La messa a disposizione ATA – o MAD ATA – è una domanda che si presenta alle scuole per effettuare supplenze come personale amministrativo, tecnico e ausiliario.
Anche per l’a.s. 2025 – 2026 le scuole possono ricorrere alla messa a disposizione per coprire i posti eventualmente rimasti vacanti dopo le ordinarie operazioni di nomina.
In questa guida utile facciamo chiarezza su cos’è la MAD ATA , quali sono i requisiti necessari e come funziona.
Inoltre spieghiamo come fare domanda gratuitamente e rendiamo disponibile il modulo MAD ATA Pdf e Word gratis da scaricare, con l’elenco delle scuole a cui inviarlo.
MESSA A DISPOSIZIONE ATA: COS’E?
La domanda ATA messa a disposizione, detta anche MAD ATA, è una istanza libera (candidatura) che si presenta alle scuole per rendersi disponibili a coprire eventuali incarichi di supplenza al personale ATA.
Con la messa a disposizione ATA è possibile, dunque, ottenere un incarico temporaneo, con contratto di lavoro a tempo determinato.
In sostanza è un’autocandidatura per lavorare come supplenti e coprire posti rimasti eventualmente vacanti dopo le normali procedure di immissioni in ruolo e di assegnazione delle supplenze personale ATA. Chi vuole presentare una candidatura spontanea per effettuare supplenze al personale docente, invece, deve presentare questa istanza di messa a disposizione.
COME FUNZIONA LA MAD ATA 2025
Anche per l’anno scolastico 2025/2026 è possibile inviare la domanda MAD ATA per ottenere eventuali incarichi di lavoro a tempo determinato nelle scuole.
Infatti, nella Circolare n. 157048 del 9 luglio 2025 del Ministero dell’istruzione e del merito (MIM), che regola le supplenze al personale docente, educativo e ATA per l’a.s. 2025/26, è previsto che per il personale docente ed educativo si faccia ricorso agli interpelli scuola per coprire i posti non coperti mediante le graduatorie, mentre non vi sono indicazioni per il personale ATA.
I Dirigenti scolastici possono quindi ricorrere agli aspiranti che hanno presentato domanda di messa a disposizione per coprire i posti vacanti e conferire le supplenze.
MAD ATA REQUISITI
Chi può presentare la messa a disposizione ATA? Per inviare la MAD ATA è consigliabile possedere i requisiti minimi di accesso al ruolo previsti dai nuovi profili professionali personale ATA introdotti con il CCNL ISTRUZIONE E RICERCA 2019 2021 (Pdf 2Mb), vale a dire almeno il titolo di studio idoneo per la posizione da coprire.
Dunque per fare la domanda è utile possedere uno dei seguenti titoli di studio, necessari per lavorare nel personale ATA:
- per la MAD collaboratori scolastici (CS) – qualifica triennale o “Certificato di competenze” relativo al primo triennio del percorso di studi di cui al d.lgs. n. 61 del 2017 (con promozione alla classe IV) o diploma;
- per la MAD operatore dei servizi agrari (CR) – diploma di qualifica professionale di operatore agrituristico o operatore agro industriale o operatore agro ambientale o operatore agro alimentare;
- per la MAD assistenti amministrativi (AA) – diploma di maturità;
- per la MAD assistenti tecnici (AT) – diploma di scuola secondaria di secondo grado corrispondente allo specifico settore professionale;
- per la MAD cuochi (CU) – diploma di scuola secondaria di II grado con qualifica di tecnico dei servizi di ristorazione, settore cucina;
- per la MAD infermieri (IF) – laurea in scienze infermieristiche o titolo idoneo per svolgere la professione di infermiere;
- per la MAD guardarobieri (GU) – qualifica professionale di operatore della moda o diploma di scuola secondaria di secondo grado “Sistema moda”.
Ricordiamo che tra i titoli di accesso a tutti i profili, ad eccezione dei collaboratori scolastici, il CCNL 2019 – 2021 ha introdotto, inoltre, la Certificazione Internazionale di Alfabetizzazione Digitale (CIAD). Presumibilmente, dunque, per lavorare con la MAD ATA può essere utile possedere anche questo titolo.
Invece, per quanto riguarda la nuova figura dell’operatore scolastico ATA introdotta dal CCNL 2019/21 entrerà in organico a partire dal prossimo anno scolastico (2026/27).
COME SI PRESENTA LA MAD ATA GRATIS
Come si presenta una MAD per il personale ATA? Sul web si trovano diversi siti che offrono servizi a pagamento per la messa a disposizione personale ATA. Noi, a differenza degli altri, abbiamo deciso di dare un aiuto alle persone in difficoltà economica o che preferiscono non spendere per questi servizi, rendendo disponibili il modello e l’indirizzario gratuito.
