Disponibile il bonus lavoratori fragili 2022, previsto dalla Legge di Bilancio 2022. Arrivano ad agosto 2022 le istruzioni INPS per richiederlo dall’8 agosto 2022.
L’indennità “una tantum”, pari a 1.000 euro, è destinata ai lavoratori dipendenti del settore privato che, non potendo lavorare in smart working, durante la pandemia hanno superato il periodo indennizzabile per malattia.
In questa guida dettagliata vi spieghiamo come fare richiesta per ottenere il nuovo bonus lavoratori fragili 2022 secondo le istruzioni fornite, a chi spetta e come funziona.
Indice:
BONUS LAVORATORI FRAGILI 2022, COS’È
Il nuovo bonus lavoratori fragili è un’indennità una tantum pari a 1.000 euro prevista solo per il 2022. È destinata ai lavoratori dipendenti del settore privato aventi diritto all’assicurazione economica di malattia presso l’INPS che siano stati destinatari durante l’anno 2021, in quanto fragili, del trattamento previsto per il ricovero ospedaliero per i periodi di assenza dal servizio, laddove la prestazione lavorativa non sia stata resa in modalità agile, qualora abbiano raggiunto il limite massimo indennizzabile di malattia.
Lo Stato ha messo a disposizione per questo bonus complessivamente 5 milioni di euro per l’anno 2022. Il bonus è stato introdotto dall’articolo 1, comma 969, della Legge di Bilancio 2022 pubblicata in Gazzetta Ufficiale, mentre con la Circolare n° 96 del 05-08-2022 e il Messaggio n° 3106 del 08-08-2022, l’INPS ha chiarito come funziona la misura. L’indennità viene riconosciuta, previa domanda, da presentarsi entro e non oltre il 30 novembre 2022.
CHI SONO I LAVORATORI FRAGILI
Secondo quanto stabilito dall’articolo 26, commi 2 e 2-bis, del Decreto Legge 17 marzo 2020, n. 18 (cosiddetto Cura Italia), erano stati considerati “fragili” dal 17 marzo 2020 e fino all’11 febbraio 2022, i lavoratori dipendenti pubblici e privati in possesso:
- del riconoscimento di disabilità con connotazione di gravità ai sensi dell’articolo 3, comma 3, della Legge 5 febbraio 1992, n. 104;
- di certificazione rilasciata dai competenti organi medico-legali, attestante una condizione di rischio derivante da immunodepressione o da esiti da patologie oncologiche o dallo svolgimento di relative terapie salvavita, ai sensi dell’articolo 3, comma 1, della medesima Legge n. 104 del 1992.
Dopo il Decreto del Ministero della Salute del 3 febbraio 2022, la platea si è stata finalmente definita, per quanto riguarda le patologie, alle categorie illustrate in questa pagina.
A CHI SPETTA IL BONUS LAVORATORI FRAGILI 2022
Il bonus lavoratori fragili 2022 spetta ai lavoratori dipendenti del settore privato che rientrano nella categoria definita dal Decreto del Ministero della Salute del 3 febbraio 2022. La Circolare INPS n° 96 del 05-08-2022 specifica che si tratta, a titolo esemplificativo e non esaustivo, delle seguenti categorie:
- operai del settore industria, nonché operai e impiegati del settore terziario e servizi;
- lavoratori dell’agricoltura, dello spettacolo o lavoratori marittimi.
I REQUISITI
I requisiti specificati dalla Circolare n° 96 del 05-08-2022 sono:
- essere stato nel corso del 2021 lavoratore dipendente del settore privato e avere avuto diritto, in tale periodo, alla tutela previdenziale della malattia a carico dell’INPS;
- avere presentato nell’anno 2021 uno o più certificati di malattia afferenti al comma 2 dell’articolo 26 del Decreto Cura Italia, in quanto lavoratore in possesso del riconoscimento dello stato di disabilità con connotazione di gravità come da articolo 3, comma 3, della Legge 5 febbraio 1992, n. 104. Vale anche per la certificazione rilasciata dai competenti organi medico-legali, attestante una condizione di rischio derivante da immunodepressione o da esiti di patologie oncologiche o dallo svolgimento di relative terapie salvavita;
- risultare di aver raggiunto nell’anno 2021 il periodo massimo indennizzabile di malattia disciplinato dalla specifica normativa applicabile al rapporto di lavoro in riferimento al quale viene presentata la domanda;
- non avere reso nell’anno 2021 la prestazione lavorativa in modalità agile nei periodi per i quali il richiedente il bonus ha presentato certificati di malattia.
CHI SONO GLI ESCLUSI
Il bonus ai lavoratori fragili 2022 non è, invece, riconosciuto a:
- i collaboratori familiari, quali colf e badanti;
- gli impiegati dell’industria;
- i “quadri” dei settori quali industria e artigianato;
- tutti i dirigenti;
- i portieri;
- tutti i lavoratori autonomi e ai lavoratori iscritti alla Gestione separata, di cui all’articolo 2 comma 26, della Legge 8 agosto 1995, n. 335.
A QUANTO AMMONTA IL BONUS LAVORATORI FRAGILI
Il bonus lavoratori fragili 2022 ammonta a 1.000 euro, concessi come indennità “una tantum” agli aventi diritto che presenteranno domanda.
COME FUNZIONA IL BONUS LAVORATORI FRAGILI 2022
L’indennità inserita nella Legge di Bilancio 2022 per i lavoratori fragili, secondo quanto definito dalla Circolare INPS n° 96 del 05-08-2022:
- non concorre alla formazione del reddito e non è riconosciuto per essa, l’accredito di contribuzione figurativa;
- può essere corrisposta una sola volta a ciascun soggetto avente diritto, anche nell’ipotesi in cui sussistano i requisiti per differenti categorie di rapporti di lavoro;
- è compatibile con altre indennità o prestazioni – di disoccupazione (NASpI) o ad altro titolo – percepite dal richiedente;
- viene erogata dall’INPS, previa domanda con autocertificazione del possesso dei requisiti;
- è erogato direttamente dall’INPS nel limite di spesa complessivo di 5 milioni di euro per l’anno 2022.
Al paragrafo 7 della Circolare INPS n° 96 del 05-08-2022 sono specificate anche le istruzioni contabili e fiscali per la gestione del bonus.
COME SI CALCOLA IL PERIODO MASSIMO INDENNIZZABILE
I lavoratori dipendenti del settore privato aventi diritto all’assicurazione economica di malattia presso l’INPS, per avere diritto al bonus, devono avere superato nell’anno 2021 il periodo massimo indennizzabile di malattia previsto dalla specifica normativa di riferimento. Al fine di definire il possesso di tale requisito, a titolo esemplificativo e non esaustivo, nella Circolare n° 96 del 05-08-2022, l’INPS chiarisce quanto segue:
- agli operai del settore industria, agli operai e impiegati del settore terziario e servizi e agli operai del settore agricolo con contratto a tempo indeterminato, l’indennità di malattia spetta per un numero massimo di 180 giorni nell’anno solare;
- invece, agli operai del settore industria e agli operai e impiegati del settore terziario e servizi con contratto a tempo determinato l’indennità di malattia spetta per un numero massimo di giorni, pari a quelli lavorati nei 12 mesi precedenti l’inizio della malattia, da un minimo di 30 giorni a un massimo di 180 giorni nell’anno solare;
- ai lavoratori dell’agricoltura con contratto a tempo determinato, l’indennità spetta purché possano far valere almeno 51 giornate di lavoro in agricoltura, prestate nell’anno precedente o nell’anno in corso, prima dell’inizio dell’evento di malattia. Il periodo di malattia indennizzabile è pari al numero di giorni di iscrizione negli elenchi agricoli, ad eccezione dei casi in cui il requisito venga raggiunto nell’anno dell’evento. Vale fino a un massimo di 180 giorni effettivi nell’anno solare;
- al contempo, ai lavoratori dello spettacolo l’indennità è subordinata, per gli eventi verificatisi a decorrere dal 26 maggio 2021, al requisito di 40 contributi giornalieri accreditati al Fondo pensioni lavoratori dello spettacolo (FPLS) dal 1° gennaio dell’anno precedente l’insorgenza dell’evento morboso, come da Circolare n. 132 del 2021. Il numero delle giornate indennizzabili per i lavoratori a tempo indeterminato è pari a un massimo di 180. Per i lavoratori a tempo determinato, il suddetto limite è pari al numero delle giornate di attività lavorativa svolte negli ultimi 12 mesi precedenti l’evento, da un minimo di 30 giorni a un massimo di 180 giorni nell’anno solare;
- ai lavoratori marittimi le indennità per inabilità temporanea assoluta per malattia fondamentale e per malattia complementare spettano per un massimo di un anno dall’annotazione dello sbarco sul ruolo. L’indennità per inabilità temporanea da malattia alla specifica categoria dei marittimi in continuità di rapporto di lavoro spetta per un numero massimo di 180 giorni nell’anno solare.
Ai fini del computo del periodo massimo indennizzabile di malattia, calcolato sulla base della normativa vigente per ogni tipologia di lavoratore, vengono considerate le giornate di malattia:
- afferenti al comma 2 dell’articolo 26 del Decreto Cura Italia;
- certificate per altre tipologie di evento morboso.
SCADENZA DOMANDA
La domanda per il bonus ai lavoratori fragili deve essere presentata entro e non oltre il 30 novembre 2022.
