Domanda cassa integrazione 2024: come funziona e cosa cambia

La guida alla domanda per la cassa integrazione nel 2024. Ecco le istruzioni fornite da INPS e le novità

INPS, cassa integrazione
Photo credit: Delbo Andrea / Shutterstock

Cambiano le modalità di invio della domanda di cassa integrazione nel 2024.

Dal 2 maggio 2024, infatti, la Piattaforma Unica delle Integrazioni Salariali, denominata “OMNIA IS”, è destinata a diventare lo strumento esclusivo per richiedere l’integrazione salariale ordinaria (CIGO).

In questa guida chiara e dettagliata vi spieghiamo come funziona la domanda di cassa integrazione e come cambia nel 2024.

DOMANDA DI CASSA INTEGRAZIONE, COME FUNZIONA NEL 2024

La domanda di cassa integrazione nel 2024 deve essere presentata telematicamente all’INPS.

Fino al 1° maggio si seguiranno le procedure ordinarie. Per cui bisogna collegarsi al sito INPS  e utilizzare il servizio, disponibile in questa pagina, che permette di presentare la domanda di integrazione o sostituzione della retribuzione per la generalità dei lavoratori subordinati sospesi o a orario ridotto, per situazioni aziendali dovute a eventi transitori e non imputabili all’impresa o ai dipendenti.

Dal 2 maggio 2024, però, la domanda per la Cassa integrazione ordinaria 2024 cambia e per l’invio della richiesta di integrazione salariale, in questo caso, bisognerà usare la Piattaforma Unica delle Integrazioni Salariali “OMNIA IS”, accessibile da questa pagina, dopo avere effettuato l’autenticazione tramite la propria identità digitale SPID almeno di livello 2, CNS o Carta Identità Elettronica (CIE).

I servizi della piattaforma sono rivolti ad aziende e consulenti e professionisti, associazioni di categoria.

Il rilascio del servizio OMNIA IS è stato comunicato con il Messaggio n. 2372 del 26 giugno 2023, ma è con il Messaggio n. 892 del 01-03-2024 che INPS ha annunciato che gli attuali applicativi verranno dismessi e  che la domanda CIGO dovrà essere presentata esclusivamente tramite queste nuove modalità.

COSA CAMBIA

Con la Piattaforma Unica delle Integrazioni Salariali cambia il sistema di domanda per la Cassa integrazione, ma solo per quella ordinaria.

Esistono infatti, come vi spieghiamo in questa guida, diversi tipi di Cassa Integrazione, e la piattaforma “OMNIA IS” consente di fatto di procedere con una nuova modalità di compilazione semplificata e assistita ma solo per la presentazione della domanda di integrazione salariale ordinaria (CIGO).

In particolare, il servizio funziona grazie all’introduzione di controlli e alert che restituiscono una serie di informazioni e che guidano l’utente alla corretta redazione dell’istanza. Presentare domanda di CIGO sarà, quindi, molto più semplice!

QUANDO VA PRESENTATA LA DOMANDA DI CASSA INTEGRAZIONE

Entro quando va presentata la domanda di integrazione salariale ordinaria (CIGO)? La domanda di integrazione salariale deve essere presentata entro i specifici termini, ovvero:

  • entro 15 giorni dall’inizio della sospensione o riduzione dell’attività lavorativa;

  • entro la fine del mese successivo a quello in cui si è verificato l’evento, nel caso di domande relative a eventi oggettivamente non evitabili.

Per calcolare questo periodo di tempo, si esclude il giorno iniziale e poi, se il giorno di scadenza cade in una festività, la scadenza si proroga automaticamente al primo giorno non festivo successivo.

QUANTO TEMPO CI VUOLE

Per ottenere la cassa integrazione, a seguito della presentazione della domanda, il termine ordinario per l’emanazione dei provvedimenti da parte di INPS è di 30 giorni.

In alcuni casi la legge può fissare termini diversi, ossia entro 90 o 180 giorni per i casi più complessi. Per approfondire, vi rimandiamo alla nostra guida sulla Cassa Integrazione.

QUALE IMPORTO SPETTA DOPO RICONOSCIMENTO DOMANDA

Il trattamento di integrazione salariale che spetta dopo il riconoscimento della domanda di Cassa Integrazione ammonta all’80% dello stipendio, ovvero la retribuzione globale, che avrebbe ricevuto il lavoratore per le ore non prestate, comprese tra zero e il limite dell’orario contrattuale. Questo calcolo si basa sull’orario settimanale, indipendentemente dal periodo di paga.

C’è da dire però che l’importo dell’integrazione salariale ordinaria è soggetto a limiti stabiliti dalla legge e non può superare gli importi massimi mensili, che vengono aggiornati annualmente. Nel nostro articolo trovate tutti gli importi 2024.

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GUIDA ALLA CASSA INTEGRAZIONE

In questa guida trovate i dettagli su cos’è, come funziona l’integrazione salariale e quali tipi di cassa integrazione esistono.

RIFERIMENTI DI PRASSI

ALTRI APPROFONDIMENTI E AGGIORNAMENTI

In questa guida, vi spieghiamo cosa è cambiato in materia di ammortizzatori sociali a partire dal 2024 e quali sono le misure in vigore per chi non lavora.

A proposito di aiuti ai disoccupati, mettiamo a vostra disposizione le guide su Supporto formazione lavoro e Assegno di Inclusione, che hanno sostituito il reddito di cittadinanza.

Vi consigliamo di leggere anche il nostro articolo sugli incentivi spettanti per le assunzioni di lavoratori in CIGS e gli approfondimenti su Naspi e Dis-Coll.

Per scoprire altre interessanti aiuti ai lavoratori vi invitiamo a visitare questa pagina. In questa sezione trovate gli aiuti alle imprese.

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di Valeria C.
Giornalista, esperta di leggi, politica e lavoro pubblico.
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