Occupazione Italia 2023: occupati e disoccupati a febbraio

Disponibili i dati ISTAT sull’occupazione in Italia relativi a febbraio 2023. Rispetto al mese precedente, diminuiscono i disoccupati mentre sono sostanzialmente stabili gli occupati e gli inattivi.

A febbraio 2023 il tasso di occupazione sale rispetto al mese di gennaio al 60,8% (+0,1 punti), mentre quello di disoccupazione e quello di inattività sono stabili all’8,0% e al 33,8%, rispettivamente.

Scopriamo insieme qual è la situazione registrata dall’ISTAT sull’occupazione in Italia a febbraio 2023 e cosa emerge dall’analisi del mercato del lavoro. A fine articolo mettiamo a disposizione anche il report ISTAT da scaricare.

OCCUPAZIONE ITALIA, I DATI DI FEBBRAIO 2023

A febbraio 2023, l’occupazione si assesta al 60,8% (+0,1 punti), mantenendosi superiore a 23 milioni e 300.000. La crescita occupazionale rispetto a febbraio 2022 (+352.000 unità) coinvolge solamente i dipendenti permanenti, con una diminuzione del numero di dipendenti a termine e di autonomi.

Ma vediamo i dati più nel dettaglio.

TASSO DI OCCUPAZIONE A FEBBRAIO 2023

Nel mese di febbraio 2023, l’occupazione cresce lievemente attestandosi – rispetto a gennaio 2023 – al 60,8%. Il numero di occupati è stabile rispetto al mese di gennaio, mantenendosi superiore a 23 milioni e 300.000 unità.

Il numero di occupati a febbraio 2023, poi, supera quello di febbraio 2022 dell’1,5% (+352.000 unità). L’aumento coinvolge uomini, donne e tutte le classi d’età, ad eccezione dei 35 – 49enni per effetto della dinamica demografica negativa. Il tasso di occupazione, che nel complesso è in aumento di 1,2 punti percentuali, sale anche in questa classe di età (+0,2 punti) perché la diminuzione del numero di occupati 35 – 49enni è meno marcata di quella della corrispondente popolazione complessiva.

Confrontando il trimestre dicembre 2022 – febbraio 2023 con quello precedente (settembre – novembre 2022), si registra un incremento del numero di occupati (+0,4%, pari a +99.000 unità). La crescita dell’occupazione osservata nel confronto trimestrale si associa all’aumento delle persone in cerca di lavoro (+0,6%, pari a +11.000 unità) e alla diminuzione degli inattivi (-1,1%, pari a -139.000 unità).

Vediamo i dati nel dettaglio per fasce d’età:

• tra i 15 e i 24 anni gli occupati sono 1.178.000 a febbraio 2023, ovvero +17.000 (+1,4%) rispetto a gennaio 2023. Rispetto, invece, a febbraio 2022 l’occupazione è salita di +5,9 punti in percentuale;

• tra i 25 e i 34 anni gli occupati sono 4.157.000 a febbraio 2023, ovvero +61.000 (+1,5%) rispetto a gennaio 2023. Rispetto, invece, a febbraio 2022 l’occupazione è salita di +3 punti in percentuale;

• tra i 35 e i 49 anni gli occupati sono 8.741.000 a febbraio 2023, ovvero -95.000 (-1,51%) rispetto a gennaio 2023. Rispetto, invece, a febbraio 2022 l’occupazione è scesa di 2,2 punti in percentuale;

• tra i 50 anni e più, gli occupati sono 9.237.000 a febbraio 2023, ovvero +27.000 (+0,3%) rispetto a gennaio 2023. Rispetto, invece, a febbraio 2022 l’occupazione è salita di 4,1 punti in percentuale;

Infine, distinguendo per sesso, il tasso di occupazione di febbraio 2023 è pari a:

• 70,1 % negli uomini, rispetto a gennaio 2023 è +0,1% e +1,2% rispetto a febbraio 2022;

• 51,6% per le donne, rispetto a gennaio 2023 è -0,2% e +1% rispetto a febbraio 2022.

OCCUPAZIONE LAVORO DIPENDENTE E AUTONOMO A FEBBRAIO 2023

Il numero totale degli occupati a febbraio 2023 è pari a 23.313 (stabile rispetto a gennaio 2023 e pari a +99.000 unità rispetto allo scorso trimestre). La stabilità congiunturale del numero di occupati, registrata a febbraio 2023, è frutto dell’aumento degli autonomi (+0,3%), della lieve diminuzione dei dipendenti a termine (-0,1%) e della sostanziale stabilità dei dipendenti permanenti. Nell’arco dei 12 mesi, però, l’occupazione i valori sono variabili:

• +3,5% tra i dipendenti permanenti;
• -4,6% tra quelli a termine;
• -0,4% tra gli autonomi.

L’ISTAT riporta i seguenti numeri:

• il numero dei lavoratori dipendenti è pari a 18.315.000, -6.000 rispetto a gennaio 2023, con un aumento di +371.000 (+2,1%) rispetto a febbraio 2022. I dipendenti permanenti in particolare, sono 15.343.000 (+515.000 rispetto a febbraio 2022) e 2.972.000 (-143.000 rispetto a febbraio 2022) quelli a termine;

• il numero dei lavoratori indipendenti è pari a 4.997.000, +16.000 rispetto a gennaio 2023, -20.000 (-0,4%) rispetto a febbraio 2022.

