Pensioni 2026 in aumento: come potrebbero cambiare gli importi

Tenendo conto delle stime inflazionistiche del DEF, l’aumento delle pensioni nel 2026 è confermato. Ecco come potrebbero cambiare gli importi

pensioni, rivalutazione

Dopo l’approvazione del Documento di Economia e Finanza (DEF) da parte del Consiglio dei ministri, iniziano a delinearsi le prime stime sull’aumento delle pensioni previsto per il 2026.

A partire dal 1° gennaio prossimo, infatti, gli assegni pensionistici saranno rivalutati attraverso il meccanismo della perequazione, che adegua ogni anno gli importi al costo della vita, in base al tasso d’inflazione certificato dall’Istat.

Questo meccanismo ha l’obiettivo di mantenere il potere d’acquisto degli assegni pensionistici, contrastando l’erosione causata dal rincaro dei prezzi.

Avendo già, grazie al DEF, le prime stime sull’andamento dell’inflazione, è possibile oggi fare le prime simulazioni per capire nel dettaglio quali pensioni aumentano e di quanto.

adv

PENSIONI IN AUMENTO NEL 2026

Secondo il DEF approvato il 9 aprile 2025, nel 2026 l’aumento delle pensioni potrebbe attestarsi tra l’1,6% e l’1,8%, in linea con le più recenti stime sull’inflazione.

Tuttavia, bisogna chiarire subito che non tutte le pensioni aumenteranno allo stesso modo, perché la rivalutazione (cioè l’aumento legato all’inflazione) non è uguale per tutti gli importi pensionistici. Infatti, come previsto dalla legge n. 448/1998 l’aumento viene calcolato in modo diverso, in breve: più alta è la pensione, minore sarà la percentuale di rivalutazione applicata.

Nel dettaglio, è prevista:

  • rivalutazione al 100% per gli assegni fino a 4 volte il trattamento minimo;

  • rivalutazione al 90% per gli assegni compresi tra 4 e 5 volte il trattamento minimo;

  • rivalutazione al 75% per gli assegni oltre 5 volte il minimo, ma tale percentuale si applicherà solo alla parte eccedente (ovvero la percentuale del 75% non si applica sull’intero importo della pensione, ma solo sulla parte che supera 5 volte il trattamento minimo).

Non sappiamo ad oggi quali saranno gli importi precisi perché, come ogni anno, anche le pensioni minime vengono rivalutate. Quindi, bisognerà attendere quali saranno i nuovi importi stabiliti nel 2026 per capire effettivamente fino a quale soglia spetta una rivalutazione piena e quando, invece, non spetta.

Appena ci saranno novità al riguardo vi faremo sapere. Per restare aggiornati, vi invitiamo ad iscrivervi alla nostra newsletter gratuita per ricevere tutti gli aggiornamenti, al canale Whatsapp o al canale Telegram.

In attesa di avere i dati ufficiali, possiamo comunque fare le prime stime sugli aumenti delle pensioni, procedendo con delle simulazioni.

DI QUANTO AUMENTANO LE PENSIONI

Per capire di quanto aumentano le pensioni nel 2026, consideriamo due possibili scenari di rivalutazione: uno dell’1,6% e l’altro dell’1,8%.

Nel primo caso, per una pensione di 800 euro, l’aumento mensile varia tra 12,80 euro (applicando l’1,6%) e 14,40 euro (con l’1,8%). Per una pensione di 1.000 euro, l’incremento mensile sarà tra 16 euro e 18 euro, a seconda del tasso esatto di rivalutazione. Se la pensione è di 1.200 euro, l’aumento va da 19,20 euro a 21,60 euro.

Per pensioni superiori, come ad esempio una pensione da 3.000 euro, che potrebbe rientrare nella fascia di rivalutazione al 90%, l’aumento dipenderà da quanto l’importo supera il trattamento minimo. E lo stesso vale per una pensione ancora maggiore, per esempio da 5.000 euro, per cui solo la parte eccedente il trattamento minimo sarà rivalutata (al 75%).

adv

GUIDA ALLA RIVALUTAZIONE DELLE PENSIONI

Per approfondire l’argomento, vi consigliamo di consultare la nostra guida su come funziona la rivalutazione pensioni. Utile anche l’articolo sull’aumento pensioni con l’inflazione.

ALTRI AIUTI E AGGIORNAMENTI

Potrebbe inoltre interessarvi sapere quando si può andare in pensione, con tutti i requisiti e come potrebbe cambiare l’età pensionabile nel 2027.

Per conoscere tutte le novità per i pensionati, vi invitiamo a visitare questa sezione.

Per restare sempre aggiornati vi invitiamo ad iscrivervi alla nostra newsletter gratuita, al canale Whatsapp e al canale Telegram per avere le notizie in anteprima.

Potete inoltre restare aggiornati sulle novità più interessanti seguendo il canale TikTok @ticonsigliounlavoro, la pagina Facebook e l’account Instagram.

Seguiteci anche su Google News cliccando sul bottone “segui” presente in alto dove c’è la stellina.

© RIPRODUZIONE RISERVATA.
Tutti gli annunci di lavoro pubblicati sono rivolti indistintamente a candidati di entrambi i sessi, nel pieno rispetto della Legge 903/1977.

Per restare aggiornato iscriviti alla nostra newsletter gratuita e al nostro Canale Telegram. Seguici su Google News cliccando in alto su "segui".

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *