Il Ministero è al lavoro per dare il via al Fondo infortuni mortali alternanza scuola lavoro nel 2023.
Si tratta di un Fondo che garantisce il risarcimento economico in caso di infortunio mortale durante l’alternanza scuola lavoro. L’indennizzo vale per gli eventi verificatisi dal 1° gennaio 2018, data di entrata in vigore della disciplina che regola questa misura.
In questo articolo vi spieghiamo cos’è e a cosa serve il Fondo infortuni mortali alternanza scuola lavoro che a breve il Ministero del Lavoro ufficializzerà.
COS’È IL FONDO INFORTUNI MORTALI ALTERNANZA SCUOLA LAVORO
Il Fondo infortuni mortali alternanza scuola lavoro è un nuovo “serbatoio” di risorse che il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Marina Calderone, ha annunciato di voler attivare nel 2023. Serve ad assicurare economicamente gli studenti, o meglio le famiglie degli stessi, che svolgono le attività di scuola lavoro e che incorrono in eventi mortali.
Il Fondo avrà, per il 2023, risorse per un valore complessivo di 10 milioni e partirà finanziando richieste di indennizzo per eventi occorsi a partire dal 1° gennaio 2018, data di entrata in vigore della disciplina che regola l’alternanza scuola lavoro. A partire dal 2024 il Ministero stanzierà per la misura 2 milioni di euro ogni anno.
Con riguardo al via libera definivo del fondo, il Ministro Calderone ha fatto sapere, in occasione della conferenza stampa del 1° febbraio 2023 di presentazione del bando ISI nella sede INAIL di Roma, che i lavori sono iniziati l’autunno 2022. Quindi per l’operatività si dovrà aspettare ancora qualche mese (e noi vi aggiorneremo). L’obiettivo è garantire i risarcimenti in caso di infortuni mortali avvenuti durante le attività di alternanza scuola lavoro. Ma vediamo tutti i dettagli.
COS’È L’ALTERNANZA SCUOLA LAVORO
Innanzitutto, è dato precisare che l’alternanza scuola lavoro, più precisamente “Percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento” (PCTO), è una modalità didattica che attraverso l’esperienza pratica, aiuta a consolidare le conoscenze acquisite a scuola e testare sul campo le attitudini di studentesse e studenti. Consiste in un periodo di formazione teorica in classe e uno di esperienza più pratica presso un’azienda o un ente di altro genere – pubblico o privato – in cui si decide di svolgere il periodo pratico. È obbligatoria per tutte le studentesse e gli studenti degli ultimi 3 anni delle scuole superiori, licei compresi. Questo percorso è stato introdotto dalla Legge 107 del 2015 (Legge sulla “Buona Scuola”) ed è disciplinato dal Decreto 3 novembre 2017, n. 195.
A CHI SI RIVOLGE IL FONDO INFORTUNI MORTALI ALTERNANZA SCUOLA LAVORO
Il Fondo infortuni mortali alternanza scuola lavoro è dedicato agli studenti di ogni ordine e grado, compresi quelli impegnati in percorsi di istruzione e formazione professionale, e più precisamente alle loro famiglie. Saranno proprio le famiglie, infatti, in caso di tragedia, a riscuotere l’indennizzo. Maggiori dettagli su eventuali limiti e requisiti saranno chiariti non appena il Fondo sarà istituito e disciplinato ufficialmente.
COME FUNZIONA IL FONDO
Secondo le prime informazioni che vi sono sul Fondo, la misura dovrebbe essere attivata entro il 2023 e dovrebbe avere un funzionamento molto semplice. Ovvero, grazie alle risorse del Fondo sarà assicurato ciascuno studente, di ogni ordine e grado, che segue un percorso di alternanza scuola lavoro. In caso di un orribile infortunio che comporti il decesso dello studente durante l’attività formativa o di lavoro, la famiglia sarà risarcita con le risorse del Fondo.
L’indennizzo alle famiglie, tra l’altro, potrà essere cumulato con l’assegno una tantum corrisposto dall’INAIL per gli assicurati (di cui all’articolo 85 del DPR n. 1124 del 1965). Per conoscere importi, modalità di erogazione dell’indennizzo e limiti, bisognerà attendere il Decreto istitutivo del Fondo, su cui vi aggiorneremo.
DOTAZIONE FINANZIARIA
Come riportato nella nota stampa ufficiale del Ministero del 1° febbraio 2023, il Fondo infortuni mortali alternanza scuola lavoro avrà una dotazione finanziaria di 10 milioni di euro per il 2023. Queste risorse serviranno a finanziare le richieste per eventi occorsi a partire dal 1°gennaio 2018, data di entrata in vigore della disciplina che regola l’alternanza scuola lavoro (Decreto 3 novembre 2017, n. 195). Successivamente, saranno destinati al Fondo 2 milioni di euro per ciascun anno a partire dal 2024.
I MOTIVI ALLA BASE DEL FONDO
Bisogna ricordare, infine, che l’istituzione del Fondo infortuni mortali trova la propria ragione in un triste caso di cronaca, risalente a settembre 2022: il decesso di un giovane studente, appena 18enne, avvenuto a seguito di un incidente avvenuto durante appunto le attività di alternanza scuola lavoro. In quell’occasione, nonostante la battaglia legale portata avanti dai familiari, non è stato riconosciuto alcun risarcimento in quanto la Legge non prevede – a oggi – un’assicurazione per gli studenti impegnati nell’alternanza scuola lavoro. Da questo e da molti casi simili avvenuti dal 2018 a oggi, il Governo ha deciso di modificare la normativa relativa all’alternanza scuola lavoro e a eventuali risarcimenti in caso di tragedie del genere.
Il 12 gennaio 2023, dunque, è stato istituito un tavolo tecnico sulla sicurezza sul lavoro e sui correttivi più urgenti alla normativa, al quale hanno partecipato tutte le parti sociali e datoriali, i ministri dell’Università e dell’Istruzione, l’INAIL e l’Ispettorato nazionale del Lavoro. Il 1° febbraio 2023, finalmente, è arrivato anche l’annuncio del Ministro sull’istituzione del Fondo di cui vi parliamo in questo stesso articolo. Il Ministro ha assicurato che per l’avvio del Fondo si intende “procedere speditamente” per colmare il “vuoto” normativo e rendere operativo gli indennizzi il prima possibile.
DECRETO FONDO INFORTUNI MORTALI ALTERNANZA SCUOLA LAVORO
La misura sarà inserita in uno dei Decreti di prossima emanazione del Ministero, su cui vi aggiorneremo. Intanto, vi invitiamo a leggere la nota stampa ufficiale del Ministro sul Fondo infortuni mortali alternanza scuola.
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