Decreto aiuti 2022 convertito in Legge: cosa prevede, spiegazione novità e testo

La spiegazione di tutte le novità introdotte dal Decreto Aiuti convertito in Legge per le famiglie, i lavoratori e le imprese. Mettiamo a disposizione anche il testo Pdf da scaricare.

Decreto, Senato Palazzo Madama
Photo credit: fluydo stock / Shutterstock.com

E’ stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il Decreto Aiuti convertito in Legge che introduce nuovi bonus e aiuti per lavoratori, famiglie e nel settore dell’energia a seguito del caro prezzi.

Tra le novità principali, aiuti per i lavoratori, potenziamento di alcuni tax credit, la stretta sul Reddito di Cittadinanza, la proroga per i navigator e nuove regole per la cessione del credito con il Superbonus 110 %.

In questa guida vi spieghiamo per punti, in modo chiaro e dettagliato, cosa prevede il Decreto Aiuti convertito in Legge e quali novità introduce. A fine articolo è disponibile il testo da scaricare.

DECRETO AIUTI CONVERTITO IN LEGGE, COSA PREVEDE

Il Decreto Aiuti convertito in Legge, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale Serie Generale n.164 del 15-07-2022, introduce numerosi bonus, nonché il potenziamenti di sussidi e bonus rivolti ai lavoratori, alle famiglie e alle imprese. Arrivano anche novità per il Reddito di Cittadinanza, per i bonus edilizi come il Superbonus 110 %, il bonus facciate e il bonus ristrutturazioni, nonché interventi contro il caro energia e in contrasto alla crisi internazionale dovuta alla Guerra in Ucraina. Vediamo, per punti, rispetto alla norma originaria del Decreti Aiuti che vi illustriamo in questo articolo, quali novità ci sono nel testo convertito in Legge.

1) BONUS LAVORATORI PART TIME CICLICO VERTICALE

L’articolo 2-bis, inserito dalla Camera dei Deputati, prevede il riconoscimento per l’anno 2022 di un’indennità una tantum di 550 euro ai dipendenti di aziende private titolari di un contratto a tempo parziale ciclico verticale. Vale per quei lavoratori il cui contratto prevede periodi non interamente lavorati di almeno un mese in via continuativa e complessivamente non inferiori alle 7 e non superiori alle 20 settimane. Per ogni dettaglio sul bonus per i lavoratori con part time ciclico verticale vi consigliamo l’approfondimento dedicato.

2) NOVITÀ CESSIONE CREDITO SUPERBONUS E ALTRI BONUS EDILIZI

L’articolo 14 del Decreto Aiuti convertito in Legge proroga di 3 mesi il termine previsto per realizzare il 30% dei lavori effettuati sulle unità immobiliari dalle persone fisiche, soglia necessaria per avvalersi nel 2022 dell’applicazione della detrazione del Superbonus al 110%. La norma precisa che il conteggio del 30% va riferito all’intervento nel suo complesso, comprensivo anche dei lavori non agevolati al 110.

La disposizione interviene anche sulla disciplina della cessione del credito, stabilendo che alle banche, ovvero alle società appartenenti ad un gruppo bancario iscritto all’albo tenuto dalla Banca d’Italia, è sempre consentita la cessione a favore di soggetti diversi dai consumatori o utenti. Infine, il provvedimento precisa che le nuove norme in materia di cedibilità del credito si applicano alle comunicazioni della prima cessione o dello sconto in fattura inviate all’Agenzia delle Entrate a partire dal 1° maggio 2022.

3) STRETTA SUL REDDITO DI CITTADINANZA

Nel Decreto Aiuti convertito in Legge, l’articolo 34-bis prevede che i datori di lavoro privati possano proporre offerte di lavoro congrue direttamente ai percettori del Reddito di Cittadinanza, salvo comunicarne l’eventuale mancata accettazione al centro per l’impiego competente anche ai fini della decadenza del beneficio. Infatti, si ricorda che in caso di mancata accettazione di almeno una di tre offerte congrue ricevute, o la prima proposta dopo 18 mesi dalla percezione del reddito di cittadinanza, decade il beneficio.

La novità introdotta dal Decreto Aiuti convertito mette in campo un’ulteriore stretta. Se non si accetta l’offerta di lavoro proposta direttamente dal datore di lavoro privato, quest’ultimo dovrà comunicarlo al Centro per l’Impiego e il beneficio potrebbe decadere, ossi il soggetto perderebbe il reddito di cittadinanza. Dal Ministero del Lavoro si attende dunque, un apposito Decreto con le modalità di comunicazione e di verifica della mancata accettazione dell’offerta. Per i dettagli rimandiamo all’approfondimento specifico.

