è in grado di provvedere in autonomia, in virtù della particolare natura dell’apporto fornito.
AMBITI DI INTERVENTO
L’iniziativa finanzia progetti formativi mirati allo sviluppo delle competenze digitali che operino nei seguenti ambiti di intervento principali:
- sviluppo di competenze digitali di base e/o avanzate;
- coinvolgimento attivo e accompagnamento del target;
- potenziamento di soft o life skills;
- creazione di opportunità di inserimento nel mondo del lavoro.
ENTITÀ DEI CONTRIBUTI
I contributi che è possibile richiedere per finanziare i progetti per le competenze digitali possono avere una valore compreso tra minimo 300 mila euro e massimo 1 milione di euro.
DOTAZIONE FINANZIARIA
Per l’intervento sono state stanziate risorse dal valore complessivo di 20 milioni di euro, così ripartite a livello territoriale:
- 7.040.000 di euro per l’area Nord e Centro (Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Piemonte, Toscana, Trentino-Alto Adige, Umbria, Valle d’Aosta e Veneto).
- 8.960.000 di euro per l’area Sud e Isole (Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna, Sicilia).
- 4.000.000 di euro a livello Nazionale.
CRITERI DI AMMISSIBILITÀ DEI PROGETTI DI FORMAZIONE
Per essere ammesse ai finanziamenti, le proposte di progetto o intervento sia da parte dei soggetti pubblici che dai privati, oltre ad essere coerenti con quanto previsto dal bando e presentate secondo termini e modalità dallo stesso prescritti, devono essere in linea con i seguenti requisiti principali:
- richiedere un contributo compreso tra 300 mila e 1 milione di euro;
- considerare un costo unitario per singolo beneficiario della formazione non superiore a 3.500 euro (costo determinato dal rapporto tra il totale del contributo richiesto e il numero di beneficiari attesi);
- prevedere una durata complessiva compresa tra minimo 5 e massimo 15 mesi, con durata di ciascun corso o percorso di formazione non superiore a 9 mesi;
- non richiedere contributi, anche parziali, per acquisto, riqualificazione/ristrutturazione o costruzione di immobili o infrastrutture immobiliari (ad eccezione delle spese di adeguamento degli spazi necessari per l’avvio delle attività formative, per cui è previsto un ammontare massimo di 50.000 euro del contributo richiesto);
- non devono generare impatti ambientali negativi e quindi devono garantire il rispetto del patrimonio naturale, ambientale e culturale.
VALUTAZIONE E SELEZIONE DELLE PROPOSTE
I finanziamenti per la formazione digitale previsti dal bando Prospettive verranno riconosciuti alle proposte selezionate in ordine ai seguenti criteri:
- erogazione di formazione di qualità, quindi capacità di migliorare le competenze digitali dei partecipanti in modo concreto, in maniera misurabile ed efficace nel raggiungimento degli obiettivi prefissati;
- scalabilità, e quindi capacità di essere replicabili incrementando il numero dei beneficiari;
- resilienza, ossia capacità di fare fronte, in modo tempestivo ed efficace, ad eventuali rischi di implementazione del programma;
- valutabilità, ossia integrare un modello di raccolta e misurazione dei dati (ex ante, in itinere ed ex post).
Per ottenere una valutazione complessiva degli interventi, è prevista anche una successiva valutazione di impatto, promossa da Evaluation Lab, struttura operativa del Comitato scientifico indipendente del Fondo per la Repubblica Digitale raggiungibile al seguente.
MODALITÀ DI FINANZIAMENTO
Le modalità di finanziamento delle attività formative seguiranno una procedura basata sul principio pay for perfomance. Si intende infatti sostenere gli interventi in grado di ottenere risultati tangibili, con particolare attenzione alla reale capacità di creare nuova occupazione.
Pertanto, i beneficiari dei finanziamenti riceveranno:
- un anticipo del contributo riconosciuto, necessario ad avviare le attività progettuali, pari al 20%;
- un primo pagamento, pari al 40%, al raggiungimento dell’erogazione di almeno il 15% delle ore di formazione programmate e al coinvolgimento di almeno il 25% dei beneficiari previsti;
- un secondo pagamento (fino al 20%) quando sarà erogato il 100% delle ore totali di formazione e sarà stato formato il 100% dei corsisti;
- il saldo finale (fino al 20%), in funzione della percentuale di iscritti che firmerà un contratto di lavoro.
LIQUIDAZIONE DEL SALDO
Nel dettaglio, il saldo finale verrà liquidato con le seguenti modalità:
- Interamente se la percentuale di iscritti che firma un contratto di lavoro supera il 60%, entro 6 mesi dalla fine del progetto.
- Per una quota pari al 40% del totale se la percentuale di iscritti che firma un contratto di lavoro è compresa tra il 30% e il 60%, entro 6 mesi dalla fine del progetto.
- Non verrà riconosciuto se la percentuale di iscritti che firma un contratto di lavoro è inferiore al 30%, entro 6 mesi dalla fine del progetto.
Le risorse economiche verranno conferite sulla base della rendicontazione relativa agli stati di avanzamento delle attività, del conseguimento dei risultati attesi e in base ai beneficiari raggiunti dall’intervento.
DOMANDE
La presentazione dei progetti per i quali si intende richiedere i finanziamenti stanziati dal bando Prospettive deve avvenire esclusivamente online, tramite la piattaforma web Re@dy, aggiungibile dal sito internet del Fondo per la Repubblica Digitale.
I progetti dovranno essere compilati, corredati da tutti i documenti richiesti e inviati entro e non oltre il giorno 14 luglio 2023 (ore 12:00).
I documenti da presentare a corredo delle proposte progettuali sono:
- atto costitutivo e statuto aggiornati e autenticati del soggetto responsabile e degli eventuali partner;
- copia dei bilanci d’esercizio (o rendiconti finanziari) approvati relativi agli esercizi 2021 e 2022;
- autodichiarazione ai sensi del D.P.R. n. 445/2000 da parte del soggetto responsabile circa la natura dell’ente;
- 4 curriculum vitae (massimo 3 pagine ciascuno) delle figure chiave coinvolte, con funzioni di responsabilità, nella gestione generale del progetto;
- atto costitutivo, visura camerale e documento di identità del legale rappresentante degli eventuali soggetti no profit fornitori di beni e/o servizi.
BANDO E ALTRE INFORMAZIONI
Mettiamo a vostra disposizione il testo del bando Prospettive (pdf 270kb) e invitiamo a consultare la sezione dedicata all’intervento, presente sul sito web di Fondo della Repubblica Digitale, dove è presente anche la modulistica necessaria alla presentazione delle domande.
ALTRI APPROFONDIMENTI E AGGIORNAMENTI
Per scoprire altri interessanti bandi aperti vi invitiamo a consultare la sezione dedicata ai finanziamenti agevolati per le imprese sempre aggiornata. A vostra disposizione anche la nostra guida sui contributi a fondo perduto attivi.
Per scoprire tutte le agevolazioni a favore delle aziende è possibile visitare la nostra pagina dedicata agli aiuti alle imprese, mentre per conoscere tutti i bonus e le agevolazioni per famiglie disoccupati e lavoratori è possibile visitare la nostra pagina dedicata agli aiuti alle persone.
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