Annunciato maxi emendamento pensioni alla Legge di Bilancio 2024

Ecco cosa prevede il maxi emendamento alla Legge di Bilancio 2024 che cambierà le pensioni del personale sanitario e di altri statali

Senato, Palazzo Madama, decreto, legge

Il Governo ha annunciato un maxi emendamento alla Legge di Bilancio 2024 che riguarda le pensioni del personale sanitario e, forse, di altri dipendenti statali.

In realtà, si tratta di quattro emendamenti raggruppati che arrivano come “correttivi” della Manovra 2024, non solo sul tema previdenziale, ma anche su sicurezza, Enti territoriali e investimenti.

Per integrare questi emendamenti, l’arrivo del testo della Finanziaria in Aula a Palazzo Madama, inizialmente previsto dal 12 al 15 dicembre, è stato posticipato a lunedì 18 dicembre 2023.

In questo articolo vi spieghiamo cosa prevede il maxi emendamento del Governo alla Legge di Bilancio 2024 per quanto riguarda, nel concreto, le pensioni dei dipendenti di alcune PA.

COSA PREVEDE IL MAXI EMENDAMENTO PENSIONI

Il Governo ha annunciato un significativo maxi emendamento alla Legge di Bilancio 2024 che riguarda le pensioni dei dipendenti pubblici del comparto sanitario.

Si tratta di modifiche che andranno inserite nel testo della Manovra 2024 da sottoporre al voto del Parlamento, partendo dal Senato. In particolare, il Governo vuole cambiare le modalità di calcolo delle pensioni per il personale sanitario, categoria che recentemente ha concluso uno sciopero nazionale di una giornata intera.

Il dibattito si è acceso a seguito della proposta – che vi abbiamo illustrato in questo articolo – di tagliare le aliquote di rendimento delle anzianità acquisite fino al 31 dicembre 1995 per alcune ex casse previdenziali, come CPDEL (enti locali), CPS (sanitari), CPI (insegnanti) e CPUG (ufficiali giudiziari).

L’annunciato emendamento dell’Esecutivo sembra mirare a preservare le pensioni di vecchiaia, specialmente per l’ex cassa sanitari, mentre restano incerti gli effetti sulle altre categorie.

Il testo completo degli emendamenti sarà fondamentale per comprendere appieno l’impatto di queste modifiche sul futuro dei pensionati e anticipare eventuali penalizzazioni per chi opta per la pensione anticipata ordinaria. Vi aggiorneremo non appena sarà depositato al Senato.

Attenzione, il maxi emendamento che il Governo presenterà, prevede anche altre modifiche alla Manovra.

MAXI EMENDAMENTO, GLI ALTRI CORRETTIVI ALLA LEGGE DI BILANCIO 2024

Come accennato, nel maxi emendamento alla Legge di Bilancio 2024  il Governo presenterà anche “correttivi” riguardanti i settori di sicurezza-difesa, Enti territoriali e investimenti.

Si tratta di stanziamenti di risorse e provvedimenti organizzativi che mirano soprattutto, alla semplificazione e al rilancio economico. Tra le novità, anche più risorse per il Ponte sullo Stretto e le altre infrastrutture nazionali.

QUANDO ARRIVA IL MAXI EMENDAMENTO ALLA LEGGE DI BILANCIO 2024

Il maxi emendamento alla Legge di Bilancio 2024 sarà depositato entro martedì 12 dicembre 2023 al Senato. La notizia dell’arrivo del maxi emendamento è stata comunicata dal capogruppo di Forza Italia al Senato, Maurizio Gasparri.

La discussione del testo, proprio per queste modifiche richieste, è stata posticipata a lunedì 18 dicembre 2023. Vi terremo informati man mano sulle novità.

GUIDA LEGGE DI BILANCIO 2024 E RIFORMA PENSIONI

Vi consigliamo, la lettura della nostra guida sulla riforma pensioni 2024 e la nostra guida alla Legge di Bilancio 2024 con il testo non definitivo della Manovra e del collegato fiscale in PDF. I testi sono allegati e scaricabili gratuitamente. Da non perdere, neppure le indicazioni del collegato fiscale alla Manovra che potete leggere in questo approfondimento.

ALTRI AIUTI E AGGIORNAMENTI

Vi consigliamo anche l’articolo su Opzione donna mobile 2024. Da leggere poi, la guida sul riscatto contributi pensione.

Da leggere anche articolo sulla pensione per giovani con assegno di garanzia, una proposta che potrebbe essere presa in considerazione dal Parlamento nell’analisi della Legge di Bilancio 2024. Stesso discorso anche per la pensione part time, al vaglio delle Camere.

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di Valeria C.
Giornalista, esperta di leggi, politica e lavoro pubblico.
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