Il limite i contanti in Italia nel 2024 è pari a 5.000 euro.
Entro il 2026, però, questo limite potrebbe cambiare, in quanto l’UE il 30 maggio 2024, nel nuovo pacchetto anti riciclaggio “AML package”, ha fissato la soglia a 10.000 euro.
In questo articolo spieghiamo come funziona il limite contanti 2024 in Italia a 5.000 euro, quanti contanti si possono prelevare in banca nel 2024 e cosa cambierà con la nuova soglia UE.
QUAL È IL LIMITE CONTANTI IN ITALIA NEL 2024
Nel 2024 la cifra massima che si può pagare in contanti in Italia è pari a 5.000 euro (o meglio 4.999,99 euro rispetto ai 1.999,99 euro precedenti).
Questo significa che non è possibile acquistare un bene o un servizio pagando in contanti sopra la soglia di 4.999,99 euro, anche per operazioni di pagamento frazionate.
Al contrario, sono consentiti i pagamenti misti, ossia effettuati una parte in contanti entro la soglia e una parte con pagamento elettronico, mentre esiste un limite diverso per la somma di denaro contante che può essere trasportata oltre i confini italiani. Ossia, per gli importi superiori a 10.000 euro, è obbligatorio effettuare una dichiarazione alle autorità doganali.
Lo ha previsto la Legge di Bilancio 2023, con l’introduzione di nuove e specifiche norme, ancora valide nel 2024, volte a scongiurare l’abbassamento del tetto (fissato a quota 999,99 euro – o meglio 1.000 euro – negli anni precedenti).
Chiariamo ora per quali pagamenti si applica questo limite.
A QUALI PAGAMENTI SI APPLICA IL LIMITE CONTANTI
A oggi, in Italia, non si può superare la soglia di 5.000 euro fissato come limite per il pagamento in contanti per le seguenti operazioni:
- trasferimento di denaro contante in euro/valuta estera;
- trasferimento di titoli al portatore in euro/valuta estera;
- libretti di deposito bancari/postali al portatore;
- pagamenti tra privati per l’acquisto di beni e servizi, ma anche per i prestiti tra parenti.
È bene considerare, tuttavia, che un caso a sé sono le operazioni di prelievo e versamento contanti.
LIMITE CONTANTI 2024, COME FUNZIONA PER PRELIEVO E VERSAMENTO
Al momento in Italia non c’è nessuna limite contanti per i prelievi e i versamenti in banca o alla posta.
La Legge di Bilancio 2023, ossia il Decreto Legge 29 dicembre 2022, n. 197, ha stabilito infatti le regole solo relative ai pagamenti tra privati, ma non ha imposto alcun tetto alle operazioni con il proprio istituto di credito. Però, di fatto esiste un “limite” superato il quale, scattano controlli e segnalazioni alle autorità.
Nello specifico il limite massimo di denaro prelevabile mensilmente dal proprio corrente anche per importi frazionati è di 10.000 euro, se si vogliono evitare controlli. Lo stesso vale per il versamento di denaro contante mensile sul conto corrente.
Superata tale soglia, è comunque ammesso il versamento o il prelievo del denaro ma, al contempo, è prevista la segnalazione all’Unità di Informazione Finanziaria per l’Italia (UIF) da parte dell’istituto bancario.
LE SANZIONI
Per chi supera il tetto del limite dei pagamenti in contanti 2024 previsto in Italia, le multe sono le seguenti:
- 1.000 euro per i privati cittadini;
- tra 3 mila e 15 mila euro per i professionisti.
NUOVO LIMITE CONTANTI STABILITO NEL 2024
La normativa vigente in Italia relativa al limite dei pagamenti in contanti potrebbe essere presto cambiata e adatta al nuovo Regolamento AML sulla “prevenzione dell’uso del sistema finanziario a fini di riciclaggio di denaro o finanziamento del terrorismo” approvato il 30 maggio 2024 dal Consiglio UE, che ha fissato il limite al pagamento contanti a 10.000 euro, dettando anche nuove regole per la circolazione delle banconote, i versamenti, i prelievi e i trasferimenti di denaro.
Nello specifico, l’articolo 80 del Regolamento stabilisce che:
“Le persone che commerciano in beni o forniscono servizi possono accettare o effettuare un pagamento in contante solo fino a un importo di 10.000 o equivalente in valuta nazionale o estera, sia che l’operazione venga effettuata in una singola operazione o in diverse operazioni che sembrano essere collegate”.
Il nuovo limite contanti di 10.000 euro non si applicherà a:
- pagamenti tra persone fisiche che non agiscono in qualità professionale;
- pagamenti o depositi effettuati presso i locali delle istituzioni di credito, degli emittenti di moneta elettronica come definito nell’articolo 2, punto (3), della Direttiva 2009/110/CE e dei fornitori di servizi di pagamento come definito nell’articolo 4, punto (11), della Direttiva (UE) 2015/2366.
Tra le altre novità del cosiddetto pacchetto anti riciclaggio “ALM Package” leggiamo anche che:
- gli Stati membri possono adottare limiti inferiori previa consultazione della Banca Centrale Europea in conformità all’articolo 2, paragrafo 1, della Decisione del Consiglio 98/415/CE;
- quando i limiti già esistono a livello nazionale e sono inferiori al limite stabilito nel paragrafo 1 del Regolamento, continueranno ad applicarsi;
- gli Stati Membri devono prevedere sanzioni per il mancato rispetto dei limiti fissati a livello nazionale e comunitario.
Tuttavia, anche se questo sono norme approvate nel 2024 e che fissano il limite di pagamento contanti a livello europeo, ai Paesi Membri, Italia compresa, è stato concesso il tempo di adattarsi e di applicare tali limiti a livello nazionale entro il 2026.
QUANDO ENTRA IN VIGORE IL NUOVO LIMITE CONTANTI
Il limite contanti stabilito dall’Unione Europea a 10.000 euro entrerà in vigore entro 2 anni. Poiché infatti gli Stati membri hanno 2 anni di tempo per adottarlo, lo stesso potrebbe essere introdotto (in Italia come altrove in UE) nel giro di pochi mesi oppure tra una anno o al limite entro un paio d’anni.
Quello che sappiamo per certo è che il nuovo regolamento in Italia sarà recepito entro il 2026.
Tuttavia, non si sa ancora in che termini, perché il nostro Paese può anche stabilire limiti inferiori a 10.000 euro, dato che l’UE prevede questa possibilità. Quindi il Governo potrebbe decidere di confermare la soglia limite attuale di 5.000 euro o decidere di alzarla (ma non potrà mai superarla). Perciò vi terremo aggiornati quando usciranno novità, in questo stesso articolo.
In UE, però, il Regolamento AML, come potete leggere nella nota stampa del Consiglio UE, ha iniziato il 30 maggio 2024 la sua procedura di adozione.
I testi del pacchetto “ALM Package” (che ingloba anche il limite contanti 2024) saranno a breve pubblicati nella Gazzetta Ufficiale dell’UE ed entreranno in vigore il giorno stesso.
RIFERIMENTI NORMATIVI
- Testo integrale (Pdf 1 Mb) della Legge di Bilancio 2023 pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n.303 del 29-12-2022 – Supplemento Ordinario n. 43;
- Regolamento AML sulla “prevenzione dell’uso del sistema finanziario a fini di riciclaggio di denaro o finanziamento del terrorismo” (Pdf 1 Mb) approvato il 30 maggio 2024 dal Consiglio UE;
- Direttiva 2009/110/CE;
- Direttiva (UE) 2015/2366;
- Decisione del Consiglio 98/415/C.
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