Fondo Unico Inclusione persone con disabilità 2024: cos’è e come funziona

La Guida su cos’è, a chi si rivolge e come funziona il Fondo Unico Inclusione per persone con disabilità 2024

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La Legge di Bilancio 2024 ha istituito il Fondo Unico Inclusione persone con disabilità 2024.

Il Fondo mira a garantire una programmazione efficace delle politiche per l’inclusione, l’accessibilità e il sostegno alle persone con disabilità, a partire dal 1° gennaio 2024.

Avrà un finanziamento di 552 milioni di euro, grazie a un correttivo al Bilancio, che inizialmente aveva previsto per il Fondo solo 231.807.485 euro all’anno.

L’aumento, comunque, rimane minore rispetto a quanto promesso.

In questo articolo entriamo più nel dettaglio e vi spieghiamo cos’è, come funziona, cosa prevede e quali sono le risorse definite per il Fondo Unico Inclusione persone con disabilità 2024.

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COS’È IL FONDO UNICO INCLUSIONE PERSONE CON DISABILITÀ 2024

Il Fondo unico per l’inclusione delle persone con disabilità è un capitale di risorse che il Governo ha istituito con la Legge di Bilancio 2024 da destinare a servizi e aiuti per i disabili. Attivo dal 1° gennaio 2024, viene gestito Ministero dell’Economia e delle Finanze. Il Fondo, successivamente, si trasferirà al bilancio autonomo della Presidenza del Consiglio dei Ministri.

Il Ministro per le Disabilità, Alessandra Locatelli, in questa nota stampa del 18 dicembre 2023 ha anche ribadito che grazie a un emendamento approvato dal Parlamento alla Legge di Bilancio 2024, il Fondo avrà una dotazione finanziaria superiore a 552 milioni di euro. Inizialmente erano stati stanziati solo 231.807.485 euro all’anno a partire dal 2024 e questo aveva fatto discutere, perché si tratta di un taglio rispetto allo stanziamento previsto nelle prime versioni della Manovra per gli aiuti per disabili.

Nonostante il rifinanziamento, tuttavia, c’è da dire che i soldi destinati al Fondo sono minori di quelle previste inizialmente, ossia 581,8 milioni di euro per il 2024 e il 2025 e 666 milioni dal 2026.

Vediamo cosa prevede il Fondo unico per l’inclusione delle persone con disabilità.

COSA PREVEDE IL FONDO UNICO INCLUSIONE DISABILITÀ 2024

Il Fondo unico per l’inclusione delle persone con disabilità prevede il finanziamento di iniziative collegate a uno dei seguenti obiettivi:

  • potenziamento dei servizi di assistenza all’autonomia e alla comunicazione per gli alunni con disabilità della scuola dell’infanzia, della scuola primaria e della scuola secondaria di primo e secondo grado;

  • promozione e realizzazione di infrastrutture, comprese quelle digitali, per le politiche di inclusione delle persone con disabilità, anche destinate ad attività ludico-sportive;

  • inclusione lavorativa e sportiva;

  • turismo accessibile;

  • iniziative dedicate alle persone con disturbi del neuro-sviluppo e dello spettro autistico;

  • interventi finalizzati al riconoscimento del valore sociale ed economico dell’attività di cura non professionale del caregiver familiare;

  • promozione della piena ed effettiva inclusione sociale delle persone sorde e con ipoacusia, anche attraverso la realizzazione di progetti sperimentali per la diffusione di servizi di interpretariato in lingua dei segni italiana (LIS) e videointerpretariato a distanza, nonché per favorire l’uso di tecnologie innovative volte a superare le barriere alla comunicazione;

  • iniziative e progetti di rilevanza nazionale per promuovere l’accessibilità e l’inclusione delle persone con disabilità.

COME FUNZIONA IL FONDO UNICO INCLUSIONE DISABILITÀ

Il funzionamento del Fondo unico per l’inclusione delle persone con disabilità sarà deciso mediante uno o più decreti dell’Autorità politica delegata per la disabilità. Questi Decreti saranno adottati in collaborazione con il Ministro dell’Economia e delle Finanze e con gli altri Ministri per le rispettive aree di competenza. A gestire i fondi saranno le Regioni.

Infatti, tali Decreti, saranno adottati solo dopo aver sentito la Conferenza unificata delle Regioni, chiamata anche a dare consenso sul tema del potenziamento dei servizi di assistenza all’autonomia e alla comunicazione per gli alunni con disabilità.

Vi aggiorneremo non appena i Decreti attuativi saranno resi noti, cioè di certo dopo l’approvazione definitiva della Legge di Bilancio 2024.

MONITORAGGIO

A partire dall’anno 2025, gli enti territoriali che ricevono le risorse del Fondo saranno soggetti a monitoraggio e dovranno fornire appositi resoconti. Questo processo servirà a definire gli obiettivi di servizio e a garantire un utilizzo appropriato delle risorse assegnate.

LA GUIDA AGLI AIUTI PER I DISABILI

In questa guida elenchiamo e spieghiamo in modo chiaro e dettagliato quali sono tutti i aiuti per disabili attivi, facendo un riepilogo delle misure già in vigore o confermate nel 2023 e dando uno sguardo alle novità in arrivo nel 2024. Vi consigliamo di leggere anche l’articolo sugli aiuti ai disabili nelle scuole.

ALTRE NOVITÀ, APPROFONDIMENTI E AGGIORNAMENTI

Da leggere l’articolo sui permessi 104, quello sulla richiesta permessi legge 104 o su come presentare domanda d’invalidità civile. Vi consigliamo la guida su chi sono le categorie protette e la guida sui limiti di reddito per l’invalidità civile con regole INPS sulla revoca. Potrebbe interessarvi anche sapere quali sono le regole d’accesso a un’altra misura che coinvolge disabili, l’Assegno di inclusione – ADI.

Da leggere anche la guida relativa alla Carta europea della disabilità e quella sul bonus caragiver 2024.

Per sapere tutte le agevolazioni disponibili per lavoratori e famiglie, e quelle in arrivo, visitate la nostra pagina dedicata agli aiuti alle persone.

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di Valeria C.
Giornalista, esperta di leggi, politica e lavoro pubblico.
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