Quota 100 nel 2022 per chi matura i requisiti entro il 2021

Ecco come presentare domanda per la Quota 100 anche nel 2022: i requisiti, le istanze e le scadenze per chi ha maturato il diritto entro il 31 dicembre 2021

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Photo credit: Zigres / Shutterstock.com

Quota 100 non verrà rinnovata e scadrà il prossimo 31 dicembre 2021.

Però, chi ha raggiunto i requisiti previsti entro il 2021, potrà comunque andare in pensione anticipatamente con questa modalità anche nel 2022.

Vediamo come fare per ottenere la pensione Quota 100 nel 2022, secondo i criteri del sistema pensionistico anticipato avviato in via sperimentale.

QUOTA 100 NEL 2022

Governo e parti sociali stanno mettendo in campo una serie di incontri per avviare la riforma del sistema pensionistico. Per adesso non è stata ancora stabilita una linea guida per il futuro, ma ciò è stato accertato è che Quota 100 scadrà il 31 dicembre 2021 e non sarà rinnovata. Non è ancora certo quale sarà il nuovo sistema previsto dopo Quota 100, ma molti non sanno che, così come garantisce la legge, è possibile fare richiesta per tale formula pensionistica, anche per il 2022.

In base al principio della cristallizzazione del diritto, i lavoratori possono maturare il diritto alla pensione con determinate forme pensionistiche e farne relativa domanda anche in un secondo momento rispetto a quando è stato raggiunto il diritto.

Nell’articolo 14 comma 1 del Decreto Legge 28 gennaio 2019, n. 4 (convertito nella Legge 28 marzo 2019, n. 26), si stabilisce infatti che: il diritto conseguito entro il 31 dicembre 2021 può essere esercitato anche successivamente alla predetta data. Quindi chi ha raggiunto i requisiti previsti entro dicembre 2021 può fare domanda per avere Quota 100 anche nel 2022. Inoltre non si deve fare richiesta necessariamente nel primo mese dell’anno 2022.

A CHI SPETTA QUOTA 100, I REQUISITI NEL 2022

I requisiti restano identici, purché siano maturati entro il 31 dicembre 2021. È quindi possibile ottenere la pensione anticipata Quota 100, secondo i requisiti stabiliti nel Decreto Legge 4 del 2019, poi confermato nella Legge di Bilancio 2021. Il decreto stabilisce che è possibile andare in pensione anticipata se nel periodo compreso tra il 1° gennaio 2019 e il 31 dicembre 2021 si maturano almeno 62 anni di età e 38 anni di contributi.

Quota 100 spetta sia a lavoratori dipendenti che autonomi. In particolare le categorie che hanno accesso sono: i lavoratori iscritti all’Assicurazione Generale Obbligatoria (AGO) che comprende il Fondo Pensioni Lavoratori Dipendenti (FPLD) e le gestioni speciali per i lavoratori autonomi (artigiani, commercianti, coltivatori diretti, coloni e mezzadri) e alle forme sostitutive ed esclusive della medesima, gestite dall’INPS, nonché agli iscritti alla Gestione Separata.

ALTRI REQUISITI E CUMULABILITÀ

Per raggiungere i 38 anni di contributi e ottenere la pensione Quota 100 è valida la contribuzione accreditata a qualsiasi titolo (obbligatoria, volontaria, da riscatto, figurativa) fermo restando il possesso di almeno 35 anni di contribuzione al netto dei periodi di disoccupazione e malattia, ove richiesto dalla gestione a carico della quale è liquidato il trattamento pensionistico. La pensione Quota 100 non è cumulabile con redditi che derivano da qualunque altro tipo di attività lavorativa, anche fatta all’estero, ad eccezione di quelli derivanti dal lavoro autonomo occasionale nel limite di 5.000 euro lordi l’anno.

CHI È ESCLUSO DALLA QUOTA 100

Non possono accedere alla pensione anticipata Quota 100:

  • il personale militare delle Forze armate, soggetto alla disciplina del Decreto Legislativo n. 165 del 1997;
  • personale delle forze di Polizia e di Polizia penitenziaria;
  • il personale operativo del Corpo nazionale dei Vigili del fuoco;
  • personale della Guardia di Finanza.

PENSIONE QUOTA 100 NEL 2022: COME FARE DOMANDA

Per ottenere la pensione Quota 100 nel 2022, bisogna seguire l’iter online attraverso il servizio dedicato, presente sul sito dell’INPS. La domanda può essere presentata in via telematica seguendo specifici step:

  • visitare il sito istituzionale dell’INPS e accedere nell’area riservata, inserendo il PIN personale oppure lo SPID;
  • entrare nella sezione “Domanda di pensione/anzianità anticipata Quota 100”;
  • seguire la procedura guidata inserendo tutti i dati relativi alla propria attività professionale e quelli anagrafici.

Per chiedere la pensione Quota 100 anche per l’anno 2022, in alternativa alla procedura online, si può fare domanda anche tramite:

  • Contact Center al numero 803.164 (gratuito da rete fissa) oppure 06.164.164 da rete mobile (tariffa in base all’offerta del proprio gestore);
  • patronati e intermediari dell’INPS.

QUANTE PERSONE HANNO CHIESTO QUOTA 100 FINORA?

Lo scorso agosto l’INPS ha pubblicato l’analisi dei “numeri” della pensione anticipata Quota 100 ed è emerso un quadro molto interessante. Sono tantissimi i lavoratori che hanno optato per questa forma di pensione anticipata per uscire dal mondo del lavoro. Il 31 agosto 2021 i lavoratori in totale che hanno avuto accesso a Quota 100 sono 341.128 su 433.202 domande pervenute (di cui 35.238 in lavorazione e 56.836 respinte).
I lavoratori dipendenti che hanno beneficiato di questa forma di pensione anticipata sono 273.519, di cui 166.282 del settore privato e 107.237 del settore pubblico. Invece, il numero di lavoratori autonomi è pari a 67.609. Il 69,3% dei beneficiari risultano uomini, il 30,7% donne, mentre l’importo lordo medio annuo è di 25.663 euro. Finora lo Stato, negli anni 2019-2021, ha liquidato per tali tipi di pensioni, 11,6 miliardi di euro.

QUANDO CONVIENE CHIEDERE QUOTA 100

Conviene fare richiesta per la pensione anticipata Quota 100 quando la perdita economica non è troppo alta. Infatti, rispetto alla pensione di anzianità, tale forma comporta comunque una riduzione di circa il 20% della quota. Oppure, può essere conveniente per chi prevede una riduzione della retribuzione nell’ultimo anno di lavoro. Per avere un consiglio e analizzare il proprio caso specifico è possibile rivolgersi ad un patronato (es. ACLI) o intermediari dell’INPS che sapranno fare una simulazione per scoprire quale sarà l’ammontare della pensione anticipata con Quota 100, prima di fare richiesta. Infine, per conoscere le diverse alternative di pensione anticipata e valutare quale scegliere l’INPS ha messo a disposizione dei contribuenti una specifica guida che aiuterà nella scelta.

RIFERIMENTI NORMATIVI

Decreto Legge 28 gennaio 2019, n. 4 (Pdf 370 Kb) convertito nella Legge 28 marzo 2019, n. 26 (Pdf 165 Kb)
Legge di Bilancio 2021 – Legge 30 dicembre 2020, n. 178 (Pdf 4 Mb)
Decreto Legislativo n. 165 del 1997 (Pdf 103 Kb)

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di Valeria C.
Giornalista, esperta di leggi, politica e lavoro pubblico.
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