4) PROROGATO IL BONUS PESCA

L’articolo 3-bis, introdotto nel testo convertito in Legge del Decreto Aiuti, proroga al secondo trimestre solare 2022 il credito di imposta, pari al 20% della spesa sostenuta per l’acquisto del carburante, come disciplinato dal Decreto Energia, limitatamente alle imprese esercenti la pesca.

5) SOSTEGNO AL TRASPORTO PUBBLICO LOCALE

Durante l’esame presso la Camera dei Deputati, è stata approvata una modifica volta a concedere aiuti per un milione di euro a favore delle imprese esercenti il trasporto passeggeri con autobus di classe ambientale Euro V e Euro VI.

6) BONUS PER IL PERSONALE INL

Al via il bonus per il personale INL. Il Decreto Aiuti convertito in Legge, all’articolo 32-bis prevede il riconoscimento, nel 2022, di un’indennità una tantum al personale dell’Ispettorato nazionale del lavoro. A tal fine, il Parlamento ha stanziato 11.237.463 euro per il 2022. Per maggiori dettagli su questa indennità vi consigliamo di leggere l’approfondimento dedicato.

7) RATEIZZAZIONE, SI INNALZA LA SOGLIA

L’articolo 15-bis innalza a 120.000 euro, invece di 60.000 euro, la soglia per ottenere la rateizzazione con modalità semplificata del pagamento delle somme iscritte a ruolo, per ogni singola cartella. Il Decreto Aiuti convertito in Legge prevede inoltre, che chi non paga 8 rate, invece di 5, decade dal beneficio e che il carico non può essere nuovamente rateizzato. Si precisa inoltre che la decadenza dal beneficio della rateazione di uno o più carichi non preclude al debitore la possibilità di ottenere la dilazione del pagamento di carichi diversi da quelli per i quali è intervenuta la decadenza. Per ogni dettaglio sulle novità riferite alla rateizzazione delle cartelle nel Decreto Aiuti convertito si rimanda all’articolo dedicato.

8) PROROGA SCADENZA VERSAMENTI PER ENTI SPORTIVI

Arriva la proroga al 30 novembre 2022 dei termini dei versamenti tributari e contributivi dovuti dalle Federazioni Sportive Nazionali, gli Enti di Promozione Sportiva, le Associazioni e Società Sportive professionistiche e dilettantistiche. La proroga vale per:

  • i versamenti delle ritenute alla fonte che i predetti soggetti operano in qualità di sostituti d’imposta, già sospesi dal 1° gennaio al 30 aprile 2022;
  • gli adempimenti e i versamenti dei contributi previdenziali, assistenziali e dei premi per l’assicurazione obbligatoria, anch’essi già sospesi dal 1° gennaio al 30 aprile 2022;
  • l’IVA in scadenza nei mesi di gennaio, febbraio, marzo e aprile 2022;
  • i versamenti delle imposte sui redditi in scadenza dal 10 gennaio 2022 al 30 aprile 2022.

La norma precisa inoltre, che i versamenti sospesi sono effettuati, senza applicazione di sanzioni e interessi, in un’unica soluzione entro il 16 dicembre 2022.

9) COMPENSAZIONE CREDITI CON LE PA, PLATEA ESTESA

Nell’articolo 20-ter del Decreto Aiuti convertito in Legge, il Parlamento estende la platea dei soggetti che possono compensare crediti non prescritti, certi, liquidi ed esigibili, maturati nei confronti delle Amministrazioni Pubbliche con le somme dovute a seguito di iscrizione a ruolo. Con questa norma, tale possibilità viene riconosciuta anche per i crediti derivanti da prestazioni professionali.

10) VIA AL BONUS FIERE

L’articolo 25-bis del Decreto Aiuti convertito in Legge concede alle imprese aventi sede operativa nel territorio nazionale e che partecipano alle manifestazioni fieristiche internazionali di settore organizzate in Italia, un buono del valore di 10.000 euro. Il Parlamento ha autorizzato una spesa di 34 milioni di euro per l’anno 2022. Le manifestazioni però, devono rientrare nel calendario fieristico approvato dalla Conferenza delle Regioni e delle Provincie autonome. Maggiori dettagli saranno forniti dal MISE.

11) PROROGA INDENNITÀ AREE CRISI INDUSTRIALE COMPLESSA IN SICILIA

L’articolo 33-bis – introdotto nella conversione in Legge del Decreto Aiuti – proroga (dal 31 dicembre 2021) al 31 dicembre 2022 la concessione dell’indennità riconosciuta in favore dei lavoratori delle aree di crisi industriale complessa della Sicilia. Tale indennità è pari al trattamento di mobilità in deroga previsto dalla normativa vigente, qualora tali lavoratori abbiano presentato la relativa richiesta nel corso del 2020.

