Reddito di cittadinanza e formazione con GOL: dati ANPAL 2023

I risultati dell’analisi ANPAL sul numero dei percettori del Reddito di cittadinanza coinvolti dal programma GOL e che hanno svolto i relativi percorsi di formazione

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Reddito di cittadinanza e formazione tramite programma GOL 2023, a gennaio 2023 sono 198.000 i percettori del beneficio che nell’ambito del Programma Garanzia per l’occupabilità dei lavoratori sono stati avviati verso percorsi di inserimento lavorativo e di aggiornamento o riqualificazione delle competenze.

Stando ai dati del Ministero del Lavoro, a gennaio 2023 circa due terzi del totale dei percettori convocati e che hanno aderito al programma GOL. Su 827.000 utenti presi in carico, i percettori di Rdc sono stati 198.000.

In questo articolo vi diamo un quadro dei dati sul Reddito di Cittadinanza e la formazione con GOL, anche alla luce dell’obbligo formativo introdotto dalla Legge di Bilancio 2023.

REDDITO DI CITTADINANZA E FORMAZIONE GOL 2023

In una nota stampa del 17 febbraio 2023 il Ministero del Lavoro e delle politiche sociali ha reso noti i dati diffusi sui percettori del Reddito di Cittadinanza impegnati in formazione con il programma GOL, il programma di Garanzia di Occupabilità dei Lavoratori”  di cui vi parliamo in questa guida. La comunicazione del Ministero fa riferimento all’analisi ANPAL, i cui dati sno stati raccolti nella nota di monitoraggio ANPAL (Pdf 1 MB), aggiornata a gennaio 2023 relativa al numero complessivo di percorsi di formazione intrapresi, inclusi quelli rivolti ai percettori di Rdc.

RDC, QUANTI SONO STATI I PERCETTORI INSERITI NEI PERCORSI FORMATIVI

Ebbene, dall’analisi emerge che due terzi dei percettori RdC convocati hanno aderito al programma GOL e sono considerati “occupabili”, per un totale 198.000. In particolare, il Ministero ha specificato che:

  • 161.000 percettori devono essere avviati verso i percorsi di inserimento lavorativo, di aggiornamento o riqualificazione delle competenze (81,3%). Potranno iniziare l’attività formativa nelle prossime settimane perché sono stati aggiudicati o sono in via di aggiudicazione, gli avvisi per l’attività di formazione che le Regioni hanno pubblicato a valere sulle risorse GOL;

  • sono oltre 47.000, invece, i fruitori del Reddito per cui è stata individuata e concordata un’attività formativa da svolgere.

FORMAZIONE OBBLIGATORIA, NOVITÁ 2023

Ma cosa cambierà dal 2023? La domanda è lecita perché la Legge di Bilancio 2023 ha previsto dal 2023 la formazione obbligatoria – pena la perdita del sussidio – per i percettori, in vista della revoca della misura dal 2023. In pratica, viene sancito l’obbligo per i beneficiari del RdC “occupabili” di partecipare ad iniziative di aggiornamento o di riqualificazione formative per 6 mesi, avendo ridotto la durata del sussidio a 7 mesi.

Proprio alla luce di questa novità, di cui vi parliamo in questo focus insieme a tutte le altre modifiche al RDC della Manovra, è stato realizzato questo monitoraggio: per avere un quadro degli obiettivi raggiunti fino ad ora. A riguardo, nella nota del 17 febbraio il Ministero ha fatto sapere che i successivi step saranno i seguenti:

  • estendere l’attività obbligatoria prevista per i percettori del RdC a tutti gli interventi di inclusione lavorativa e di rafforzamento dell’occupabilità stabiliti dalla Manovra 2023;

  • proseguire il lavoro di un tavolo di monitoraggio e valutazione con le Regioni per raggiungere il target previsto dal PNRR, dando la prevalenza ai beneficiari del Reddito di Cittadinanza nella presa in carico e nell’avvio a formazione o a percorsi di occupabilità.

FORMAZIONE E PROGRAMMA GOL: I DATI COMPLESSIVI

Il programma Garanzia di occupabilità dei lavoratori ha raggiunto, al 31 gennaio 2023, 827.000 persone. La nota di monitoraggio (Pdf 1 MB) ANPAL ha mostrato che al momento dell’ingresso nel programma il 42,3% dei beneficiari risultata disoccupato da 6 mesi e oltre e il 35,1% da 12 mesi e oltre. La platea del programma è rappresentata prioritariamente da persone in cerca di occupazione soggette alla cosiddetta condizionalità:

  • il 56,4% dei presi in carico sono disoccupati che hanno fatto domanda di Naspi o DisColl;
  • il 23,6% sono beneficiari di Reddito di Cittadinanza (di cui il 3,7% sono anche beneficiari di Naspi o DisColl);
  • il 20,1% rientra in altre categorie di disoccupati non soggetti a condizionalità.

Fli interessati hanno sottoscritto il patto di servizio personalizzato, con l’individuazione di uno tra i quattro percorsi previsti nel programma GOL. Per quel che riguarda gli inserimenti occupazionali, il monitoraggio si è concentrato principalmente su chi ha avuto accesso a GOL da almeno 3 mesi (441.000). Ecco cosa è emerso:

  • i beneficiari che a 90 giorni dalla presa in carico hanno avuto almeno un rapporto di lavoro alle dipendenze sono 122.000 (27,7%);

  • al netto delle cessazioni,102.000 risultavano ancora occupati al 31 gennaio, cioè poco meno di uno su 4 dell’intera platea considerata (23,3%).

Per maggiori dettagli sul programma GOL, vi consigliamo di leggere la nostra guida dedicata.

NOTA DI MONITORAGGIO ANPAL

Mettiamo a disposizione la nota di monitoraggio ANPAL (Pdf 1 MB) con i dati relativi a GOL, il programma per la Garanzia di Occupabilità dei Lavoratori  aggiornata a gennaio 2023. Vi rimandiamo anche alla comunicazione del Ministero del Lavoro del 17 febbraio 2023, accessibile a questo indirizzo, sul programma GOL e i percettori del Reddito di cittadinanza.

ALTRI AIUTI E AGGIORNAMENTI

Vi consigliamo anche il nostro approfondimento sul Reddito di Cittadinanza 2023 e la nostra guida sulle novità 2023 relative alla misura. Vi consigliamo anche il nostro focus sul Fondo nuove competenze.

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di Valeria C.
Giornalista, esperta di leggi, politica e lavoro pubblico.
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