Corsi abilitanti docenti: Anief chiede di abbassare i costi

Il Ministero dell’istruzione e del merito ha comunicato ai sindacati che saranno riviste le tempistiche per i nuovi corsi abilitanti per docenti in partenza nel 2024.

Per Anief bisogna cogliere l’occasione per rivedere anche alcune regole relative ai percorsi per l’abilitazione all’insegnamento. In primis per abbassare i costi, che sono totalmente a carico degli aspiranti.

Vediamo nel dettaglio quali sono le richieste del sindacato al Ministero in vista dell’avvio dei percorsi formativi per abilitare gli insegnanti.

SLITTANO I CORSI ABILITANTI PER DOCENTI

Nell’incontro con i sindacati della scuola del 29 novembre, il Ministero dell’istruzione e del merito (MIM) ha affrontato diversi temi relativi all’avvio dei percorsi abilitanti per i docenti di scuola secondaria, come vi spieghiamo nel dettaglio in questo approfondimento.

Si tratta dei corsi per l’abilitazione degli insegnanti da 60 CFU, 30 CFU e 36 CFU introdotti dalla riforma del reclutamento dei docenti, nell’ambito del nuovo sistema di abilitazione per diventare insegnante (laurea + 60 CFU).

I percorsi formativi partiranno nel 2024, ma saranno riviste le tempistiche previste dal decreto per la formazione degli insegnanti, ovvero il DPCM 4 agosto 2023 (c.d. DPCM 60 CFU), che regola lo svolgimento dei corsi.

Infatti, il Ministero ha ottenuto una proroga per raggiungere l’obiettivo di 70mila assunzioni di docenti previsto dal PNRR, che è slittato al 2026. Di conseguenza, si svolgeranno con tempistiche diverse anche i prossimi concorsi scuola per docenti in uscita, ovvero i c.d. concorsi PNRR.

In particolare, ha comunicato il MIM, il bando PNRR relativo al concorso per docenti di scuola secondaria, programmato per febbraio 2024, sarà posticipato a settembre/ottobre 2024, per consentire alle università di completare i percorsi abilitanti e ampliare così la partecipazione dei docenti.

Va da sé che la variazione delle tempistiche per le procedure concorsuali consentirà di avere tempi più distesi per predisporre i corsi per l’abilitazione all’insegnamento.

LE NUOVE TEMPISTICHE

Le nuove tempistiche comunicate dal Ministero ai sindacati per il raggiungimento del target PNRR per le assunzioni degli insegnanti sono le seguenti:

• 20mila assunzioni entro dicembre 2024;
• 20mila assunzioni entro settembre 2025;
• 30mila assunzioni entro giugno 2026.

Considerando che, grazie a questa proroga, il concorso per docenti di scuola secondaria previsto per febbraio uscirà invece in autunno, il termine del 28 febbraio 2024 fissato al  dal DPCM del 4 agosto per la conclusione del corso da 30 CFU per l’abilitazione degli insegnanti, che è rivolto a coloro che intendono partecipare al bando PNRR per la scuola secondaria, sarà rivisto.

PER ANIEF I PERCORSI ABILITANTI COSTANO TROPPO

Secondo il sindacato Anief, dato che, alla luce delle modifiche in atto, verrà predisposto e pubblicato un nuovo decreto per dare attuazione ai cambiamenti necessari, è bene approfittarne per risolvere alcune criticità legate all’attuale regolamento dei corsi.

Ad esempio, prevedere che i percorsi abilitanti per acquisire i CFU necessari siano maggiormente legati alle esigenze territoriali, anche in base alle proiezioni dei pensionamenti dei prossimi anni, eliminare il numero chiuso per conseguire le specializzazioni sul sostegno e stabilire una quota di riserva da destinare a che ha svolto tre annualità di servizio.

Ma soprattutto, evidenza Anief, bisogna risolvere il problema dei corsi dei percorsi abilitanti. I corsi, infatti, possono arrivare a costare 2500 euro, secondo quanto previsto dal DPCM 60 CFU, che fissa il tetto massimo di spesa per ciascun corso, e sono totalmente a carico degli aspiranti.

Dunque, per conseguire l’abilitazione, ogni candidato dovrà spendere migliaia di euro. Ciò si pone in contrasto con il nuovo contratto scuola (CCNL 2019/2021), che non prevede costi per i lavoratori, ma solo formazione retribuita laddove si superino le ore di servizio.

QUANTO COSTANO I CORSI ABILITANTI PER DOCENTI

Ricordiamo che, in base a quanto indicato nel DPCM 4 agosto 2023, il percorso universitario e accademico abilitante prevede i seguenti costi:

• fino a 2.500 euro per i corsi da 60 CFU/CFA;
  
• fino a 2.000 euro per i corsi da 30 o 36 CFU/CFA;
• 150 euro per le prove finali.

LE DICHIARAZIONI DEL PRESIDENTE ANIEF

Lo Stato italiano deve farsi carico della selezione e formazione del suo personale, non scaricare sugli aspiranti lavoratori e sui dipendenti già assunti i costi per espletare questi obblighi. – ha dichiarato il presidente nazionale Anief, Marcello Pacifico – La verità è che la formazione universitaria deve essere retribuita. Gli insegnanti devono essere pagati e non devono pagare per poter insegnare.

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LA GUIDA COMPLETA CON TUTTE LE INFORMAZIONI

Per tutte le informazioni sui nuovi corsi abilitanti per docenti potete leggere questa guida completa e l’approfondimento sulla riforma del reclutamento dei docenti. Rendiamo disponibile anche l’elenco di tutte le Università e istituzioni AFAM che hanno fatto domanda di accreditamento per l’avvio dei corsi e la tabella dei percorsi abilitanti già validati dal Ministero dell’Università e della Ricerca (MUR).

Vi consigliamo, inoltre, di leggere la guida completa su come diventare insegnante, l’approfondimento sui nuovi requisiti per il concorso docenti, con le regole per accedere alla procedura concorsuale, e l’approfondimento sul percorso di formazione e prova docenti, con le FAQ sull’anno di formazione e prova, utili per rispondere a problemi e dubbi comuni.

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