Lazio: contributo a fondo perduto per imprese femminili, Bando 2022

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La Regione Lazio rende disponibili contributi a fondo perduto per supportare le Imprese Femminili del territorio.

L’intervento, infatti, intende sostenere progetti innovativi di imprenditoria femminile mediante agevolazioni dal valore massimo di 30.000 euro per ciascuna impresa.

Le domande si possono presentare dal 17 marzo al 16 giugno 2022. Vediamo cosa prevede il Bando, quali sono i requisiti e come accedere al contributo.

LAZIO CONTRIBUTO IMPRESE FEMMINILI 2022

La Regione Lazio ha pubblicato il Bando Innovazione Sostantivo Femminile 2022. L’iniziativa, rivolta a Micro, Piccole e Medie Imprese Femminili attive sul territorio laziale, mira a favorire lo sviluppo dell’imprenditoria femminile tramite erogazione di contributi economici dal valore massimo di 30.000 euro.

In particolare, l’intervento ha l’obiettivo di supportare le aziende al femminile e le libere professioniste in percorsi di innovazione che prevedano utilizzo di soluzioni ICT e, nello specifico, l’adozione di nuove tecnologie, l’impiego di soluzioni digitali e di processi e sistemi di innovazione aziendali.

Ciascuna impresa può presentare esclusivamente un progetto inerente, ad esempio, soluzioni tecnologiche per elaborare e archiviare dati, tecnologie digitali, processi e sistemi di automazione industriale, ecc. Per il 2022 il Bando della Regione Lazio per le Imprese Femminili prevede una dotazione finanziaria complessiva pari a 3 milioni di euro.

DESTINATARI

Destinatarie dei contributi a fondo perduto previsti dal Bando della Regione Lazio sono le Imprese Femminili in forma singola che, alla data di presentazione della domanda e fino alla concessione del beneficio, rispondano ai seguenti requisiti:

  • sono Micro, Piccole o Medie Imprese (MPMI);
  • sono iscritte al Registro delle Imprese, oppure sono titolari di Partita Iva attiva se lavoratrici autonome.

Nello specifico, le fattispecie che rientrano nella definizione di Impresa Femminile sono le seguenti:

  • la donna lavoratrice autonoma;
  • l’impresa individuale con titolare donna;
  • la società cooperativa e la società di persone in cui il numero di socie sia almeno il 60% dei membri della compagine sociale;
  • lo studio associato in cui il numero delle associate rappresenti almeno il 60% dei componenti;
  • la società di capitale con quote di partecipazione possedute in misura non inferiore ai due terzi da donne e da Imprese Femminili con organi amministrativi costituiti da donne per almeno i due terzi.

Per il dettaglio di tutti i requisiti di ammissibilità richiesti nelle fasi di presentazione della domanda e di erogazione del contributo, si rinvia alla lettura del Bando (Appendice 2) che riportiamo al termine di questo articolo.

PROGETTI AGEVOLABILI

I progetti finanziabili dall’iniziativa sono quelli che ricadono nelle seguenti tipologie di intervento:


  • tecnologie digitali e/o soluzioni tecnologiche per elaborare, memorizzare o archiviare dati (anche multilingua) tramite risorse hd/sw distribuite in un’architettura di cloud computing (ad esempio: realtà aumentata, text e data mining, micro-nano elettronica, IoT, piattaforme di erogazione servizi, internet e web 2.0, social media, e-Commerce, GIS, editoria digitale, piattaforme per la condivisione e il riuso di contenuti, e altri);

  • processi e sistemi:
    – di automazione industriale per il miglioramento del processo produttivo e dei prodotti (ad esempio macchine a controllo numerico), anche in termini di sicurezza e sostenibilità;
    – flessibili, come sistemi robotizzati “intelligenti”, interfacce evolute uomo-macchina, sistemi di programmazione e pianificazione intelligente dei compiti, ecc;
    – di fabbricazione digitale (incluso l’utilizzo di tecnologie digitali avanzate a supporto dei processi di produzione), tra cui stampa 3D, prototipazione rapida, ecc.

COSTI AMMISSIBILI

Sono ammissibili i costi necessari alla realizzazione del Progetto e, nello specifico, i seguenti costi:

  • costi di Progetto da rendicontare per un importo minimo di 20.000 euro. Vi rientrano, ad esempio, investimenti materiali (come acquisto di attrezzature, strumenti e sistemi nuovi, dispositivi, software e applicativi digitali, ecc.), investimenti immateriali (ossia acquisto di brevetti, licenze, know-how o altre forme di proprietà intellettuale, ecc), canoni per servizi in modalità Cloud computing, saas (Software as a Service) e System Integration applicativa e connettività dedicata, consulenze correlate all’Intervento (servizi finalizzati all’adozione di tecnologie ICT – questi ultimi per massimo il 20% del totale delle altre voci di costo);
  • i costi forfettari sia del personale (in misura pari al 15% dei costi di Progetto da rendicontare), che indiretti (in misura pari al 7% dei costi di Progetto da rendicontare).

VALUTAZIONE DELLE DOMANDE

La procedura di valutazione delle richieste si articola in 3 fasi:

  • istruttoria;
  • valutazione del progetto;
  • concessione del contributo.

Per conoscere le modalità di attribuzione dei punteggi e i criteri di valutazione, invitiamo a consultare il testo del Bando che alleghiamo a fine articolo.

I progetti idonei saranno ammessi al contributo fino a completo assorbimento delle risorse finanziarie stanziate. Gli elenchi dei progetti ammessi (e i relativi importi) e di quelli non idonei (con relativa motivazione) saranno trasmessi alla Direzione Regionale per l’emissione dei conseguenti provvedimenti. Questi saranno pubblicati sul BUR Lazio, nella sezione “Amministrazione trasparente” dei siti istituzionali della Regione.

COME FARE DOMANDA

Per richiedere il contributo per Imprese Femminili della Regione Lazio è necessario presentare domanda esclusivamente online, tramite la piattaforma digitale GeCoWEB Plus di Lazio Innova. Per presentare correttamente l’istanza occorre seguire la procedura descritta nell’Allegato 2 al Bando, contenente istruzioni e modulistica da utilizzare, che rendiamo disponibile di seguito.

Ricordiamo che le richieste di accesso al contributo possono essere presentate dal 17 marzo (ore 12:00) al 16 giugno 2022 (ore 18:00).

BANDO 2022 LAZIO CONTRIBUTO IMPRESE FEMMINILI

Le interessate a partecipare all’Avviso pubblico della Regione Lazio sono invitate a leggere integralmente il BANDO (pdf 475 kb). Rendiamo inoltre disponibile l’Allegato 2 MODULISTICA E ISTRUZIONI (pdf 634 kb) da seguire per presentare le domande. Entrambi di documenti sono pubblicati anche sul sito di Lazio Innova, nella sezione dedicata a Contributi e finanziamenti.

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di Clara R.
Redattrice, esperta di lavoro, impiego estero e formazione.
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