E’ possibile presentare al messa a disposizione ATA gratis e in autonomia semplicemente compilando il modulo e inviandolo alle scuole di interesse utilizzando a scelta una di queste modalità:
- compilando il modulo online sul sito delle scuole (scelta consigliata se la scuola rende disponibile il modulo online sul proprio sito web);
- tramite email o posta elettronica certificata-PEC (in questa guida utile trovate tutte le informazioni per attivare la PEC immediatamente, online, anche da smartphone);
- posta raccomandata A/R;
- consegna diretta a mano.
Attenzione, numerose istituzioni scolastiche richiedono l’invio della messa a disposizione gratis attraverso il proprio portale web e non accettano altre modalità. Per questo motivo consigliamo di visitare prima il sito web delle scuole per verificare se richiedono l’invio MAD online con una specifica procedura. Se non danno indicazioni, si può procedere utilizzando il modulo fac-simile che rendiamo disponibile di seguito e scegliendo un invio tramite posta / email.
MESSA A DISPOSIZIONE ATA MODELLO WORD E PDF
Quale modulo bisogna usare? Dato che si tratta di una domanda libera, per la messa a disposizione è sufficiente presentare una istanza in autocertificazione.
Per aiutarvi a presentare la domanda di messa a disposizione, forniamo i seguenti moduli, che potete scaricare gratuitamente, stampare e consegnare alle scuole:
- MODULO MAD ATA (Doc 40Kb) in Word;
- MODULO MAD ATA (Pdf 90Kb) in Pdf.
La cosa importante è indicare nell’oggetto il ruolo per il quale di interesse e l’anno scolastico di riferimento (es. domanda MAD personale ATA a.s. 2025/2025).
DOVE INVIARE LA MAD PERSONALE ATA
L’istanza va inviata o consegnata alle scuole in cui ha sede l’ufficio del Dirigente scolastico, non ad eventuali succursali o sedi distaccate.
Per agevolare l’individuazione delle scuole, di seguito rendiamo scaricabili gli elenchi gratuiti con gli indirizzi fisici e le mail delle istituzioni scolastiche statali e paritarie a cui inviare la MAD ATA 2025.
Gli indirizzari sono forniti direttamente dal MIM – Ministero dell’Istruzione e del Merito (ex MIUR). Rendiamo disponibili i file nel formato Excel e Google docs Excel per una semplice consultazione.
ELENCO SCUOLE STATALI (Xlsx 6Mb) Elenco web (Google docs) – per presentare la messa a disposizione in scuole statali situate in Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Molise, Piemonte, Puglia, Sardegna, Sicilia, Toscana, Umbria, Veneto.
ELENCO SCUOLE PARITARIE (Xlsx 1Mb) Elenco web (Google docs) – per la MAD in scuole paritarie situate in Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Molise, Piemonte, Puglia, Sardegna, Sicilia, Toscana, Umbria, Veneto;
ELENCO SCUOLE STATALI PROVINCE AUTONOME (Xlsx 148Kb) Elenco web (Google docs) – per le domande di messa a disposizione a Bolzano, Trento e Aosta;
ELENCO SCUOLE PARITARIE PROVINCE AUTONOME (Xlsx 17Kb) Elenco web (Google docs) – per la messa a disposizione in scuole paritarie di Trentino Alto Adige, Bolzano, Valle d’Aosta.
In alternativa alla consultazione degli indirizzari, per individuare dove inviare la messa a disposizione ATA è possibile anche cercare gli indirizzi delle scuole tramite il portale Scuola in Chiaro del Ministero dell’istruzione e del merito (MIM).
DOVE CONVIENE FARE LA MESSA A DISPOSIZIONE PER IL PERSONALE ATA
Per avere più possibilità di lavorare con la MAD personale ATA è sicuramente utile inviarla alle scuole paritarie. Qui, infatti, capita più di frequente che ci sia carenza di personale ATA e che dunque sia più facile accedere con la messa a disposizione.
Nelle scuole statali è invece molto più difficile lavorare con la messa a disposizione, in quanto sono davvero numerosi gli aspiranti inseriti nelle graduatorie i quali hanno precedenza rispetto a chi si candida con MAD. Fanno eccezione eventualmente le scuole situate nelle province in cui c’è più carenza di aspiranti e nei piccoli paesi situati al Nord Italia.
Rendiamo disponibile l’elenco delle scuole che raccolgono le domande MAD ATA per l’a.s. 2025/26. Consigliamo di leggere l’approfondimento su quali sono i periodi migliori per inviare la MAD.
QUANTO SI GUADAGNA CON LA MAD ATA
I supplenti assunti tramite messa a disposizione sono retribuiti in base alla retribuzione in ingresso prevista dal CCNL scuola, che varia in base al profilo professionale.
A titolo di esempio, un collaboratore scolastico (bidello) può guadagnare circa 1050 euro netti al mese, mentre un assistente amministrativo può percepire circa 1200 euro al mese, l’importo varia in base al numero di ore lavorate. Infatti lo stipendio viene calcolato in base ai mesi, giorni e ore di servizio prestati.
