“Quota 104” è il nuovo sistema di pensione flessibile introdotto tra le novità della Legge di Bilancio 2024 e permette di andare in pensione con 41 anni di contributi e 63 anni di età.
La pensione Quota 104, insieme a Opzione donna mobile 2024, fa parte del nuovo strumento di uscita dal lavoro flessibile che anticipa la pensione di 4 anni e che dal 2024 sostituirà l’APE sociale, Opzione donna e Quota 103.
Dopo la proposta nelle prima bozza del Bilancio 2024, la misura probabilmente non sarà ufficializzata nel testo finale della Manovra.
In questo articolo vi spieghiamo in modo chiaro e dettagliato cos’è e come funziona la pensione Quota 104, a chi si rivolge, come si applica, come fare domanda e tutte le ultime novità.
CHE COS’È QUOTA 104
Quota 104 è una forma di pensione anticipata che dal 2024 permetterà l’accesso al trattamento pensionistico con 41 anni di contributi versati e 63 anni d’età (la somma di questi valori è appunto “104“) maturati entro il 31 dicembre 2024.
Si tratta di uno strumento che segue il sistema delle “quote”, come le ormai vecchie e non più attive Quota 100 o Quota 102, nonché Quota 103 ancora attiva nel 2023 ma che verrà sostituita dal 2024 da Quota 104. Anche in questo caso la misura permette un’uscita anticipata dal lavoro solo ai lavoratori nati in un certo anno, in possesso di specifici requisiti.
Le proposte di riforma pensioni 2024 prevedono una vera e propria rivoluzione sull’uscita anticipata dal mondo del lavoro. Dopo l’inclusione nella prima bozza della Legge di Bilancio 2024, però, sembra che la misura non sarà probabilmente confermata nel testo finale della Manovra.
Vediamo quindi cosa è utile sapere sul funzionamento di Quota 104 e quali sono le regole per accedervi.
COME FUNZIONA QUOTA 104 NEL 2024
Il Governo Meloni ha deciso che nel 2024 arriveranno Quota 104 e Opzione donna mobile 2024 (anche detta “APE Sociale mobile donne” proprio perché è un mix tra le due misure).
Queste due forme di pensione, inserite tra le novità della Legge di Bilancio 2024, decreteranno la fine di APE sociale, Opzione donna e Quota 103.
Nel 2024 l’uscita anticipata a 63 anni diventerà la norma “per tutti” con Quota 104, con diverse anzianità contributive richieste in base alle diverse categorie.
Ovvero:
- 36 anni per gli uomini disoccupati, impegnati in lavori gravosi, caregiver o invalidi;
- 35 anni per le donne, in questo caso si parla di Opzione donna mobile 2024 anche detta “APE Sociale mobile donne”;
- 41 anni per la maggioranza dei lavoratori in questo caso si parla di Quota 104 “classica”.
Questo cambiamento è il risultato dell’introduzione del nuovo strumento unico di flessibilità in uscita, con un fondo dedicato, che sarà attivo dal 2024 e sarà affiancato anche da incentivi per prolungare la vita lavorativa e potenziali penalizzazioni per chi cerca di anticipare il pensionamento, simili al “bonus Maroni”.
Vi aggiorneremo non appena saranno definiti dalla Legge di Bilancio 2024, se la misura sarà confermata. Intanto vediamo le novità e le regole già definite su Quota 104, valida dal 1° gennaio 2024.
TETTO MASSIMO PENSIONE QUOTA 104
Quota 104 nel 2024 potrebbe prevedere un tetto massimo per l’assegno pensionistico che non potrà essere superiore a 5 volte il valore dell’assegno minimo (cioè a 2.818,7 euro), proprio come già stabilito per gli anticipi pensionistici dalla Legge di Bilancio 2023.
Tale limite è da rispettare fino al raggiungimento dei requisiti per la pensione di vecchiaia, ovvero fino al compimento di 67 anni (e almeno 20 anni di contributi versati).
Ecco, in sintesi le penalizzazioni in arrivo, con le novità della Legge di Bilancio 2024:
- coloro che scelgono di accedere alla pensione tramite il nuovo strumento subiranno una riduzione dell’importo relativo alla quota retributiva associata all’età di uscita;
- arriva un’allungamento della durata delle finestre, cioè il periodo di attesa per ottenere la pensione una volta che si soddisfano i requisiti. Questo periodo passerà da tre a sei mesi nel settore privato e da sei a nove mesi nel settore pubblico.
Tutto però è ancora da confermare in Parlamento e non è detto che la misura prevederà l’ok alla Legge di Bilancio 2024.
COME SI CALCOLA QUOTA 104
Se le regole saranno confermate, per il calcolo di Quota 104 si applicherà il sistema retributivo, con il calcolo dell’assegno basato sullo stipendio per le anzianità acquisite sino al 31 dicembre 1995 e, poi, il sistema contributivo – assegno calcolato solo sui contributi versati – dal 1° gennaio 1996 in poi.