COME PRESENTARE DOMANDA PER IL BONUS
L’Istituto, nel Messaggio n° 3106 del 08-08-2022 ha fatto sapere che per la procedura di invio delle domande è attiva dall’8 agosto 2022 e l’istanza può essere presentata per via telematica tramite il portale istituzionale dell’INPS accessibile a questo indirizzo. Vediamo l’iter da seguire.
1) COME ACCEDERE ALL’AREA DOMANDE
Per accedere all’area domande per il bonus lavoratori fragili, bisogna cliccare su “Prestazioni e servizi” > “Servizi” > “Bonus lavoratori fragili – Indennità una tantum”. Le credenziali di accesso da inserire saranno – come di consueto – le seguenti:
- SPID di livello 2 o superiore;
- Carta di Identità Elettronica 3.0 (CIE);
- Carta Nazionale dei Servizi (CNS).
In alternativa, quando sarà rilasciata la procedura di domanda, potrete richiedere il bonus anche tramite il servizio di Contact Center integrato, telefonando al numero verde 803 164 da rete fissa (gratuitamente) oppure al numero 06 164164 da rete mobile (a pagamento, in base alla tariffa applicata dai diversi gestori). Si potrà anche fare domanda attraverso i Patronati o i consulenti fiscali autorizzati dall’interessato.
2) ITER PER PRESENTARE DOMANDA
Una volta effettuato l’accesso all’area dedicata sul sito INPS, all’interno del servizio per la presentazione della domanda, sono disponibili le seguenti funzionalità:
- informazioni: scheda informativa sulla prestazione;
- inserimento domanda: la funzione consente la compilazione delle informazioni necessarie per l’invio della domanda. Il sistema consente di effettuare l’acquisizione parziale della domanda dando la possibilità all’utente di modificarla e completarla in tempi diversi prima di confermarla definitivamente;
- annullamento domande: la funzione consente l’annullamento della domanda già inviata o protocollata;
- consultazione domande: la funzione consente la consultazione delle domande presentate all’Istituto;
- manuale utente.
3) COSA INDICARE NELLA DOMANDA
Per l’inserimento della domanda, il richiedente dovrà fornire le informazioni presenti nelle seguenti sezioni:
- “dati anagrafici”, “residenza”, “contatti personali”: i dati anagrafici e la residenza visualizzati sono quelli già in possesso dell’Istituto. È possibile specificare un domicilio diverso dalla residenza per le comunicazioni della Struttura territoriale INPS competente. I contatti personali utilizzati saranno quelli presenti nella sezione “Anagrafica” di “MyInps”;
- “dichiarazioni”: in questa sezione devono essere rese, oltre alla dichiarazione di essere in possesso di tutti i requisiti previsti dalla disciplina normativa vigente per richiedere la prestazione, quelle relative alla posizione lavorativa prevalente nel 2021;
- “informazioni per l’accredito del pagamento”: il pagamento del bonus verrà effettuato tramite accredito sull’IBAN indicato dal richiedente. Per essere validato, l’IBAN deve essere intestato o cointestato al richiedente. Nel caso di richiesta di accredito su IBAN Area SEPA (extra Italia) il beneficiario della prestazione è tenuto ad allegare il modulo di identificazione finanziaria se non già prodotto all’INPS in occasione di precedenti richieste di pagamento. Il modulo di identificazione finanziaria, codice “MV70”, è disponibile in questa pagina.
ALTRE TUTELE E SCADENZE PER LAVORATORI FRAGILI
Ricordiamo che i lavoratori fragili hanno avuto diritto allo Smart Working fino al 30 giugno 2022, come potete leggere in questo approfondimento che spiega cosa è cambiato dal 1° luglio 2022. Per maggiori informazioni sull’elenco delle patologie per cui i lavoratori rientrano nelle casistiche ascrivibili come “fragili”, potete leggere questo approfondimento.
RIFERIMENTI NORMATIVI
Testo della Legge di Bilancio 2022 definitivo, approvato alla Camera (Pdf 2 Mb) pubblicato sulla Gazzetta Serie Generale n.310 del 31-12-2021 – Suppl. Ordinario n. 49
Decreto Ministero Salute 3 febbraio 2022 (Pdf 574 Kb) pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 35 dell’11 febbraio 2022
Messaggio INPS n° 679 del 11-02-2022 (Pdf 86 Kb);
Circolare n° 96 del 05-08-2022 (Pdf 131 Kb);
Messaggio n° 3106 del 08-08-2022 (Pdf 62 Kb).
ALTRI AIUTI E AGGIORNAMENTI
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Vorrei sapere quando erogano il bonus lavoratori fragili con 104
bisognava fare domanda entro il 30 novembre 2022. Se hai fatto domanda e non ti è ancora arrivato è il caso che contatti l’INPS.