Agli importi previsti dal CCNL 2019/21, che è il contratto attualmente in vigore, consultabili in questa pagina, vanno aggiunti poi gli aumenti di stipendio per il personale ATA attesi con il rinnovo del Contratto Scuola 2022-2024, in parte anticipati sotto forma di indennità di vacanza contrattuale
FAQ
Ecco le risposte alle domande frequenti sulla Messa a disposizione ATA utili per rispondere a problemi e dubbi comuni.
Si. Non sono previsti vincoli per l’invio dell’istanza da parte di chi è inserito nelle graduatorie del personale ATA.
Sì. Prima di ricorrere alle MAD ATA vengono chiamate le persone iscritte nelle graduatorie ATA. Solo nel caso di graduatorie esaurite si dà il via libera alle convocazioni consultando le MAD.
Conviene fare domanda di messa a disposizione ATA nelle piccole province e nelle scuole dei comuni più isolati (in montagna ad esempio), che solitamente hanno più carenza di personale ed è possibile che l’elenco degli iscritti in graduatoria di terza fascia non sia immenso. Inoltre, può convenire inviarla alle scuole paritarie, dove ci sono più possibilità di avere una supplenza.
Le possibilità di essere chiamati sono limitate, però nulla vieta di provare. Conviene farlo in modalità gratuita per non sprecare soldi. Consigliamo poi di partecipare al prossimo concorso ATA terza fascia per entrare in graduatoria.
Possono essere presentante MAD a una o più scuole (anche tutte) presenti nella provincia o area territoriale scelta.
Prima dell’avvio dell’anno scolastico (agosto – settembre) o anche durante lo stesso, ad esempio attorno alle festività (gennaio – febbraio e marzo – aprile), o durante l’estate (giugno-luglio). Ogni anno è possibile cambiare le scuole a cui inviarla, aggiornare i propri dati e aggiungere eventuali nuove qualifiche.
ULTERIORI INFORMAZIONI E AGGIORNAMENTI
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Buongiorno, chiedo informazioni prima di inviare la mia richiesta MAD in quanto il mio diploma, di maturità artistica, mi consente di partecipare a tre profili professionali diversi: collaboratore scolastico, assistente di segreteria, assistente tecnico ( solo dove previsto dall’organico). La mia domanda è questa: posso propormi per tutti e tre i profili professionali nella medesima domanda MAD, oppure devo, o è consigliabile, farne una per ogni figura professionale? La ringrazio molto della sua disponibilità.
P.S.
Nel 2020 ho partecipato al Bando Ata inserendo le qualifiche e i diplomi ottenuti nel tempo ed iscrivendomi per le tre figure che citavo prima. Non ho considerato il bando successivo, né per modificare né per confermare i miei dati, pensa che la mia posizione sia ancora in essere o la mia posizione potrebbe essere stata cancellata?
La ringrazio se vorrà/potrà darmi delucidazioni in merito.
Saluti cordiali, Simona Cimino.
Buongiorno, abbiamo attivato un servizio gratuito che permette di essere ricontattati da esperti del mondo scolastico che sono disponibili nel dare tutte le risposte alle domande poste e a realizzare un’analisi della situazione personale fornendo consigli utili.
Chi è interessato può compilare il form presente in questa pagina: https://www.ticonsiglio.com/richiesta-informazioni-scuola-docenti-ata/
Buongiorno,
Dopo aver mandato la Mad posso accettare un incarico docente sostegno, nonostante sia inserita nella graduatoria con la domanda ATA 3 fascia? Devo dichiararlo alla scuola di essere inserita nella graduatoria ATA 3 fascia?
Grazie mille
Certo, non ci sono vincoli su questo. Docenti ed ATA sono due ambiti differenti.
Buongiorno,
Che tipo di contratto viene offerto?
Determinato o Indeterminato…
Inizialmente sarà determinato, ma c’è la possibilità di assunzione indeterminata?
Grazie
il lavoro è a tempo determinato, ma piu lavori e più accumuli punteggio. Se arrivi a poco meno di 24 mesi di lavoro puoi iscriverti per partecipare al concorso ata 24 mesi e poi sperare di passare a tempo indeterminato, il percorso è lungo ma ci si riesce
Salve, intanto grazie per l’articolo ben scritto, avrei due domande, esistono servizi a pagamento per inviare le Mad ATA, come nel caso dei docenti? è possibile o consigliabile inviare sia Mad per il ruolo di Docente, sia quello per il ruolo di ATA nella stessa provincia e quindi alle stesse scuole?
Grazie
Si, è possibile inviare la MAD sia per ruolo di docente sia per ruolo ATA, anche nella stessa provincia. Per quanto riguarda i servizi a pagamento la invitiamo a consultare il paragrafo ‘PRESENTARE LA MAD CON SERVIZI A PAGAMENTO’ presente in questa guida: https://www.ticonsiglio.com/messa-a-disposizione/
Il migliore articolo che c’è sul web e spiega tutto in modo chiaro, bravi