Tuttavia, chi decide di entrare in questa finestra, fino a maturazione dei requisiti dell’età per la pensione di vecchiaia non potrà ricevere un assegno sopra i 2.818,7 euro lordi (superiore a 5 volte quello minimo).
Quindi, tra i 63 e i 67 anni (età necessaria per la pensione di vecchiaia) chi sceglie Quota 104 potrebbe dover rinunciare a parte della propria pensione se, in base a quanto maturato, potrebbe avere diritto a un importo maggiore.
Dai 67 anni in poi, invece, riceverà l’assegno che gli spetta secondo la sua specifica situazione contributiva.
A queste cifre, ricordiamolo, va aggiunto l’importo spettante secondo il nuovo sistema di aumento pensioni 2024.
FINESTRE TEMPORALI QUOTA 104
Quali saranno le finestre temporali di Quota 104 nel 2024? Bisognerà attendere l’ufficializzazione del testo definitivo della Legge di Bilancio 2024, da approvare entro il 31 dicembre 2023, per capire quali saranno le finestre temporali in cui sarà possibile richiedere la Quota 104 oppure Opzione donna mobile 2024 a partire dal prossimo anno.
Come accennato, potrebbe essere previsto un allungamento della durata delle finestre, cioè il periodo di attesa per ottenere la pensione una volta che si soddisfano i requisiti. Questo periodo passerebbe da tre a sei mesi nel settore privato e da sei a nove mesi nel settore pubblico.
Successivamente sarà l’INPS a confermare i dettagli sulle procedure e le informazioni necessarie. E noi, vi aggiorneremo.
COME PRESENTARE DOMANDA PER QUOTA 104
Solo con l’applicazione del testo definitivo della Legge di Bilancio 2024 in Parlamento sarà possibile presentare la domanda per la Quota 104. Ciò che è certo è che l’INPS gestirà la misura.
Se dovessero essere confermate le regole valide per altre forme di pensionamento anticipato a quote usate negli ultimi anni, sarà probabilmente possibile utilizzare la procedura telematica INPS.
Ossia, le domande potranno essere presentate attraverso i seguenti canali:
- direttamente dal sito INPS, accedendo tramite SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) almeno di Livello 2, CNS (Carta Nazionale dei Servizi) o CIE (Carta di identità elettronica 3.0);
- chiamando il Contact Center INPS Integrato al numero verde 803164 (gratuito da rete fissa) o il numero 06164164 (da rete mobile a pagamento in base alla tariffa applicata dai diversi gestori);
- rivolgendosi agli Istituti di Patronato riconosciuti dalla legge che danno supporto nell’invio della domanda utilizzando i servizi telematici offerti dall’INPS. In pratica i patronati possono presentare al domanda per nome e per conto del cittadino, si tratta di un servizio utile soprattutto per chi non è esperto nell’utilizzo degli strumenti informatici.
Vi faremo sapere ulteriori dettagli non appena l’INPS fornirà le opportune indicazioni valide per la domanda per la pensione Quota 104 dal 2024.
QUANDO ENTRA IN VIGORE QUOTA 104
Presentata già tra le novità della Legge di Bilancio 2024, se confermata in Parlamento, la pensione Quota 104 sarà attiva dal 1° gennaio 2024.
Non è detto però, che la misura passi. Bisognerà poi attendere le specifiche indicazioni da parte dell’INPS per capire secondo quali tempi e priorità questo tipo di pensione si attuerà per le diverse categorie di lavoratori.
LA GUIDA ALLA RIFORMA PENSIONI 2024
Ecco la nostra guida semplice e chiara sulle proposte di riforma pensioni 2024.
Per conoscere tutti gli strumenti di pensione attivi fino al 2025, vi consigliamo di leggere questa guida su quando andare in pensione e i requisiti necessari. Invece, in questo articolo ci sono tutte le novità sulle pensioni, anticipate o flessibili in vigore fino alla fine del 2023.
Potete leggere anche i dettagli sull’aumento pensioni a dicembre 2023.
ALTRI AIUTI E AGGIORNAMENTI
Vi consigliamo anche l’articolo sulla pensione lavoratori precoci, pensione anticipata ordinaria e Opzione donna mobile 2024.
Interessante anche il focus sul nuovo assegno universale anziani che potete scoprire leggendo questo approfondimento. A vostra disposizione infine la nostra guida liquidazione Quota 103, valida entro il 31 dicembre 2023 e l’approfondimento sulla pensione di vecchiaia anticipata nel 2024.
Vi consigliamo anche la lettura dei nostri articoli su pensione giovani con assegno di garanzia, una proposta che potrebbe essere presa in considerazione dal Parlamento nell’analisi della Legge di Bilancio 2024. Stesso discorso anche per la pensione part time, al vaglio delle Camere.
Inoltre, per conoscere tutte le novità per i pensionati, vi invitiamo a visitare questa sezione.
Per restare aggiornati su tutte le novità è possibile iscriversi gratis alla nostra newsletter e al nostro canale Telegram. È anche possibile restare aggiornati anche seguendo il nostro canale di Whatsapp.