12) NOVITÀ PER L’ALTA FORMAZIONE NELLE IMPRESE

Il Decreto Aiuti convertito in Legge, all’articolo 28, commi 1 e 2, istituisce la figura dei “patti territoriali dell’alta formazione delle imprese”. Si tratta di accordi stipulati dalle Università con altri soggetti privati e pubblici per promuovere e migliorare l’offerta formativa universitaria, con specifico riguardo alla formazione delle figure professionali necessarie allo sviluppo delle potenzialità produttive, della competitività dei settori e delle filiere in cui sussiste mancata corrispondenza tra domanda e offerta di lavoro.

L’ambito elettivo di applicazione – come chiarito in fase di conversione in Legge – è dunque quello delle discipline STEM, ovvero scientifiche e matematiche. L’attivazione dei patti è riservata alle Università aventi sede in Regioni caratterizzate da particolari indici relativi al numero dei laureati e al loro impiego inferiori alla media nazionale. La disposizione, per gli anni 2022-2028, prevede un contributo complessivo, a titolo di cofinanziamento, di 290 milioni di euro, di cui 20 milioni di euro nel 2022 e 90 milioni di euro per ciascuno degli anni dal 2023 al 2025.

13) PROROGA CONTRATTI AI NAVIGATOR

L’articolo 34 dispone che ANPAL Servizi ricontrattualizzi 2 mesi, decorrenti dal 1° giugno 2022 e prorogabili per un periodo massimo di 3 mesi, i navigator. Il nuovo contratto riguarderà lo lo svolgimento non solo delle attività legate al Reddito di Cittadinanza, ma anche di quelle in favore dei beneficiari del programma Garanzia occupabilità dei lavoratori (GOL), anche se non beneficiari del Reddito di cittadinanza. Aver prestato tale attività di assistenza tecnica costituisce, inoltre, titolo per un punteggio aggiuntivo nei concorsi per l’assunzione di personale nei Centri per l’impiego.

14) AUMENTA IL BONUS SALE CINEMATOGRAFICHE

L’articolo 23 del Decreto Aiuti convertito in Legge eleva al:

  • 40% per 2 anni la misura massima del credito d’imposta riconosciuto alle sale cinematografiche per i costi di funzionamento delle sale stesse, se riferiti a grandi imprese;
  • 60% per 2 anni il tax credit dei medesimi costi, se eseguiti da piccole o medie imprese.

Il comma 1-bis, introdotto dalla Camera dei Deputati, riconosce inoltre alle piccole e medie imprese un credito di imposta in misura non superiore al 60% (rispetto al 40% previsto a regime) delle spese complessivamente sostenute per la realizzazione di nuove sale o il ripristino di sale inattive, per la ristrutturazione e l’adeguamento strutturale e tecnologico delle sale stesse. Stanziati anche 10 milioni di euro per il 2022 per favorire campagne promozionali e iniziative volte a incentivare la fruizione in sala delle opere audiovisive.

15) PROROGA USO BONUS IMPRESE BENEFIT

L’articolo 52-bis, introdotto dalla Camera dei Deputati, estende il periodo di utilizzo del credito d’imposta per le società benefit, che vi illustriamo in questo articolo, eliminando il riferimento all’anno 2021. Si consente dunque di utilizzare le somme in conto residue, riferite allo stanziamento previsto per l’agevolazione, per l’importo di 1 milione di euro, per l’anno 2022.

16) POTENZIATO IL BONUS IMPRESE MUSICALI

Il Decreto Aiuti convertito in Legge eleva da 800.000 euro a 1.200.000 euro nei prossimi 3 anni, l’importo massimo del credito d’imposta riconosciuto alle imprese produttrici di fonogrammi e di videogrammi musicali, alle imprese organizzatrici e produttrici di spettacoli di musica dal vivo.

17) SEMPLIFICAZIONE INSTALLAZIONE IMPIANTI FONTI RINNOVABILI

L’articolo 6, nel testo convertito in Legge del Decreto Aiuti, introduce norme di ulteriore semplificazione dei procedimenti di autorizzazione degli impianti di produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili nelle aree idonee, intervenendo anche sui procedimenti in corso alla data di entrata in vigore del Decreto. La noma dunque, modifica e rende più snella la procedura di individuazione delle aree idonee all’installazione di impianti a fonti rinnovabili.

IL TESTO INTEGRALE DEL DECRETO AIUTI CONVERTITO IN LEGGE

Mettiamo a vostra disposizione il Testo coordinato del Decreto Aiuti convertito in Legge (Pdf 877 Kb), approvato dal Senato in via definitiva il 14 luglio 2022 e pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale Serie Generale n.164 del 15-07-2022.

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di Valeria C.
Giornalista, esperta di leggi, politica e lavoro pubblico.
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7 Commenti

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  1. Io dico che nel movimento 5 stelle non hanno capito una mazza. Spero che Draghi per senso di responsabilità rimanga al suo posto per il bene dell Italia.

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