Competenze linguistiche sul CV: come inserirle correttamente

lingue
adv

Le competenze linguistiche sul CV rivestono un’importanza sempre più fondamentale.

In questo articolo ti spieghiamo in maniera chiara e dettagliata come inserirle, specificando il livello delle lingue sul CV in maniera corretta, e ti forniamo degli esempi utili.

COME SCRIVERE LE COMPETENZE LINGUISTICHE SUL CURRICULUM?

Tra le varie competenze sul curriculum da indicare, le abilità linguistiche meritano un’attenzione particolare. Segui i nostri consigli utili per non commettere errori:

  • Aggiungi un’apposita sezione intitolata “Competenze linguistiche”. Se utilizzi il modello Europass, ti basta inserire le lingue nell’apposito spazio indicato.
  • Se non possiedi competenze linguistiche, neanche di base, non mentire: semplicemente non inserire niente, per mantenere il CV focalizzato sulle tue abilità rilevanti.
  • Posiziona la sezione in modo strategico. Se le competenze linguistiche non sono richieste in maniera specifica, ad esempio perché il tuo è un curriculum da muratore, puoi anche inserirle in fondo. Se, al contrario, possono realmente fare la differenza, ad esempio perché il tuo è il curriculum di un’addetta al desk aeroportuale, allora inseriscile in una posizione ben evidente, vicina alla sezione delle hard skills.
  • La lingua madre, facendo l’esempio dell’italiano, non va inserita se lavori in Italia. Se invece ti trovi all’estero e vuoi sottolineare quale sia la tua lingua d’origine, allora è opportuno indicarla.
  • Segui un ordine di rilevanza se indichi più di una lingua. Parti dalla lingua per cui possiedi un livello di competenza più avanzato oppure dalla lingua richiesta in modo specifico per l’annuncio cui ti stai candidando.

Per prendere spunto su come inserire le competenze linguistiche all’interno del tuo CV, puoi scaricare gratuitamente i nostri esempi e modelli di CV.

COME INDICARE IL LIVELLO DELLE LINGUE SUL CV

La parte più importante e delicata riguarda sicuramente l’autovalutazione delle proprie competenze linguistiche. Puoi adottare come riferimento il Common European Framework of Reference for Languages (CEFR), cioè il Quadro Comune Europeo per le Lingue.

Il livello di conoscenza di una lingua tocca diversi aspetti:

  • comprensione: suddivisa in ascolto e lettura;
  • parlato: suddiviso in interazione orale e produzione orale;
  • scritto: riguarda la produzione scritta.

Se per la tua professione le competenze linguistiche sul CV sono molto rilevanti, ti consigliamo di inserire sul curriculum il livello corrispondente alla tua preparazione per ogni singolo aspetto:

  • C2: madrelingua;
  • C1: avanzato;
  • B2: intermedio – avanzato;
  • B1: intermedio;
  • A2: principiante;
  • A1: elementare.

Per aiutarti nel processo di autovalutazione, ti forniamo l’apposita tabella (PDF 17 kb) fornita dal Consiglio d’Europa.

Se invece le competenze linguistiche sul tuo CV non sono particolarmente importanti, puoi limitarti ad indicare un solo livello che racchiuda le tue capacità di comprensione, scritto e parlato.

CERTIFICAZIONI LINGUISTICHE

Le certificazioni linguistiche sono uno strumento essenziale per confermare ufficialmente il proprio livello di competenza in una lingua straniera. Se le hai conseguite, assicurati di inserirle correttamente nel tuo curriculum vitae, includendo tutti i dettagli utili:

