L’INPS ha reso note quali sono le regole attuative dell’apprendistato nella Pubblica Amministrazione per il 2025.
Questa misura, attiva già dallo scorso anno, prevede il reclutamento di giovani laureati di massimo 24 anni d’età nelle PA.
Anche gli under 24, non ancora laureati, possono accedere nelle PA mediante procedure di selezione snelle e contratti a tempo determinato, con corsie preferenziali per la stabilizzazione post laurea.
Con l’approvazione del Decreto PA 2025, infatti, è stata estesa la platea, prevedendo dei posti extra per i candidati con qualifiche tecnico-professionali.
In questo articolo vi spieghiamo come funziona l’apprendistato nella Pubblica Amministrazione, a chi si rivolge, fino a quando si applica e quali sono le indicazioni INPS per avviarlo nel 2025.
APPRENDISTATO PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
Fino al 31 Dicembre 2026 è possibile stipulare contratti di apprendistato nelle Pubbliche Amministrazioni, grazie allo strumento introdotto già dallo scorso anno dal Decreto PA 2023 convertito in Legge. Si tratta di un’importante novità, attiva dal 2024. Infatti, prima di allora, il contratto di apprendistato era attivabile solo per i datori di lavoro privati. Poi, tale forma contrattuale è stata estesa anche al settore pubblico con lo scopo di avviare lo svecchiamento delle Pubbliche Amministrazioni.
Questa iniziativa concede alle Amministrazioni nazionali la possibilità di assumere giovani laureati di massimo 24 anni con contratto di apprendistato, nel rispetto del 10% o 20% delle loro facoltà assunzionali. In alternativa, le PA possono:
- assumere anche studenti under 24, secondo specifiche convenzioni con le Università italiane. Si tratta di apprendistato professionalizzante, ossia la forma di formazione che, a differenza delle altre due tipologie di contratto di apprendistato (apprendistato di primo livello e apprendistato di alta formazione e ricerca) mira all’ottenimento di una qualifica professionale valida ai fini contrattuali. A disciplinare la misura è il Decreto 21 Dicembre 2023, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale Serie Generale n.17 del 22-01-2024;
- aggiungere al 10% dei posti disponibili un ulteriore 10% di posti extra riservati a candidati con qualifiche tecnico-professionali, come stabilito dal Decreto PA 2025.
COME FUNZIONA L’APPRENDISTATO NELLE PA
Vi le seguenti regole e condizioni per avviare l’apprendistato nelle Pubbliche Amministrazioni:
- fino al 31 Dicembre del 2026, le amministrazioni possono reclutare giovani laureati di massimo 24 anni d’età fino al 10% delle loro capacità assunzionali. Questo limite aumenta al 20% per Comuni, Unioni di Comuni, Province e Città metropolitane, mentre come previsto dal Decreto PA 2025 le Pubbliche Amministrazioni possono stabilire che, al 10% dei posti disponibili per l’apprendistato, si aggiunga un ulteriore 10%. In particolare, questi posti extra devono essere riservati a candidati con qualifiche tecnico-professionali, come i diplomi degli ITS Academy o altre specializzazioni in tecnologie applicate, purché strettamente pertinenti al ruolo da ricoprire.;
- il contratto, della durata massima di 36 mesi, prevede l’inquadramento nell’area dei funzionari;
- gli apprendisti vengono selezionati mediante concorso pubblico, indetto a livello territoriale.
Chiariamo anche che fino al 31 Dicembre 2026, le PA, oltre che con contratti di apprendistato possono reclutare studenti sotto i 24 anni con contratti di formazione e lavoro a tempo determinato, entro il limite del 10% delle capacità assunzionali. Ossia, possono stipulare accordi senza costi con le università membri della CRUI per individuare gli studenti che hanno completato gli esami del piano di studi.
INPS, poi, nella Circolare n. 31 del 30-01-2025 spiega:quali sono gli obblighi contributivi delle PA che assumono giovani con questi contratti nell’anno in corso. Dato che non esistono regolamenti specifici sugli obblighi contributivi per queste nuove forme contrattuali, le PA devono seguire le stesse regole generali valide per i lavoratori assunti a tempo determinato. Questo include il versamento dei contributi a diverse casse e fondi pensionistici, come il CPDEL, CTPS, FPLD, e altri, per la gestione delle prestazioni previdenziali e del TFR (Trattamento di Fine Rapporto).
Inoltre, per i contratti di apprendistato e formazione a tempo determinato, le amministrazioni devono versare un contributo per la Nuova Assicurazione Sociale per l’Impiego (NASpI), che è pari all’1,61% della retribuzione imponibile. Questo contributo è composto da un contributo ordinario dell’1,31% e un contributo integrativo dello 0,30%.
Infine, per il versamento della contribuzione NASpI, le PA devono richiedere l’apertura di una matricola “DM” per adempiere agli obblighi informativi verso l’INPS. Per sapere nel dettaglio come recuperare i periodi pregressi e caricare tali dati sul flusso Uniemens, vi invitiamo a leggere i paragrafi 4, 5 e 6 della Circolare n. 31 del 30-01-2025.
COME FARE DOMANDA PER SVOLGERE APPRENDISTATO NELLE PA
I giovani laureati di massimo 24 anni che vogliono accedere nelle PA per l’apprendistato possono fare domanda partecipando ai concorsi pubblici a livello territoriale che vengono pubblicati sul portale reclutamento inPA. Le procedure di reclutamento su base territoriale, regolate dal Decreto del Ministro per la Pubblica Amministrazione del 21 Dicembre 2023, prevedono:
- una prova scritta anche a contenuto teorico-pratico;
- una prova orale;
- la valutazione dei punteggi ottenuti nei titoli accademici, nelle eventuali specializzazioni post-laurea ed esperienze professionali documentate, in linea con la natura dei posti pubblicizzati. I bandi di concorso per l’accesso al pubblico impiego possono includere la possibilità di aumentare fino al doppio il punteggio richiesto per il titolo di studio, nel caso in cui tale titolo sia stato conseguito nei 5 anni precedenti la scadenza del termine per la presentazione della domanda di partecipazione.
Tra i principali criteri di valutazione anche l’età, che non può essere superiore ai 24 anni, il voto di laurea, la regolarità del percorso di studi, nonché eventuali esperienze professionali e competenze in materia di organizzazione e gestione della PA acquisite durante gli studi.
In caso di parità di punteggio, si preferisce il candidato più giovane.
Scopriamo insieme come funziona l’assunzione con apprendistato dopo la selezione.
CONTRATTO DI APPRENDISTATO NELLE PA
Il meccanismo dell’apprendistato nelle Pubbliche Amministrazioni prevede che, al termine dei contratti stipulati, il rapporto di lavoro si trasformi in un impiego a tempo indeterminato. Questa trasformazione è subordinata alla verifica dei requisiti per l’accesso al pubblico impiego e alla valutazione positiva del servizio prestato durante il periodo di apprendistato.
In sostanza, ecco come funziona la procedura:
- il personale che viene reclutato tramite concorso per l’apprendistato Pubblica Amministrazione è assegnato all’area funzionari;
- al termine del contratto di apprendistato che è a tempo determinato, qualora siano soddisfatti i requisiti per l’accesso al pubblico impiego e vi sia una valutazione positiva del servizio reso, il rapporto di lavoro si trasforma in un contratto a tempo indeterminato. Ma ciò, avverrà nei limiti delle facoltà assunzionali del 20% o 10% a seconda del tipo di Ente.
SCADENZA APPRENDISTATO PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
Il termine per usufruire dell’apprendistato nelle Pubbliche Amministrazioni è fissato al 31 Dicembre 2026.
Entro questa data, le Amministrazioni possono beneficiare di questa opportunità per arricchire i propri organici con giovani talenti laureati. Vi aggiorneremo in caso di proroghe.
RIFERIMENTI NORMATIVI E DI PRASSI
- Testo ufficiale (Pdf 321 Kb) del Decreto PA 2023 convertito in Legge – ovvero il Decreto Legge 22 aprile 2023, n. 44 pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n.95 del 22-4-2023.
- Testo finale del Decreto 21 Dicembre 2023 (Pdf 420 Kb) pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale Serie Generale n.17 del 22-01-2024;
- Circolare INPS n. 31 del 30-01-2025 (Pdf 157 Kb);
- testo del Decreto Legge 14 Marzo 2025, n. 25 (Pdf 155 Kb), ovvero il Decreto PA 2025 pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale Serie Generale n.61 del 14-03-2025.
ALTRE TIPOLOGIE DI APPRENDISTATO
Vi invitiamo a leggere la guida sull’apprendistato nel settore privato. Inoltre è interessante scoprire come funzionano le diverse tipologie di contratti di apprendistato del settore privato:
- Apprendistato di primo livello.
- Apprendistato professionalizzante.
- Apprendistato di alta formazione e ricerca.
COME RESTARE AGGIORNATI E APPROFONDIMENTI
Potrebbe interessarvi infine sapere a quanto corrisponde l’aumento degli stipendi nella Pubblica Amministrazione nel 2025.
Vi invitiamo a consultare la pagina dei concorsi pubblici, che è costantemente aggiornata con i nuovi bandi indetti. Potete anche conoscere i prossimi concorsi in uscita per scoprire quali bandi verranno pubblicati nei prossimi mesi e prepararvi per tempo.
Vi invitiamo a consultare i più interessanti concorsi per laureati attivi in Italia.
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