Per il 2025 il Governo sta valutando la proposta di confermare Opzione donna ma depotenziata.
Nella Manovra 2025 non ci sarebbero abbastanza fondi per la pensione Opzione donna con le stesse regole del 2024 e dunque, la forma di pensionamento anticipato potrebbe prevedere requisiti più restrittivi.
In questo articolo spieghiamo quali sono le ultime novità in tema pensioni e perché si sta facendo strada la proposta di modifica di Opzione donna nel 2025.
PENSIONE OPZIONE DONNA DEPOTENZIATA NEL 2025, LA PROPOSTA
Nel 2025 Opzione Donna potrebbe essere depotenziata per motivi economici. La proposta è di rendere i criteri di accesso a questa forma di pensionamento anticipato attiva nel 2024, più restrittivi, anche se non si sa ancora fattivamente in che modo. Lo scopo è ridurre il numero di potenziali beneficiari della misura per diminuire le spese.
Ricordiamo che Opzione donna è una forma di pensionamento anticipato straordinario che permette alle donne, lavoratrici dipendenti del pubblico e privato o autonome, con almeno 35 anni di contributi maturati entro al fine del 2023, di andare in pensione nel 2024 una volta compiuti 61 anni oppure a 60 anni se si ha 1 figlio e a 59 anni se si hanno 2 o più figli.
L’accesso a 59 anni è permesso anche a lavoratrici licenziate o dipendenti di aziende in crisi, a prescindere dal numero di figli.
Inoltre possono accedere ad Opzione donna solo coloro che si trovano in una delle tre condizioni indicate dalla legge:
- lavoratrici caregivers;
- lavoratrici con invalidità pari o superiore al 74%;
- lavoratrici dipendenti o licenziate da aziende con tavolo di confronto per la gestione della crisi aziendale.
Opzione donna non è però una misura strutturale e va rinnovata di anno in anno.
Per questo motivo, per una questione di mancanza di risorse, nel 2025 potrebbe essere limitata nell’accesso.
CHE FINE FARÀ OPZIONE DONNA NEL 2025
Non è ancora stato deciso ufficialmente che fine farà Opzione donna nel 2025. Stando a quello che è emerso, probabilmente la proposta che avrà la meglio è quella di istituire la pensione anticipata depotenziata, con l’inserimento di requisiti di accesso più limitanti rispetto a quelli in vigore nel 2024. Forse sarà aumentato il requisito d’età o saranno previste delle riduzioni nell’assegno finale.
Tutte ipotesi, queste, che ad oggi sono al vaglio degli esperti del Governo Meloni. Come abbiamo già visto parlando di Quota 41 per tutti nel 2025, bisogna fare i conti con risorse esigue per le pensioni nel 2025.
Le previsioni contenute nella Nota di Aggiornamento del Documento di Economia e Finanza (NADEF 2024) e nel Documento di Economia e Finanza (DEF 2024-2025) infatti, mostrano chiaramente che il Governo è costretto a tagliare i fondi del capitolo della previdenza sociale nella Legge di Bilancio 2025.
La prossima Manovra economica per la previdenza dovrebbe avere una dotazione pari a circa 20 miliardi di euro (500 milioni di euro in meno rispetto a quanto previsto), che però saranno impegnati soprattutto per:
- la riduzione dell’IRPEF, secondo i dettami della riforma IRPEF 2024;
- il rinnovo dei contratti statali 2024 e seguenti, con aumenti fino a 190 euro per i dipendenti PA, come spieghiamo in questa guida.
Perciò Opzione donna con gli stessi requisiti in vigore fino al 31 Dicembre 2024, è a rischio sostenibilità economica nel 2025.
CHI PUÒ ANDARE IN PENSIONE NEL 2025
Sarà la Legge di Bilancio 2025 a stabilire le modalità di pensionamento in anticipo valide per il prossimo anno.
Da quello che è emerso, potrebbero essere confermate per il 2025 senza alcuna modifica, la pensione anticipata ordinaria e la pensione per i lavoratori precoci.
Considerando i fondi a disposizione nella prossima Legge di Bilancio, invece, si rischia uno stop alle pensioni anticipate nel 2025, o comunque una rimodulazione più restrittiva non solo di Opzione donna ma anche di Quota 103 e dell’anticipo pensionistico con APE Sociale.
Sempre più remota, poi, l’ipotesi di istituire una delle proposte per la pensione Quota 41. A questo proposito, per approfondire vi consigliamo la lettura del nostro articolo dove spieghiamo perché Quota 41 nel 2025 non ci sarà tra le novità per le pensioni.
Inoltre, ci sono altre ipotesi al vaglio degli esperti messi a lavoro dal Governo sul tema previdenza:
- come proposto dal Consiglio Nazionale dell’Economia e del Lavoro (CNEL) il 18 Giugno 2024, potrebbe esserci un’alternativa alle attuali forme di pensionamento anticipato 2024. Ossia, il ritorno allo schema della Legge Dini con una flessibilità in uscita dai 64 ai 72 anni, senza più il ricorso al sistema delle Quote. L’assegno aumenterebbe andando in pensione più tardi. Ma anche questa, per ora, è solo una proposta;
- potrebbe anche essere attuata la proposta del bonus pensione a 71 anni, dedicato a chi sceglie di lavorare oltre la soglia di età per la pensione di vecchiaia. Ovviamente si tratta solo di una proposta su cui il Governo sa ancora valutando fattibilità, pro e contro.
Non appena la riforma pensioni 2025 sarà meglio definita con le opportune finestre di pensionamento in vigore dal prossimo 1 Gennaio 2025, vi aggiorneremo. Per non perdere le novità, iscrivervi alla nostra newsletter gratuita e/o al canale Telegram.
LA GUIDA A OPZIONE DONNA
Mettiamo a vostra disposizione la guida a Opzione Donna nel 2024 per comprendere come funziona con le regole di quest’anno.
GUIDA ALLE PENSIONI 2025
Per approfondire meglio l’argomento e saperne di più su quelli che sono i piani e le proposte del governo riguardo al sistema pensionistico, vi consigliamo di leggere la nostra guida alla riforma pensioni 2025, aggiornata con tutte le novità e la guida alle pensioni 2025, che fa il punto sulle proposte e le nuove regole in vigore dal prossimo anno.
Inoltre, in questa guida, chiara e dettagliata, trovate i requisiti e la spiegazione su quando andare in pensione, fino al 2025.
ALTRI APPROFONDIMENTI E AGGIORNAMENTI
Per saperne di più, mettiamo a vostra disposizione anche le guide su Ape Sociale, Quota 103 e APE Sociale donna 2024.
Da leggere anche l’approfondimento sulle pensioni 2024, con l’elenco di tutte le novità e modifiche introdotte dalla Legge di Bilancio 2024 e dalla riforma pensioni 2024.
Potrebbero inoltre interessarvi i nostri approfondimenti su come andare in pensione con 5 anni di contributi o come andare in pensione con 15 anni di contributi. Interessante anche l’articolo sulla proposta per gli statali in pensione a 67 anni.
In questa pagina trovate infine tutte le novità, le notizie e gli approfondimenti sul mondo delle pensioni.
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