TASSO DI DISOCCUPAZIONE FEBBRAIO 2023

Secondo i dati ISTAT di febbraio 2023, il tasso di disoccupazione totale è stabile all’8,0%, quello giovanile scende al 22,4% (-0,4 punti). È necessario fare però una distinzione per fasce d’età:

• i disoccupati tra i 15 e i 24 anni sono 340.000 a febbraio 2023, ovvero 3.000 in meno (-0,9%) rispetto a gennaio 2023. Rispetto, invece, a febbraio 2022 la disoccupazione è scesa di -5,7 punti in percentuale;

• i disoccupati tra i 25 e i 34 anni sono 498.000 a febbraio 2023, ovvero 35.000 in meno (-6,5%) rispetto a gennaio 2023. Rispetto, invece, a febbraio 2022 la disoccupazione è scesa di -14,7 punti in percentuale;

• i disoccupati tra i 35 e i 49 anni sono 679.000 a febbraio 2023, ovvero 32.000 in più (+4,9%) rispetto a gennaio 2023. Rispetto, invece, a febbraio 2022 la disoccupazione è salita di 1,8 punti in percentuale;

• i disoccupati di età compresa tra i 50 anni e più sono 491.000 a febbraio 2023, ovvero 6.000 in meno (-1,3%) rispetto a gennaio 2023. Rispetto, invece, a febbraio 2022 la disoccupazione è salita di 0,1 punti in percentuale.

Infine, distinguendo per sesso il tasso di disoccupazione di febbraio 2023 è pari a:

• 6,9% negli uomini, +0,1 in percentuale rispetto a gennaio 2023 e -0,4% rispetto a febbraio 2022;

• 9,4% per le donne, -0,2 rispetto a gennaio 2023 e -0,5% rispetto a febbraio 2022.

TASSO DI INATTIVITÀ A FEBBRAIO 2023

Stando ai dati ISTAT di febbraio 2023, il tasso di inattività è stabile al 33,8% (nel confronto con gennaio 2023). In particolare, la stabilità del numero di inattivi tra i 15 e i 64 anni è dovuta alla crescita tra le donne e le persone con più di 35 anni d’età e alla contestuale diminuzione tra gli uomini e i giovani.

Rispetto a febbraio 2022, diminuisce sia il numero di persone in cerca di lavoro (-4,5%, pari a -94.000 unità) sia il numero di inattivi tra i 15 e i 64 anni (-3,1%, pari a -398.000). Nel dettaglio:

• tra i 15 e i 24 anni gli inattivi sono 4.259.000 a febbraio 2023, ovvero -11.000 (-0,3%) rispetto a gennaio 2023. Rispetto, invece, a febbraio 2022 l’inattività è scesa di 1,2 in percentuale;

• tra i 25 e i 34 anni gli inattivi sono 1.494.000 a febbraio 2023, ovvero -25.000 (-1,7%) rispetto a gennaio 2023. Rispetto, invece, a febbraio 2022 l’inattività è scesa di 5,4 in percentuale;

• tra i 35 e i 49 anni gli inattivi sono 2.198.000 a febbraio 2023, ovvero 40.000 in più (+1,8%) rispetto a gennaio 2023. Rispetto, invece, a febbraio 2022 l’inattività è scesa di 4,6 in percentuale;

• tra i 50 anni e più, gli inattivi sono 17.915.000 a febbraio 2023, ovvero 11.000 in più (+0,1%) rispetto a gennaio 2023. Rispetto, invece, a febbraio 2022 l’inattività è scesa di 0,2 in percentuale. In particolare, tra i 50 e i 64 anni gli inattivi sono 4.627.000, ovvero 3.000 in meno, (-0,1%) rispetto a gennaio 2023. Il dato è -3,2% rispetto a febbraio 2022.

Infine, distinguendo per sesso il tasso di inattività di febbraio 2023 è pari a:

• 24,7% negli uomini, -0,3 in percentuale rispetto a gennaio 2023 e -1% rispetto a febbraio 2022;

• 43% per le donne, +0,3% rispetto a gennaio 2023 e -0,8% rispetto a febbraio 2022.

REPORT ISTAT SULL’OCCUPAZIONE IN ITALIA A FEBBRAIO 2023

Per maggiori informazioni metodologiche e statistiche sull’analisi ISTAT dell’occupazione in Italia a febbraio 2023 vi consigliamo di leggere il report pubblicato dall’Istituto (Pdf 1 Mb).

ALTRE INFORMAZIONI E AGGIORNAMENTI

Vi consigliamo di leggere anche il nostro approfondimento sui dati ISTAT sull’occupazione di gennaio 2023 e quello sui dati trimestrali relativi al mercato del lavoro di marzo 2023. Per avere altre informazioni statistiche e previsionali sul mercato del lavoro vi consigliamo di leggere questo articolo sul Bollettino Excelsior realizzato da ANPAL e UnionCamere relativo a marzo 2023. In questo focus infine, trovate le informazioni del Bollettino relative a tutto il 2022.

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