Richiesta permessi legge 104: come si richiedono, modulo e novità 2025

La guida su come fare richiesta dei permessi legge 104 , ecco la procedura INPS attiva e il modulo per la richiesta

Permessi Legge 104

La richiesta per i permessi Legge 104 per assistere familiari disabili in situazione di gravità, si deve presentare all’INPS.

Dopo l’approvazione del Decreto disabilità, il processo di accertamento dell’invalidità civile è stato semplificato e, a partire dal 1° Gennaio 2025, è stato introdotto il “Progetto di vita”.

In questa guida vi spieghiamo quali sono le novità, come fare richiesta per i permessi Legge 104 e, inoltre, vi indichiamo come scaricare il modulo INPS aggiornato che serve per presentare domanda.

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COSA SONO I PERMESSI LEGGE 104

I permessi Legge 104 sono permessi di astenersi dal lavoro, retribuiti, destinati ai lavoratori dipendenti affetti da disabilità grave o che hanno familiari disabili in situazione grave.

Si chiamano così perché sono previsti dalla Legge 104 – ovvero la Legge 5 febbraio 1992 n. 104.

Si tratta di permessi orari pagati direttamente dall’INPS o anticipati dal datore di lavoro, rapportati quindi all’orario giornaliero di lavoro.

Consistono nello specifico in:

  • due ore al giorno se l’orario lavorativo è pari o superiore a sei ore;

  • un’ora in caso di orario lavorativo inferiore a sei ore;

  • tre giorni di permesso mensile, in alternativa, anche frazionabili in ore.

A partire dal 1° Gennaio 2025, sono state introdotte importanti modifiche riguardanti la Legge 104, in particolare per quanto concerne la richiesta dei permessi. Queste modifiche sono state disciplinate dal Decreto disabilità 2024, che ha semplificato il processo di accertamento dell’invalidità civile e a introdotto il “Progetto di vita” per le persone con disabilità.

Vediamo nel dettaglio cosa è cambiato.

NOVITÀ 2025

Ecco quali sono le principali novità del 2025 di cui deve tenere conto chi è interessato a richiedere i permessi Legge 104:

  • l’INPS diventa l’unico ente responsabile per il riconoscimento della condizione di invalidità per adulti e minori. Questo accertamento si baserà su una “Valutazione di Base” effettuata attraverso una visita collegiale unica, utilizzando le classificazioni internazionali ICD e ICF dell’Organizzazione Mondiale della Sanità. L’obiettivo è semplificare le procedure burocratiche e ridurre i tempi di attesa;

  • viene introdotto il Progetto di Vita, un percorso personalizzato per ogni persona con disabilità, basato su una valutazione multidimensionale che coinvolgerà diversi professionisti, tra cui medici, psicologi e assistenti sociali. Questo progetto mira a migliorare le condizioni personali e di salute nei vari ambiti di vita, facilitando l’inclusione sociale e la partecipazione attiva;
  • per i soggetti con disabilità grave e permanente, sono eliminate le visite periodiche di revisione, riducendo così il carico burocratico e psicologico per le persone interessate;

  • per avviare la valutazione dell’invalidità viene introdotto il nuovo certificato medico introduttivo, rilasciato direttamente dal medico di base o da uno specialista accreditato, in 9 Province italiane (Brescia, Trieste, Forlì – Cesena, Firenze, Perugia, Frosinone, Salerno, Catanzaro e Sassari), che poi sarà esteso a livello nazionale dal 1° Gennaio 2026. Rispetto al 2024, con questo sistema, si va verso l’addio definitivo della domanda cartacea per ridurre i tempi di valutazione dell’invalidità civile, garantendo una risposta più tempestiva ai cittadini che fanno richiesta. Per approfondire, vi consigliamo la nostra guida al nuovo accertamento della condizione di disabilità.
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COME SI RICHIEDONO I PERMESSI LEGGE 104

Per richiedere dei permessi Legge 104 il lavoratore interessato e in possesso dei requisiti deve presentare domanda prima all’INPS e poi al datore di lavoro.

In realtà, quella al datore di lavoro non è una vera e propria “domanda”, ma piuttosto, è necessario inoltrare la copia della richiesta fatta all’INPS all’azienda o Ente presso cui si è impiegati.

La presentazione delle domande dei permessi retribuiti Legge 104 deve essere effettuata online attraverso il servizio dedicato, autenticandosi con SPID, CIE o CNS.

In alternativa, si può fare domanda:

  • chiamando il Contact center INPS al numero 803 164 (gratuito da rete fissa) oppure 06 164 164 da rete mobile;

  • rivolgendosi ad Enti di patronato e intermediari, che possono presentare la domanda per nome e conto dell’interessato.

Il lavoratore agricolo a tempo determinato oltre alla procedura telematica, deve inoltrare anche questo modulo “Portatori di handicap che lavorano – familiari di portatori di handicap: permessi richiesti da Operai/e agricoli/e” per ciascuno dei mesi interessati.

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MODULO DI RICHIESTA

Il modulo di richiesta per i permessi previsti dalla Legge 104/1992 è un documento che i lavoratori utilizzano per richiedere il riconoscimento dei permessi retribuiti per l’assistenza a familiari con disabilità grave (o per sé stessi, se disabili). Il modulo, che potete scaricare da questa pagina, viene presentato all’INPS e, successivamente, al proprio datore di lavoro.

Non è necessario presentare un’apposita domanda di autorizzazione per i permessi Legge 104.  In linea generale, è sufficiente inoltrare una copia del modello compilato sul sito INPS e della relativa approvazione dell’Istituto insieme al modulo compilato in ogni sua parte. 

Alcune aziende e amministrazioni richiedono comunque l’invio di una domanda, al fine di verificare l’esistenza dei requisiti per la fruizione dei permessi.

Enti o aziende, infatti, non possono in ogni caso pronunciarsi sulla concessione dei permessi, di esclusiva competenza dell’INPS, ossia dello Stato che rappresenta, e non esiste dunque un modello di domanda predefinito. È consigliabile chiedere informazioni alle risorse umane o al proprio datore di lavoro.

Il modulo consente di ottenere permessi retribuiti che possono essere di 3 giorni al mese (frazionabili anche in ore) oppure la riduzione dell’orario di lavoro giornaliero (in alcuni casi specifici).

QUANTO TEMPO PRIMA SI DEVONO CHIEDERE I PERMESSI LEGGE 104

La legge attualmente in vigore non richiede un preavviso formale da parte del dipendente al datore di lavoro per richiedere i permessi legati alla certificazione di disabilità propria o di un familiare da assistere. Tuttavia, è importante che il dipendente comunichi tempestivamente al datore di lavoro la propria necessità di usufruire di tali permessi.

Pertanto, sebbene non sia obbligatorio per legge, è consigliabile comunicare la richiesta di permesso con anticipo al datore di lavoro per garantire una gestione efficace delle risorse aziendali.

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LA GUIDA AI PERMESSI LEGGE 104

Nella guida sui permessi Legge 104 vi spieghiamo cosa sono, come funzionano e a chi spettano.

ALTRI APPROFONDIMENTI UTILI

Per approfondire, vi rimandiamo al nostro articolo che riassume tutte le novità sulla riforma invalidità civile e alle guide sul congedo straordinario 104 e il bonus per caregiver.

Vi invitiamo a scoprire poi cosa sono e come funzionano la Disability card e la Carta Europea per la disabilità .

Se volete invece conoscere altri aiuti e agevolazioni disponibili per famiglie e lavoratori potete visitare la nostra sezione dedicata agli aiuti alle persone. 

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