Servizio Civile agricolo: cos’è e cosa prevede il protocollo che lo istituisce

Il Ministro dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste ha annunciato che il primo bando del Servizio Civile Agricolo, disciplinato da un Protocollo ad hoc, parte dal 2 Ottobre 2024.

Il Servizio Civile Agricolo è un’iniziativa nata per permettere ai giovani di contribuire attivamente al settore agricolo e allo sviluppo delle comunità rurali, promuovendo al contempo competenze utili per il futuro lavorativo.

In questo articolo spieghiamo cosa prevede il protocollo che regola il Servizio Civile Agricolo, a chi si rivolge e quando si potrà presentare domanda per il Bando 2024.

COSA PREVEDE IL PROTOCOLLO SERVIZIO CIVILE AGRICOLO

Il protocollo che disciplina il nuovo Servizio Civile Agricolo da il via al programma sperimentale che, dal 2 ottobre 2024, coinvolgerà 1.000 giovani tra i 18 e i 28 anni in attività che riguardano la promozione dell’agricoltura sociale e il supporto alle comunità rurali.

Vediamo i dettagli del protocollo.

1) OBIETTIVI DEL SERVIZIO CIVILE AGRICOLO

Il protocollo che istituisce il Servizio Civile Agricolo è stato pensato per promuovere lo sviluppo dell’agricoltura, con un particolare focus sull’agricoltura sociale. Gli obiettivi principali sono:

• rafforzare il Servizio Civile Universale come strumento per promuovere l’agricoltura e offrire servizi utili alle comunità;

• offrire competenze trasversali ai giovani, con l’obiettivo di favorire l’occupabilità nel settore agricolo e agroalimentare;

• valorizzare la cultura contadina nelle aree interne del Paese, preservando e promuovendo le tradizioni agricole locali;

• incentivare progetti sperimentali che rispondano a bisogni specifici dei territori, come servizi terapeutici e educativi in ambito rurale, promozione della biodiversità e dell’economia circolare, e recupero del patrimonio agricolo abbandonato.

2) SERVIZIO CIVILE AGRICOLO, I PROGETTI

I “lavori” promossi all’interno del Servizio Civile Agricolo variano in base ai progetti. Possono includere attività agricole pratiche, come la coltivazione di orti sociali e la promozione dei prodotti agricoli locali. Altre attività comprendono l’educazione alimentare, il contrasto allo spreco alimentare, la tutela della biodiversità, l’organizzazione di agri-nidi e il supporto a iniziative di welfare di prossimità, come la fornitura di pasti o servizi per anziani e bambini. C’è anche un forte focus sulla sostenibilità ambientale e la prevenzione dei rischi idrogeologici.

In particolare, i partecipanti al Servizio Civile Agricolo possono essere coinvolti in progetti utili per le comunità rurali. Tra queste:

• assistenza e attività terapeutiche per persone fragili, come anziani, lavoratori stranieri o persone con disabilità, spesso in collaborazione con aziende agricole sociali;

• educazione e attività ricreative rivolte a bambini, anziani o giovani, come agri-nidi, campi scuola e orti sociali;

• promozione dei prodotti agricoli locali, con la valorizzazione del made in Italy e la diffusione di corretti stili di vita alimentari;

• tutela del territorio e dell’ambiente, attraverso progetti di educazione ambientale, prevenzione dei rischi idrogeologici, promozione della biodiversità e recupero di aree agricole abbandonate;

• coworking rurale per sostenere iniziative di agricoltura sociale e progetti di recupero del patrimonio immobiliare agricolo.

3) QUANTO DURA IL SCA

Il protocollo istitutivo del nuovo tipo di Servizio Civile Universale ha una durata di 36 mesi che decorrono dal 2 Ottobre 2024. Si tratta dunque, di una misura sperimentale, ma per cui il MASAF ha già previsto la possibilità di rinnovo.

4) QUANTO GUADAGNA UNA PERSONA CHE FA SERVIZIO CIVILE AGRICOLO

Chi partecipa al Servizio Civile Agricolo riceve un compenso mensile di 507,30 euro, identico a quello previsto per il Servizio Civile Universale. Oltre a questo compenso, possono essere rimborsate le spese di viaggio, soprattutto se il volontario risiede lontano dalla sede del progetto. Questo compenso poi, è accompagnato da benefici formativi, come crediti formativi e punteggi extra nei concorsi pubblici, come spieghiamo in questa guida.

5) CHI PUÒ RICHIEDERE IL SERVIZIO CIVILE AGRICOLO

Possono partecipare al Servizio Civile Agricolo giovani tra i 18 e i 28 anni (29 non ancora compiuti) con cittadinanza italiana o di uno Stato membro dell’Unione Europea, o con regolare permesso di soggiorno in Italia. È necessario non aver riportato condanne per reati gravi, come previsto dal Servizio Civile Universale. Gli enti che desiderano aderire al programma devono presentare progetti conformi agli obiettivi del protocollo entro la scadenza stabilita dal bando.

6) COME SI ENTRA AL SERVIZIO CIVILE AGRICOLO

Per entrare nel Servizio Civile Agricolo è necessario attendere l’apertura del primo bando annunciato dal MASAF, previsto per il 2 Ottobre 2024. I giovani interessati devono presentare la propria candidatura attraverso il portale online del Servizio Civile Universale, accessibile da questa pagina accessibile con SPID. Gli Enti partecipanti selezioneranno i candidati in base a criteri specifici legati al progetto.

I progetti promossi sono consultabili in questa pagina. Una volta selezionati, i volontari firmeranno un contratto e inizieranno le attività previste nel progetto prescelto. Ricordiamo che è possibile presentare una sola domanda di partecipazione per progetto, pena l’esclusione.

7) QUANDO PARTE IL SERVIZIO CIVILE AGRICOLO

Il bando del nuovo SCA sarà pubblicato il 2 Ottobre 2024 e dunque, la partenza dei progetti , dopo la pubblicazione delle graduatorie degli idonei, è prevista dal prossimo anno. Appena il bando sarà online, vi aggiorneremo.

TESTO PROTOCOLLO SERVIZIO CIVILE AGRICOLO

Ecco il testo integrale del protocollo (Pdf 293 Kb) che ha istituito il Servizio Civile Agricolo, frutto di un’intesa tra MASAF e Ministero per lo Sport e i giovani, siglato il 21 Dicembre 2023. Il bando del nuovo SCA sarà pubblicato il 2 Ottobre 2024 e noi, vi aggiorneremo.

LA GUIDA AL SERVIZIO CIVILE UNIVERSALE

Per approfondire l’argomento, mettiamo a vostra disposizione la nostra guida sul Servizio Civile Universale. Vi invitiamo a leggere anche la guida sul Servizio Civile Ambientale e quella sul Servizio Civile Digitale che sono due tipologie specifiche di servizio civile che si differenziano dal Servizio Civile Universale.

ALTRI APPROFONDIMENTI E OPPORTUNITÀ

Per restare informati, inoltre, vi consigliamo di seguire la sezione dedicata al Servizio Civile che viene aggiornata con tutte le novità riguardanti il servizio civile in Italia e i nuovi bandi.

Per scoprire altre opportunità per i giovani, vi invitiamo a scoprire la sezione tirocini e l’area dedicata alle borse di studio.

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