Il Ministero dell’istruzione e del merito ha in programma migliaia di nuove assunzioni nel personale docente a partire da giugno 2023.
Lo ha dichiarato il Ministro Valditara, secondo il quale sono 35 mila gli insegnanti che saranno assunti dal prossimo mese. Questi inserimenti rientrano nelle circa 100 mila immissioni in ruolo di docenti programmate per l’a.s. 2023-2024.
Vediamo nel dettaglio le ultime notizie sulle assunzioni dei docenti per il prossimo anno scolastico.
LE DICHIARAZIONI DEL MINISTRO
Il Ministro dell’istruzione e del merito, Giuseppe Valditara, nel corso di un recente intervento a Sky TG24, ha dichiarato, infatti: «Abbiamo discusso con la commissione Europea delle assunzioni: faremo a partire da giugno circa 35 mila assunzioni con fondi PNRR». Gli inserimenti riguardano il personale docente e rientrano nelle 70 mila assunzioni previste dal PNRR nella Scuola italiana. Dunque, a partire da giugno, saranno assunti 35.000 docenti, grazie alle risorse economiche messe a disposizione dal Piano nazionale di ripresa e resilienza.
Le immissioni in ruolo previste si aggiungono alle nomine programmate dal Ministero per l’a.s. 2023/2024, che porteranno alla copertura di circa 100 mila cattedre, come vi spieghiamo in questo approfondimento. In parte si tratta di posti extra PNRR, secondo quanto previsto dal piano straordinario di assunzioni per i docenti varato dal Ministero dell’istruzione e del merito per il prossimo anno scolastico. Il Ministro Valditara, nel citato intervento, ha precisato, appunto: «abbiamo voluto aggiungere altre assunzioni, arriveremo a quasi 100 mila assunzioni di cui quasi 20 mila sul sostegno. E’ un piano importante, sono risorse a disposizione del ministero questa è una prima risposta significativa sul tema della continuità didattica».
Ricordiamo che oltre alle 35 mila assunzioni nel personale docente previste da giugno, altre 56 mila assunzioni saranno effettuate extra PNRR, come previsto dal piano straordinario di reclutamento ministeriale. Nell’ambito di queste ultime sarà inoltre indetta una nuova procedura concorsuale a carattere straordinario, il c.d. concorso straordinario ter, il cui bando è previsto entro giugno e che servirà a stabilizzare circa 35 mila precari con 3 anni di servizio o 24 CFU.
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LE INIZIATIVE DEL MINISTERO PER MIGLIORARE LA SCUOLA
Il potenziamento dell’organico docenti, in particolare per quanto riguarda gli insegnanti di sostegno, rientra tra le misure messe in campo dal Ministro negli ultimi mesi nell’ambito della c.d. rivoluzione del merito che sta portando avanti. Tra queste rientrano le nuove Linee guida sull’orientamento scolastico, che prevedono anche l’introduzione delle nuove figure del tutor e docente orientatore nelle scuole secondarie di 2° grado a partire dal 2023, il piano straordinario di reclutamento per gli insegnanti, che mira a raggiungere le 70 mila assunzioni di docenti chieste dall’Unione europea e dal PNRR, e il Piano per la semplificazione della scuola, che prevede 20 misure specifiche per semplificare e snellire burocrazia e procedure.
Il Ministro ha anche ottenuto uno stanziamento di 300 milioni di euro per un ulteriore incremento degli stipendi di docenti e ATA, dopo l’aumento di stipendio del personale della scuola già ottenuto con il rinnovo del contratto scuola (CCNL scuola 2019-2021), e ha stanziato oltre 1 miliardo di euro per la formazione del personale scolastico, attraverso due appositi decreti.
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