  • Nome della certificazione. Esplicita il nome completo della certificazione linguistica ottenuta, come ad esempio “TOEFL” (Test of English as a Foreign Language), “DELE” (Diploma de Español como Lengua Extranjera), “DALF” (Diplôme Approfondi de Langue Française).
  • Livello di competenza. Evidenzia il livello di competenza raggiunto nella lingua corrispondente al livello stabilito dal quadro di riferimento della certificazione, come ad esempio C1.
  • Data di ottenimento. Specifica quando hai ottenuto la certificazione, specialmente se è di recente acquisizione, in quanto questo indica che sei ancora “fresco” di esercitazioni.
  • Ente certificatore. Non dimenticare di indicare l’ente o l’organizzazione che ha rilasciato la certificazione linguistica. Questo fornisce ulteriore validità alla certificazione e consente ai datori di lavoro di verificare la sua autenticità.
  • Punteggio ottenuto. Specialmente se è alta, indica la valutazione ottenuta dalla certificazione. Se invece hai ottenuto l’attestato con un voto basso, puoi omettere di indicarlo.

Ecco un esempio di come indicare in maniera dettagliata il conseguimento di una certificazione in lingua inglese:

“B2 First (precedentemente noto come First FCE), Livello C1, Ottenuto il 15 maggio 2023, Ente certificatore: Cambridge University, Punteggio totale: 175/179.”

IMPORTANZA DELLE COMPETENZE LINGUISTICHE SUL CV

Inserire le proprie competenze linguistiche sul CV è quindi importante per numerosi motivi:

  • Aumenta le opportunità di essere selezionati per un colloquio, soprattutto se le lingue sono rilevanti per la posizione ricercata.
  • Apporta un valore aggiunto al profilo del candidato, distinguendolo dagli altri.
  • Amplia le possibilità di carriera, consentendo l’accesso a ruoli internazionali o a incarichi di maggiore responsabilità.
  • Può fare la differenza durante il processo di selezione, soprattutto se il livello di competenza linguistica è elevato.
  • Contribuisce a evidenziare alcune soft skills come la flessibilità, l’adattabilità e la propensione all’apprendimento del candidato, qualità sempre più apprezzate.
  • Accresce le opportunità di ottenere incarichi internazionali o di respiro internazionale, senza necessariamente dover trovare lavoro all’estero.
  • Se parli lingue meno diffuse rispetto all’inglese, ma appetibili per il tuo settore o per l’azienda a cui ti stai proponendo, catturerai subito l’attenzione del recruiter.

ESEMPI PER DARE RISALTO ALLE LINGUE SUL CV

Se vuoi dare particolare risalto alle tue competenze linguistiche, puoi usare anche un altro spazio all’interno del tuo CV.


Esempio 1. Se il tuo è un curriculum da studente o un curriculum da neolaureato, quindi ancora povero di esperienze lavorative, puoi sfruttare anche la breve presentazione del tuo profilo:

“Durante il mio periodo di studio all’estero presso l’Università XYZ in Spagna, ho avuto l’opportunità di immergermi completamente nella lingua e nella cultura spagnola. Questa esperienza mi ha permesso di perfezionare le mie abilità linguistiche, migliorando la mia capacità di comunicare efficacemente in spagnolo sia a livello scritto che verbale.”


Esempio 2. Se invece ambisci ad una posizione all’interno di un contesto multinazionale, perché magari il tuo è un curriculum da ingegnere gestionale, puoi sottolineare come hai esercitato la lingua all’interno delle tue esperienze professionali:

“Ho coordinato un team internazionale composto da membri provenienti da diversi paesi. Durante le riunioni settimanali, ho utilizzato fluentemente la lingua inglese per facilitare la comunicazione tra i membri del team e per garantire il pieno coinvolgimento di tutti nei processi decisionali.”

ALTRE GUIDE E APPROFONDIMENTI UTILI:

di Irene A.
Digital Career Coach, esperta di orientamento e formazione.
© RIPRODUZIONE RISERVATA.
Tutti gli annunci di lavoro pubblicati sono rivolti indistintamente a candidati di entrambi i sessi, nel pieno rispetto della Legge 903/1977.

Per restare aggiornato iscriviti alla nostra newsletter gratuita e al nostro Canale Telegram. Seguici su Google News cliccando su "segui".

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *