Le mamme lavoratrici precarie con 2 o più figli a carico riceveranno un bonus annuale fino a 480 euro nel 2025.
La misura arriva da Dicembre 2025 ed entro Febbraio 2026 e consiste in contributo di 40 euro al mese, erogati per ogni mese in cui la madre lavora.
Spetta alle mamme lavoratrici con contratto a tempo determinato o autonome, purché si rispettino alcune condizioni, prima fra tutte il limite di reddito individuale da lavoro di 40.000 euro annui.
In questo articolo vi spieghiamo cosa prevede la misura e come fare domanda.
Indice:
VIA AL BONUS FINO A 480 EURO PER LE MAMME LAVORATRICI
Il Governo con l’approvazione del Decreto Omnibus 2025, avvenuta in Consiglio dei Ministri il 20 giugno 2025, ha introdotto un bonus fino a 480 euro per le mamme lavoratrici con due o più figli, purché risultino assunte con contratti a termine o precari. Il contributo sarà corrisposto in un’unica soluzione a Dicembre 2025.
Con la Circolare INPS n. 139 del 28 Ottobre 2025 è stato spiegato poi nel dettaglio come funziona il bonus che può essere richiesto entro il 7 Dicembre 2025 o il 31 Gennaio 2026.
COME FUNZIONA IL BONUS
Il bonus fino a 480 euro per le mamme lavoratrici verrà riconosciuto da Dicembre 2025, come contributo economico una tantum, ed è destinato alle lavoratrici precarie con almeno due figli fiscalmente a carico. Sono escluse, cioè, quelle assunte con contratto a tempo indeterminato.
Nel dettaglio, il beneficio spetterà alle madri lavoratrici che hanno:
- due figli a carico, fino al compimento del 10° anno di età del figlio più piccolo. Oppure per coloro che hanno 3 o più figli a carico, fino al compimento del 18° anno di età del figlio più piccolo;
- un reddito annuo entro i 40.000 euro;
- un rapporto a tempo determinato, oppure sono lavoratrici autonome o professioniste iscritte alle casse di previdenziali privatizzate.
Con il decreto Omnibus 2025 convertito in legge, poi, è stato chiarito che le lavoratrici possono ricevere un’integrazione pari a 40 euro al mese per ogni mese o frazione di mese di attività lavorativa svolta nel 2025. Il bonus può quindi coprire fino a un massimo di 12 mensilità, in base alla durata effettiva dell’attività lavorativa svolta nel corso dell’anno, dunque per un totale di 480 euro. Non influisce né sulla tassazione né sull’accesso ad altri benefici legati all’ISEE.
Per ottenerlo, però, bisogna presentare apposita domanda.
COME FARE DOMANDA
È possibile presentare domanda per il nuovo bonus mamme direttamente all’INPS, da questa pagina, autenticandosi con la propria identità digitale di tipo SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) almeno di Livello 2, CNS (Carta Nazionale dei Servizi) o CIE 3.0 (Carta di Identità Elettronica).
In alternativa si può fare domanda contattando il Contact Center Multicanale ai numeri 803.164 da rete fissa o 06 164.164 da mobile oppure rivolgendosi agli istituti di Patronato.
Nell’istanza sarà comunque necessario autocertificare:
- il numero di figli e la loro età;
- la tipologia di rapporto di lavoro (dipendente o autonomo);
- la propria posizione previdenziale;
- il reddito da lavoro, che non deve superare i 40.000 euro.
Dopo l’invio, è possibile monitorare lo stato della domanda, accedere alle ricevute e aggiornare i dati di pagamento. Le dichiarazioni saranno soggette a controlli e, in caso di falsità, si applicano sanzioni, decadenza dal beneficio e segnalazione alle autorità competenti.
La domanda d’accesso alla misura deve essere presentata entro il 9 Dicembre 2025 (cioè nel primo giorno utile trascorsi 40 giorni dalla pubblicazione della Circolare INPS n. 139 del 28 Ottobre 2025, in quanto 7 e 8 dicembre sono rispettivamente domenica e un giorno festivo), mentre le lavoratrici che maturano i requisiti successivamente possono farlo entro il 31 Gennaio 2026.
QUANDO VIENE EROGATO
L’importo complessivo maturato da Gennaio a Novembre 2025 viene erogato in un’unica soluzione nel mese di Dicembre 2025, contestualmente alla liquidazione della mensilità del 12° mese dell’anno. Se la domanda viene presentata in un momento non utile per l’erogazione entro Dicembre 2025, il pagamento avverrà comunque entro Febbraio 2026, purché la richiesta sia trasmessa entro il 31 Gennaio 2026.
L’ANNUNCIO DEL MINISTRO
Mettiamo a vostra disposizione il video della conferenza stampa del 21 Giugno 2025, in cui il Ministro del Lavoro, Elvira Calderone ha illustrato la misura introdotta con il Decreto Omnibus:
GUIDA AI BONUS PER LE MAMME
E a proposito di aiuti alle lavoratrici con figli, mettiamo a vostra disposizione la guida ai bonus mamme nel 2025. Potrebbe interessarvi inoltre la guida dedicata ai bonus figli e il nostro approfondimento su quali sono i bonus per la famiglia disponibili nel 2025.
Utile anche la lettura su quali sono gli aiuti per le famiglie, ovvero le agevolazioni per le mamme, i papà e i figli, inserite nel Bilancio 2026. Ricordiamo che il bonus illustrato è stato confermato anche nel 2026, ma a 60 euro al mese, come spieghiamo in questa guida. Da consultare anche l’elenco dei nuovi incentivi per natalità e famiglie attivi dal 2026 o la guida alle novità per l’ISEE valide dal 2026.
ALTRI AIUTI E AGGIORNAMENTI
Vi invitiamo a leggere anche l’articolo sui bonus mamme disoccupate e quello sui bonus con l’ISEE attivi nel 2025. Vi consigliamo poi anche di consultare l’elenco dei bonus per chi ha un ISEE inferiore a 15.000 euro.
Se volete, invece, sapere tutte le agevolazioni disponibili per lavoratori e famiglie con figli (e non) visitate la nostra pagina dedicata.
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